(serie tv, stagione 1)
Rete americana: USA Network
Rete italiana: Mya
Creato da: Michael Sardo
Cast: Sarah Shahi, Michael Trucco, Virginia Williams, Baron Vaughn, Richard Dean Anderson, Ethan Embry, Gerald McRaney, Devon Weigel
Genere: legale
Se ti piace guarda anche: Suits, Eli Stone, Ally McBeal, Damages
Non ne avete abbastanza di avvocati cool? Dopo avervi parlato di quelli stilosi quanto geniali di Suits (very consigliato), ecco una nuova avvocatessa stavolta in gonnella che pure lei sa il fatto suo. Per essere precisi va detto che si tratta di una ex avvocatessa che ha rinnegato la professione e si è reinventata come mediatrice.
Che cos’è una mediatrice?
Ma io, ma che cazzo ne so?
Non sapevo cosa fosse, è vero, però l’ho imparato grazie a questa serie. In pratica è una di quelle professioni che (forse) esistono solo in America o che (forse) esistono solo quando in ballo ci sono un sacco ma un sacco di soldoni. Il mediatore è ‘n tipo/’na tipa che contratta cercando di avvicinare le due parti in causa, in modo da evitare un processo in tribunale; in pratica se l’avvocato vuole dividere e far scatenare una guerra, il mediatore vuole unire e riappacificare, trovando una soluzione che stia bene a entrambi.
La protagonista è interpretata naturalmente da una gnoccona di turno, Sarah Shahi, una che però sa anche recitare (cosa non così scontata) e che abbiamo (o almeno che ho) già visto in altre serie tv come il lesbo The L Word e il poliziesco Life. Fin da subito emerge una bella costruzione dei personaggi, una qualità tipica di USA Network, network di altre serie come Covert Affairs, White Collar e il già citato Suits.
Un’altra caratteristica tipica dei personaggi USA Network e che alla lunga può anche risultare un pochino fastidiosa è che sono dei fenomeni infallibili, in grado di portare a termine qualsiasi lavoro, anche il più proibitivo. In questo caso assistiamo subito alle formidabili doti da mediatrice della protagonista persino dentro un bar, quando riesce a mediare tra il proprietario dell’attività e il ladro che cercava di rapinarlo, rendendo alla fine contenti entrambi.


La puntata pilota non è niente di rivoluzionario, ma promette piuttosto bene. Al momento sto già seguendo persino po’ troppe serie di avvocati (Suits e l'ottimo Damages) per i miei gusti, ma in fondo potrei concedere una possibilità anche a questo Fairly Legal, visto che la protagonista non è un avvocato. È una mediatrice.
(voto 6+/10)
Ok! dopo aver letto degli orologi di Buffy ho deciso che lo guarderò :)
RispondiEliminaDì che non mi vedresti bene come mediatrice...sono accomodante, opinioni ragionevoli e condivise da un pò tutti!
RispondiEliminaSmetto di scazzare e mi lancio nel di lui download ^^
Sembra interessante. Anche perchè a me è piaciuto anche "Ally McBeal" e, dalla recensione, sembra simile, anche se questa è una mediatrice:D
RispondiEliminaBill Murray!! Bill Murray!! Bill Murray!!
RispondiEliminasono una capra!! ho messo il commento nel post sbagliato, perdòn.
RispondiEliminaho adorato Ally McBeal, ironica e incasinata al punto giusto....questa mediatrice mi sembra abbastanza simpatica! anche io darò una occhiata alla puntata pilota ^_^
RispondiEliminaAncora non l'ho visto, ma da quello che dici potrei darci una possibilità. Comunque sì, anche in Italia esistono i mediatori. :o)
RispondiElimina