lunedì 24 novembre 2008

perfect

hai mai sentito delle voci nella tua testa che ti dicevano “non farlo, è sbagliato” e tu l’hai fatto lo stesso perché secondo te no, non era sbagliato era la cosa giusta da fare in quel momento e anche se hai fatto del male a delle persone non te ne penti, era l’unica mossa che potevi fare visto che i pedoni li avevi finiti tutti e il re non si può sacrificare mica anche se quello che hai fatto non potrà essere cancellato tu non hai rimpianti nessuno mai non servono a nulla a nulla di utile conducono solo ti mandano alla follia e non è quello di cui vai cercando in una notte come questa tutte le luci sono spente e tutte le speranze sono perdute hai solo un lampo che ti guida è Campanellino, Peter, è la voce che ti ronza libera in testa maiahiii maiahuuu mahiaoooo maia haaa-haaa imprimi su carta le cose che non vuoi vadano dimenticate i tuoi pensieri sono troppo importanti per non essere immortalati ora che sei ancora cosciente e l’unica cosa che hai bevuto è tutta la conoscenza del mondo l’unica cosa che hai sniffato è il Vicks Vaporub sai che la dimensione delle cose cambia quando le guardi da vicino e ciò che ti sembrava bello lo vedi brutto ciò che ti sembrava brutto lo vedi magnifico e tutto quello che credevi reale era solo nella tua testa tutte le facce erano solo della maschere tutte le persone erano solo manichini perché le cose più finte sono quelle che sembrano perfette e lo sai che non c’è niente di più stomachevole della perfezione escludendo la vodka alla menta dopo che ne hai bevuta tanta da star male, male di miele dolce è il sapore del non più sentire io volere dormire io volere volare nel blu dipinto di blu felice di stare lassù in un posto al caldo basta non esagerare che ti bruci la cabeza e bruci anche Campanellino che nella cabeza vi risiede citofonare all’interno 13 se non ci credete ma non lasciate pubblicità non ne vogliamo grazie! le pubblicità ti fottono il cervello è inutile che le lasciate tanto non ci facciamo convincere da niente e da nessuno ma chissà perché mi è venuta una terribile voglia di Coca-Cola non avevo neanche sete certo che la vita a volte ti porta a fare cose che le avresti mai credute possibili se te lo avessero detto? io non credo e tu che invece sei credente mi dici che devo smettere di vedere per credere e cominciare a credere per vedere e mi dici piantala mi dici finiscila AMEN

15 commenti:

  1. bellissima... non non credere alla religione... piuttosto alle vocine nel cervello ma alla religione mai!

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  2. Uhuhuhus....illogicamente ho seguito il filo del discorso...
    Nella prima parte mi ci trovo benissimo..le voci nella testa...da follementepazza ne sento costantemente...e anche di voci al di fuori che mi dicono cosa "non farlo.." e fa volte mi dicono anche "devi farlo..."e io mi trovo a fare sempre il contrario...rimpianti ne ho solo quando non agisco.
    Poi ci trovo una seconda più o meno nella parte dove citi la vodka...che lo avverto più confuso...e anche qui mi ci trovo...
    Dopo tutti sti ritrovamenti mi sono persa...quindi mi vado a cercare...ciauu...
    se mi trovi dimmelo che vengo a riprendermi....
    Byeee

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  3. e la mente vola,al primo incontro,faccia a faccia.notte fonda,zero luci,hall dell'étape hotel.
    il discorso dei pedoni e del re,che non si puo' sacrificare.familiare,nuovamente familiare.
    ero con il re.uno degli infiniti esseri che si credono re,e credono di non potersi mai sacrificare.e forse fanno bene.
    una delle infinite volte che ho capito di essredalla parte sbagliata,perennemente,ma consciamente e continuo a sceglierla.perchè è scomoda,sbagliata per gli altri,ma giusta per me.
    il re mi diede del due.mi disse che se mi volevo bene dovevo scegliere di diventare re.scegliere di fingere,scegliere di agire quando piu' fa comodo,e di non farlo,quando gli eventi che ci fanno comodo vanno da soli,per la strada migliore-e migliore sta perr piu' comoda-.
    se mi volevo bene dovevo abbandonare quel due,destinato perdere la partita,e diventare re.
    la metafora nn era negli scacchi,ma nel mazzo di carte.mi sarei voluta bene,diventando re.
    invece scelsi di essere me,ancora.di restare due,a costo di perdere.ed ottenni il suo,di bene.
    potevo scegliere di vincere la partita-quella e le seguenti-o di non scegliere-ho scelto me.
    ed ho avuto tanto.
    rimpianti mai.
    sensi di colpa per aver ferito,con le mie lame,tanti.ma mai,ho ferito per non essere ferita.
    ha ferito di me,quel mio restare lì,da bravo due,sperando di poter convincere un re,a venire dalla parte sbagliata.

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  4. @gatta
    che poi la religione si basa molto sulle vocine nel cervello: c'è chi ha visto la madonna di fatima, chi crede di parlare con padre pio, ma alla fine sono solo cose dentro la nostra testa, quindi l'errore di fondo della religione credo sia nel voler imporre a tutti lo stesso pensiero. questo è impossibile, perchè ognuno nella sua testa sente cose diverse

    @pazza
    è interessante che hai notato l'esistenza di due parti, perchè effettivamente è così, quindi mi sa che sei riuscita veramente a seguire il folle filo del discorso
    trovare te?? ma se faccio fatica a trovare me stesso..

    @mlsi
    il bello di scrivere in maniera criptica è che ognuno può leggerci dentro ciò che vuole, ciò che più riflette se stesso e la propria esperienza ed è proprio quello che hai fatto
    ma tu sei sicura di essere un due?
    magari sei una regina e neanche lo sai

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  5. Solo per uno smack ;-)

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  6. Ti va uno scambio link per Crazy Gollum?

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  7. o_0 (la mia reazione alla prima
    ... lettura) =S
    ...

    ^__^ (reazione alla seconda
    lettura)
    io volere volare nel blu dipinto di blu felice di stare lassù..
    buona giornata!!

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  8. mi devo fare una sniffata di Vicks Vaporub con Campanellino. :-)

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  9. Cazzarola che supercazzola mi sono perso seduta stante. Ho una sola certezza la risposta è dentro di noi che però è sbagliata ^^.

    See You spacecowboy.

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  10. una volta ho detto: " NO" non sapevo perchè: era tutto perfetto perfetto. Adesso so perchè ho detto no. Bisogna seguire l'istinto. Anche se non hai una spiegazione.
    Vengo da " le stanze del Peccato" un lungo giro

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  11. le vocine nel cervello ci dicono soltanto quello che vogliamo sentirci dire...

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  12. Si beh.. La religione l ho persa tempo fa. Comunque la foto ha un suo vecchio perchè xD erano altri tempi eheh.. Adesso ho perso ben otto kili xD
    1.76 d altezza per 55 chili mica seg*e genteee xD
    VVVVabbè XD
    Comunque grazie del commento (:
    Passa quando vuoi. Don't worry be violet è sempre aperto ai tuoi commenti^^ eheh

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  13. Provo tutto ciò che hai scritto, lo comprendo.
    Carino questo blog, è pieno di pensieri cannibali, mi piace.

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  14. La perfezione non esiste è lo stato mentale degli arroganti che credono alle utopie! Amen fratello continua a sbagliare perchè solo sbagliando e inciampando in un cielo " blu dipinto di grigio" si riesce a vivere in equilibri precari.

    clelia

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  15. Wow ho trovato il nuovo "Claude Simon" :)

    Comunque quel tipo di vocine le ho sentite anch'io... ed ogni volta scatenavo contro di me diluvi universali generali di imprecazioni :'(

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