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lunedì 18 novembre 2013

SKYPE FERREIRA




Sky Ferreira “Night Time, My Time”
E se Sky Ferreira fosse una Miley Cyrus uscita da un mondo alternativo?
Considerando che è una delle giovani cantanti più lanciate del momento, che fa parte anche lei della leva del 1992 (ma perché, si dice ancora leva?), e soprattutto che le piace devastarsi e mostrarsi nuda, fin dalla copertina del suo album d’esordio, direi che il paragone ci può stare.
Sky Ferreira però è anche altro e molto più di questo. Anche perché lei non ha sviluppato la malattia che costringe Miley a tirare fuori la lingua in ogni occasione, almeno se non è in compagnia della diretta interessata (vedi foto a destra). Povera Miley, è malata, non è mica colpa sua.
Sky Ferreira è pure una specie di Courtney Love di nuova generazione. Di recente è stata fermata per possesso di eroina insieme al suo Kurt Cobain ovvero Zachary Cole Smith, il cantante della indie-band DIIV, gruppo il cui precedente nome era Dive, preso proprio, guarda caso, da una canzone dei Nirvana. Potete quindi capire che Sky Ferreira è un po’ una versione hardcore della già di suo piuttosto hardcore (almeno a livello sessuale) Miley “Banana Montanal” Cyrus. E poi c’è qualcos’altro. Sky Ferreira ha anche una voce sexy che ricorda Shirley Manson dei Garbage e un faccino innocente alla Emma Watson (come mi aveva fatto notare Alma Cattleya). E poi, poi ci sono le canzoni.

Prima di conoscere Miley Cyrus.

Dopo aver conosciuto Miley Cyrus.

Se il paragone con la povera malata Miley Cyrus vi ha fatto storcere il nasino e rizzare i capelli, tranquilli. Come musica, è tutta un’altra musica. Sky Ferreira fa pur sempre pop, però il suo è un pop deviato, strambo, alternative. Il suo è un pop di quelli che difficilmente sentirete in radio. Non oggi. Tra due o tre anni, forse, un sacco di popstar avranno copiato il suo sound e venderanno gigamiliardi di copie (ma perché, i dischi si vendono ancora?), al punto che è già sbucato fuori un suo clone commerciale, tale Margaret, ma oggi il suono di Sky Ferreira è ancora troppo alieno ed estremo per i capoccia delle radio.

Come sia o come non sia il sound che va sulle radiofrequenze (ma perché, esistono ancora le radiofrequenze?), “Night Time, My Time” (titolo che cita una frase di Laura Palmer in Twin Peaks), l’album d’esordio di Sky Ferreira dopo una manciata di singoli ed EPs, è il suono del pop del 2013. Di come dev’essere il pop del 2013. Un pop un po’p bastardo con echi degli Sleigh Bells (“Heavy Metal Heart”) e addirittura dei Suicide, omaggiati apertamente nella nipponica e delirante “Omanko”. Un pop perfetto incrocio tra romanticismo e disincanto, tra rock ed electro, tra Garbage e Madonna, come nel numero d’apertura “Boys”. Un pop 80s come quello di “24 Hours”, che sembra essere recuperata da una colonna sonora di un film di John Hughes, uno di quelli ambientati tutti in 24 hours come Sixteen Candles – Un compleanno da ricordare, Una pazza giornata di vacanza o Breakfast Club.



Un pop stellare come “Nobody Asked Me (If I Was Okay)” che – Ciao a tutti! – ora come ora mi sembra la canzone più figa dell’universo.



Un pop non ruffiano e smielato e banale bensì raffinato e riflessivo e intimista come nell’ipnotica “I Blame Myself”. Un pop che non si consuma subito ma cresce con gli ascolti come “Ain’t Your Right”. Un pop cui basta una chitarrina sputtaneggiante e un ritornello che non va più via per mandarti in Paradiso, come capita con “You’re Not the One”. Un pop che non è pop, è rock come “I Will”. Un pop che non è pop per niente come “Night Time, My Time”, una spettrale ballad in slow-motion tra Zola Jesus e Radiohead con cui Sky, dopo averti mandato su in Paradiso, ti spinge giù tra le viscere dell’Inferno.

Sky Ferreira forse è la Miley Cyrus alternativa, o forse è il frutto dell’amore tra Courtney Love e Madonna, o forse è solo una cometa destinata a bruciare in fretta e di cui tra un paio di anni non sentiremo più parlare.
Per intanto però chissenefrega, questa cometa ha tirato fuori il disco pop definitivo del 2013, un disco con cui oggi dà merda alle varie e sorpassate colleghe (chi ha detto Gaga?) e con cui vola più in alto di tutte nello sky del pop.
(voto 8+/10)



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