lunedì 10 luglio 2017

The Circle, a colloquio con la signorina Emma Watson





The Circle
Regia: James Ponsoldt
Cast: Emma Watson, Tom Hanks, Karen Gillan, Ellar Coltrane, John Boyega, Patton Oswalt, Bill Paxton, Nate Corddry, Ellen Wong


“Buongiorno, signorina Watson.
La vedo agitata... cosa la turba?”



“Sa, è un così grande onore fare un colloquio per una società prestigiosa come Pensieri Cannibali.”




“Se lo dice lei...
comunque, cosa le piace tanto di Pensieri Cannibali?”




“Beh, di certo l'ironia e l'umorismo presenti nelle recensioni penso siano uno dei suoi punti di forza principali.”




“Lo pensa davvero?
Veramente io credevo che sfornassimo soltanto post del tutto seri e professionali. Adesso però basta parlare di Pensieri Cannibali. Parliamo di lei. Si presenti.
In breve, che più tardi devo vedere della altre smandrappat... volevo dire delle altre candidate.”


“Allora...
Mi chiamo Emma Watson, ho 27 anni, sono britannica però sono nata a Parigi, questa è una cosa che mi piace sempre dire perché fa molto chic, e mi sono laureata in letteratura inglese all'Università Brown.”


“Misure?”





“Come ha detto?”





“No, niente.
Lei è laureata???
Questo non gioca molto a suo favore.
Proprio per niente.
Ha anche avuto tempo per fare qualche esperienza in ambito lavorativo?”

“Sì, ho lavorato come attrice in diversi film.
Alcuni potrebbe averli sentiti nominare, o magari visti, come quelli della saga di Harry Potter.”



“Harry chiiiii???
Mai sentito in tutta la mia vita codesto nome!”




“È solo una saga cinematografica che ha incassato 7,7 miliardi di dollari in tutto il mondo, ma capisco che si possa anche non conoscere...”



“Mi spiace, patatin...
volevo dire signorina Watson.
Qui a Pensieri Cannibali ci cibiamo soltanto di cinema d'autore.
Oltre che di carne umana...”


"AAAAAH!"


“Si rilassi, signorina Watson.
Stavo solamente scherzando.
Mi parli dell'ultimo film che ha girato.”


“Ok, devo però premettere che non si tratta del mio lavoro migliore. Oddio, a dirla tutta nemmeno del peggiore. Ha visto per esempio La Bella e la Bestia?”



“Certo che no.
Che schifo!
Troppo commerciale!”



“Immaginavo avrebbe detto qualcosa del genere...
In ogni caso, la mia ultima pellicola si chiama The Circle, è diretto da James Ponsoldt, già regista di valide pellicole indie come The End of the Tour - Un viaggio con David Foster Wallace e Smashed, anche se qui non si direbbe, ed è tratto dal romanzo Il cerchio di Dave Eggers.”


“Sì, ok, brava.
Questo potevo anche scoprirlo da solo andando su IMDb.
Mi dica però qualcosa sulla sua parte.
Si spoglia?”


“Ehm, no!
E poi questa non mi sembra una domanda appropriata.”



“Oh, andiamo, signorina Watson.
Non mi faccia la femminista proprio ora.
Stava andando così bene.”



“Non è questione di femminismo. È proprio una cosa illegale, può essere considerata una molestia verbale.”




“Va bene.
Supponiamo che io possa essere forse magari essere stato leggermente inappropriato.
In tal caso le chiedo scusa.
Adesso proceda pure a raccontarmi della sua parte nel film.”


“Sì, ecco, allora... Io nel film sono una brillante giovane neolaureata alla ricerca di un lavoro.”




“Proprio come nella realtà.
A parte il fatto che non mi sembra troppo brillante...
Scusi per l'interruzione, vada pure avanti.”



“All'inizio del film ho qualche problema con l'auto, e così viene in soccorso un mio vecchio amico, interpretato dall'attore protagonista di Boyhood, Ellar Coltrane.”





“Ma come, signorina Watson? Mi fa tanto la paladina del femminismo e poi, appena le si rompe l'auto, chiama un uomo? Anzi un boy, o meglio un boyhood? Mi delude. E poi quello, se ci mette 12 anni per fare un film, figuriamoci quanto tempo impiega a mettere a posto una macchina...”


“Sì, beh, però c'è da dire che non sono io io.
È solo il mio personaggio nel film.
Comunque, dopo questa disavventura le cose vanno meglio e io, o meglio il mio personaggio ottiene un lavoro presso la più ricca e ambita azienda tecnologica del mondo, una roba tipo Apple, guidata da un boss guru che ricorda Steve Jobs e nei cui panni c'è Tom Hanks.”



“Tom chiiiiiii???
Mai sentito nemmeno lui.
Però dal nome sembra un gran sfigato.”



“Ha solo vinto due Oscar consecutivi, ha girato film di grande successo, ma anche varie pellicole d'autore...”




“No, niente.
Non lo conosco proprio.”



“Ma è sicuro di gestire un sito di cinema?”




“Veramente preferisco considerarlo più un sito di intrattenimento a 360° gradi.
Però torniamo a parlare del film, che stava cominciando a incuriosirmi.”




“È una cosa normale. La prima parte infatti è piuttosto accattivante e, pur senza troppa originalità, si va a inserire nel classico filone che racconta di un giovane alle prese con una carriera in ascesa. È proprio quello che capita al mio personaggio.
Senza spoilerarle troppo, le posso anticipare che riesce a farsi strada all'interno dell'azienda, al punto da diventare un volto quasi più popolare del suo padre padrone interpretato da Tom Hanks.”

“Non mi sembra malaccio.
Allora perché mi ha detto che non è il suo film migliore?”



“Semplice: perché nella seconda parte la pellicola svacca di brutto.
Scusi il linguaggio giovanile, magari non lo comprende...”




“Hey, un momento!
Non sono poi molto più vecchio di lei.
Se fossimo una coppia, non ci sarebbe tutta questa enorme differenza d'età.
Non quanto quella tra Macron e sua moglie, o tra Quentin Tarantino e la sua futura moglie. Non che io stia suggerendo che potremmo fare coppia.”

“Ah, meno male.
Stavo per dirle che era di nuovo molto inopportuno.”



“Inopportuno io???
Ma certo che no!
Stavo dicendo soltanto così, per dire. Per fare un esempio.
Comunque... lei uscirebbe con me?”

“No!”





“Ok, ok, si calmi.
Era giusto per metterla alla prova.
Qui a Pensieri Cannibali abbiamo una rigida policy che vieta le relazioni tra superiori e inferior... volevo dire impiegati.
Io però adesso stavo andando in un locale a prendermi un aperitivo, se vuole possiamo chiudere il colloquio lì.”

“Non penso proprio!”




“E dove vorrebbe concluderlo?
In un motel a ore, per caso???
Ora è lei che mi sta diventando inappropriata, signorina Watson.”



“Lasci perdere!
Meglio terminarlo qui, adesso.”



“Bel caratterino, è una dote che mi piace!
Dovrebbe tirarlo fuori di più anche quando recita.
In The Circle, per dire, lei è parecchio anonima.”



“Oooh, ma quindi il film lei l'ha visto?”




“Certo.
Li ho visti tutti i suoi film, signorina Watson.
Sono l'autore di un blog di cinema mica per niente. Gli unici lavori in cui mi ha convinto in pieno sono stati Noi siamo infinito e Bling Ring.
Per il resto le sue interpretazioni non è che siano state proprio fenomenali.”

“Ha ragione.
È proprio per questo che volevo abbandonare la recitazione, ma restare sempre in ambito cinematografico, scrivendone sul suo sito.”



“D'accordo, mi ha convinto.
La assumo.
Può cominciare venerdì.”


“Perfetto, grazie mille.”





“Ah, signorina Watson, un'ultima cosa.
Qui a Pensieri Cannibali il venerdì facciamo il Naked Friday, quindi venga pure senza vestiti addosso.”



“Sta scherzando, vero?”





“Elementare, Watson!
Mi scusi, ma era dall'inizio del colloquio che sognavo di dirlo.”




(voto al film 5,5/10)

12 commenti:

  1. Concordo, non è la miglior interpretazione di EW (è più convincente Tom, nella parte del Megadirettore Galattico)
    N.B. Questo commento vole molto poco; ne sono perfettamente consapevole. Ma fa parte di una precisa strategia. Adesso (me lo sento) arriverà la rompiballe che raccomanda di rivolgersi al Vaffan Guru che ti risolve i problemi: guarisce dal malocchio, fa ritrovare l'amor perduto, fa vincere al Grattaevici e ti allunga il pene (nel caso tu sia femmina ti fa venire due bocce così).
    Appena appare la ballbreaker la prendiamo all'amo e la vendiamo in tranci

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  2. L'unica cosa decente di questo film, il tuo post.
    Ma la Watson, anche da intervistata, resta una bimbetta saccente e odiosa. L'hai resa bene!

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    1. Saccente,odiosa,e,mi permetto di aggiungere,cagna!Cagna maledetta!(cit.Boris)
      Il filmetto passa e va,sembra caruccio ma poi non mantiene ciò che promette...peccato,si poteva fare di molto meglio :(

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  3. Recensio.. Pardon, intervista geniale!!
    Per quanto riguarda il film posso dirti che mi sono addormentata dopo la prima mezz'ora: una vera eresia per la sottoscritta ma un ottimo rimedio alla mia insonnia :D

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  4. Se non ne parla bene nemmeno la Watson, elementare che questo film non me lo vedo!
    Ma quindi venerdì ci sarà un post scritto tutto da lei?

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  5. Effettivamente, film molto MEH, anzi, oserei dire una vera sòla. Però io alla Watson non riesco a volere male quindi ho ancora speranza, sempre che sopravviva allo Stage Cannibale :P

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  6. Io sto leggendo il romanzo proprio in questi giorni e non è malaccio.
    Il film magari me lo evito, ma nonostante io mi avvicini ad essere una cariatide devo dire che Emma Watson a me fisicamente non dispiace e così come per Nerve con la mia altra "amata" Emma (Roberts) potrei decidere di vederlo solo per lei :-P

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  7. L'ho visto anche io giusto qualche giorno fa e non posso fare altro che concordare con te: la prima parte è intrigante, la seconda sbraga totalmente e diventa una mezza vaccata.

    Emma Watson per ora, a parte un paio di interpretazioni valide, più bella (anzi magnificente, bellissima, immensa) che brava.

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  8. Oh comunque Emma li sta sbagliando tutti... Non azzecca un film!

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  9. Gran bel botta e risposta: mi sa tanto che sei meglio tu come Watson che non quella figa di legno! ;)

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