Cannibal Kid
Ciao Max. Sono Cannibal Kid del noto blog italiano Pensieri Cannibali. Volevo sapere se potevamo chiacchierare un po’ del tuo ultimo film.
Spero in una tua risposta ASAP ;=)
Max Thieriot
Pensieri Cannibali?
Che è? Una roba horror?
Mai sentito nominare però va bene per l’intervista. Con la mia splendida presenza mi piace dare visibilità a dei blogghettini sfigati come il tuo.
Cannibal Kid
Grazie Max… o almeno credo di doverti dire grazie.
Per prima cosa volevo dirti che mi sei piaciuto molto, nel tuo ultimo film.
Max Thieriot
Piaciuto molto?
Sei gay?
Cannibal Kid
No Max, non sono gay. È solo che ho apprezzato particolarmente la caratterizzazione che hai dato al tuo personaggio, quello di un ragazzo superficiale che si guadagna da vivere facendo video chat erotiche. Ti ho trovato davvero perfetto per la parte. Insomma, mi è piaciuta molto la tua recitazione.
Max Thieriot
A nessuno piace mai come recito. Tutti parlano male dei miei film. Come My Soul to Take. Era stato stroncato da tutti, tranne da un unico blog...
Hey, era il tuo!
Sei sicuramente gay!
Cannibal Kid
No, Max. Non sono gay, smettila di dirlo ahahah
Max Thieriot
Sarà… comunque, di quale film stai parlando? Sai com’è, dopo la serie Bates Motel e l'horror Hates - House at the End of the Street con quella patatona di Jennifer Lawrence la mia carriera ormai è lanciatissima e sto girando un sacco di cose…
Cannibal Kid
Se lo dici tu… Comunque mi riferisco a quel film in cui ci sono anche quella gnocca di Paula Patton, nella vita reale mogliettina del cantante Robin Thicke e che qui invece è un po’ imbruttolita ed è sposata con il vampiro Eric di True Blood. Poi ci sono l’ottimo Frank Grillo che no, non è parente di Beppe, più un inedito Jason Bateman per una volta in vesti drammatiche. Non è che se la cavi alla grandissima, con quella faccia da pirla che si ritrova, però se la cavicchia. È un film in cui ci sono 3 storie intrecciate tra loro, tutte legate dal tema della comunicazione su Internet, della solitudine che accompagna le web chat e dei pericoli della rete.
Max Thieriot
Ah sì, Disconnect. E che te n’è parso?
Cannibal Kid
Mah, è una pellicola molto attuale e riesce a suo modo a essere avvincente e guardabile dall’inizio alla fine. Però non tutte e 3 le storie sono ugualmente riuscite. Quella di Eric Northman, pardon Alexander Skarsgård e della mogliettina Paula Patton che si trovano vittime di una truffa informatica ad esempio è piuttosto banalotta. Emerge un certo moralismo nei confronti dei rischi del mondo di Internet e balle varie. Un moralismo che invece nelle altre 2 vicende è presente in misura minore. Come nella storia che affronta in maniera piuttosto efficace il tema del cyber bullismo tra i ggiovani. E soprattutto quella che vede coinvolto il tuo personaggio, quello come dicevo di un ragazzo impiegato nel magico mondo delle web chat porno che viene “sfruttato” non tanto dai suoi datori di lavoro, quanto da una giornalista che vuole far carriera con la sua storia. Brava Andrea Riseborough nei panni della giornalista e bravo ancora di più tu.
Max Thieriot
Ti è davvero piaciuta la mia prova di recitazione?
No, dai non ci credo. Sei gay, vero?
Cannibal Kid
No, Max, non sono gay. Comunque secondo me come attore hai del potenziale, basta che ci credi.
Max Thieriot
Questa sono parole proprio da gay. In ogni caso, ho capito che io ti sono piaciuto, quanto al film invece non è mi chiaro. L’hai apprezzato o no?
Cannibal Kid
Ti dirò, non lo so. Sul mio celebre sito Pensieri Cannibali com’è abitudine do’ i voti in decimi e gli darei un 6 di incoraggiamento. Perché propone spunti di riflessione, perché il cast offre delle buone prove, perché una tematica del genere non era facile da affrontare. Però allo stesso tempo a livello cinematografico, dopo un paio di scene iniziali ben girate, la regia si appiattisce, non tutte e 3 le vicende come detto funzionano bene allo stesso modo, l’intreccio delle varie storie funziona a tratti, il rischio di cadere nella moralizzazione è scongiurato solo in parte e insomma è un’opera prima, sia per il regista Henry Alex Rubin che per lo sceneggiatore Andrew Stern, con tutti i pregi di freschezza e i limiti di ingenuità del caso. Più che un film vero e proprio, a tratti mi è sembrato il pilot per una potenziale e valida serie tv. Per certi versi mi ha ricordato Catfish, sorprendente pellicola documentario che non a caso poi è diventata una serie docu-fiction-reality su Mtv.
Comunque per quanto riguarda la tua interpretazione, Max, per me è ampiamente promossa.
Max Thieriot
Sei proprio gay!
(USA 2012)
Regia
Cast
Jason Bateman
Hope Davis
Alexander Skarsgård
Paula Patton
Andrea Riseborough
Max Thieriot
Frank Grillo
Jonah Bobo
Colin Ford
Haley Ramm
Michael Nyqvist
Se ti piace guarda anche
Catfish
Sei gay?
RispondiEliminaGrande idea per il post.
RispondiEliminaIl film, però, non mi ispira neanche per sbaglio.
Ahah come hai fatto ad avere l'amicizia di Max? :D post fantastico ;)
RispondiEliminaFilm valido ma asettico, l' ho trovato un po' privo di mordente.
RispondiEliminaUn bel post curioso
RispondiEliminala tua recensione è la cosa migliore del film. :)
RispondiEliminaA me è piaciuto molto anche se sono uscita dalla visione distrutta. Meglio rimanere in ambito horror perché sto invecchiando, i drammoni mi portano a piangere sconsolata come una nonna di 90 anni.
RispondiEliminaTu mi fai piangere :'D
RispondiEliminaAhahahah fantastico! Concordo con la recensione-chat
RispondiEliminaComplimenti per il post, perchè incuriosisce anche uno come me che non bazzica tante nell'area cine. Magari il film andrò anche a vederlo..No, non sono gay..
RispondiEliminaEcco, adesso si spiega tutto: sei gay. L'avevo intuito dalla musica che ascolti :)
RispondiEliminaRecensione fantastica!
RispondiEliminaPost molto, molto originale, complimenti. Sei bisex? :)
RispondiEliminaOriginale come post XD
RispondiEliminaIl film comunque ha un inizio e uno sviluppo fantastici, ma i finali si perdono nel nulla. Nonostante tutto però non ce la faccio a bocciarlo.
A la Andrea Risecosa mi ispira da matti!
Magnifica recensione: geniale :)
RispondiElimina