La musica di Giugno 2024: include Eminem, Coldplay, Angelina Mango e molto altro

Album del mese

 Charli xcx "BRAT"

 

"Penso che ancora non siate pronti per questa musica... ma ai vostri figli piacerà".

Charli xcx fa oggi quella musica pop/dance che in radio passerà tra 5 barra 10 anni. Se quindi volete sentirla subito, senza dover aspettare, basta mettere su il suo nuovo album "BRAT". Non c'è manco bisogno di una DeLorean, ma solo di Spotify, iTunes, YouTube, un giradischi o dove diavolo altro ascoltate la musica oggigiorno.

(voto 7,5/10)

 

Gli altri album

Angelina Mango "poké melodrama"

 

Non sono un fan del poké, non sono un fan dei melodrama, in genere non impazzisco per i cantanti italiani, specie quelli che vincono Sanremo, ma ho un debole per l'album di debutto di Angelina Mango e per lei in generale. Quando la vedo la mia reaction tipica è una di queste. A volte anche tutte queste insieme.

C'è chi l'ha ribattezzata la Rosalía italiana, cosa che in effetti un po' è, lei stessa è lusingata dal paragone, e pure io credo non ci sia niente di male in questo. Un sacco di artisti, specie agli inizi, hanno qualche modello di riferimento evidente. Per dire, Elisa ai tempi del suo album d'esordio nel 1997 veniva accostata ad Alanis Morissette e Björk, poi via via ha trovato la sua strada. Che poi a me piaceva di più quando somigliava a loro, ma questa è un'altra storia.

Nonostante qualche pur gradito momento alla Rosalía, Angelina Mango nel suo disco d'esordio dimostra una notevole personalità, tra una vocalità ricca di sfumature e testi intimisti quasi da diario. La cosa che convince di meno dell'album sono i featuring, evitabili, con i trapper di turno, mentre il duetto con Marco Mengoni tutto sommato funziona, per quanto un po' troppo sanremese. D'altra parte, sono pur sempre i vincitori delle ultime due edizioni del Festival, quindi la sanremata era matematicamente inevitabile.

Di pastasciutta e pure di poké da mangiare per trovare un percorso del tutto suo ce n'ha ancora, ma già ora Angelina Mango di talento ne ha da spargere a piene mani e a piena voce ovunque e questo suo primo album è parecchio promettente. Poi, va beh, io fangirlo per lei come se non ci fosse un domani, quindi l'obiettività del mio giudizio è tutta da verificare.

(voto 6,5/10)

 

 

 

 

King Hannah "Big Swimmer"

 

Il mondo si divide in 2 categorie: innanzitutto, tra chi inizia ogni frase con "Il mondo si divide in 2 categorie" e le persone normali.

Poi tra chi i King Hannah li conosce, e chi a sentirli nominare replica con un sonoro: "Chiii???"

E poi ancora si divide in altre 2 categorie: chi ha amato di più il loro album d'esordio "I'm Not Sorry, I Was Just Being Me" e chi il loro nuovo "Big Swimmer".

Io invece appartengo a una terza categoria ancora, e quindi la teoria che il mondo si divida in solo 2 categorie mi sembra un po' una strunzata: quella di chi ha apprezzato entrambi i loro due dischi, di più il primo se devo dirla tutta, ma che è convinto che il meglio questo gruppo dall'enorme potenziale debba ancora offrirlo. Il migliore album dei King Hannah?

Il prossimo.

(voto 7-10)

Lenny Kravitz "Blue Electric Light"

 

E intanto Lenny Kravitz è arrivato a 60 anni, anche se fisicamente ne dimostra la metà. La metà di una persona in forma. Io per esempio non ho mai avuto il suo fisico né a 20 anni, né a 30, e dubito che ce l'avrò a 60. A meno che da qui ai prossimi 18 anni non mi ammazzi di palestra e la smetta del tutto con la birra e allora potrei farcela.

E a livello musicale, com'è messo il neo sessantenne Lenny Kravitz?

Non è al top del top, però avercene di sessantenni e non solo sessantenni che fanno musica così. Una musica calda, retrò, meno rock e più soul rispetto al passato, che non resterà impressa nella storia della musica e forse nemmeno nella sua storia personale, ma che si lascia ascoltare con piacere e riscatta le ultime prove discografiche non proprio fenomenali. Insomma, arrivarci a 60 anni come il buon Lenny.

(voto 6/10)

 

Maya Hawke "Chaos Angel"

Maya Hawke diventa sempre più adorabile e talentuosa, non solo come attrice ma anche come cantautrice. Il suo nuovo "Chaos Angel" è il disco semplice semplice che Taylor Swift potrebbe fare, se solo ormai non fosse persa nei suoi deliri di megalomania e di dominazione del mondo.

(voto 7/10)

 

 

Joey Valence & Brae "No Hands"

Vi mancano i Beastie Boys?

A me sì, abbestia. Al punto che mi accontento anche di questa specie di loro versione for dummies. Joey Valence & Brae sono due giovani rapper cazzari che definiscono i Beastie come la loro ispirazione numero 1 e in effetti ascoltando la loro musica non si fa fatica a credergli. Certo, non sono a quei livelli e probabilmente non lo saranno mai, però se cercate dell'hip hop old school cool e divertente, loro hanno la roba giusta per voi.

(voto 6+/10)

 

Camila Cabello "C,XOXO"

Il nuovo album di Camila Cabello è un pastrocchio che mischia hyperpop, trap, dance anni '90 e quant'altro, il tutto in maniera assolutamente random e senza senso. Un pastrocchio, però adorabile.

(voto 6+/10)

Disco Relax del mese #1

The Marías "Submarine"

C'è chi per rilassarsi pratica yoga, c'è chi mette su un film di tre ore di Terrence Malick, io invece mi ascolto il nuovo album molto bello e molto chill dei The Marías.

(voto 7+10)

Disco Relax del mese #2

Isobel Campbell "Bow to Love"

 

Per rilassarsi è perfetto anche il nuovo disco, parecchio lento, a tratti pure troppo, della vera inventrice degli ASMR: Isobel Campbell, ex sussurrata voce femminile dei Belle and Sebastian.

(voto 6,5/10)

Canzoni Top

 

 #4 the Jesus Lizard "Hide & Seek"

 

Un ritorno del tutto inaspettato e più che gradito. A 26 anni dal loro ultimo album "Blue", uscito nel 1998, i Jesus Lizard sono tornati con un nuovo fighissimo singolo, "Hide & Seek", prima anticipazione dal loro nuovo album "Rack", fuori il prossimo 13 settembre.

Chi sono i Jesus Lizard?

Solo uno dei gruppi alternative rock più esaltanti e sottovalutati degli anni '90, molto amati dai Nirvana, con cui avevano fatto qualche concerto e pure pubblicato uno split single. Purtroppo (o per loro fortuna?) non hanno mai azzeccato un pezzo di successo come "Smells Like Teen Spirit" e sono rimasti sempre una band super cult e di ultra nicchia, ma se vi piaceva il lato più rumoroso della band di Kurt Cobain, il consiglio di recuperarvi la loro intera discografia in attesa del loro nuovo disco è d'obbligo.

 

#3 Eminem "Houdini"

 

Finalmente è tornato l'Eminem che tutti amavamo, o che tutti amavano odiare. Quello più divertente e ironico. Quello che raccontava il mondo attraverso gli occhi del suo alter ego Slim Shady. Quello che faceva delle vere hit e dei video spassosi. Quello di "My Name Is", "The Real Slim Shady" e "Without Me". Prendendo in prestito ritornello e musica da "Abracadabra", successo anni '80 della Steve Miller Band, dopo due decenni pieni di delusioni e ciofeche per Eminem con "Houdini" è di nuovo tempo di fare magie.

 

 

 #2 Halsey "The End"

 

Ad Halsey il ruolo di popstar è sempre stato stretto. Già lo aveva dimostrato con il suo ultimo album, il notevole "If I Can't Have Love, I Want Power", prodotto dai premi Oscar Trent Reznor e Atticus Ross, che suonava come una versione al femminile e più accessibile dei Nine Inch Nails. Ora sta per tornare con un album nuovo e ad anticiparlo c'è un singolo acustico da brividi in cui parla dei suoi recenti problemi di salute, in maniera molto schietta e senza pietismi. "The End" mi auguro sia per lei solo l'inizio di un nuovo splendido percorso, musicale e di vita.

#1 Fontaines D.C. "Favourite"

Dopo l'esaltante "Starburster", i Fontaines D.C. anticipano il loro nuovo super mega attesissimissimo album con un singolo che forse è ancora più bello, impresa che sembrava impossibile e invece a loro è riuscita. Nomen omen, "Favourite" è la mia canzone preferita del momento, e mi sa che lo rimarrà for a long time.

Canzoni Flop

#3 Coldplay "feelslikeimfallinginlove"

La buona notizia è che la nuova canzone dei Coldplay non è una schifezza assoluta.

Quella meno buona è che, come al solito, Chris Martin nel ritornello la butta sul coro da stadio e butta via una canzone che, in versione intimista e acustica, potrebbe forse anche risultare carina caruccia.

P.S. Iltitolodellacanzonescrittotuttoattaccato è proprio una bimbominkiata!

#2 Blanco "Desnuda"

Interessante e coraggiosa la mossa di Blanco, che abbandona il suo solito stile epico lagnoso in italiano per darsi per la prima (e speriamo ultima) volta alla musica in spagnolo. Interessante solo sulla carta, visto che il risultato è una vera mierda.

#1 Fedez, Emis Killa "Sexy Shop"

 

Ce lo meritvamo Fedez che si mette a fare la Shakira di turno, mettendo in piazza la fine della sua storia d'amore con Chiara Ferragni?

Che poi a me Fedez, con la sua sbandierata antipatia da tipo che ce la mette tutta per farsi odiare da tutti, mi sta anche relativamente simpatico, però a livello musicale non ci siamo proprio e questa canzone è inferiore persino ai suoi soliti (già non altissimi) standard.

Cotta del mese

Ariana Grande

 

C'è del geniale, o se non altro della perfida ironia, nel nuovo videoclip di Ariana Grande. La cantante qui è la stalker dello stalker tv per eccellenza, Penn Badgley della serie You, e in più è pure una Catwoman niente male. Miao.

 

 

Guilty Pleasure del mese

Tony Effe, Gaia "Sesso e samba"

 

Il vero tormentone musicale dell'estate italiana 2024?

È ancora presto per dirlo, però quasi quasi lo dico: è "Sesso e samba" di Tony Effe e Gaia.