È una giornata strana, oggi. Una di quelle in cui ti vorresti concentrare ma la tua mente va a zonzo senza il tuo consenso. Vaga verso lidi sconosciuti, a pensare a una vicenda che non ti riguarda personalmente, non è successa a te, alla tua famiglia o a qualcuno che conosci, eppure in qualche modo ti riguarda. Riguarda tutti.
Non riesco a pensare a niente di più terribile del portare via l’innocenza a un giovane corpo indifeso. No, non mi viene in mente niente. Accadono cose che ti fanno realizzare che -ok- il Voldemort di Arcore è il Male, ma là fuori ci sono persino persone (persone?) ben peggiori.
E allora niente. Si può andare a caccia dei dettagli più macabri e scabrosi, si può stare ad invocare la pena di morte, si può andare a prendersela con i giornalisti rapaci. Oppure tutto quello che si può fare è premere il tasto play e ascoltare una canzone che ci faccia volare via lontani per 3 minuti 3 da questo mondo che è così bello eppure sa fare così male
Malinconica però.
RispondiEliminae allora play,su una canzone sconosciuta,che però si accorda bene all'umore strano della giornata.
RispondiEliminaè tutto il giorno che vago,come te credo,coi pensieri.
e non approdo a nulla.
nulla che consoli.
e allora play.
uno schifo vero? già...
RispondiEliminaGià: in momenti come questo ti chiedi che cos'abbia di umano il genere umano...
RispondiEliminapurtroppo, ad ogni risposta positiva se ne contrappone una negativa:
è una ruota che gira.
un cane che si morde la coda :(
Che Dio ti benedica.
RispondiEliminagrazie Marco! ;)
RispondiEliminahai ragione un vero schifo e a volte quel play dovrebbe andare per sempre...
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