In una settimana primaverile mooolto ventosa, la canzone ideale da spargere nell’aria mi sembra questa.
Anno: 1974
Provenienza: Manchester, UK
Genere: esistenziale
Autori: Albert Hammond, Mike Hazlewood
Altre versioni della canzone: Albert Hammond, Phil Everly, Olivia Newton-John, Simply Red, Semisonic, Mavericks e molti altri…
Canzone sentita anche in: Il giardino delle vergini suicide, Dawson’s Creek, Veronica Mars, Fringe, Vi dichiaro marito e marito
Nel mio jukebox perché: ti fa venire voglia di respirare la vita a pieni polmoni (e dopo questa, me ne posso andare)
Curiosità: Hammond e Hazelwood sono accreditati anche tra gli autori di “Creep” dei Radiohead, viste le notevoli similitudini tra i due pezzi
Testo liberamente tradotto
Se potessi esprimere un desiderio penso che passerei
non mi viene in mente niente di cui abbia bisogno
nessuna sigaretta, nessun sonno, nessuna luce, nessun suono
non mi viene in mente niente di cui abbia bisogno
nessuna sigaretta, nessun sonno, nessuna luce, nessun suono
niente da mangiare, né libri da leggere
fare l’amore con te mi ha lasciato in pace e con un fuoco dentro
cosa potrei chiedere di più?
non c’è altro da desiderare
A volte tutto ciò di cui ho bisogno è l’aria che respiro e amarti
tutto ciò di cui ho bisogno è l’aria che respiro
Classicone sempre attuale, gruppo all'avanguardia: se non l'avessi scritto te, avrei detto io stesso che sono stati tra le fonti di ispirazione dei Radiohead ;)
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