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venerdì 2 gennaio 2015

I PEGGIO FILM 2014





Il recensore di film – espressione che preferisco usare, visto che “critico cinematografico” non mi piace – dev'essere un po' come un buttafuori. Deve fare un'accurata selezione all'ingresso. Di pellicole ce ne sono tante, nei cinema, in rete e in tv, e bisogna stare attenti a ciò che si guarda. Quest'anno sono incappato in varie porcherie, alcune davvero clamorose, però devo dire che sto diventando più bravo a scansare la merda rispetto al passato e quindi tante schifezze me le sono risparmiate.Ciò non toglie che di roba pessima ne ho vista comunque. Anche i buttafuori migliori a volte falliscono.
Dopo la Top 20, ecco quindi la Flop 10 dei peggiori film passati sugli schermi di Pensieri Cannibali nel corso del 2014 con cui scopriremo il successore di Cloud Atlas, il trionfatore dello scorso anno. Il tutto è poi accompagnato di seguito da tanti altri bei teneri premiucci ai peggiori attori, attrici etc. dell'anno.

Come al solito che nessuno si offenda o se la prenda troppo. Questi sono i miei gusti personali.
Se a voi invece questi film sono piaciuti, che vi vedo dire?
Mi spiace per voi.


venerdì 20 giugno 2014

1303 – 3D, L’HORROR PIÙ SPAVENTOSO DELL’ANNO





1303 – 3D
(USA, Canada 2012)
Titolo originale: Apartment 1303 3D
Regia: Michael Taverna
Sceneggiatura: Michael Taverna
Ispirato al film: Apartment 1303 di Ataru Oikawa
A sua volta ispirato a un romanzo di: Kei Ôishi
Cast: Mischa Barton, Julianne Michelle, Rebecca De Mornay, Corey Sevier, John Diehl, Kathleen Mackey, Gordon Masten, Madison McAleer
Genere: case infestate
Se ti piace guarda anche: qualsiasi altro film sulle case infestate che, per quanto merdoso, sarà sempre meglio di questo

Avete presente quei film che fanno paura, ma davvero una paura fottuta?
1303 – 3D è uno di quei film. Uno di quelli che ti fanno avere paura non al cinema, ma del cinema.
Viene davvero da chiedersi cosa abbia spinto dei produttori a investire $5 milioni in un progetto del genere. Per gli standard hollywoodiani non si tratta nemmeno di una cifra di particolare consistenza. Ma che non li avete mai visti voi $5 milioni tutti insieme? Eppure guardando il risultato finale viene da chiedersi dove siano stati spesi. In droghe per la protagonista Mischa Barton?


Lo spunto di partenza della pellicola non è certo tra i più originali mai sentiti. Una giovane ragazza, l’emergente cagna totale Julianne Michelle, va a vivere da sola in un appartamento parecchio inquietante e infestato da presenze misteriose, oltre che da un portinaio porchinaio maniaco sessuale che è il personaggio più esilarante del film. Una storia tanto nuova non è venuta in mente ai fantasiosi americani. Giammai.
1303 – 3D è il remake di una pellicola giapponese, a sua volta ispirata a un romanzo. Sarei curioso di sapere se tale romanzo sia più lungo di 2 pagine, figure comprese, considerando quanto sia striminzita la trama del film. E sarei curioso anche di sapere se la pellicola giapponese fa schifo quanto quella americana. Curiosità che inizia e finisce nel tempo stesso in cui sto scrivendo, visto che non ho la minima intenzione di recuperarmi né il libro né la pellicola originale che hanno ispirato una simile atrocità.
Il film 1303 allora non è un originale, però pazienza, sono tanti i remake dei J-Horror. Questo arriva giusto con quella decina di anni di ritardo rispetto alla moda dei The Ring e The Grudge, ma cosa volete che rappresentino 10 anni nel mondo delle mode?
Un secolo?
Un millennio?

Se da una parte abbiamo questa fantasiosissima vicenda della ragazzetta che va a vivere da sola in una casa minacciosa, dall’altra abbiamo, giusto per rendere la trama mooolto più articolata, la sorella (Mischa Barton) e la madre (Rebecca De Mornay) della ragazzetta. Le due vivono insieme, però si odiano. Questo perché la madre è una ex rockstar alcolizzata e drogata che si è sempre curata poco delle figlie.
Mischa Barton che si lamenta di avere una madre alcolizzata e drogata? Ma che è? Un horror o una pellicola di fantascienza?



In realtà no, 1303 non è uno sci-fi, bensì è una pellicola che viaggia a metà strada tra storiella horror e soap-opera e, tanto per metterci tanta strizza addosso, ci regala una serie di dialoghi terrificanti e di monologhi terrorizzanti. Una sceneggiatura ghiottissima che in mano alle 3 protagoniste si tramuta in un’accesa battaglia a colpi di cagnaggine recitativa. La meno peggio è Rebecca De Mornay, lontana comunque dai livelli MILFeschi del valido thriller Mother’s Day. Tra Mischa Barton e la novellina Julianne Michelle scatta invece una sfida alla pari degna di un Razzie Award ex aequo. Se il cast si comporta in maniera agghiacciante, manco il regista Michael Taverna riesce a fare di meglio, aiutato da un montaggio del tutto casuale, da apparizioni che vorrebbero essere paurose e invece fanno pena e da effettacci speciali da mani tra i capelli.

Tutto negativo, dunque?
No. Qualcosa di positivo c’è: 1303 – 3D dura poco. Questa è la nota più piacevole e non è nemmeno l’unica. L’altra è che il film è talmente pessimo da risultare una visione involontariamente divertente, capace di farmi ridere molto più di parecchie commedie in circolazione. Una pellicola così anonima, inconsistente, atroce e alla fin fine comica che non si riesce manco a odiarla come si deve. Non senza sentirsi in colpa.
1303 – 3D è il Paletta dei film horror. Troppo brutto per essere vero.
(voto 1/10)

giovedì 12 giugno 2014

UN CINEMA FUORI DAL CORO (SI FA PER DIRE)





Sono ormai mesi, ma che dico mesi? dico anni, che co-conduco questa rubrica insieme al mio nemico Mr. Ford, eppure mi sorprendo ancora. Non solo delle baggianate che ogni volta lui riesce a tirare fuori, ma anche e soprattutto del numero di film sempre maggiore che ogni settimana si devono spartire le sale nazionali. Una lotta per ottenere un minimo di visibilità spietata, più feroce di qualsiasi Blog War che io e il mio blogger rivale abbiamo mai combattuto.
Fatta questa non necessaria premessa, ecco a voi tutti i film di ben poco richiamo che escono in questo fine settimana di inizio Mondiali. Attenzione però perché, pur non essendoci blockbusteroni di grosso richiamo o pellicole con super divi, una visione alcuni titoli potrebbero meritarla…

The Congress
"A guardare le uscite della settimana c'è da mettersi le mani tra i capelli!"
Cannibal dice: Pellicola già vista e recensita, si tratta di un esperimento a metà strada tra live action e animazione intrigante, sebbene non del tutto riuscito. Nella seconda parte in particolare il film si trasforma in un delirio filosoficheggiante che potrebbe persino mandare in pappa il cervello del povero Ford. O almeno è ciò che spero succeda.
Ford dice: Folman, almeno sulla carta, dovrebbe garantire una certa qualità, considerato il suo Valzer con Bashir. Questo The congress, per quanto interessante, purtroppo non mi sembra alla portata, eppure, in un momento assolutamente desolante come questo parlando di uscite in sala, potrebbe perfino essere l'asso nella manica della settimana. Sempre che non sia piaciuto troppo al mio nemico Cannibal: in quel caso, la garanzia di sòla è assicurata.


1303 – 3D
"Ti prego, Cannibal, non massacrare troppo il mio film.
E, soprattutto, tienimi lontana da Ford!"
Cannibal dice: Periodo pessimo, questo, per l’horror. Manco WhiteRussian ormai fa più paura come una volta. Se poi a cercare di risollevare il genere ci pensa una pellicola con il 3D nel titolo e con protagonista Mischa Barton, il cinema di paura è davvero spacciato. Detto questo, è probabile che un’occhiata, per masochismo e per farmi due risate, gliela darò.
Ford dice: questo potrebbe essere un ottimo candidato alla decina dedicata al peggio del duemilaquattordici, se non fosse che, neppure a metà percorso, già mi trovo nell'imbarazzo della scelta, e senza neppure contare il mio mostruoso rivale. Onestamente, non sono sicuro di recuperarlo neanche per parlarne male.


Rompicapo a New York
"Mamma mia quante stronzate riescono a tirare fuori in un post solo,
quei due blogger da strapazzo!"
Cannibal dice: Colpevolmente non ho ancora visto mai visto nessun film di Cédric Klapisch, nemmeno il tanto osannato L’appartamento spagnolo. Prima o poi rimedierò, magari a partire da questa avventura francese in terra americana. E, a proposito di rompicapi, ma quanto sarebbe bello rompere la testaccia dura di Ford?
Uahahah!
Ford dice: ho ricordi decisamente piacevoli de L'appartamento spagnolo, che vidi ormai quasi dieci anni fa in un periodo di stato brado che ben si addiceva a quel film fresco e piacevole, tra l'altro ambientato nella mia amata Barcellona. Peccato che il sequel fu un mezzo flop, e che questo terzo capitolo ha tanto il sapore della nostalgia.
E l'estate, si sa, non vuole saperne: almeno fino a settembre. Rimandato.


Femen – L’Ucraina non è in vendita
Cannibal dice: Di solito i documentari mi attirano più o meno quanto le donne sono attratte da Mr. Ford, però questo sul movimento delle Femen pare parecchio interessante. Si astengano gli pseudo macho maschilisti come Putin e il mio blogger rivale, please.
Ford dice: ho sempre amato i documentari, e sarebbe davvero un passo avanti per la distribuzione se anche in Italia fosse dato più spazio a questa parte di Cinema. In questi anni mi sono anche dedicato a un lavoro ai fianchi del mio rivale in modo che diventasse un po’ sensibile rispetto all'argomento, e chissà che questa non sia la volta buona.


Gabrielle – Un amore fuori dal coro
"Ford crede davvero che il wrestling e Stallone siano ancora popolari?
Ma LOL!"
Cannibal dice: Film canadese su amore e handicap, potrebbe non essere male.
Giusto per fare la voce fuori dal coro, potrei aggiungere che Ford è il più grande blogger cinematografico del mondo, ma non me la sento proprio di spararla tanto grossa.
Ford dice: quando si tratta di mescolare settima arte a disabilità, il rischio di bottigliate si fa sempre piuttosto alto.
Onestamente, non ho grande fiducia in questo film, ma sarei sempre lieto di essere smentito.
Un po’ come aprire un giorno Pensieri Cannibali e scoprire di avere di fronte un'opinione finalmente sensata!


Le Week-End
"Tu l'hai mai letto WhiteRussian?"
"E che cos'è, una malattia?"
"No. E' un blog sulla terza età."
"E che cos'è un blog?"
Cannibal dice: Un film di vecchi con vecchi per vecchi. Ford lo adorerà!
Ford dice: tentativo parzialmente radical di cavalcare la recente ondata di old school guys alla riscossa. Preferirei aspettare Expendables 3, ma nel frattempo potrei sempre dare un'occhiata, alla faccia dei mio finto giovane antagonista!


Il magico mondo di Oz
"Aiuto, ho paura del buio! Sono più pusillanime di Cannibal Kid."
Cannibal dice: Già un super floppone negli USA, questa nuova (?) versione di Oz è l’ennesimo filmettino d’animazione che solo Ford si vedrà, visto che non se ne perde uno. Io invece me li perdo tranquillamente tutti.
Ford dice: di Oz ce n'è uno, o al massimo due - considerato l'inquietante e mitico sequel -. Questo mi pare un tentativo fallito di riciclare idee e personaggi. Salto senza neppure preoccuparmi di massacrarlo.


La mela e il verme
"Ma il verme chi lo interpreta? Ford?"
"Azz, speriamo di no!"
Cannibal dice: Visto che una sola bambinata d’animazione questa settimana non bastava, eccone un’altra. Ma questa mi sa che manco Ford avrà le palle di vederla!
Ford dice: di male in peggio. Non resta che usare la mela bacata come bersaglio da riporre sulla testa del giovane Cannibal. Userò volentieri un fucile al posto della balestra.


Ore diciotto in punto
Ore 18 in punto. Il vecchio Ford è già a nanna.
Cannibal dice: Alle ore diciotto in punto io sarò al cinema. A vedermi qualsiasi film tranne questo. E tranne qualche proposta action e/o finto autoriale di Ford.
Ford dice: alle ore diciotto in punto sarò a farmi un aperitivo. Ma certo non a regalare soldi a questa roba.


The Gambler
"Sono settimane che non esce un film interessante.
Adesso spacco tutto AAAAAH!"
Cannibal dice: Giusto per non farci mancare niente, ‘sta settimana arriva pure un film sul gioco d’azzardo dalla Lituania. La sorpresa è che dal trailer non sembra un cazzo male!
Ford dice: tipica pellicola da bottigliate d'essai o sorpresa della settimana? Solo una visione potrà rivelarlo.
Nel frattempo vi dico che Cannibal Kid è un pusillanime. E su questo non c'è mai stato alcun dubbio.
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