Fabrizio De Andrè – Principe libero
Regia: Luca Faccini
Cast: Luca Marinelli, Valentina Bellè, Elena Radonicich, Ennio Fantastichini, Davide Iacopini, Tommaso Ragno, Gianluca Gobbi, Matteo Martari
Bocca di Faber
Lo chiamavano bocca di Faber
o anche solo Luca, o anche solo Luca
Lo chiamavano Jeeg Robot
ma si confondevano, lui era lo Zingaro
Appena scese alla stazione
nel paesino vicino a Zena
tutti si accorsero con uno sguardo
che non si trattava di un genovese
ma parlava come Carletto Verdone, e come Er Pupone
C'è chi la fiction Rai la fa per noia
chi come Beppe Fiorello se la sceglie per professione
Marinelli né l'uno né l'altro
lui lo faceva per passione e pure per il ricompensone
ma il ricompensone spesso conduce
a fare una fiction un po' schifosa
per fortuna non era questo il caso
a parte una cosa parecchio scandalosa...
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Cioè, questi sul serio hanno interrotto bruscamente “Bocca di rosa” cantata live da Fabrizio De André che concludeva il film tv in due puntate di 3 ore Fabrizio De Andrè – Principe libero? Non potevano aspettare ancora un minuto per lanciare la pubblicità?
Posso ancora capire quando lo fanno con le pellicole americane o realizzate da altri, ma questa è una Rai Fiction. L'hanno prodotta loro e la tagliano pure?
Mi sa che questi, oltre che scemi e oltre che stronzi, sono pure masochisti. Comunque fine dell'interruzione e riprendiamo con la canzone.
E fu così che da un giorno all'altro
Marinelli si tirò addosso
l'ira funesta degli attori cani
a cui aveva sottratto l'osso
E se lui se la cavò bene
a parte l'accento romanesco
niente male fu anche Valentina Bellè
quella che si era già vista tra le Sirene
Così la vecchia moglie Elena Radonicich
con un figlio rompiscatole come Cristiano
si prese la briga e di certo il gusto
e rivolgendosi all'Anonima Sarda
la apostrofò con parole argute:
“Il furto d'amore sarà punito, o meglio sequestrato”
E quelli andarono e rapirono Marinelli e la Bellè
e dissero senza parafrasare:
“Ajò, Faber, non fare il genovese e caccia il dané”
E lui rispose in modo piccato:
“A' stronzi, che ve sembro de Genova?
Li mortacci vostri, so' de Tor Bella Monaca”
"Me la ricordavo un po' diversa, questa canzone, ahahah." |
E così li liberarono senza aspettare i gendarmi
con i pennacchi e con le armi
e li accompagnarono al primo treno
alla stazione c'erano tutti è vero
a dare loro il bentornato
c'era anche il figlio Cristiano col cuore in mano
il padre disse: “Figlio mio non mi scassare,
renditi utile e portami da bere”
Ma una notizia un po' originale
Non ha bisogno di alcun telegiornale
e manco di quegli impiccioni delle Iene
che son stipendiati dal Cavaliere
che son stipendiati dal Cavaliere
come una freccia dall'arco scocca
vola veloce di bocca in bocca
e alla stazione successiva
molta più gente di quando partiva
chi mandò le mutandine, chi gettò un fiore
persino il parroco che non disprezza gli richiese un'altra canzone
Volete un'altra canzone?
E famo un'altra canzone!
La canzone di Marinelli
Questa di Luca Marinelli è la storia vera
che scivolò nel fiume a primavera
ma il pubblico che lo vide così bello
pensò che per fare De André fosse troppo bello
e pure troppo romano, aò!
"Romano io? Ma che stai a dì?" |
Solo senza il ricordo di un dolore
vivevi senza il sogno di un filmone
ma i dirigenti Rai senza scorta
bussarono tre volte un giorno alla tua porta
Bianco come la Luna era il tuo volto
ah Marinelli, e prendi un po' di sole che sembri morto
tu li seguisti senza una ragione
e decidesti di fare un po' di televisione
E c'era il sole e finalmente prendesti un po' di tintarella
loro ti dissero: “Se vuoi lavorare in tv, ce lo devi succhiare Marinelli”
Avevi fatto notte su Netflix e avevi gli occhi stanchi
ti venne in mente che potevi recitare in un loro show, uno dei tanti
Furono baci, furono tv canzoni e sorrisi
poi li salutasti dicendo: “Tenetevi Al Bano Carrisi!”
e il pubblico generalista italiano ti volle credere morto
quando tu grazie alla serie Trust a livello internazionale eri risorto
Questa è la tua canzone Marinelli
che grazie allo streaming non devi ciucciare piselli
e come tutte le più belle cose
girasti una sola fiction, e poi sparisti alla Keyser Söze
girasti una sola fiction, e poi sparisti alla Keyser Söze
certo però che questo film tv merita uno spin-off
(voto 7/10)
Fantastico, anche Faber si sarebbe divertito con queste parodie :)
RispondiEliminaLa canzone tua è meglio della miniserie, che proprio non mi ha detto niente.
RispondiEliminaSarebbe stato uguale leggersi la pagina di Wikipedia. :(
Ahahaha amo queste tue recensioni così, lo sai^^
RispondiEliminaMa... sto fatto dei titoli di coda tagliati... vi fa scandalo solo perché era una canzone di De André? Boh... da che ricordi, tranne su Sky, hanno SEMPRE sfumato i titoli di coda...^^
Moz-
Mi perdo questa tua versione deandreasca per il momento, la visione è prevista in settimana, con aspettative un po' così così...
RispondiEliminaPIaciuto abbastanza, pur con tutti i difetti che mostra. Marinelli pazzesco, anche nell'interpretazione dei brani - Il Pescatore è qualcosa di magnifico - e Valentina Bellè è proprio troppo bona.
RispondiEliminaMiniserie davvero misera :/ meglio le tue canzoni di certo 😂😉😛
RispondiEliminaSiamo d'accordo su Villaggio, sulla miniserie e perfino sulle parodie musicali. Sperimo arrivi presto un'altra Forma dell'acqua. ;)
RispondiEliminaImmaginavo che avresti fatto un post canoro XD
RispondiEliminaA me è piaciuto abbastanza, non rimanevo così stupito da un film Rai dai tempi de "La Meglio Gioventù".