Ma dici sul serie? Le serie tv di Agosto 2024: Come uccidono le brave ragazze, The Acolyte, House of the Dragon e altro

Serie del mese

Come uccidono le brave ragazze

(A Good Girl's Guide to Murder)

(stagione 1)

"Le brave ragazze vanno in paradiso, le cattive ragazze vanno dappertutto", diceva la giornalista Helen Gurley Brown, storica direttrice della rivsta Cosmpolitan. Un motto ripreso anche dalla psicologa tedesca Ute Ehrhardt nel suo omonimo libro e da Nicoletta Romanoff nel film Ricordati di me di Gabriele Muccino.

"Le brave ragazze come me non vanno nei film di Muccino?
Va beh, me ne farò una ragione"

Bene, tutte loro sbagliavano. Le brave ragazze non vanno solo in paradiso, ma adesso riescono anche a uccidere e a indagare sugli omicidi, come dimostra la nuova serie A Good Girl's Guide to Murder, in Italia tradotta in maniera piuttosto impropria Come uccidono le brave ragazze.

La protagonista è una brava ragazza interpretata da Emma Myers, meglio nota come Enid Sinclair in Mercoledì, che durante le sue vacanze estive, anziché andare a Ibiza a bere come una *erda con le amiche, decide di riesumare un cold case, un caso di omicidio di una (in apparenza) brava ragazza avvenuto pochi anni prima nella sua cittadina. Niente di nuovo sotto al sole, ma le atmosfere britanniche e un certo senso di malinconia che avvolge tutto rendono la serie una visione più che gradevole. Un crime young adult molto soft che sa fare il suo dovere, anche se alcuni personaggi secondari avrebbero meritato un maggiore approfondimento.

Le cattive ragazze restano sempre più interessanti, è inutile fingere il contrario, però a volte è meglio stare in compagnia delle brave ragazze. Che poi non sono nemmeno così brave come sembrano.

(voto 6,5/10)

Le altre serie

House of the Dragon

(stagione 2)

E se l'attesa che in House of the Dragon succeda qualcosa, quando poi non succede mai niente, fosse essa stessa House of the Dragon?

(voto 4/10)

The Decameron

(stagione 1, episodi 1-2)

Sarà che quasi tutto quello che sono stato obbligato a studiare a scuola mi sta sulle palle, ma ammetto subito che secondo me Il Decameron di Giovanni Boccaccio non è che sia tutto 'sto Capolavorone della letteratura italiana e mondiale come ci facevano credere i nostri professori. Di sicuro non è un Capolavoro nemmeno la serie tv americana ispirata alla raccolta di novelle italiana. Un pasticcio medievale talmente poco riuscito nel suo improbabile mix tra commedia sexy (ben poco sexy) e umorismo dark (ben poco dark) che fa quasi tenerezza e non gli si riesce a volergli troppo male. Ma nemmeno troppo bene.

(voto 4,5/10)

The Acolyte - La seguace

(stagione 1)

Se devo arrivare io, notoriamente anti-Star Wars, a difendere la nuova serie ambientata nella galassia lontana lontana di Guerre stellari, c'è qualcosa che non va. Su IMDb The Acolyte ha al momento un punteggio medio di 4.1, ma negli scorsi giorni era ancora inferiore, e lo show ha generato un notevole review bombing e un odio incondizionato da parte di numerosi fan hardcore di Star Wars. Il motivo?

Sinceramente non ho capito se è per la presenza di vari personaggi e attori multietnici e LGBTQ+ (la protagonista Amandla Stenberg, di colore e dichiaratamente lesbica, ha persino ricevuto minacce di morte), o se è stata considerata troppo lontana dallo spirito originale del franchise. Fatto sta che a me invece non è nemmeno dispiaciuta troppo. Tutt'altro che fenomenale o perfetta, ma l'ho preferita e l'ho trovata un po' più originale e imprevedibile rispetto alle altre serie dell'universo di Star Wars per me soporifere e inguardabili, da The Mandalorian a Obi-Wan Kenobi, passando per Andor e Ahsoka. Non è fedele allo spirito di Star Wars?

E sti ca**i, meglio così!

(voto 5+/10)

The Umbrella Academy

(stagione 4)

It's end of the world as we know it. And we know it already. Nella quarta e ultima stagione, i fratellastri Hargreeves si ritrovano ancora una volta a sventare, o sarebbe meglio dire a provocare, un'altra fine del mondo. Solita storia, raccontata in maniera ancora più pasticciata e confusa che in passato. Nonostante tutti i difetti del caso, io comunque a questi strampalati supereroi/antieroi (in particolare a Cinque/Aidan Gallagher, Lila/Ritu Arya e Klaus/Robert Sheehan) voglio più bene che alla maggior parte dei più celebri "colleghi" della Marvel e della DC e quindi ho continuato a seguire le loro (dis)avventure sempre più incasinate senza nemmeno troppi sbadigli. In giro c'è di meglio, certo, ma c'è anche ben di peggio.

(voto alla quarta stagione 5,5/10

voto alla serie 6+/10)

Cotta del mese

Michelle Monaghan (Bad Monkey)

Bad Monkey è una serie noir comedy con protagonista il solito detestabile/adorabile Vince Vaughn che riesce ad essere piuttosto brillante ed episodio dopo episodio mi sta facendo affezionare ai suoi personaggi. Se la serie si lascia guardare con piacere come perfetta visione da fine estate, il merito è anche di un cast di contorno femminile parecchio piacevole alla vista e che meriterebbe un maggior spazio. Tra le attrici della serie in particolare è un piacere rivedere la spesso sottovalutata e (anche in questo caso) sottoutilizzata Michelle Monaghan. Spero che la sua apparizione qui possa contribuire a rilanciare la sua carriera, mai esplosa del tutto.

(voto alla serie dopo i primi quattro episodi 6+/10)

Guilty Pleasure del mese

Élite

(stagione 8)

Quanto fa girare le palle Élite!

Sono giunti alla ottava e ultima stagione e ci sta che non abbiano più idee nuove e riciclino sempre le stesse. Quello che dà fastidio è che invece un'idea, e pure ottima, ce l'hanno avuta, solo che l'hanno usata solo negli ultimi due minuti. C'avrebbero potuto costruire l'intera stagione finale, invece di quella inutile che hanno messo insieme, e sarebbe stata una bella chiusura del cerchio, visto che è un ironico ribaltamento totale di quanto succede all'inizio della prima stagione, e invece no. L'hanno usata soltato per fare un finale decente di una serie che ormai appariva senza speranza, quando avrebbero potuto sfruttarla ben prima e in modo più ampio.

"Sei triste perché la nostra serie è finita?"
"No, sono triste per avervi preso parte"

Che occasione sprecata, e che nervoso, per una serie che in 8 stagioni è riuscita a sprecare tutto il suo potenziale iniziale ed è proseguita più tra bassi che tra alti.

(voto all'ottava stagione 4+/10)

voto alla serie 5/10)