Legion
Regia: Scott Stewart
Cast: Paul Bettany, Lucas Black, Dennis Quaid, Adrianne Palicki (“Friday Night Lights”), Willa Holland (O.C.), Kate Walsh (Grey’s Anatomy, Private Practice)
Trama: un gruppo di tipici losers assediati in una tavola calda in mezzo al nulla del deserto americano si trova a dover fare i conti con una cosa da niente. Giusto una imminente fine del mondo, in mezzo ad angeli mandati da Dio per sterminare l’intera umanità e un angelo ribelle che proverà a salvarla. Merita davvero di essere salvata, questa umanità giunta al capolinea? È questo l’atroce dilemma che il film prova (o forse no) a risolvere.
Premetto immediatamente che questo film è una porcata assoluta. Tolto subito il dente cariato, passiamo alle note (relativamente) positive: se non lo si piglia troppo sul serio e si passa oltre il ridicolo discorso spiritual-religioso, ci si trova davanti a un horror-zombie-style-movie quasi quasi divertente. Non male al proposito la scena con una vecchina che improvvisamente sclera di brutto.
Ok, fine delle note positive.
Ah no, dimenticavo: c’è anche qualche volto telefilmico che rende la visione più piacevole e c'è anche il sempre simpatico Dennis Quaid. Per quanto riguarda Paul Bettany, beh lui era un bravo attore ("Dogville", “A beautiful mind”, “Il destino di un cavaliere”). Solo che dopo aver fatto “Il codice Da Vinci” rischia seriamente di rimanere intrappolato per sempre nella trappola di questi pericolosi/assurdi ruoli da “santone”.
Grazie alle profezie Maya e a un clima socio-politico mondiale da baratro imminente, il tema dell’apocalisse sembra più che mai tornato di moda (vedi anche “Codice Genesi”). Ce la facciamo però a fare un film sull'argomento che non sia una stronzata assoluta o vogliamo far finire il mondo a forza di pellicole del genere?
(voto 5,5)
Potete scaricarlo/vederlo in streaming QUI
Regia: Scott Stewart
Cast: Paul Bettany, Lucas Black, Dennis Quaid, Adrianne Palicki (“Friday Night Lights”), Willa Holland (O.C.), Kate Walsh (Grey’s Anatomy, Private Practice)
Trama: un gruppo di tipici losers assediati in una tavola calda in mezzo al nulla del deserto americano si trova a dover fare i conti con una cosa da niente. Giusto una imminente fine del mondo, in mezzo ad angeli mandati da Dio per sterminare l’intera umanità e un angelo ribelle che proverà a salvarla. Merita davvero di essere salvata, questa umanità giunta al capolinea? È questo l’atroce dilemma che il film prova (o forse no) a risolvere.
Premetto immediatamente che questo film è una porcata assoluta. Tolto subito il dente cariato, passiamo alle note (relativamente) positive: se non lo si piglia troppo sul serio e si passa oltre il ridicolo discorso spiritual-religioso, ci si trova davanti a un horror-zombie-style-movie quasi quasi divertente. Non male al proposito la scena con una vecchina che improvvisamente sclera di brutto.
Ok, fine delle note positive.
Ah no, dimenticavo: c’è anche qualche volto telefilmico che rende la visione più piacevole e c'è anche il sempre simpatico Dennis Quaid. Per quanto riguarda Paul Bettany, beh lui era un bravo attore ("Dogville", “A beautiful mind”, “Il destino di un cavaliere”). Solo che dopo aver fatto “Il codice Da Vinci” rischia seriamente di rimanere intrappolato per sempre nella trappola di questi pericolosi/assurdi ruoli da “santone”.
Grazie alle profezie Maya e a un clima socio-politico mondiale da baratro imminente, il tema dell’apocalisse sembra più che mai tornato di moda (vedi anche “Codice Genesi”). Ce la facciamo però a fare un film sull'argomento che non sia una stronzata assoluta o vogliamo far finire il mondo a forza di pellicole del genere?
(voto 5,5)
Potete scaricarlo/vederlo in streaming QUI
da vedere senza altro.. buon giornoooo :)
RispondiEliminaSe la maggior parte dei film non fosse una stronzata, chi diavolo mai andrebbe a vederli, al cinema? Per fortuna, qua e là per il mondo, c’è ancora qualcuno capace di dar vita alle proprie idee in modo per lo meno decente; peccato, poi, che pellicole come Precious, tanto per non fare nomi, non trovino subito un “distributore” e/o che debbano aspettare la notte degli Oscar per avere un momento di gloria.
RispondiEliminami piace la tua ironia tagliente :)
RispondiElimina[rispondi al quesito di massima importanza e urgenza che ti ho posto da me :O)]
Mi viene da pensare: se ci fosse stato il cinema nell'anno 1000, quanti edificanti film apocalittico-religioidi avrebbero dato in pasto al popolino credulone?
RispondiElimina2 maroni... :D
Mah...io lo vedrei comunque. Mi intrigava. Certo certi films vanno visti sempre con una certa predisposizione d'animo. Poi, dopo la visione si puù valutare se era una emerita stro...oppure no!
RispondiEliminaIo tempi addietro ho visto Maria Slover, che era un film demonizzato al massimo. a me ti dirò che non aveva suscitato alcun ché. Come anche Al di là del bene e del male un film tratto da uno scritto di Niche (credo)...
Ps passa da me più tardi c'é una sorpresa su regalivirtual.blogspot.com/
ciao Lilly
vogliamo far finire il mondo a forza di pellicole del genere
RispondiEliminabella recensione!
RispondiEliminaun saluto