Dall’autore di Buffy Joss Whedon, una nuova serie affascinante, misteriosa, affogata in un velo perenne di inquietudine e tristezza. Cos’è la Dollhouse? Difficile spiegarlo in breve. In pratica si tratta di una specie di agenzia che “affitta” esseri umani/bambole (detti Active) a facoltosi clienti. La loro memoria viene resettata ogni volta, in modo da poter programmare nuove caratteristiche a seconda del compito affidato. Gli Active sono persone che hanno firmato con la Dollhouse un contratto di propria spontanea volontà, ma certo questo non impedisce il sorgere di profondi dubbi sull’eticità nello sfruttarli come fossero schiavi o prostitute.
Dollhouse più che essere una serie fantascientifica, si concentra particolarmente sui personaggi e solleva questioni morali non da poco. Il personaggio cult della serie è Topher Brink, lo stralunato genietto nerd che impianta la memoria alle “bambole”, mentre la protagonista è Eliza Dushku, già in Buffy e Tru Calling. Ecco, prendete queste due serie, aggiungeteci intrighi e misteri tra Lost e Alias e avrete solo una vaga idea di cosa racchiude questa casa delle bambole.
Network Usa: Fox
In Italia: Fox
Dollhouse più che essere una serie fantascientifica, si concentra particolarmente sui personaggi e solleva questioni morali non da poco. Il personaggio cult della serie è Topher Brink, lo stralunato genietto nerd che impianta la memoria alle “bambole”, mentre la protagonista è Eliza Dushku, già in Buffy e Tru Calling. Ecco, prendete queste due serie, aggiungeteci intrighi e misteri tra Lost e Alias e avrete solo una vaga idea di cosa racchiude questa casa delle bambole.
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