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domenica 2 novembre 2014

AT THE DEVIL'S DOOR – INDOVINA CHI C'È ALLA PORTA? SATANA!





At the Devil's Door
(USA 2014)
Titolo originale: Home
Regia: Nicholas McCarthy
Sceneggiatura: Nicholas McCarthy
Cast: Ashley Rickards, Catalina Sandino Moreno, Naya Rivera, Mark Steger, Nick Eversman, Olivia Crocicchia, Ava Acres, Wyatt Russell
Genere: satanico
Se ti piace guarda anche: The Pact, Kristy, Le origini del male

TOC, TOC

“Chi è?”
“Sono Satana.”
“Jesus Christ, Satana. Mi hai fatto venire un colpo! Pensavo fossero di nuovo quei rompiscatole dei Testimoni di Geova. Tu invece a casa mia sei sempre il benvenuto, anche perché mi segnali delle robe demoniache presenti su YouTube come questa...”

sabato 13 settembre 2014

FILM MOLTO... CATTIVI PER GIORNI MOLTO... CATTIVI





Comportamenti molto... cattivi
(USA 2014)
Titolo originale: Behaving Badly
Regia: Tim Garrick
Sceneggiatura: Tim Garrick, Scott Russell
Ispirato al romanzo: While I'm Dead... Feed the Dog di Ric Browde
Cast: Nat Wolff, Selena Gomez, Mary-Louise Parker, Elisabeth Shue, Heather Graham, Dylan McDermott, Lachlan Buchanan, Ashley Rickards, Jason Lee, Austin Stowell, Gary Busey, Cary Elwes, Nate Hartley, Mercy Malick, Justin Bieber
Genere: bimbominkia
Se ti piace guarda anche: Detention, Hard Times – Tempi duri per RJ Berger, Fatti, strafatti e strafighe, American Pie

È sempre il momento di fare una commedia, diceva una volta un tizio saggio, Nanni Moretti. Ed è sempre il momento di guardarla.
Ci sono giornate lunghe, interminabili, in cui tutto quello che deve andare storto va storto. Al termine di quelle giornate, un film ti può far star meglio. Non importa che cinematograficamente sia irrilevante, che la sceneggiatura sia un pastrocchio di proporzioni clamorose o che, a essere ancora generosi, sia definibile come una porcatona incredibile.
Ho visto Comportamenti molto... cattivi alla fine di una di quelle giornate, una di quelle proprio pessime, e mi ha fatto dimenticare per un'ora e mezza tutti i miei problemi, che anch'essi sono piuttosto irrilevanti, perlomeno se paragonati ad esempio a quanto capita ai protagonisti di Colpa delle stelle. Però sono quelle situazioni fastidiose che ti fanno comunque girare le palle, che ti consumano da dentro e tu non sai che fare per porvi rimedio e continui a rimuginarci sopra. Poi ti guardi una robetta come questo film e, almeno per un po', dimentichi tutto e ti senti più leggero.

Comportamenti molto... cattivi è un film molto... cattivo. Nel senso che è di pessima qualità. Su IMDb ha una media voto del 4.3, la critica americana l'ha sberleffato, il pubblico l'ha perlopiù ignorato, i colleghi blogger che avranno il coraggio di vederlo ne diranno peste e corna.
Nonostante tutto questo, io non posso parlarne male. Mi ha tirato su in una giornata giù e quindi io gli voglio bene.
Si può volere bene a un film?
Sì, si può.
Non è amore, perché questa è comunque una pellicola penosa, lo ammetto senza problemi. Però gli voglio bene come a un amico che ti dice che tutto andrà bene. Everything's gonna be alright. Non importa che ciò sia vero o meno, anche perché alla fine everything's never gonna be alright. L'importante è che te lo dica comunque.

Questo film è una supercazzola. Al suo interno mescola in maniera casuale varie cose: una base teen, una spruzzata di scene sessuali alla American Pie/RJ Berger, un bel po' di demenziale alla Fatti, strafatti e strafighe e Scemo & più scemo, un tocco leggero di crime story, ovviamente paradossale e buttato lì nel mezzo alla cazzo di cane, un misto di situazioni da 90s movie con una colonna sonora orientata verso gli 80s e pure una storiella sentimentale da romcom classica.
Tutti questi variegati elementi sono messi insieme alla rinfusa, senza troppa cognizione di causa. A volte si tenta la strada della pellicola goliardica e caciarona, ma senza mai spingere troppo sul pedale dell'eccesso, purtroppo. Altre volte si prova a imboccare la via della commedia anni Ottanta alla John Hughes, ma senza mai raggiungerne i livelli neanche da lontano, purtroppo di nuovo.

Discorso simile per il cast, che mescola giovani promesse come il protagonista Nat Wolff, già visto nel ben più notevole Palo Alto di Gia Coppola e nel già citato Colpa delle stelle, e Selena Gomez, poco espressiva ma bona, con MILF come Elisabeth Shue, Heather Graham e Mary-Louise Parker, con vecchie glorie come Gary Busey e Cary Elwes, più un'auto ironica apparizione di Justin Bieber. Tutti insieme casualmente, più che appassionatamente.

"Beccati questo, Justin Bieber!"

"Hey Selena, ma chi è quello lì?"

Niente insomma in questo film funziona come dovrebbe. Tutto quello che deve andare storto va storto. Come in una giornata da dimenticare. E pure questo sarebbe un film da dimenticare. La combinazione: giornata disastrosa + film disastroso alla fine può però dare a sorpresa un risultato positivo. Una robaccia come Comportamenti molto... cattivi vista in un momento normale può sembrare una merda, e probabilmente lo è davvero, ma se riesce a risollevarti il morale dopo una giornata di merda, vuol dire che il suo porco lavoro l'ha fatto. Niente male, per uno schifo di film.
(voto 6/10)

venerdì 15 agosto 2014

GHOST MOVIE 2 – QUESTA VOLTA È MERDA





"Questa scena è dal primo Scary Movie che la ripeto, ma fa sempre ridere.
No?"
Ghost Movie 2 – Questa volta è guerra
(USA 2014)
Titolo originale: A Haunted House 2
Regia: Michael Tiddes
Sceneggiatura: Marlon Wayans, Rick Alvarez
Cast: Marlon Wayans, Jaime Pressly, Ashley Rickards, Steele Stebbins, Gabriel Iglesias, Essence Atkins, Hayes MacArthur, Missi Pyle, Affion Crockett, Rick Overton, Cedric the Entertainer
Genere: sequel infestato
Se ti piace guarda anche: Ghost Movie, Scary Movie, Horror Movie

Quali sono le regole fondamentali che il sequel di un film horror deve per forza seguire?
Se non ne avete proprio nessuna idea, correte subito a vedervi Scream 2.
Se Scream 2 l’avete già visto, ma in questo momento non ricordate, vi fornisco un veloce ripasso delle regole:

1) Il numero dei morti aumenta.
2) Gli omicidi sono sempre più elaborati, con più sangue e sempre più violenti, insomma una carneficina.
3) La terza regola nel film non viene pronunciata, poiché Randy mentre sta per dirla viene fermato. Dal teaser trailer della pellicola comunque veniamo a sapere che è la seguente: “Mai, mai, in qualsiasi circostanza pensare che il killer sia morto”.

Ghost Movie 2 segue queste regole?
No.
Il numero dei morti non aumenta in maniera considerevole rispetto al primo episodio. Almeno a quanto mi ricordo, visto che Ghost Movie non è che fosse esattamente uno di quei film impossibili da cancellare dalla memoria. Non ricordavo nemmeno di averlo visto. Andando a spulciare tra i miei vecchi post ho però scoperto con mia sorpresa che ne avevo scritto e quindi sì, l’avevo guardato.

Non contento di quella non proprio memorabile esperienza, ho deciso di ripeterla e dedicarmi pure a Ghost Movie 2, che tanto ha una breve durata. Almeno un pregio il film ce l’ha.
Non solo la regola d’oro numero 1 dei sequel non viene rispettata. Nemmeno la seconda. Gli omicidi non diventano più elaborati. Solo le stronzate sono più elaborate. Le scene di sesso con oggetti inanimati pure. Ma non è che sia una grande nota in favore della pellicola.
Quanto alla terza regola, quella sì, un po’ viene rispettata. Solo che ormai è troppo tardi. Non si può seguirne solo una. Bisogna followarle tutte. Questo film non è solo pessimo di suo e sfido chiunque a sostenere il contrario. Non è una pellicola nemmeno lontamente decente per me che in questo tipo di film ci sguazzo e nemmeno le simpatiche presenze telefilmiche di Jaime Pressly (ex star femminile di My Name Is Earl) e Ashley Rickards da Diario di una nerd superstar riescono a risollevare un minimo la situazione. Ghost Movie 2 è pessimo pure come sequel di un horror. Non importa che non sia proprio un horror-horror ma solo la parodia di un horror, anzi più di uno, visto che qui vengono presi di mira Sinister, L'evocazione - The Conjuring, Insidious, The Possession, La casa, oltre ai soliti Paranormal Activity girati in stile mockumentary. Le regole vanno seguite lo stesso.
Ed ecco spiegato il titolo del post: Ghost Movie 1 faceva schifo. Ghost Movie 2 oltre a non far ridere manco per sbaglio, fa schifo uguale preso singolarmente e in più fallisce pure come sequel. Se il primo film era solo una scoreggia d’avvertimento, questa volta allora è davvero merda.
(voto 2/10)

"2 dev'essere il numero del capitolo del film. Come voto non può essere più di zero..."
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