The Tourist
(USA, Francia 2010)
Regia: Florian Henckel von Donnersmarck
Cast: Angelina Jolie, Johnny Depp, Paul Bettany, Christian De Sica, Alessio Boni, Timothy Dalton, Steven Berkoff, Rufus Sewell, Neri Marcorè, Daniele Pecci, Nino Frassica, Raoul Bova, Giovanni Esposito
Genere: spy (?)
Se ti piace guarda anche: il filmino degli zii in vacanza a Venezia, sarà sicuramente meglio di questa porcheria
Trama semiseria
Scotland Yard e la temibile sezione italiana dell’Interpol sono sulle tracce di un pericoloso criminale internazionale, difficile da rintracciare visto che si è sottoposto a un intervento di chirurgia estetica e ha cambiato i connotati del suo volto. Il film prosegue con colpi di scena mozzafiato che si susseguono l’uno dietro l’altro, fino alla clamorosa rivelazione finale: dietro alla macchina da presa non si cela il regista premio Oscar de Le vite degli altri Florian Henckel von Donnersmarck, bensì Neri Parenti che sottoponendosi anch’egli a un intervento plastico crede di aver fregato tutti. Ma non me: ti ho sgamato, Neri.
Recensione cannibale (ATTENZIONE FAN DI ANGELINA JOLIE: leggete solo a vostro rischio e pericolo)
Gli americani in trasferta cominciano a rompere le palle. Grazie mille per la Liberazione nazi-fascista, però ormai sono passati più di 60 anni e non si può vivere sempre di rendita. Tanto più che ormai dovunque mettono piede fanno solo dei gran sfaceli: Afghanistan, Iraq, il film The American… danni davvero ingenti. Non fa eccezione questo The Tourist, un turista americano in trasferta cinematografica (cinematografica?) in Italia, anche se più che a Venezia, il film (lo chiamo così per comodità, ma non intendo insultare i film veri) sembra ambientato dentro una cartolina di Venezia.
Angelina, non ti scomodare a recitare, mi raccomando |
The Tourist è il remake del film francese Anthony Zimmer, una pellicola spionistica tutt’altro che memorabile ma perlomeno carina e piacevole, impreziosita dalla notevole presenza di una Sophie Marceau che certo non è stata ben rimpiazzata nella versione USA. Chi frequenta questo blog da un po’ sa già che non la sopporto, ma qui è persino alla sua prova peggiore: sto parlando di Angelina Jolie, ancora più odiosa del solito e, ovviamente, inespressiva fin dalla sua primissima inquadratura. Nella scena d’apertura indossa un abito del tutto assurdo per una spia, soprattutto per una che dovrebbe passare inosservata. La Jolie trascorre così tutto il suo tempo ad ancheggiare come se fosse su una passerella, stretta dentro abiti da spot pro-anoressia: che stia pensando di cambiare carriera? Lo spero, visto che come attrice sembra più che altro la parodia di un’attrice.
Durante la scena con l’ispettore di Scotland Yard interpretato da Paul Bettany, ad esempio, lui le fa una domanda e lei rimane con lo sguardo fisso perso nel vuoto per tipo un minuto: ho temuto fosse entrata in catalessi. Hey Angelina? Angelinaaaaa? Are you alive? Are you fuckin’ dead?
Un momento sexy (?!?) di The Tourist |
Ma se la Jolie non è una vera persona, bensì una statua, la domanda che mi pongo è: Johnny Depp riuscirà a fare ancora peggio che in Alice in Wonderland? La sua prima gag con la sigaretta finta fa davvero andare giù le mutande e mi fa capire che sì, può fare di peggio. Molto peggio.
In aiuto di due attori considerati sex-symbol mondiali ma che insieme (vedi le scene dei loro baci) sono meno sensuali della gonorrea, arrivano anche dialoghi tra i più tremendi mai uditi dall’alba dei tempi. Il doppio senso “desidera un altro americano, signora?” è qualcosa di ormai superato persino per un film dei fratelli Vanzina.
Come se zombie Angelina non fosse abbastanza, la regia contribuisce a dare al tutto un senso di costruito, finto, artificiale, ma non un artificiale di quelli fichi o divertenti. Uno di quelli patetici e plasticosi, vuoti come lo sguardo senz’anima della Jolie. Se oggi quanto ieri ho attaccato film come Il discorso del re o Avatar perché promuovono un’idea di cinema totalmente opposta alla mia, perlomeno sono cinema. The Tourist NON è cinema. Come direbbe il nichilista interpretato dal Nongiovane ne I Soliti Idioti, ma non solo lui, The Tourist è mmerda.
Quello del regista tedesco Florian Henckel von Donnersmarck è quindi uno dei tonfi più clamorosi nella storia: dal capolavoro Le vite degli altri al dopo-lavoro The Tourist in un solo passaggio, si fa davvero fatica a credere che dietro la macchina da presa ci possa stare lo stesso uomo.
Johnny Depp con Neri Parenti travestito da regista tedesco |
Tra i momenti scult possiamo annoverare poi la comparsata di Nino Frassica (dopo Somewhere di Sofia Coppola ormai lanciatissimo nell’olimpo hollywoodiano) che vedendo Johnny Depp sul tetto di un edificio esclama: “C’è un pazzo che si vuole buttare, sarà un americano. Non butt!” Ma per quale motivo se c’è uno che si vuole lanciare da un palazzo dev’essere per forza un americano? La gag che ne segue comunque è davvero imbarazzante, roba che persino nei cinepanettoni si vergognerebbero di inserire. E perché alla fine sui titoli di coda suonano una canzone dei Muse, che nulla ha a che fare con l’atmosfera del film? Era proprio necessario smerdare anche loro in questa disfatta?
Quel che è certo è che se Christian De Sica pensava di fare il salto di qualità dai cinepanettoni al film diretto dal premio Oscar tedesco, ha fallito miseramente. Povero Christian, il fatto che lui sembri il più convinto del cast (che annovera anche altri dimenticabili camei di Raoul Bova, Neri Marcorè e un imbarazzato Alessio Boni), conferma la mia teoria che sulla sedia da regista abbia messo le chiappe il suo amico Neri Parenti e non il tedesco dal nome impronunciabile tanto questo film è inguardabile.
Ah Christian, e facce ridé almeno tu! Film di merda ne hai fatti parecchi, ma così abbattuto non t'avevo mai visto |
Peccato comunque non averlo visto prima, si sarebbe giocato la prima posizione nella classifica dei miei peggiori film dell’anno, con buone chance di battere persino The American. 100 milioni di dollari spesi per fare questo insulto al cinema? Ma per favore, date 100 dollari a qualche genietto di YouTube come gli Smosh e vi tireranno fuori un film un milione di volte superiore a questa schifezza. E se il finale dell’originale francese Anthony Zimmer era già di suo parecchio prevedibile, l’ultimissima scena di The Tourist è qualcosa di spaventoso. Madosca che roba brutta. Ma brutta brutta brutta.
(voto 1)
Johnny Depp con la scultissima sigaretta elettronica |
Oggetto scult: la sigaretta elettronica di Johnny Depp
Battuta scult
Johnny Depp: “Sei vorace!”
Angelina Jolie: “Vuoi dire procace?”
Johnny Depp: “Giusto.”
Questo film l'ho messo nella mia lista dei "da guardare se non si ha niente da fare".
RispondiEliminaAmo Johnny Depp ma inizio a pensare che questo film l'abbia fatto controvoglia per fare un favore a qualcuno.
Sulla Jolie la penso come te, quindi non aggiungo altro.
Cannibale, pare proprio che questa merda abbia fatto lo stesso effetto ad entrambi.
RispondiEliminaEvidentemente, anche da antagonisti, amiamo troppo il Cinema per poter sopportare un insulto di questo genere.
Per una volta ti dico: uniamo le forze e lasciamo che le bottigliate facciano il loro corso! ;)
beh anche se amo sia Depp che la Jolie devo dire che il film aveva di base anche una trama caruccia se non avessero recitato così ... uhm... BOH?! un po' inespressivi direi! Un po' un flop purtroppo!
RispondiEliminaAhahahaahahahahahahah!!!! Cannibale, sul serio, questa è una recensione stupenda (a differenza del film).
RispondiEliminaSulla Jolie sono d'accordo con te. E i commenti sotto le foto, sono delle rare perle di saggezza.
ahahahahhahahaha
RispondiEliminaCannibale nella recensione hai messo il cuore!!!
Cmq io questo film non l'ho visto, ma me lo risparmio. Anche Ford l'ha descritto malissimo, quindi me lo evito proprio!! :D
Ps: forti gli Smosh!
Come ho detto al tuo caro antagonista MrFord (ma non è che invece si tratta di amore?), io preferisco la Jolie pre-Tomb Raider. Lì, sì che era grandiosa. Poi lo so che consideri un furto l'Oscar per Ragazze Interrotte però ha dato un'ottima prova così come le altre ragazze.
RispondiEliminaCondivido, film di merda, e meno male che ho risparmiato 7 euro...
RispondiEliminaE' così prevedibile che alla fine, per non risultare tale, finisce per esserlo ancor di più con quel 'colpo di scena'...
si direi da guardare se non hai proprio niente da fare... la partecipazione degli attori italiani direi imbarazzante.
RispondiEliminaun saluto
alla fine ti sei deciso a vederlo, eh?
RispondiEliminarece di stomaco che condivido in pieno!
Angelina è addirittura peggio del solito, Depp ormai s'è messo a fare 'ste robe da padre che 'tiene famiglia'!
perfino De Sica qui m'è parso quello che la prendeva più sul serio.
tra The Tourist e The American non saprei dire quale ho più odiato...
*alma
RispondiEliminail problema è che la angelina del pre-tomb raider quanti film ha fatto? 4 o 5? e pure allora ricordo discrete schifezze come hackers o hell's kitchen..
quanto a ford, come tutti i buoni antagonisti che si rispettino abbiamo anche delle cose e dei nemici in comune. come la jolie :D
*einzige
sì, l'ho visto perché avevo voglia di fare una recensione bella bastarda :)
al momento schifo di più questo, ma solo perché il ricordo di the american si è già affievolito. per fortuna!
Mi son salvata! A prima occhiata avevo letto film del c… che credo non ci starebbe male a definirlo! :)
RispondiEliminaAnche se mi piace molto Depp non credo che questo lo guarderò, o perlomeno non al cinema...
RispondiEliminauno di quei film che, per attirare, usano un attore e un'attrice famosi... solo che sembra si vogliano male, anzichè bene!
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