Le meglio serie TV 2022

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Sempre più difficile scegliere le serie TV dell'anno. Ce ne sono sempre di più di qualità medio/alta su un numero sempre maggiore di canali/piattaforme streaming e quindi la scelta si fa via via più dura. Una selezione comunque va fatta – oh, fossero tutti così i problemi della vita – e quindi queste sono le 20 visioni seriali che più mi sono rimaste impresse negli ultimi 12 mesi.

Ma prima, ripasso dei vincitori passati del titolo di meglio serie dell'anno di Pensieri Cannibali.

2008 - Skins

2009 - Mad Men

2010 - Misfits

2011 - Homeland

2012 - Homeland

2013 - Les Revenants

2014 - True Detective

2015 - Flesh and Bone

2016 - Stranger Things

2017 - Tredici - 13 Reasons Why

2018 - Sharp Objects

2019 - Euphoria

2020 - La regina degli scacchi

2021 - Foodie Love

#20 Heartstopper

(stagione 1)

Heartstopper: una serie che promette di farvi fermare il cuore.

A parte questo "piccolo" particolare, tranquilli che è una visione che vi farà sentire bene. Consiglio comunque di tenere il telefono a portata di mano, nel caso abbiate bisogno di chiamare un'ambulanza.

#19 Inside Man

(stagione 1)

Una serie su un tranquillo prete di periferia e su un pericoloso assassino nel braccio della morte.

Secondo voi tra i due chi è più pericoloso?

#18 Paper Girls

(stagione 1)

Le vicende di un gruppo di ragazzine in bici negli anni '80.

Hey, un momento, ma non è Stranger Things?

Ho detto ragazzine, non ragazzini. Differenza ENORME.

#17 The Offer

(miniserie)

"Gli farò un miao che non potrà rifiutare"

The Offer è la serie che racconta lo sviluppo e la produzione del film Il padrino di Francis Ford Coppola. Per la seconda stagione ci sono due alternative:

1) Raccontare lo sviluppo e la produzione de Il padrino - Parte II

2) Raccontare lo sviluppo e la produzione della serie The Offer

#16 The Dropout

(miniserie)

"Cioè, vogliono mettere in galera noi, mentre l'autore di Pensieri Cannibali è ancora a piede libero?"

Elizabeth Holmes aveva un sogno: rivoluzionare gli esami medici usando limitate quantità di sangue e diventare così una benefattrice dell'umanità. Qualcosa però dev'essere andato storto, visto che adesso sulla sua pagina Wikipedia viene definita "una truffatrice statunitense". Cose che capitano.

#15 This Is Us

(stagione 6)

"Cazzo, se siamo invecchiati!"

This Is Us è giunta al termine dopo 6 emozionanti stagioni e si appresta a comparire sul Guinness dei Primati per il record di serie che ha fatto versare più lacrime agli spettatori di tutto il mondo. O almeno a me.

#14 Peacemaker

(stagione 1)

La serie più divertente dell'anno. Ma non è una serie supereroistica?

In teoria sì, in pratica è un tripudio di folle comicità. Mi ha fatto piangere quasi quanto This Is Us, solo che in questo caso dal ridere.

#13 Stranger Things

(stagione 4)

La stagione dell'idolo metallaro Eddie Munson e di Max che si sente a ripetizione "Running Up That Hill" di Kate Bush. Sì, bella, però ascoltatela un'altra canzone, ogni tanto!

"Che dici, Max, ce li sentiamo un po' di Metallica, o vuoi mettere su Kate Bush per la milionesima volta?"
"Kate Bush!"

#12 The Girl from Plainville

(miniserie)

Le parole uccidono. Se pensate che ciò non sia possibile, guardatevi questa miniserie e poi ne riparliamo.

Ne riparliamo amichevolmente, eh, che le parole sono pericolose, ve l'ho detto.

#11 The Bear

(stagione 1)

No, The Bear non è una serie National Geographic su un orso.

È invece un incrocio tra Shameless e Cotto e mangiato, chi l'avrebbe detto?

#10 Bang Bang Baby

(stagione 1)

Gli anni '80 in Italia, tra paninari, televisione spazzatura, hit di George Michael e un pizzico di 'ndrangheta. Giusto per non farci mancare niente.

#9 Pistol

(miniserie)

In attesa che i Sex Pistols registrino "God Save the King", la versione aggiornata della loro "God Save the Queen", sparatevi intanto Pistol, la miniserie diretta da Danny Boyle che racconta la loro storia. Se non la guardate, siete proprio dei pistola!

#8 Tutto chiede salvezza

(stagione 1)

Tutto chiede salvezza...

Beh, io veramente non l'ho mai chiesta. Tralasciando il suo titolo alquanto discutibile, comunque, una serie pazzesca. In tutti i sensi.

#7 The Midnight Club

(stagione 1)

Sopravvivere all'adolescenza è una vera impresa, soprattutto se si è malati terminali.

Se poi sei una serie adolescenziale Netflix, la sopravvivenza per una seconda stagione è una missione ancora più difficile.

#6 In My Skin

(stagioni 1-2)

Ai BAFTA Television Awards 2022, gli Oscar del piccolo schermo britannico, si è aggiudicata il titolo di miglior serie drama dell'anno. Se vi sembra poco, aggiungete il fatto che ora è stata anche inserita tra le meglio serie TV 2022 di Pensieri Cannibali. Vi sembra ancora poco?

#5 Prisma

(stagione 1)

La risposta italiana a Euphoria, solo che l'hanno chiamata Prisma e non Euforia per provare a depistarci.

#4 The White Lotus

(stagione 2)

Vacanze, sole, mare, sesso, escort, intrighi, equivoci, tradimenti, stereotipi sull'Italia e sugli italiani...

Sembra un cinepanettone trash con Boldi e De Sica, invece è una serie HBO e quindi "Capolavoro!".

#3 Irma Vep - La vita imita l'arte

(miniserie) 

Irma Vep era un buon film cult del 1996 di Olivier Assayas. Come renderlo ancora migliore?

Trasformandolo in una miniserie con protagonista Alicia Vikander, aggiungendo una folgorante Adria Arjona, un personaggio idolesco come il tossico Gottfried von Schack e le musiche di Thurston Moore dei Sonic Youth, e il gioco è fatto.

#2 Euphoria

(stagione 2)

"Ti dico che dovevamo esserci noi al primo posto, dovevamo!!!"
"Ok, sono d'accordo con te, ma non siamo al GF VIP. Non è il caso che urli"

La prima stagione di Euphoria era qualcosa di clamoroso. Non credevo fosse possibile, ma la seconda è ancora meglio.

Mai smettere di avere Fede, almeno nelle serie TV.

#1 Le 7 vite di Léa

(stagione 1)

Ritorno al futuro + Anni '90 + Francia = La mia serie preferita dell'anno, non poteva essere altrimenti

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