(serie tv, stagione 1, episodi visti finora 1-3)
Creata da: Anthony Cipriano
Cast: Freddie Highmore, Vera Farmiga, Olivia Cooke, Nicola Peltz, Max Thieriot, Nestor Carbonell, Mige Vogel, Keegan Connor Tracy, Richard Harmon
Genere: giovani psyco crescono
Se ti piace guarda anche: Psyco, American Horror Story, American Gothic
“Tutti sembrano migliori nei vecchi film. Anche i cattivi.”
Per godersi in pieno una serie come Bates Motel bisogna riuscire a fare una cosa, una cosa che il protagonista Norman Bates non riesce a fare. Dissociare e distinguere le cose. Se lui fa fatica a separare se stesso e i suoi pensieri da quelli della madre, noi invece dobbiamo separare Bates Motel la serie da Psyco il film. Difficile, ma necessario.
Ho visto la puntata pilota di Bates Motel il giorno dopo che mi sono rivisto Psyco di Alfred Hitchcock. Errore da non commettere. L’operazione dissociazione non ha funzionato. Il ricordo della leggendaria pellicola era ancora troppo fresco. Non sono quindi riuscito a evitare un paragone tra film e telefilm, paragone impietoso a favore naturalmente del capolavoro hitchcockiano.
"Sono Forrest, Forrest Gump... volevo dire Norman, Norman Bates." |
L’idea di realizzare un prequel ai giorni nostri e in versione teen di Psyco incentrata sul giovane Norman Bates è sembrata lì per lì eccessiva persino a me, conclamato fan del genere teen e dell'attualità. La prima scena della serie gioca anche con l’ambiguità dell’ambientazione temporale. La madre di Norman guida infatti una vecchia Mercedes e Norman è vestito come un perfetto giovane, ma degli anni ’50. Nella scena successiva il mistero è risolto: Norman si infila le cuffiette dell’iPhone e scopriamo quindi che la serie è ambientata nel presente. Ma allora perché cazzo si veste così?
Subito dopo avviene l’inverosimile: Norman che sembra uscito da un istituto psichiatrico d'altri tempi viene caricato in auto dalle stafighe del liceo. Certo, come no? Neanche in una serie della The CW avrebbero osato tanto…
La serie però negli USA non va in onda su The CW bensì su A&E (mentre in Italia per ora non va in onda e basta). A&E è un network americano che in passato si era segnalato più che altro per produzioni in costume, mentre negli ultimi tempi sembra volersi dedicare a serie che puntano soprattutto sul realismo. Il motto del canale infatti è: Real Life Drama. Peccato che questo Bates Motel non parta proprio in maniera iperrealistica…
Un’altra scena dell’episodio pilota in cui si gioca un po’ troppo sulla sospensione dell’incredulità dello spettatore la troviamo più tardi. Dopo che Norman e la madre hanno fatto fuori un tizio che la stava stuprando (oh, da qualche parte il ragazzo doveva pur cominciare), nascondono il cadavere in una delle stanze del motel. Sulla porta della camera ci sono degli schizzi di sangue e il corpo in decomposizione è stato messo dentro la vasca da bagno, ma gli sbirri sveglissimi in ricognizione non si accorgono di niente. Uno dei poliziotti va persino a fare la pipì in bagno, possibile che non senta una leggerissima sospetta puzza di morto?
Tralasciando questi aspetti, il ricordo dello Psyco originale durante la visione della puntata pilota era ancora troppo forte. Qualche momento interessante è pure sbucato fuori comunque, come l’uso di un pezzo dei Radiohead durante un party adolescenziale. Le note di “The Tourist”, il numero di chiusura del capolavorissimo Ok Computer, regalano la sensazione di trovarsi in una serie che non vuole essere una scontata versione teen di Psyco, bensì qualcosa di diverso. Cosa di preciso, dalle prime puntate è ancora difficile capirlo. Eppure con gli episodi successivi il ricordo del film di Alfred Hitchcock via via si fa da parte e lascia la voglia di scoprire le avventure di questo giovane Norman Bates. Uno psycho in erba che ricorda anche un certo Dexter Morgan.
Nei suoi panni troviamo Freddie Highmore, che uno dice: “Chiii? Il bimbetto di Neverland? Ma per favore…” e invece il ragazzetto è convincente nella parte. Dopotutto anche l’interprete dello Psyco originale, Anthony Perkins, era stato ingaggiato da Hitch proprio per il suo volto rassicurante, visto prima di allora non in thriller, bensì in pellicole sentimentali.
Attenzione però anche al resto del cast: Max Thieriot, visto anche in House at the End of the Street, My Soul to Take e The Family Tree, è il fratello rebel rebel di Norman, mentre la gnocchetta di turno è Nicola Peltz, una con un visino che sa tanto di nuova Kirsten Dunst. Eh sì. Sarà inoltre la protagonista femminile di Transformers 4. Difficilmente sarà un filmone, ma probabilmente le regalerà una notorietà internazionale pazzesca.
Norman Bates con il suo fascino da psycopatico d’altri tempi è conteso tra lei e un’altra tizia, interpretata da Olivia Cooke, una ragazza malata di fibrosi cistica che se ne va in giro con delle cannucce al naso. Chi sceglierà tra le due? La figa o la freak? Se state storcendo il naso, pensate però che da Dawson’s Creek in poi non c’è una serie che non proponga (almeno) un triangolo sentimentale. E non fate tanto i fichi voi che non è solo una roba per telefilm adolescenziali, ma anche in Lost era presente.
"Hey raga, le cannucce al naso questa stagione sono troppo cool! No, eh? Mi prenderete a botte lo stesso, vero?" |
Il rapporto cardine della serie è però naturalmente quello tra Norman e la madre. Quello che porterà il fanciullo a diventare lo psyco che conosciamo. La madre di Norman, Norma, è interpretata dall’ottima Vera Farmiga, già in film come The Departed, Source Code, Orphan e Tra le nuvole, nonché vera sorella maggiore di Taissa Farmiga che era la ragazzina della stagione 1 di American Horror Story e tornerà pure nella terza stagione, American Horror Story: Coven.
Con AHS, Bates Motel ha in comune un’atmosfera malsana. Non si tratta di una serie horror vera e propria. Non è nemmeno un thriller come Psyco. Nemmeno vira del tutto verso il poliziesco crime alla Dexter. E nemmeno è una serie teen. È un po’ di ognuna di queste cose insieme e allo stesso tempo non ne è nessuna. Bates Motel per ora è una serie intrigante alla ricerca di una propria identità, proprio come il suo poco normal protagonista. Il tempo per scoprirla ci sarà, la serie è infatti già stata rinnovata per una seconda stagione, e noi non potremo fare che guardare. Dallo spioncino, come farebbe lo stesso Bates o come farebbe quel guardone di Hitchcock.
(voto 7+/10)
o.t.: sono troppo curioso di leggere la tua recensione di wrong
RispondiEliminama Wrong è quel Wrong che abbiamo visto assieme al TFF? Sai che l'avevo totalmente rimosso fino a quando ho letto il tuo commento? Poi sono andata a rileggere cosa ne avevo scritto io. E ho ricordato perchè l'avevo rimosso. Ma fra l'altro, era quello preceduto da quel corto che aiutami a dire lammerda?
EliminaScusa, Marco.
figata wrong!
Eliminafastidio, wrong! :)
EliminaLa sto seguendo anche io e mi sta piacendo molto. Mi piace l'atmosfera malsana alternata all'apparente leggerezza delle vicende piú "scolastiche". Il terzo episodio é stato qualcosa di fenomenale
RispondiEliminaHo già diciuto la mia a tua mamma.
RispondiEliminaPer il momento una serie che mi ha sorpreso, partendo prevenutissimo.
Eh, dai, il "teen" qui è davvero ben costruito. Gli stereotipi sono nascosti bene.
ho visto proprio ieri sera la puntata pilota e sono d'accordo al 100% con le tue sensazioni :)
RispondiEliminaContinuerò a vederla perché, a parte qualche ingenuità poco convincente (d'accordissimo con te sulla situazione assurda dello sbirro e della vasca da bagno!), mi ha incuriosito davvero tanto!
Ohi..non fare il timido: diccidicci....quanto stai sbavando di yphe per il nuovo avvento del tuo gesuccristo personale Malick?
RispondiElimina???
Eliminahttp://www.youtube.com/watch?v=WyKwE80rB1
Eliminathis video does not exist
EliminaOPS! SSSSSSSOOOOSORRY
Elimina'talking bout To the Wonder, intiende?
ok, to the wonder è da tipo due anni che deve uscire...
Eliminaormai l'hype ha già fatto in tempo a scendere :)
Ma ora è official!
Eliminama dove le trovi stè chicche?!
RispondiEliminaVai su piratestreaming ;)
EliminaMi sa tanto di cannibalata che potrei detestare.
RispondiEliminaDunque salto e mi godo il finale di Spartacus. ;)
Devo ancora vedere la terza puntata, ma le prime due mi hanno intrigata.
RispondiEliminaLa seconda in particolare ha dato una svolta "TwinPeaksiana/Casalingodisperata" alla vicenda, nel senso più generico del termine. E gli attori non sono niente male.
Gli abbiamo dato lo stesso voto! ;)
RispondiEliminaPiace anche a me :) Il pilot l'ho adorato, anche se purtroppo gli episodi immediatamente successivi sono stati un po' fiacchi. Le ultime puntate lasciano sperare in un miglioramento :)
RispondiEliminaTroppo teen thriller, ma carino!