Lui è Louie

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Ci sono poche persone per cui ho scomodato il termine “genio”.

Beh, poche… si fa per dire. Diciamo che l’elenco si sta allungando sempre più: Quentin Tarantino, Kanye West, Stanley Kubrick, Terrence Malick, Darren Aronofsky, Sion Sono, Ti West, Burial, Thom Yorke, Damon Albarn, Kurt Cobain, Beavis and Butt-head, il creatore di Beavis and Butt-head, gli autori di South Park, Cannibal Kid…
Giusto per dirne alcuni.

Ma adesso è ora di tirare fuori un nome nuovo.

Louie

(serie tv, stagione 2)

Rete americana: FX

Rete italiana: non ancora arrivata

Creata da: Louis C.K.

Cast: Louis C.K., Hadley Delany, Ursula Parker, Pamela Adlon

Genere: alternative comedy

Se ti piace guarda anche: Arrested Development, Community, Parks and Recreation, Wilfred, Bored to Death, Lucky Louie

Louis C.K., il creatore, sceneggiatore, regista, produttore, montatore e protagonista della serie comedy Louie, è un genio. È un cazzo di genio, cazzo. Punto. E a capo.

Louie ha un tipo di umorismo cattivo, cattivissimo. Ma va oltre i confini del politically uncorrect cui siamo stati abituati (male) da serie come South Park o I Griffin. Louie ha uno stile tutto suo, prende di mira spesso persino le sue figlie e soprattutto se stesso. Ha un feroce senso dell’autoironia e uno spietato punto di vista sulla vita di tutti i giorni.

Al di là di tanti presunti geni cannibali che ho cercato di spacciarvi qua e là tra queste righe (non di coca), Louie mi sa che è un genio vero. Un talento comico strabordante e fenomenale.

Peccato che non si possa stare tanto a spiegare la sua comicità a parole, bisogna vederlo in azione attraverso le puntate sempre originali, sorprendenti, esilaranti della sua serie.
Guardate Louie e basta.
I sottotitoli italiani partono solo dalla stagione 2 ed è da lì che potete cominciare tranquillamente, anche senza per forza vedervi la season 1. La pazzesca seconda stagione di Louie presenta infatti una manciata di episodi fenomenali e imperdibili che trattano temi come la famiglia, il divorzio, l’amore, l’amicizia, il sesso, la religione, il rapporto con gli altri comici e con le figlie e persino una puntata incredibile sulla guerra in Afghanistan. Il tutto sempre dal punto di vista louieano.

Lui è Louis C.K. e Louis C.K. interpreta Louis C.K. nella serie Louie, un mix unico e originalissimo di vicende semi-autobiografiche (è davvero divorziato e ha davvero due figlie, ma le bimbe della serie sono due attrici), cabaret, fiction e, soprattutto, genio.

E quel C.K., chissà per cosa sta? Forse per Cannibal Kid?

Louie Louie Louie Louiiiiii

Louie Louie Louie Louaaaa

(voto 8/10)

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