Nicola Gabbia, ma smetterla di fare film no?

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L'ultimo dei templari

(USA 2010)

Titolo originale: Season of the Witch

Regia: Dominic Sena

Cast: Nicolas Cage, Ron Perlman, Claire Foy, Robert Sheehan, Christopher Lee, Stephen Graham, Ulrich Thomsen

Genere: fantasy poco fantasioso

Se ti piace guarda anche: L'apprendista stregone, Priest, Wolfman, Fantaghirò

Crediamo in ciò che vogliamo credere

Trama semiseria

Il film inizia in maniera molto cruda, con l’impiccagione secca di un gruppo di (presunte) streghe. In realtà probabilmente erano solo delle fan di Twilight cui piaceva vestirsi da darkone, però all’epoca non tutti avevano ancora una connessione Internet e della Robert Pattinson mania non ne erano evidentemente a conoscenza. Beata ignoranza.

Salto in avanti nel tempo: 1300 d.C., periodo dei Crociati.

Nicolas Cage combatte come un bruto in scene di combattimento che sono un incrocio trash tra 300 e le scazzottate di Bud Spencer & Terence Hill, fino a che nella foga del momento infilza una donna in pieno stomaco (cose che capitano, in combattimento) e si rende conto dell’insensatezza delle guerra e della violenza in un momento catartico scopiazzato alla cazzo di cane da Salvate il soldato Ryan. Non si sa bene per quale motivo, ma pure il suo amico e compagno di battaglie (che in realtà è Hellboy!) si rende conto di ciò esattamente nello stesso momento.  Hanno massacrato per anni chiunque capitasse loro a tiro, e poi contemporaneamente si rendono conto che era 'na strunzata? Vabbè, robe da film dai.

I due decidono così di abbandonare i Crociati e cosa fanno a questo punto? Si mettono a vagare con i loro cavalli come due pirla in mezzo al nulla, fino a che arrivano in una cittadina, dove vengono  sgamati subito (d'altra parte un Nicolas Cage e un Hellboy non passano esattamente inosservati) e arrestati come disertori. Ma attenzione, perché un prete li ingaggia per trasportare a processo una strega accusata non solo di essere una strega ma di aver causato anche la peste… Per cercare una cura non sarebbe stato meglio chiedere aiuto al Dr. House, no?

Certo che no, meglio dare la colpa a quest'altra povera ragazzetta emo, stavolta però fan di The Vampire Diaries. Peccato che quando la strega riesce a fuggire con un sortilegio alla Houdini, o meglio alla Mago Oronzo con la sola imposizione delle mani, saranno cazzi amari per tutti!

Bravo: nasconditi che è meglio!

Recensione cannibale

Nicolas Cage in un altro film sulla stregoneria? Ma non avevamo visto qualcosa del genere già nel dimenticabile e risparmiabile L’apprendista stregone?

Ma soprattutto: Nicolas Cage in un altro film?

Non mi sta nemmeno sulle palle, il Nicola Gabbia, però potrebbe anche smetterla di “recitare”. Tanto l’Oscar già gliel’hanno dato per Via da Las Vegas e non si sa bene come ne si conosce il perché, quindi adesso può anche ritirarsi più che dignitosamente. È vero, ultimamente (forse per sbaglio) ha fatto una parte quasi decente in un ottimo film come Kick-Ass, però se anche non ci fosse stato lui e al suo posto avessero messo un manichino, non ne avremmo sentito la mancanza.

Comunque questo Season of the Witch in Italia esce con il titolo L’ultimo dei templari per richiamare il successo di qualche anno fa sempre con Cage Il mistero dei templari. Nonostante il tentativo d’inganno da parte della nostra distribuzione, qui (per fortuna) non siamo più dalle parti dell’avventura alla Codice Da Vinci, ma siamo (meno per fortuna) dalle parti di un fantasy fracassone quanto inverosimile. Un giocattolone almeno nella prima parte piuttosto guardabile, però davvero poco necessario; una cosa questa che sembra ripetersi un po’ a ogni film recente dell’ingabbiato Cage.

Nathan di Misfits a soli 23 anni contagiato dalla sindrome da film di merda?

Il film ha alcuni momenti avventurosi (ooooh, puoi capire) per allungare la brodaglia di una trama altrimenti striminzita e allora c’hanno aggiunto una classica attraversata su un ponticciolo pericolante e pure uno scontro con dei lupi feroci. Si può dire che gli sceneggiatori si sono davvero guadagnati la pagnotta con tanto sudore!

Tra gli elementi che regalano invece un po’ più di interesse nella vicenda c’è la figura della giovane strega, una tizia con un’espressione sorridente e maliziosa che ci fa intuire come possa essere non solo una vittima della caccia alle streghe, ma possa effettivamente essere proprio una strega malefica. E quindi merita di finire al rogo uahahah!

Un motivo per vedere questo film? C’è Robert Sheehan che fa la parte del chierichetto. Ma dai, voi ci credete? Nathan, anzi ormai l’ex mitico divertentissimo Nathan della serie tv Misfits, nella parte del chierichetto??? Ok, vuole diventare un cavaliere, ma è pur sempre un chierichetto che vuol diventare cavaliere. Robert Sheehan, hai davvero abbandonato Misfits per girare porcherie del genere?

Eppure il giovane attore inglese sembra crogiolarsi ormai con le palle sotto il sole di Hollywood e con tutto ciò che ne consegue: la possibilità di girare con grandi registi (ma non è questo il caso), quanto di realizzare filmoni (o filmini?) come queste grandi produzioni (o grandi flop?)

"Ma chi me l'ha fatto fare?"

Insomma, il classico film Nicolascheigiano che si farà guardare con piacere dai suoi fans, se ancora gliene sono rimasti, e un po’ meno da tutti gli altri. Sicuramente in giro c’è di peggio (Priest, per dire). Altrettanto sicuramente in giro c’è di molto meglio. Su un genere a grandi linee simile ma per fortuna di tutt'altro livello qualitativo ad esempio c’è la spettacolare serie tv fantasy Game of Thrones. Fans di Nicolas, abbandonate la Cage e guardatevi quella!

(voto 5-)

P.S. Uscito con il titolo Season of the Witch, negli USA il film è stato un floppone e così per la distribuzione nel nostro paese devono aver pensato: "Cambiamogli il nome e facciamo credere agli stupidi italiani che si tratti di una pellicola che ha a che fare con quell'altra cacata de Il mistero dei templari anche se in realtà non c'entra una mazza!"
Ma tanto noi italiani mica ci facciamo fregare così facilmente...

Risultato? Il film da noi è ora al primo posto del box-office.

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