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sabato 28 aprile 2012

40 cariati

"Ehm, qualcuno ha una scala? No, eh?"
40 carati
(USA 2012)
Titolo originale: Man on a Ledge
Regia: Asger Leth
Cast: Sam Worthington, Elizabeth Banks, Jamie Bell, Genesis Rodriguez, Edward Burns, Titus Welliver, Kyra Sedgwick, Anthony Mackie, Ed Harris
Genere: (finto) suicida
Se ti piace guarda anche: Phone Booth, ATM - Trappola mortale, Buried - Sepolto

Lo dicevo già a proposito di Hugo Cabret di Martin Scorsese. Certi film non dovrebbero essere fatti. Per prima cosa, perché non ce n’è bisogno. Per seconda cosa, perché esistono già dei videoclip che in una manciata di minuti appena danno loro merda. Succedeva con “Tonight Tonight” degli Smashing Pumpkins, omaggio parecchio più riuscito a Méliès e alla magia del suo cinema delle due ore del capretto scorsesiano.
Vale ancora di più per questo 40 carati, titolo originale Man on a ledge, ovvero uomo su un cornicione.
E sulla situazione “uomo su un cornicione”, il video di “Pure Morning” dei Placebo aveva già detto tutto e in maniera molto più affascinante e misteriosa.


"Cannibal è armato? Allora me ne rimango qui sopra!"
Il film comunque l’hanno voluto fare lo stesso, e com’è?
Come volete che sia?
40 carati è il solito ennessimo thriller (thriller?) prevedibile dalla prima all’ultima scena. Fin da subito capiamo infatti che il tizio non è un suicida sul cornicione qualunque, ma ha in testa un piano ben preciso. E questo la pellicola ce lo racconta immediatamente, facendoci rivivere in flashback i suoi trascorsi come carcerato.
Il mistero? Questo film manco sa cos’è. Tutto ci viene rivelato senza sorprese, non c’è manco mezzo colpo di scena imprevedibile che di solito si vede anche nel peggiore tra questi thrillerini americani prodotti in serie.
Prodotti da zero carati, tra l'altro. Il solito fantasioso titolo italiano chi vuole ingannare?

Se a salvare alcuni di questi prodotti, perché non sono film sono prodotti, a volte è il cast. Ma non è questo il caso. Assolutamente no. Il protagonista Sam Worthington è l’uomo meno espressivo del mondo. Che si trovi sopra il cornicione di un grattacielo, su Pandora in mezzo ai cazzo di Na’vi o al fianco di Jessica Chastain, la sua faccia non cambia mai.
MAI
Se in Texas Killing Fields notavo nella sua recitazione qualche vago segno di miglioramento, VAGO, qui devo fare un secco dietrofront. L’unico motivo di interesse nel vederlo stare tutto il tempo sul cornicione è aspettare solo che decida di saltare giù e spiaccicarsi brutalmente. Voglio vedere se dopo l'impatto col suolo la sua espressione non cambia... Secondo voi però capiterà?
Ricordo che si tratta di un film prevedibile, MOLTO prevedibile.

"Cannibal è disposto a trattare, Sam. Se prometti che non girerete Avatar 2,
ti lascia rientrare in casa."
Chi altri c’è? C’è anche Elizabeth Banks. Attrice che pure lei non mi ha mai convinto molto. Mi ricorda Elisabeth Shue, altra attrice pure lei, guarda caso, che mai mi ha esaltato. Sì, è comparsa in Ritorno al futuro, però quello era una figata a prescindere. Le due si assomigliano talmente tanto, ma talmente tanto, che forse Elizabeth Banks è in realtà Elisabeth Shue da giovane ritornata al futuro con la Delorean.
Attenzione però, Elizabeth, che a recitare con Sam Worthington si può invecchiare in fretta. E lì poi nemmeno la Delorean ti può venire in soccorso. In almeno un paio di scene insieme a lui, mi è sembrato di vederti spuntare qualche capello bianco per la paura, Elizabeth o dovrei dire Elisabeth? Paura - specifico - provocata dall’inespressività del Worthington, non dalla situazione sul cornicione.

Per il resto si segnalano (per modo di dire) Jamie Bell, anche conosciuto come l’ex bimbo ballerino Billy Elliott Jamie Bell, e la gnoccolona latinoamericana Genesis Rodriguez, non so se sia parente di Belen, però che nome ha? Genesis? La perdono solo per il fisichetto che sfoggia.
Ma comunque si può andare DAVVERO vestiti così a compiere una rapina?


Se sei la figa di turno in un film americano sì, si può.
In caso contrario, è più consigliabile un passamontagna.

"Va bene, Cannibal, mi arrendo: non sono capace a recitare, contento?"
E poi ancora ci sono Titus Welliver, l’uomo in nero di Lost, e il sempre più sprecato Anthony Mackie ed Ed Harris che ogni tanto ricompare in qualche pellicola a caso e c’è pure una svogliatissima Kyra Sedgwick che a parte la serie tv The Closer dove ha trovato il ruolo della sua vita nei film raramente è convincente ma di certo non qui e comunque sono tutti attori che fanno delle particine in un thrillerino in cui il protagonista assoluto Sam Worthington si butta o non si butta giù dal cornicione?
Incrociando le dita e sperando che la faccia finita al più presto, il film procede senza il minimo brivido.
L’ennesima variante del thriller ambientato nei posti più improbabili possibili. Dopo la cabina telefonica di Phone Booth, dopo la bara di Buried - Sepolto, dopo il bancomat di ATM, dopo l’auto di Renzo Bossi, cosa si inventeranno ora i sempre meno fantasiosi sceneggiatori hollywoodiani?
Non voglio scoprirlo.
Ridateci Brian Molko. Ridateci Pure Morning. Ve lo chiedo come si chiede un favore a un amico, perché a friend in need’s a friend indeed.
(voto 4/10)

venerdì 10 febbraio 2012

Com'è brutto il cinema italiano da Trieste in giù

"Ford, brutto maniaco, vai a filmare qualcun altro!"
Ok, lo dico subito: i film di questa settimana fanno schifo.
E dico subito pure questo: anche il mio blogger rivale Mr. James Ford fa schifo! uahahah
Per ricordarci che siamo in Italia e che dopo uno scorso weekend omaggiato non solo dai fiocchi di neve ma pure da una nevicata di bei titoli, questo fine settimana per contrappasso dobbiamo scontare un turno di squalifica con una serie di pellicole che non fanno certo venir voglia di indossare gli sci per potersi recare al cinema.
Questo non significa che non ci sarà comunque da divertirsi, almeno a leggere i commenti volontariamente comici miei e quelli involontariamente comici del Mister Mistero James Ford.
E ricordate: it’s the most wonderful time of the year!
Ah, non è più Natale? Mi son confuso guardando fuori dalla finestra…

"Filippo, ma di cosa avete chiacchierato tu e Mr. Ford?"
"Una volta gli ho chiesto: "Ma le pizze che ho ordinato sono pronte?", un'altra
volta gli ho detto: "Si può spostare che vogliono fotografare me e non lei?""
Com’è bello far l’amore di Fausto Brizzi
Il consiglio di Cannibal: com’è brutto il cinema italiano da Trieste in giù
I mali principali del cinema italiano d’oggi sono 3:
1) Le commedia all’italiana.
2) Titoli presi da canzoni del passato.
3) Fausto Brizzi.
Questo film fa un clamoroso 3 su 3. Per di più rubando il titolo a un pezzo di Raffaella Carrà, Cristo Santo. Abbastanza per starne lontani chilometri e chilometri, come da Ford quando è qualche giorno che non si fa la doccia. Cioè un po’ sempre, perché se no perde la puzza tipica del tipo pane e salame.
Perché allora dare una mezza possibilità a un film del genere, ma solo se proprio vi puntano una pistola alla tempia e non potete fare altrimenti che guardarlo? Perché nel cast c’è Filippo Timi, praticamente all’esordio in un ruolo comico, o comunque comedy. Se lui è un po’ il Ryan Gosling italiano, questo sarà il suo Crazy Stupid Love? Che ne dici Crazy, ma soprattutto Stupid Ford?
Il consiglio di Ford: com'è brutto il "cinema" di Brizzi
Caro aspirante Ryan Gosling dei poveri, il buon Timi - che pure è simpatico, avendo avuto modo di chiacchierarci più d'una volta - come te non potrà mai essere ai livelli del signore incontrastato dello sguardling - omaggio al nostro collega Chicken -, così come questo film non potrà mai essere considerato Cinema. Manco con una pistola puntata vado a vedermi 'sta roba.

"Sì, conosco la Mrs. Jamie Fordy. Ma sono molto più uomo io di lei!"
Albert Nobbs di Rodrigo Garcia
Il consiglio di Cannibal: Albert No
Gran bel cast, in questo film: Glenn Close nominata agli Oscar, Mia Wasikowska, Aaron Johnson, Jonathan Rhys-Meyers e direi che questo sarebbe un buon motivo per renderlo il film più interessante della week. Anche se poi a vedere il trailer sembra un film di quelli alla James Ivory. E io ooodio James Ivory. Odio più James Ford, però anche James Ivory. Ci sarà qualcosa di profondamente maligno e di cannibal-repellente che si nasconde dietro al nome James?
Un film in costume che si preannuncia un po’ noiosetto ma almeno ben interpretato che ci racconta di una donna che si spaccia per cameriere uomo. Una storia liberamente ispirata alla vera vicenda di Mrs. Ford, una donna che si spaccia per blogger uomo e, cosa più inverosimile, pure competente di cinema… uahahah
Il consiglio di Ford: Cannibal Nerd, per una volta, non dice fesserie.
Rullo di tamburi e squilli di trombe, incredibile: anche io non sopporto troppo James Ivory. Troppo perfettino, troppo in costume, troppo inglese nello stile de Il discorso del re per entrare nelle grazie pane e salame fordiane.
Questo film, nonostante il cast ottimo, mi pare abbia tutte le caratteristiche di uno di quei pipponi da sonnellino pomeridiano che mi eviterei volentieri, anche se in una settimana agghiacciante come questa potrebbe risultare addirittura una delle scelte meno rischiose.
Certo, non sarà mai come quel film che racconta la storia di un Cucciolo Eroico che sognava di diventare un coniglio dark gigante...

"Certo che Avatar deve aver fatto schifo a tutti. Qua sotto l'unico
che vuole salvarmi prendendomi tra le sue possenti braccia è Mr. Ford..."
40 carati – Man on a ledge di Asger Leth
Il consiglio di Cannibal: evitar
Il protagonista assoluto di questo film è Sam Worthington, quello di Avatar.
Fine. È già abbastanza per evitar questo film.
La cosa che potrebbe renderlo vagamente interessante è il fatto che sia la storia di un tizio che se ne sta sul cornicione. Una vicenda che sembra ispirarsi al video Pure Morning dei Placebo, ma che prevedibilmente si risolverà nella solita stronzonata americanata pseudo action. Roba per i palati più pane e salame, insomma. Roba per i Ford.
Il consiglio di Ford: una patacca.
Evidentemente il mio ben poco esimio coinquilino di rubrica continua a non esercitarsi a proposito dei requisiti del panesalamismo cinematografico: non basta che una pellicola sia vergognosamente brutta, ma occorre che porti qualcosa di più in termini di ironia - anche involontaria - di un Sam Worthington qualsiasi.
Dunque penso che porterò il Cannibale con me a saltare da un cornicione come Mel Gibson nel primo Arma letale, invece che guardare questa roba!







"Era dall'addio al celibato di Ford che non vedevo una pecora con un uomo nudo!"
Tre uomini e una pecora di Stephan Elliott
Il consiglio di Cannibal: se proprio vi volete fare del male
Il titolo originale è il più dignitoso A Few Best Men, ma a noi italiani non ci piaceva e allora abbiamo deciso di rovinare tutto con uno di quei nomi assurdi che ti fanno immaginare una merda colossale. Il trailer però ci si mette proprio d’impegno per confermare quest’impressione.
Una commediola animalesca australiana che potrebbe interessare giusto a Mr. Crocodile Fordee…
Il consiglio di Ford: appena dopo il cornicione, porto Cannibale a fare da mangime ai coccodrilli.
Ora, è assolutamente vero che il mio amore per l'Australia è incondizionato, e che vi tornerei con il primo aereo, magari anche per viverci facendo qualcosa all'aria aperta di molto fisico, una di quelle cose che Cannibal "fighettino" kid non immagina neppure per il peggiore dei suoi incubi, ma questo non significhi che debba anche promuovere i più scarsi dei film prodotti "down under", ed i loro ancora più agghiaccianti titoli italiani.
Bocciatissimo, ma l'attività alternativa mi piace alquanto: secondo voi quanto impiega un coccodrillo a mangiarsi tutto il nostro Cucciolo eroico?

"Cannibal tranqui, ti salvo io da quel Ford Water Vader"
Star Wars - Episodio I: La minaccia fantasma 3D di George Lucas
Il consiglio di Cannibal: meglio le Blog Wars!
Questo è stato uno dei film più brutti e noiosi che abbia mai visto al cinema. Talmente una schifezza che ho deciso di non guardare nemmeno i due episodi successivi. Nonostante la presenza di Natalie Portman.
Già non ero un fan della saga originale, ma questo episodio è davvero mortale. Il fatto che ri-esca ora in 3D è una pessima operazione di marketing che spero si riveli un flord flop. Alla faccia dei fan accaniti della saga come quel Chewbecca di un Ford!
"Ford, mi ti farei proprio!"
Il consiglio di Ford: tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana... Oggi, invece, Blog Wars!
Sinceramente non capisco come faccia Lucas a bersi tutti i soldi fatti con Star Wars tanto da essere costretto a tornare in sala periodicamente con una qualche nuova versione per nerd di una o dell'altra trilogia.
Oltretutto, questo è sicuramente il film peggiore della saga, e un'operazione di recupero mi pare quantomeno inutile.
Molto meglio dare Cannibal in pasto anche a Jabba the Hutt!

"Aiutatemi! Ford vuole farmi vedere tutti gli extra del DVD di Avatar
e pure con gli occhiali 3D addosso!"
La verità nascosta di Andrés Baiz
Il consiglio di Cannibal: in mancanza di meglio…
Thriller psicologico colombiano-spagnolo, direi che un minimo di curiosità me la provoca, sarà anche per la miseria delle altre proposte settimanali e sarà che non capita tutti i giorni di vedere un thriller psicologico colombiano-spagnolo. Potrebbe rivelarsi uno di quei thrillerini di medio livello che si dimenticano subito dopo averli visti, però potrebbe anche essere carino nonché uno dei pochi film almeno guardabili del weekend.
La verità nascosta di Ford? In realtà forse non è così cine-incompetente come può sembrare, ma se scrive certe stronzate è solo per fare incazzare me…
Il consiglio di Ford: dove si è nascosto il bel Cinema?
Considerate certe orribili proposte come Con gli occhi dell'assassino, buone giusto per spaventare quel pusillanime del Cucciolo Kid, sinceramente prendo con le molle un thriller sempre legato a questioni amorose di produzione iberica, e in una settimana da suicidio cinematografico preferisco rispolverare qualche vecchio classico pane e salame di quelli che fanno tanto incazzare il mio rivale.
A proposito, la verità nascosta del Cannibale? Sognare, un giorno, di debuttare nel mondo del wrestling nei panni del Coniglio Vendicatore!

"...poi gli ho staccato le dita ed è così che sono stati i last days of James Ford!"
"Papà, è una storia così bella: raccontacela ancora!
The Last Days of Emma Blank di Alex Van Warmerdam
Il consiglio di Cannibal: The last days of Ford? Ma magari!
Secondo me quelli della distribuzione italiana si incontrano e poi, dopo essersi ubriacati e devastati totalmente di droghe, si chiedono quali film fare uscire. E ogni tanto qualcuno se ne arriva con una proposta del tipo: “Ma perché invece di film splendidi come Take Shelter o 50/50 non facciamo uscire un filmetto olandese del 2009 che sembra girato tipo le nostre fiction?” E tutti “Grande, grandissima idea!” Questa è la storia di come titoli del genere raggiungono le sale italiane. A questo punto non mi stupirei uscisse anche il docufilm sugli esordi di Ford nel mondo del wrestling. Titolo: Super Nacho.
Oops, è già uscito?
Il consiglio di Ford: i last days non erano quelli dell'amichetto suicida del Cannibale?
Per una volta, sono d'accordo con il mio fastidioso antagonista, che in realtà continua a nascondervi di essere la spalla scheletrica di Super Nacho, il tipo che veniva regolarmente malmenato ad ogni incontro. E' davvero curioso quanto male funzioni la distribuzione italiana, e quanto i signori che la controllano si applichino perchè vada sempre peggio.

Ford dorme? Ma magari, purtroppo adesso è sveglio e scrive pure...
Dorme di Eros Puglielli
Il consiglio di Cannibal: quando il titolo dice già tutto.
Film italiano girato nel 1993, uscito nel 2000 e riproposto oggi. Devo aggiungere altro?
Io vado a dormire. E spero che Ford Krueger non venga a infestare i miei incubi.
Il consiglio di Ford: dormo, e sogno un altro Paese.
Solo in Italia riusciamo a distribuire un film - peraltro scarsissimo - a distanza di dodici anni dodici mentre all'estero vanno in sala Take shelter, Rundskop o, perchè no, anche i titoli in corsa per l'Oscar. Roba da bottigliate più che selvagge.
A questo punto, non mi resta che sfogarmi sul Cannibal Cucciolo turbando non poco i suoi sogni.

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