Pagine

martedì 15 maggio 2012

Non fidarti del Dawson nell’appartamento 23

Don’t Trust The B---- in Apartment 23
(serie tv, stagione 1, episodi 1-5)
Rete americana: ABC
Rete italiana: non ancora arrivata
Creata da: Nahnatchka Khan
Cast: Dreama Walker, Krysten Ritter, James Van Der Beek, Liza Lapira, Eric André, Michael Blaiklock
Genere: sitcom
Se ti piace guarda anche: Happy Endings, Girls, 2 Broke Girls, Scrubs, I Griffin, Episodes

Un motivo per vedere Don’t Trust The Bitch in Apartment 23?
James Van Der Beek nella parte di se stesso! Sì, proprio lui. Il Dawson Leery di Dawson’s Creek.
Anche noto soprattutto per questa scena…


Mentre in Le regole dell’attrazione, James Van Der Beek diventava un personaggio ellissiano, Sean Bateman il fratellino di Patrick Bateman per la precisione, ed era in tutt’altre faccende affaccendato…


"Oh-mio-Dio, questa scena V.M. 18 di Joey con Pacey
era meglio se non la vedevi...
Fondamentalmente sono i due ruoli principali interpretati nella sua irrisolta carriera, però già solo per questi per me è un attore davvero pazzesco: è riuscito a dare vita in maniera del tutto credibile a due personaggi che più opposti non si potrebbe immaginare. E adesso il Van Der Beek torna alla ribalta interpretando se stesso, o almeno una versione ironica di se stesso, in questa nuova, folle, esilarante sitcom.

Apartment 23, per chiamarla in breve, Don’t Trust The B---- in Apartment 23, per chiamarla con il suo nome completo, Don’t Trust The Bitch in Apartment 23, per chiamarla con il nome completo non censurato da quei soliti bacchettoni di americani. Chiamatela come volete, si legge così J
Perché Apartment 23 è una comedy che fa ridere. Punto. Possiamo stare a menarla tanto, ma alla fine lo scopo di una sitcom è quello e se non ci riesce i personaggi possono essere favolosi, le interpretazioni possono essere incredibili, la trama può essere da Golden Globe o da, mi sbilancio, Telegatto. Però l’obiettivo principe di una buona comedy è divertire e questa ci riesce. Punto. Basta. Fine recensione.

"Joey, con me quelle robe sadomaso però non le volevi mica fare..."
No?
Andiamo avanti…
Risolta questa questione fondamentale, Apartment 23 ha pure dell’altro. James Van Der Beek l’ho già menzionato e le sue scene da sole valgono l’intera visione. L’altro personaggio fenomenale della serie è poi la Bitch del titolo.
L’ingenua biondina di provincia June (Dreama "che nome è?" Walker) si va a trasferire nella Grande Mela sperando di mangiarsela in un sol boccone, invece rischia di finire inghiottita. La vita come l’aveva pianificata non va secondo i suoi piani: il fidanzato con cui pensava di passare il resto della vita la tradisce, trovare lavoro e mantenersi a NYC è meno facile del previsto e, soprattutto, la sua coinquilina non è esattamente la ragazza d’oro che sperava fosse, ma è una total biatch!
Krysten Ritter nei panni della stronza psicotica di turno è davvero grandiosa. Krysten Ritter che i più attenti ricorderanno in Una mamma per amica, dove era una delle amichette snob (e pure lì stronze) della dolce Rory. E Rory era una sorta di Dawson in gonnella, tanto per sottolineare come tutto torna, soprattutto nel mondo dei serial tv. Dopodiché in vesti decisamente più mature e ancor più decisamente tossiche l’abbiamo vista in Breaking Bad dove se la faceva (in tutti i sensi) con Pinkman. Krysten Ritter che è una che con quella faccia è perfetta nei panni della bella stronza, come direbbe un certo cantante che preferisco non nominare perché porta sfiga e questa serie è partita con ascolti decenti ma non esaltanti e quindi rischia di non essere confermata per una seconda stagione e così preferisco non nominarlo quello lì che è meglio.
Non l’ho nominato… e infatti la serie è stata confermata per una stagione 2. Hurrah!
E se volete sapere tutte le altre serie tv che sono state rinnovate, e quali non lo sono state, leggete il mio post di ieri cliccando QUI.

"Hey, piccola. Me la fai avere una particina in Mad Men?"
"Hey, Dawson. Te lo puoi giusto sognare!"
Aparment 23 ha un umorismo sconclusionato, piuttosto folle e anarchico (ma non rivendica attentati), che ricorda quello di serie come Scrubs o I Griffin. E a proposito… l’autrice della serie è una certa Nahnatchka Khan e se riuscite a pronunciare il suo nome corretto e tutto in un fiato vincete una copia omaggio autografata da me del mio libro L’ultima estate di Joan e altri racconti.
Nahnatchka Khan (non ce l’avete fatta a pronunciarlo in maniera corretta, vero? anche perché chi lo sa qual è la maniera corretta per pronunciarlo?) è una delle producer di American Dad, serie creata dall’american dad dei Griffin Seth MacFarlane, e infatti il tipo di comicità qui presente è simile al suo...

Ma comunque perché avete continuato a leggere? Tutto quello che ho detto dopo il primo paragrafo fondamentalmente è inutile, perché il motivo per vederlo era già presente lì chiaro e tondo e, almeno se siete cresciuti con Dawson’s Creek, questo nuovo Apartment 23 non potete proprio perdervelo. Altrimenti lui si mette a piangere… di nuovo.


(voto 7/10)

"Evvai, Pensieri Cannibali ci ha dato il suo okay!"

17 commenti:

  1. Mi pare proprio una cosa molto poco fordiana.
    Oltretutto, non ho mai sopportato Dawson. ;)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. direi di no: ovunque ci sia del divertimento,
      non è roba fordiana! ahaha :D

      Elimina
  2. Io me la sto conservando per il periodo estivo, in caso di astinenza da serie tv...manca poco e sinceramente non vedo l'ora! Anche io colpita principalmente per il Dawson internazionale che spero ci faccia divertire come quando faceva certe facce 8per non parlare dei dialoghi) a dawson's creek...:-)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. questa tanto si consuma molto in fretta: la prima stagione sono appena 7 puntate da 20 minuti l'una...
      ma è già stata confermata per una seconda!

      Elimina
  3. Cazzo che perla, porca miseria ma davvero?

    Non tratto commedie al cinema o in tv da un bel po', alla fine lasciano il tempo che trovano e non mi stimolano particolarmente. QUESTA però sarà mia e spero non la chiudano per almeno 3-4 stagioni. Grazie mr Cannibal per l'ottima segnalazione, le sono debitore. Chieda qualcosa in cambio ed io provvederò, decesso di Mr Ford a parte, lì non potrei accontentarla.

    Dawson ti voglio bene, ma anche a te Pacey (anzi molto di più), e poi la mia dolce Joey (Cannibal non ci giri intorno e dichiari che almeno un po' anche lei ne era innamorato all'epoca) e la grandissima Jen Lindley (quanto sono felice per la sua attuale lanciatissima carriera). Insomma come cazzo si può dimenticare quel pezzo di cuore lasciato lì a Capeside? Impossibile.

    Come d'altronde diceva il buon Al Bagno, la nostalgia è canaglia, non c'è niente da fare. Basta io me lo rivedo, con l'arrivo dell'estate mi sparo una bella puntata a sera di Dawson e tanti saluti al mondo. Anzi tutti dovrebbero farlo, per crepare in corpo e sciogliersi nel ricordo di un tempo che fu, di una giovinezza andata ma pur sempre tremendamente latente in ognuno di noi.

    E poi mi seguo il buon vecchio James in questo Apartment 23, maledetto me e quanto sono stronzo.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. commento come al solito fantastico, defezionario!
      anch'io ci sono cresciuto con dawson's creek e la mia preferita devo ammettere che era katie holmes oggi signora cruise. fisicamente, perché come personaggio joey potter era parecchio lagnosa... :)

      Elimina
    2. Eh...lo sapevo, Joey era Joey, anche lei colpito e affondato, prendo nota ;)

      Elimina
  4. Irriverent Escapademaggio 15, 2012 2:49 PM

    Io ero già cresciuta ai tempi di Dawson Creek...le due o tre volte che l'ho incrociato per sbaglio, mi provocava una leggera dissenteria. Cosa dici Fine Young Cannibal, posso sopravvivere se non lo guardo in Apartment 23?'

    RispondiElimina
    Risposte
    1. certo che si può sopravvivere.
      male, ma si può sopravvivere ahahah :D

      Elimina
    2. Irriverent no, Irriverent ho detto NO. E non mi importa nulla della sua anagrafe, ribadisco: NO.

      Elimina
    3. Irriverent Escapademaggio 15, 2012 8:14 PM

      Oh la la, son presa tra due fuochi. Prevedo decine di notti insonni a pensare se Apartment 23 si o Apartment 23 no.........

      Elimina
  5. Quindi JVDB interpreta Dawson? non me lo posso proprio perdere! :)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ehm no, probabilmente mi sono spiegato male :D
      JVDB interpreta se stesso, JVDB attore. che però deve sempre fare i conti con la gente che lo ricorda unicamente per dawson's creek...

      Elimina
  6. una delle poche serie che ho visto in vita mia è proprio Dawson’s Creek :)

    RispondiElimina
  7. Figatona assurda! La bitch è miticissima e Dawson è monumentale nel suo prendersi ironicamente per il culo. E poi è vero, fa ridere e anche solo per le scene con James Van Der Beek vale la visione.

    RispondiElimina
  8. ...non ci credo....diventi il mio mito personale solo per aver messo a confronto le due scene: quella in cui piange, e l'altra in cui fa piangere agli altri!!!!Komplimentissimiiiiii......non so se la guarderò, cmq in America stanno spendendo svariati billioni per promuoverla....

    RispondiElimina