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venerdì 18 febbraio 2011

Nato prematuro

Lo aspettavamo per domani con parto cesareo, è invece lui non ce l'ha fatta a stare ancora per un giorno nel grembo materno. Era già da lunedì che aveva cominciato a scalciare in maniera impaziente e allora ha deciso di venire fuori prematuro con parto naturale.
È un bel maschietto, vivace, gode di buona salute, si chiama "The King of Limbs" e i suoi "mammi" sono i Radiohead.
Capolavoro? Ciofeca? Sorpresa? Delusione? Conferma? Sconferma?
Presto presto, davvero troppo presto per dirlo.
Lasciamolo prima camminare e fargli pronunciare le sue prime parole, poi capiremo cos'ha da dirci.
In attesa di scoprirlo, benvenuto tra noi piccolo King.

17 commenti:

  1. Ma che gli hanno fatto a Thom Yorke in 'sto video? Mai visto così!

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  2. Thom Yorke tarantolato più che mai nel video...ancora devo ascoltarlo...aspetto che mio padre provveda (è lui la vera groupie)

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  3. Non me la sarei mai aspettata tutta questa dinamicità dal grande Yorke. Se la cava meglio di tanti altri ballerini improvvisati XD

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  4. Aspetto con ansia di ascoltare le altre, questa è ..beh meravigliosa. Mi piace, tanto!

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  5. Non vedo l'ora di ascoltarlo! Ti farò sapere...

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  6. DELUSIONE. Non che, dopo gli ultimi due e soprattutto l'ultimo, non me l'aspettassi.
    Il loro è accanimento terapeutico.
    Mauro

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  7. L'ho ascoltato, beh mi aspettavo qualcosa in più!
    In ogni caso ce ne sono due o tre veramente belle tipo : Lotus Flower, Codex, Bloom, le altre sono un gradino o due sotto.

    ps: Io però cambierei titolo, subito!

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  8. *mauro e nemesi
    e però dai, un disco dei radiohead si merita qualcosa di più di un solo weekend prima di essere bollato come delusione.
    il mio ascolto post-weekend del lunedì ad esempio mi ha dato grosse soddisfazioni!
    ci vuole pazienza, però a me sembra un album in mostruosa crescita
    il titolo boh, è quello che è *___*

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  9. Il disco cresce sicuramente come sempre e com'è successo per In rainbows ma dopo oltre venti ascolti ti accorgi della stoffa che c'è o che non c'è. Non è un brutto disco, ma non c'è nulla dello spiazzante che avevano ok computer, kid a o amnesiac. C'è della buona musica ben suonata ma che non dice niente di nuovo, non comunica, resta ferma dov'era già 6 anni fa. E' meglio di in rainbows sicuramente, almeno c'è qualcosa in più, ma i radiohead si citano e si ricitano, girano intorno allo stesso discorso e non riescono ad andare avanti di un passo.
    Tu dirai che se si riesce a fare musica decente va bene anche restare fermi, ma io non la penso così. Io penso che i radiohead che hanno sempre rappresentato il cambiamento, l'innovazione, la sperimentazione, la complessità, l'andare oltre, ormai non siano più in grado di fare niente di tutto questo e mi pare che stiano in qualche modo forzatamente cercando di trovare una strada diversa, senza sentirne realmente una spinta come in passato, ma creando tecnicamente in studio quel qualcosa che riesca a tappare i vuoti. Mi sembra che non sentano più quello che la loro musica dice, ma che ricorrano ad artifici per riempire un suono che risulta però comunque mancante di qualcosa. La base elettronica, ad esempio, sembra un riempitivo, staccata dal resto, messa per movimentare qualcosa che non ha più vera energia e non nata già fusa con il suono, persino concettualmente.
    Anche i testi, seppure alcuni siano molto belli, li sento privi di quello spessore e di quella intensità che ti collegava realmente con loro in una comunicazione profondo e vera. Ora mi sembra tutto artefatto e il risultato è un discreto disco anni luce dai radiohead e che mi sono già quasi stancato di sentire, in confronto alle centinaia e centinaia di volte che ascolterò ancora con grande voglia i loro precedenti lavori.
    Credo che artisti di un certo tipo abbiano quasi il dovere di smettere di fare musica se non riescono più ad essere sè stessi. Di musica discreta sempre uguale a sè stessa siamo pieni, da loro abbiamo bisogno di altro.

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  10. *mauro
    anche io alle teste di radio chiedo sempre l'innovazione, la rivoluzione assoluta. con gli ultimi dischi non è più stato così (già amnesiac non mi aveva sconvolto e a livello di canzoni è l'album dei radiohead che mi piace meno), ma non sono comunque un gruppo immobile o che dovrebbe chiudere i battenti. qui mi sembra che anziché stupire a tutti i costi (cosa che il thom ballerino nel video di lotus flower comunque fa, e alla grande!) abbiano semplicemente fatto la musica che più avevano voglia di fare in questo momento. tecnicamente sono diventati qualcosa di mostruoso, però l'anima lì sotto affiora ancora, almeno a me alcune cose hanno ancora dato i brividi.
    l'hai sentito più di 20 volte in 4 giorni?? te credo che ti ha già stancato, non hai avuto nemmeno il tempo di dormire :D

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  11. A me piace, ma credo che se l'avessi ascoltato senza sapere di chi fosse, probabilmente l'avrei attribuito solo a Yorke, a tratti mi sembra prendere qualcosa da The Eraser e dall'esperienza Atoms For Peace.
    Mancano i Radiohead secondo me, detto questo mi piace molto come disco, solo che quando senti dire che esce il nuovo album dei Radiohead ti aspetti qualcosa di trascendente.
    La vera nota a loro sfavore è che 8 tracce SONO DAVVERO POCHE, a mio parere!
    In ogni caso più l'ascolto e più mi piace, questo è ovvio :)

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  12. Abbiamo percezioni diverse, com'è normale che sia.
    Poi anch'io, dopo la delusione dei primi giorni, rivaluto il disco per il valore tecnico e musicale oggettivo. Però li sento anni luce da quel coivolgimento che facevano percepire nei passati lavori, persino in httt, rispetto a quello che sento negli ultimi due.
    Come per ogni loro album, quando esce qualcosa che li riguarda diventa la colonna sonora di giornate intere. Da sabato ho ascoltato il disco di continuo al lavoro, poi in macchina e la sera a casa. Questo perchè devo assorbire realmente la loro musica per averne una percezione vera e profonda. Ad oggi credo di aver superato le 30 volte senza dubbio.
    Nemesi non preoccuparti, a breve usciranno le altre 8 (o 7 o 9). E' ovvio che questa sia la prima parte di qualcosa, com'è stato per kida/amnesiac e per in rainbows... Anche il titolo dell'ultimo pezzo, separator, lo fa capire chiaramente. Vedrai che con l'esizione "newspaper" uscirà la seconda parte.

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  13. Oh bene lo spero proprio! :)
    Proprio per quanto riguarda Separator credo sia una delle più belle, è salita in graduatoria :)
    La vostra preferita Mauro e Marco qual è? :)

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  14. Ne ho più di una in ballottaggio, al momento credo che codex se la giochi con give up the ghost, seguite da little by little e separator... Ma è tutto in divenire :-)

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  15. *nemesi
    per quanto possa essere scontato, direi il singolo lotus flower. ha una leggerezza inedita per i radiohead e al momento mi sembra forse questa la novità maggiore tra tutti i pezzi del disco

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  16. è anche la mia preferita! :) mi piace davvero tanto! ed è seguita da codex, bloom e separator! :)

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