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lunedì 2 ottobre 2017

Serie tv del momento: promosse, bocciate o rimandate?





La scuola è ricominciata e insieme a lei anche una nuova stagione televisiva. Anche se forse è un po' presto per farlo, è già tempo di vedere quali serie meritano una promozione, quali una secca bocciatura, e quali invece per il momento devono restare nel limbo della rimandate. Tra show trasmessi nel corso dell'estate e prime novità autunnali, ecco il giudizio del severo ma giusto Prof. Cannibal Kid.


lunedì 28 dicembre 2015

Le peggio serie tv 2015






Ci sono premi che tutti vogliono conquistare: gli Oscar, gli Emmy, i Grammy, il Pallone d'Oro, i Cannibal Awards dedicati al meglio.
Ci sono premi che invece nessuno vorrebbe avere in casa propria, come i Razzies, il Tapiro d'Oro o i Cannibal Awards dedicati al peggio.
Per quanto indesiderati, però, non si può fuggire. In attesa di scoprire quali sono stati i peggiori film dell'anno, si comincia con le peggio serie tv e a tutti i vincitori verrà consegnato direttamente a casa il poco ambito Teleratto.

mercoledì 16 settembre 2015

Guida galattica alle serie tv 2015/2016: i ritorni





In questi giorni ci sono un sacco di nuove serie in partenza sugli schermi televisivi americani, e di conseguenza anche sugli schermi dei nostri computer scrocconi. Non fossero però già abbastanza, ci sono anche tutte le serie “vecchie”, quelle già rodate di ritorno con le loro nuove stagioni. Armandoci di giornate da 48 ore l'una, o magari abbandonando lavori e vita sociale (che tanto non abbiamo), sarà possibile riuscire a seguirne per intero almeno qualcuna. Pensieri Cannibali vi consiglia di non perdere soprattutto questa decina (o meglio undicina), poi fate come meglio credete...

Top 10 Top 11, i ritorni più attesi da Pensieri Cannibali


domenica 28 dicembre 2014

TELERATTI 2014 – LE PEGGIO SERIE TV DELL'ANNO





Qui su Pensieri Cannibali non c'è spazio solo per i migliori. Ieri abbiamo visto tutti i numerosi Scemmy Awards 2014 dedicati alle serie tv, agli attori e ai personaggi telefilmici più amati dell'annata che sta volgendo al termine, ma oggi per par condicio c'è spazio anche per quelli più odiati. Oh, qui non si discrimina e non si dimentica nessuno.
Ecco allora i premi tv più temuti e meno desiderati del mondo, o almeno del web, o almeno del web italiano, o almeno dei lettori cannibali.
In mezzo a questi premi (alcuni nemmeno così tanto negativi) troverete probabilmente i nomi di serie che adorate e seguite con passione. In tal caso, piangete, urlate e insultatemi pure. Io però non ci posso fare niente. A me proprio non sono piaciute. E comunque tenete conto che le cose possono sempre cambiare. L'anno scorso ad esempio avevo considerato Orphan Black come la serie più sopravvaluta e Hannibal come la più diludente del 2013 e nel corso del 2014 ho invece riabilitato entrambe, soprattutto la prima.


Fatte queste premesse più o meno inutili, che lo spettacolo inizi, a partire dal countdown delle 10 serie che ho retto di meno quest'anno.
Buoni Teleratti 2014 a tutti!


domenica 12 ottobre 2014

AMERICAN HORROR STORY: BOWIE SHOW





American Horror Story: Freak Show
(serie tv, stagione 4, episodio 1)
Con la nuova, quarta stagione, American Horror Story ha finalmente gettato la maschera e mostrato la sua vera natura. Più che una serie tv qualunque, è un Freak Show. L'aspetto più importante della creatura di Ryan Murphy non è tanto la narrazione, quanto mettere in scena uno spettacolo di attrazione, un circo capace di far esclamare: “OOOH!” al pubblico. Il primo episodio ne è stato un esempio lampante. Quanto capiterà nel corso del resto della stagione non è ben chiaro, però si è trattato di uno show che ha messo vari singoli momenti e svariati personaggi bene in mostra. Vediamo quali.


lunedì 22 settembre 2014

GUIDA GALATTICA ALLE SERIE TV 2014/2015: I RITORNI





C’è chi attende l’autunno perché rientra nel vivo il campionato di calcio e c’è chi lo aspetta per veder tornare le proprie serie tv preferite. Indovinate questo sito da che parte sta?
Negli scorsi giorni Pensieri Cannibali vi ha presentato tutte le nuove serie che invaderanno gli schermi dei vostri televisori computer nei prossimi mesi. Adesso vediamo quali sono i telefilm già noti e già visti che ritorneranno a breve con le loro nuove sospirate stagioni.
Senza indugiare oltre, ecco la classica immancabile Top 10 dei più attesi qui su Pensieri Cannibali, e poi vi beccate anche l'elencone con tutti gli altri ritorni.


sabato 1 febbraio 2014

AMERICAN HORROR STORY: IL COVEN DELLE STREGHEN




American Horror Story: Coven
(Serie tv, USA 2013-2014)
Rete americana: FX
Reti italiane: Fox, Deejay Tv
Creata da: Ryan Murphy, Brad Falchuk
Cast: Jessica Lange, Sarah Paulson, Taissa Farmiga, Emma Roberts, Gabourey Sidibe, Jamie Brewer, Lily Rabe, Kathy Bates, Denis O’Hare, Evan Peters, Angela Bassett, Danny Huston, Josh Hamilton, Patty LuPone, Lance Redick, Grey Damon, Alexandra Breckenridge, Stevie Nicks
Genere: stregonesco
Se ti piace guarda anche: The Secret Circle, Le streghe di Eastwick, Witches of East End, Streghe
(voto 7-/10)

Tremate, tremate, queste streghe sono delle figate.
American Horror Story: Coven è la versione perfida di Harry Potter, la versione figa de Le streghe di Salem, un The Secret Diaries + Streghe + Le streghe di Eastwick + Sabrina vita da strega + Willow di Buffy all’ennesima potenza. Una magia che vi fa rimanere incollati allo schermo chiedendone ancora! ancora!

Bene, questo è l’entusiasmo scatenato dalla visione del primo episodio. Il resto della stagione è stato invece via via sempre meno entusiasmante, per poi riprendersi con un finale che ha chiuso la vicenda delle streghette fighette in maniera magari non del tutto sorprendente ma comunque efficace e coerente.
Il problema di American Horror Story è sempre quello: parte a mille e finisce a mille, peccato che in mezzo inserisca di tutto e di più, finendo volentieri per perdersi in mezzo a tante idee e tanti personaggi. Se la prima stagione Murder House procedeva tra alti e bassi, la seconda Asylum era quella più equilibrata, con pochi episodi riempitivo (qualcuno però era comunque presente), e finora è anche quella che complessivamente possiamo considerare più riuscita. La terza stagione Coven è tornata a parlare il linguaggio della prima, con alcune puntate davvero esaltanti e divertenti, altre piuttosto inutili.
Insomma: c’è stato di che godere, nel corso della visione del Coven, ma allo stesso tempo resta addosso un pizzico di delusione perché non tutte le ottime premesse iniziali sono state portate a compimento da Ryan Murphy e dai suoi amichetti sceneggiatori della serie.
Tra alti e bassi, vediamo cosa ha funzionato di più e cosa di meno in questa American Horror Season con i miei personali Top e Flop.

TOP

Emma Roberts
È stata lei la streghetta più stronzetta della stagione, superando persino la Suprema Jessica Lange. Bitch witch.


Jessica Lange
Per quanto si sia fatta bagnare il naso dalla novellina Emma Roberts, pure lei c’ha regalato dei bei momenti. Meglio ancora: dei momenti supremi.


Il primo episodio
L’inizio di stagione è stato una bomba totale. Peccato solo che poi l’intera stagione non si sia mantenuta sugli stessi livelli…

L’ultimo episodio
Dopo l'ottimo pilot, il livello è caduto sempre più giù fino all’ultimo episodio che invece si è ripreso grazie alle sfide “Seven Wonders”, una versione stregonesca e in stile talent-show delle 12 fatiche di Asterix Ercole, e una degna, degnissima chiusura del cerchio per tutti i protagonisti della stagione o quasi.

Gabourey Sidibe e Jamie Brewer
Partite un po’ in sordina, le loro Queenie e Nan si sono rivelate delle witches oltre che singolari anche molto cazzute. Brave.


Balenciaga
Se si prende il titolo della serie alla lettera, American Horror Story può rivelarsi una delusione. Di horror nel senso di pauroso non è che ci sia molto. Il primo episodio della prima stagione era parecchio teso, per il resto non è che la faccia fare sotto dalla paura. American Horror Story è più una serie divertente che spaventosa e le battute e i riferimenti alla pop culture, così come alla moda (vedi alla voce Balenciaga), sono il tocco di classe in pieno stile Ryan Murphy che rendono ogni episodio, anche quelli più spenti, un bello spasso da vedere.



Stevie Nicks
Come in passato, anche quest’anno la colonna sonora di AHS ci ha regalato delle ottime cose. Stevie Nicks e i suoi Fleetwood Mac hanno monopolizzato forse un po’ troppo la soundtrack, però canzoni come “Seven Wonders”, “Rihannon” ed “Edge of Seventeen” sono suonate davvero perfette, così com’è stata spettacolare la metamorfosi dell’ottima Lily Rabe in sosia della Nicks da giovane.


E se invece le protagoniste del Coven fossero delle cantanti della scena pop attuale? Ecco qua un’immagine scovata in rete (grazie al sempre ottimo Baingiu), in cui viene suggerita qualche ipotesi. Sebbene io come Emma Roberts puttanpop della situazione avrei scelto Miley Cyrus.


Sarah Paulson
Dopo l’exploit nell’Asylum, questa stagione Sarah Paulson è apparsa a tratti sottotono e attapirata. Ma pure lei e il suo personaggio hanno saputo regalarsi e regalarci delle soddisfazioni e alla fine non posso fare a meno di inserirla tra le top witches.




FLOP

Taissa Farmiga ed Evan Peters
I loro personaggi sono la rappresentazione perfetta di cosa è andato storto in questa stagione. Partiti alla grandissima, con una storia che sembrava una versione strega + zombie di Romeo + Giulietta, si sono persi per strada e, da protagonisti quali parevano essere, sono passati a ricoprire un ruolo da comprimari piuttosto dimenticabili.


Kathy Bates
Kathy Bates nelle vesti della perfida razzista Delphine LaLaurie è stata parecchio inquietante, soprattutto nelle prime puntate. Poi il suo personaggio si è anch'esso ammosciato parecchio, così come il tema della schiavitù non è stato approfondito più di tanto.

Angela Bassett
La sua Marie Laveau sembrava dovesse spaccare il mondo e invece è rimasta sempre piuttosto in ombra e persino la supersfida tra le due congreghe di streghe black VS white si è trasformata in una bella delusione.


Episodi riempitivo
Troppi, troppi, troppi questa stagione. Troppi.

Denis O’Hare
Spalding poteva essere il personaggio cult della stagione. Invece è rimasto solo la copia poco divertente del maggiordomo di Scary Movie 2. Involontariamente ridicolo.


Danny Huston
Altro personaggio buttato via piuttosto che no: Axeman, il jazzista serial killer che sembrava dovesse affettare l’intera stagione e che invece si è rivelato solo di una noia mortale. Una noia che un certo altro personaggio dovrà sopportare solo per l’eternità...
Quanto alla quarta stagione di AHS, cambierà di nuovo tutto e sembra sarà ambientata negli anni '50. Si preannuncia un ritorno alle atmosfere retrò dell'Asylum?

venerdì 3 gennaio 2014

TELEMICI 2013 - I PREMI ALLE MIGLIORI SERIE TV DELL'ANNO



Benvenuti ai Telemici 2013, i premi dedicati alle migliori serie tv dell’anno, un incrocio tra Telegatti, Golden Globe ed Emmy Awards partorito dalla mente malata di Pensieri Cannibali.
L’evento è sponsorizzato da Tv, Sorrisi & Cazzoni, la guida ai programmi televisivi (porno) più letta d’Italia, e da Media-Friends, l’ente malefico benefico di Merdaset.


In attesa dei Teleratti, i premi alle peggiori serie, oggi consegniamo i Telemici, premi vari ai migliori attori, attrici, personaggi, episodi etc. delle serie tv del 2013.
Ma prima, partiamo con il riassunto delle 40 serie tv preferite da Pensieri Cannibali nel corso dell'ultima annata.

SERIE TV 2013 - TOP 40
36. Reign
31. Revenge

22. Skins

19. Girls
18. Utopia
17. Banshee
13. Mad Men
12. Vikings
11. Rectify

10. Mario
  4. Scandal


E dopo che la francese Les Revenants si è portata via il Telemicio 2013 di miglior serie dell'anno, partiamo con la consegna degli altri premi. Dai dai dai.

OMINO DELL'ANNO (MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA)
1. Bryan Cranston (Breaking Bad)
2. David Tennant (Broadchurch)
3. Hugh Dancy (Hannibal)
4. Kevin Spacey (House of Cards)
5. Michael J. Fox (The Michael J. Fox Show)

Bryan Cranston più di così non poteva dare a un personaggio. E un personaggio tanto complesso e sfaccettato come Walter White più di così non poteva dare a un attore.


DONNINA DELL'ANNO (MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA)
1. Keri Russell (The Americans)
2. Kerry Washington (Scandal)
3. Lizzy Caplan (Masters of Sex)
4. Vera Farmiga (Bates Motel)
5. Elisabeth Moss (Top of the Lake)

Ricordate Keri Russell quando faceva Felicity?
Bene, dimenticatela perché in The Americans è tutta un'altra storia. Una storia migliore.

"Ma che negli anni '80 esistevano già i blog? Vabbé, allora scriviamo un ringraziamento a Pensieri Cannibali."

LADRO DI SCENA (MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA)
1. Jon Voight (Ray Donovan)
2. Peter Sarsgaard (The Killing)
3. Aaron Paul (Breaking Bad)
4. Hoon Lee (Banshee)
5. Damian Lewis (Homeland)

Angelina Jolie, prendi qualche lezione di recitazione dal tuo paparino Jon Voight, trascinatore assoluto della nuova serie Ray Donovan. Fenomenale pure il sempre sottovalutato Peter Sarsgaard nei panni di un condannato a morte nella stagione 3 di The Killing.


LADRA DI SCENA (MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA)
1. Abigail Spencer (Rectify)
2. Katheryn Winnick (Vikings)
3. Jodie Whittaker (Broadchurch)
4. Allison Janney (Masters of Sex)
5. Erika Christensen (Parenthood)

Come miglior non protagonista televisiva dell'anno, vince a sorpresa la quasi sconosciuta Abigail Spencer di Rectify. Sconosciuta ancora per poco, visto che secondo me sta qua a breve fa il botto.


PREMIO L'OSPITE E' COME IL PESCE (MIGLIOR GUEST–STAR)
1. Matt Damon (House of Lies)
2. Eddie Izzard (Hannibal)
3. Linda Cardellini (Mad Men)
4. Patrick Wilson (Girls)
5. James Franco (The Mindy Project)

Spettacolare e super divertente l'apparizione di Matt Damon nei panni di una versione ultra egocentrica di se stesso nell'episodio "Damonschildren.org" (stagione 2, episodio 4) di House of Lies (da non confondere con House of Cards). Da guardare anche se non seguite la serie.


WHO'S THAT BOY? AWARD (ATTORE RIVELAZIONE)
1. Jamie Dornan (The Fall)
2. Travis Fimmel (Vikings)
3. Aden Young (Rectify)
4. Sam Underwood (Dexter, Homeland)
5. Pierre Perrier (Les Revenants)

Occhio a Jamie Dornan, bravissimo nella serie thriller britannica The Fall. Tra poco sarà il protagonista maschile di 50 sfumature di grigio e sarà probabilmente sbeffeggiato dal mondo intero come attore trash ed etichettato come il nuovo Robert Pattinson. Qui però è davvero una rivelazione.

"Grazie per le belle parole, Cannibal. Quando sarà famoso, non me ne ricorderò."

WHO'S THAT GIRL? AWARD (ATTRICE RIVELAZIONE)
1. Valorie Curry (The Following)
2. Bex Taylor-Klaus (The Killing, Arrow)
3. Adelaide Clemens (Rectify)
4. Sharon Rooney (My Mad Fat Diary)
5. Chloe Bennet (Agents of S.H.I.E.L.D.)

La prima stagione di The Following avrà anche subito un calo progressivo dal pilota all'episodio finale, però non tutto è stato da buttare. Come l'inquietante Valorie Curry, una di cui potremmo ancora sentire parlare in futuro. Sempre se Joe Carroll glielo permetterà.

"Mi spiace Joe Carroll, ti devo abbandonare per qualche ora. Devo ritirare un prestigiosissimo Telemicio."

PEZZO DI FIGO (SEX SYMBOL UOMO)
1. Cillian Murphy (Peaky Blinders)
2. Travis Fimmel (Vikings)
3. Jonathan Rhys Meyers (Dracula)
4. Jamie Dornan (The Fall)
5. Antony Starr (Banshee)

Peaky Blinders è una serie che non mi ha preso. Però il protagonista Cillian Murphy è proprio un gran figo. Peccato non ci sia anche più figa, altrimenti probabilmente seguirei la serie con maggiore interesse... LOL!


PEZZO DI FIGA (SEX SYMBOL DONNA)
1. Adelaide Kane (Reign, Teen Wolf)
2. Chloe Bennet (Agents of S.H.I.E.L.D.)
3. Natalie Zea (The Following, Under the Dome)
4. Lili Simmons e Ivana Milicevic (Banshee)
5. Annet Mahendru (The Americans)

Ma chissenefrega se la serie non è esattamente un capolavoro? Reign va seguita solo per lei: Adelaide Kane.

"De...de...devo fare un discorso di ringraziamento? No, non ce la faccio, sono troppo emozionata!"

PEZZO DI MERDA (MIGLIOR CATTIVO)
1. David Morrissey (The Walking Dead)
2. Toby Kebbell (The Escape Artist)
3. James Spader (The Blacklist)
4. Kathy Bates (American Horror Story: Coven)
5. Franco Mari (Mario)

I personaggi di The Walking Dead non sono un granché, diciamocelo. Ce n'è però uno che tira su alla grande il livello della serie ed è il più bastardo di tutti: il Governatore.


SEX AND THE SERIE (SERIE PIU’ SEXY)
1. Masters of Sex
2. Banshee
3. Orange Is the New Black
4. House of Lies
5. Vikings

Masters of Sex. Con un titolo così poteva forse non aggiudicarsi questo premio?

"Dove vuoi che me lo infili, questo???"

WTF AWARD (SCENA PIU' ASSURDA E INASPETTATA)
1. Finale dell'episodio The Rains of Castamere (Game of Thrones)
2. Morte di Brian Griffin (I Griffin)
3. Taissa Farmiga e il potere di uccidere i ragazzi con cui fa sesso (American Horror Story: Coven)
4. Combattimento di Hood contro un muscolosissimo tizio albino (Banshee)
5. Scimmia che si lava le mani in bagno (Ray Donovan)

"The Rains of Castamere" sembrava una puntata tranquilla di Game of Thrones. E poi all'improvviso... viuuuleeenza!

La reazione di Maisie Williams/Arya Stark al finale di The Rains of Castamere e ai Telemici.

LOVE ME LOVE ME (MIGLIOR SCENA ROMANTICA/SEXY)
1. Taylor Schilling + Laura Prepon (Orange Is the New Black)
2. Il bacio tra Rae e Archie (My Mad Fat Diary)
3. Michael Sheen e Lizzy Caplan fanno sesso in nome della scienza (Masters of Sex)
4. Finale stagione 2 (Girls)
5. Bacio prima dell’esplosione tra i 2 bimbiminkia della serie sulle note di "The End of the World" di Skeeter Davis (Under the Dome)

Mi spiace per gli altri, ma i momenti lesbo-erotico-romantici tra Taylor Schilling e Laura Prepon in Orange is the New Black annientano tutto il resto. Nettamente.


GIOCO DELLE COPPIE AWARD (COPPIA CHE PIU’ SHIPPO)
1. Rae + Finn (My Mad Fat Diary)
2. Piper + Alex (Orange Is the New Black)
3. Alex Karev + Jo (Grey’s Anatomy)
4. Ragnar + Lagertha (Vikings)
5. Mario + Melanie Micidial (Mario)

Rae e Finn di My Mad Fat Diary: che teeeneri ♥♥♥


Attenzione spoiler
IL MORTO DEL GIORNO IN HD AWARD (MIGLIOR MORTO)
1. Emma Roberts (American Horror Story: Coven)
2. Emily Bevan (In the Flesh)
3. I vari revenants (Les Revenants)
4. Evan Peters (American Horror Story: Coven)
5. Luke Newberry (In the Flesh)

Visto il proliferare di serie sugli zombie o su quelli che ritornano in vita, ecco un premio dedicato al miglior morto e risorto. Questa edizione se la aggiudica la fantastica Emma Roberts di American Horror Story: Coven.


IDOL AWARD (PERSONAGGIO PIU IDOLESCO)
1. Olivia Pope/Kerry Washington (Scandal)
2. Pino Cammino/Luigi Luciano (Mario)
3. Mickey Donovan/Jon Voight (Ray Donovan)
4. Det. Jake Peralta/Andy Samberg (Brooklyn Nine-Nine)
5. Mr. Mansfield/John C. McGinley (Ground Floor)

Se finite nei guai, o avete anche solo un piccolo problemino, niente panico. Chiamate l'idola Olivia Pope e risolverà tutto. Tutto.

"Miii, ho vinto un Telemicio. Non ci posso credere!"

SFIGA AWARD (PERSONAGGIO PIU’ SFIGATO)
1. Angie McAlister/Britt Robertson (Under the Dome)
2. David Rosen/Joshua Malina (Scandal)
3. Genny/Adelaide Manselli (Mario)
4. Debra Morgan/Jennifer Carpenter (Dexter)
5. Daniel Holden/Aden Young (Rectify)

Questo nuovo premio va al personaggio tv a cui i perfidi autori hanno fatto capitare qualunque sciagura. Numero 1 a Britt Robertson in Under the Dome. Non solo la sua cittadina finisce sotto una cupola, ma lei viene rinchiusa dal suo ex psicopatico. Una prigione nella prigione!
Quest'anno non è andata tanto bene nemmeno al povero David Rosen di Scandal, sfruttato e umiliato da Olivia Pope e soci in tutti i modi possibili, alla Genny di Mario vittima di continui incidenti e traumi, a Debra Morgan che chi ha visto il finale di Dexter saprà cosa le capita e al protagonista di Rectify, rinchiuso per anni nel braccio della morte e che, una volta fuori, non ha comunque vita facile.


MA CHE MUSICA MAESTRO AWARD (MIGLIOR COLONNA SONORA)
1. My Mad Fat Diary
2. Les Revenants
3. The Carrie Diaries
4. Scandal
5. Girls

My Mad Fat Diary con la sua colonna sonora super anni '90 e super britpop vince a mani basse. E sì che la concorrenza eccellente non manca, tra le splendide atmosfere post-rock create dai Mogwai per Les Revenants, le figatone anni '80 di The Carrie Diaries, il sound black '70 di Scandal e l'indie pop-rock attuale delle Girls.


CANTAMI O DIVA AWARD (MIGLIOR CANZONE)
1. Shirley Ellis “The Name Game” (American Horror Story: Asylum)
2. Badfinger “Baby Blue” (Breaking Bad)
3. Georgi Kay “Joga (Bjork cover)” (Top of the Lake)
4. Judy Collins “Both Sides Now” (Mad Men)
5. Peter Gabriel “Games Without Frontiers” (The Americans)

Lana Banana!



CHI AMA LA SIGLA TIRI UNA RIGLA AWARD (MIGLIOR NUOVA SIGLA)
1. Les Revenants
2. Vikings
3. Top of the Lake
4. The Americans
5. Orange Is the New Black

La sigla di Les Revenants con la musica dei Mogwai: magia. Niente male anche i Vikings sulle note di Fever Ray.


PAROLE PAROLE PAROLE AWARD (MIGLIOR FRASE/DIALOGO/MONOLOGO)
1. “Amarti è il modo peggiore per stare con te.” Betty a Don Draper (Mad Men)
2. “Dritto per dritto” Mario (Mario)
3. “Where is Jessica Hyde?” (Utopia)
4. “More Mona, more problems.” Spencer (Pretty Little Liars)
5. “Penso che le tue pareti vaginali siano bellissime.” (Masters of Sex)

La scrittura sempre sopraffina di Mad Men in questa categoria ha la meglio.

"Betty, posso entrare solo per un drink?"
"Don, con te non è mai solo un drink. Sono almeno 12 drink e un paio di ciulate."

MA CHE PUNTATONA AWARD (MIGLIOR EPISODIO)
1. Black Mirror, “The Waldo Moment” (s02e03)
2. Breaking Bad, “Ozymandias” (s05e14) e “Felina” (s05e16 )
3. South Park "Black Friday/A Song of Ass and Fire/Titties and Dragons" (s17e07/08/09)
4. The Killing, "Reckoning" (s03e09)
5. Girls, “One Man’s Trash” (s02e05)

L'episodio più memorabile visto quest'anno in una serie tv per quanto mi riguarda è "The Waldo Moment" di Black Mirror: un ironico quanto inquietante sguardo alla politica di oggi. Spettacolari poi tutti gli episodi finali di Breaking Bad, in particolare il tesissimo "Ozymandias" e la gran conclusione. Da ricordare inoltre il super triplo episodio parodia di Game of Thrones realizzato da South Park, la puntata diretta da Jonathan Demme di The Killing e il gioiellino di scrittura con guest-star Patrick Wilson "One Man's Trash" di Girls.
E The Rains of Castamere di Game of Thrones? Non è presente in questa classifica perché avrà anche avuto un finale shock, ma il resto dell'episodio non mi è sembrato poi così eccezionale. Meglio la parodia fatta da South Park!


CHI BEN COMINCIA AWARD (MIGLIOR PILOT)
1. Utopia
2. Les Revenants
3. My Mad Fat Diary
4. The Following
5. The Blacklist

Un grande pilot non corrisponde sempre a una grande serie. Ne sono la prova The Following, decollato alla grande e poi precipitato in fretta e The Blacklist, che parte con un pilota della Madonna e poi non è che faccia schifo, ma si trasforma in una serie di medio livello con episodi auto conclusivi parecchio tradizionali. Ci sono comunque poi anche grandi pilot che danno effettivamente vita a grandi serie, come Les Revenants e My Mad Fat Diary, e altri ancora strepitosi, come quello di Utopia, che poi è proseguita abbastanza bene ma non sviluppando al meglio tutte le premesse dell'esaltante pilot.


CHI BEN FINISCE AWARD (MIGLIOR FINALE DI STAGIONE/DI SERIE)
1. Breaking Bad
2. American Horror Story: Asylum
3. Top of the Lake
4. Broadchurch, stagione 1
5. Mad Men, stagione 6

Breaking Bad, la chiusura perfetta. Un finale migliore è davvero difficile da immaginare.


DIRIGIMI 'STA CIPPA AWARD (MIGLIORI REGIE)
1. American Horror Story (Asylum e Coven)
2. Breaking Bad
3. Utopia
4. The Killing
5. House of Cards

Regista televisivo rivelazione dell'anno: Alfonso Gomez-Rejon, che ha diretto alcuni degli episodi meglio girati di American Horror Story, come il finale di Asylum e la prima puntata del Coven. E il prossimo anno esordirà nel cinema con l'horror (ma che sorpresa!) The Town That Dreaded Sundown.


SCENEGGIAMI 'STA CIPPA AWARD (MIGLIORI SCENEGGIATURE)
1. Breaking Bad
2. Black Mirror
3. Girls
4. Scandal
5. The Newsroom

Breaking Bad: lezioni di scrittura televisiva (e non solo) aggratis.


CHE STYLE AWARD (MIGLIORI COSTUMI E ABITI)
1. Masters of Sex
2. My Mad Fat Diary
3. The Carrie Diaries
4. The Americans
5. Breathless

Nella classifica di moda/stile/costumi/abiti in questo 2013 è un trionfo del vintage con gli anni '50 di Masters of Sex, i 60s della serie britannica Breathless, gli anni '80 di The Carrie Diaries e The Americans e i 90s di My Mad Fat Diary.


GUILTY PLEASURE (MIGLIOR SERIE... GUILTY PLEASURE)
1. Reign
2. The Carrie Diaries
3. Pretty Little Liars
4. Camp
5. Grey’s Anatomy

Reign: la più clamorosa, quanto irresistibile trashata dell'anno!


PREMIO LOL :) (COMEDY PIU' DIVERTENTE)
1. 2 Broke Girls
2. Mario
3. Veep
4. Brooklyn Nine-Nine
5. Ground Floor

La serie che più mi fa schiantare dalle risate anche quest'anno si conferma 2 Broke Girls. Sempre irresistibile pure Veep, ma una nuova garanzia di risate quest'anno sono anche le new-entries Mario, Brooklyn Nine-Nine e Ground Floor.

"Un Telemicio? Evvai, è la prima cosa che vinco in vita mia!"

PERDERSELA E' UN CRIMINE AWARD (MIGLIOR SERIE CRIME)
1. Broadchurch
2. The Killing
3. Top of the Lake
4. The Fall
5. The Blacklist

Non sono un patito di serie crime, però quest'anno se ne sono viste delle belle. Cioè, voglio dire, dei brutti crimini, ma delle belle serie crime, su tutte la britannica Broadchurch.


FANTASILANDIA AWARD (MIGLIOR SERIE FANTASY/SCI–FI)
1. Real Humans
2. Black Mirror
3. Game of Thrones
4. Hemlock Grove
5. Atlantis

Dalla Svezia, la sorpresa Real Humans sbaraglia tutta la concorrenza. A colpi di hubot.
Chi o cosa sono gli hubot?
Recuperatevi questa ottima serie e lo scoprirete.


BIMBOMINKIA AWARD (MIGLIOR SERIE TEEN)
1. The Carrie Diaries
2. Pretty Little Liars
3. Make It or Break It
4. I maghi di Waverly
5. Some Girls

Serie teen più bimbominkiosa, intendo piacevolmente bimbominkiosa, del 2013: The Carrie Diaries.

"Senti un po' questo pezzo di Justin Bieber sul mio Walkman."
"Ma siamo negli anni '80, Justin Bieber non è ancora manco lontanamente nato..."
"Vero, però noi siamo così bimbiminkia che lo ascoltavamo già!"

PREMIO DI CARTONE (MIGLIOR SERIE ANIMATA)
South Park


FORZA ITALIA AWARD (MIGLIOR SERIE ITALIANA)
Mario


THE LONG GOODBYE (LE SERIE FINITE O CANCELLATE CHE PIU' MI MANCHERANNO)
1. Breaking Bad
2. Skins
3. Bunheads
4. The Hour
5. Don’t Trust the B**** in Apartment 23

"Siamo arrivati alla fine? Nooo!"

E per questi Telegatti 2013 è tutto.
Ma non piangete. Non è finita per sempre come per Breaking Bad (anche se è già in preparazione una serie spin-off sul fantastico avvocato Lionel Hutz Saul Goodman). I premi di Pensieri Cannibali vanno avanti. Presto arriveranno infatti i Teleratti dedicati al peggio delle serie tv di quest'anno...


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