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domenica 31 luglio 2022

La musica di Luglio 2022, dagli Slipknot a Beyoncé





Qui nella redazione di Pensieri Cannibali si ascolta di tutto, dagli Slipknot a Beyoncé. Potete chiamarla versatilità, eclettismo, oppure schizofrenia.

Riflettendoci, credo che schizofrenia sia la parola più appropriata. Anche perché non esiste nessuna redazione di Pensieri Cannibali.


mercoledì 31 luglio 2019

La musica di luglio 2019: su e giù del mese






Il post sui tormentoni dell'estate 2019 è uscito da poco su Pensieri Cannibali, quindi la musica demmerda per questo mese ce la siamo levata dalle scatole. Giusto?
Ehm, più o meno. Qualcosa di non proprio bellissimo si è sentito comunque, insieme a cose interessanti. Scopriamo insieme quali.

venerdì 29 giugno 2018

Musica di giugno 2018 – Artisti top dei top e artisti flopposi





Vediamo, o meglio ascoltiamo un po' di cose musicali passate nelle ultime settimane da queste parti.
Se dentro non ci trovate i tormentoni del momento non disperate, e soprattutto non esultate troppo. A loro, sia ai migliori che ai peggiori in circolazione, sarà prossimamente dedicato un post a parte.
Per adesso accontentatevi allora dei non-tormentoni del mese. Sarà per questo che in questa puntata della rubrica ci sono così pochi flop?

giovedì 5 gennaio 2017

Cannibal Music Awards 2016 – Il meglio e il peggio dell'anno






Pronti per l'ultima classifica del 2016 di Pensieri Cannibali?
Direi di sì, visto che ormai siamo nel 2017 inoltrato.
Tirate allora fuori dall'armadio l'abito del giorno da festa ancora una volta e partecipate ai Cannibal Music Awards 2016, i premi di Pensieri Cannibali dedicati al meglio e anche al peggio della musica degli scorsi 12 mesi.

Prima dei vari e variegati awards assegnati, diamo uno sguardo agli album e alle canzoni preferite da questo blog durante il 2016.



1. Radiohead “A Moon Shaped Pool”
2. Beyoncé “Lemonade”
3. Last Shadow Puppets “Everything You've Come to Expect”
4. Iggy Pop “Post Pop Depression”
5. David Bowie “Blackstar”
6. Nick Cave & the Bad Seeds “Skeleton Tree”
7. Michael Kiwanuka “Love & Hate”
8. The 1975 “I Like It When You Sleep For You Are So Beautiful”
9. Cosmo “L'ultima festa”
10. Motta “La fine dei vent'anni”

11. Savages “Adore Life”
12. Bat For Lashes “The Bride”
13. Afterhours “Folfiri o folfox”
14. A Tribe Called Quest “We Got It From Here... Thank You 4 Your Service”
15. ANOHNI “Hopelessness”
16. Daughter “Not to Disappear”
17. Thegiornalisti “Completamente sold out”
19. Lady Gaga “Joanne”
19. Ex-Otago “Marassi”
20. Sia “This Is Acting”



1. LP “Lost on You”
2. Nada “Senza un perché”
3. The Weeknd feat. Daft Punk “Starboy”
4. Dua Lipa “Be the One”
5. White Lies “Take It Out On Me”
6. The xx “On Hold”
7. Angel Olsen “Shut Up Kiss Me”
8. Biffy Clyro “Re-Arrange”
9. Ghali “Ninna nanna”
10. Robbie Williams “Party Like a Russian”


E adesso via ai premi!


Cannibal Music Awards 2016

martedì 20 dicembre 2016

I migliori album del 2016 – La Top 20 di Pensieri Cannibali





Volete sentire un pippone di bilancio del 2016 musicale fatto da me, oppure passiamo direttamente a sentire un po' di musica dell'anno che sta volgendo al termine?

Facciamo la seconda, che facciamo prima, ed è una cosa più piacevole sia per voi che per me.
Prima posso solo dire che è stato un anno pieno di tristezza in campo musicale, questo deprimente 2016. Tanti morti, pochi gruppi nuovi interessanti, nessuna novità davvero rivoluzionaria all'orizzonte. Insomma, un anno un po' delle palle, giusto per fare un bilancio che comunque non dovevo fare, quindi basta e andiamo a scoprire le 20 gioie a livello di dischi arrivate negli ultimi 12 mesi.

Prima ancora un'altra cosa: il riassuntone degli album preferiti da Pensieri Cannibali gli scorsi anni.

2008 - Vampire Weekend "Vampire Weekend"
2009 - The Horrors "Primary Colours"
2010 - Kanye West "My Beautiful Dark Twisted Fantasy"
2011 - Zola Jesus "Conatus"
2012 - Fiona Apple "The Idler Wheel"
2013 - Daft Punk "Random Access Memories"
2014 - Damon Albarn "Everyday Robots"
2015 - Grimes "Art Angels"


I migliori album del 2016 scelti da Pensieri Cannibali

lunedì 30 maggio 2016

Beyoncé, Zucchero, Annalisa, Motta etc. - La musica di maggio 2016





Qualcosa si muove. Dopo un inizio d'anno che sarebbe meglio scrivere “danno” tutto attaccato, segnato da varie morti e delusioni, il mondo della musica nelle ultime settimane ha regalato diverse cose interessanti. E non mi riferisco certo all'ultimo disco di Zucchero.
Oltre al nuovo splendido album dei Radiohead, di cui ho già parlato QUI, vediamo cosa è arrivato di buono, e anche di meno buono...

Beyoncé “Lemonade”

venerdì 26 dicembre 2014

YOUTUBE KILLED THE VIDEO STAR: I VIDEO DEL 2014





La classifica dei video dell'anno di Pensieri Cannibali è divisa in due categorie. Un po' come agli Emmy Awards e ai Golden Globes. Solo che in questo caso la suddivisione non è tra comedy e drama, bensì tra video musicali e non.
Iniziamo con questi ultimi. Tra i miliardi di video caricati su YouTube e altri servizi di video streaming, ecco la Top 5 dei più divertenti, originali o semplicemente quelli che mi sono piaciuti di più tra quelli che ho visto.

lunedì 25 agosto 2014

MTV VIDEO MUSIC AWARDS 2014: RED PORCHET, ESIBIZIONI E VINCITORI




L'estate sta finendo, se mai è iniziata, e comincia una nuova stagione: la stagione dei premi. Questa notte si terranno gli Emmy Awards 2014, i premi della televisione americana. Ieri intanto sono stati consegnati gli Mtv Video Music Awards 2014, i Moon Man consegnati dal network a stelle e strisce al meglio (ma siamo sicuri?) della musica degli ultimi mesi.
Un'edizione che si è contraddistinta per la sobrietà...


Ehm. Come non detto.
Prima di vedere chi si è portato a casa i premi, diamo un'occhiata alle varie dive e fanciulle che sono passate sul red carpet.

Red Porchet

Beyoncé
Troppo sobria e poco porca. Non ci siamo!
(voto 6-/10)


Katy Perry
Per niente sobria e molto porca. Ci siamo!
(voto 7/10)

Miley Cyrus
Male Miley.
(voto 5/10)

Iggy Azalea
Giudizio tecnico: gran topa.
(voto 8/10)

Charli XCX
Abito tigrato inguardabile, ma lei lo porta comunque alla grande.
(voto 7/10)

Ashley Rickards
Quanto si è sottilettizzata la protagonista del telefilm di Mtv Diario di una nerd superstar?
Datele da mangiare. Presto, che muore!
(voto 5/10)

Demi Lovato
Hanno riaperto i bordelli?
Evvai!
(voto 6,5/10)

Chloe Moretz
Chloe Moretz ha 17 anni. Ma agghindata così sembra più vecchia della Tatangelo.
(voto 5,5/10)

Kim Kardashian West
Kanye West, controlla in casa: mi sa che ti sono spariti un paio di tappeti.
Penso quelli del bagno.
(voto 0/10)


E ora passiamo a un giudizio flash sulle perfomance musicali.

Esibizioni

Ariana Grande, Nicki Minaj & Jessie J
In apertura di serata un terzetto di donzelle molto diverse tra loro, accomunate dal nuovo singolo "Gang Bang" “Bang Bang” interpretato insieme: Ariana Grande, Nicki Minaj e Jessie J.
Ariana Grande è un teen porno vivente.
Nicki Minaj è un twerking vivente, ma la storica performance di Miley Cyrus dell'anno scorso non è stata eguagliata.
Quanto a Jessie J agli inizi, e con inizi intendo un paio di anni fa, mi piaceva. Ora però si è ammosciata. Nel complesso comunque il trio è abbastanza bene assortito da meritarsi una promozione.
(voto 6+/10)

Taylor Swift
Taylor Swift ha ormai completato la sua trasformazione da cantante country timorata di Dio a cheerleader puttanpop. Non so se ciò sia un bene, credo di sì, e in ogni caso il pezzo è irresistibile.
(voto 6,5/10)

Sam Smith
Ottima esibizione con il suo pezzo gospel “Stay With Me”. Se solo fossimo a messa e non ai VMA.
(voto 5,5/10)

Usher
Un'esibizione a metà strada tra Michael Jackson e Justin Timberlake. Peccato che Usher, con tutto il rispetto, non sia manco lontanamente ai livelli di nessuno dei due.
(voto 5,5/10)

5 Seconds of Summer
Li avevamo conosciuti per il loro frizzante pop-punk bimbominkioso, peccato che ai VMA si siano presentati con una ballatona da sbadiglio che farà bagnare le teenager, ma per me è un no.
(voto 5-/10)

Iggy Azalea feat. Rita Ora
Iggy Azalea e Rihanna Rita Ora
Avrei preferito di gran lunga vedere Iggy Azalea al fianco di Charli XCX (che si è esibita nel pre-show nella migliore performance musicale dell'intera serata) con la loro irresistibile “Fancy”, e invece ha presentato il suo nuovo singolo con la Rihanna di serie B Rita Ora. Valida, ma poteva fare di meglio.
(voto 6/10)

Maroon 5
I Maroon 5 sono una band perfetta per l'estate. Peccato che questa sia stata un'estate anomala e quindi anche loro ormai sembrano fuori posto. E Adam Levine comincia a essere troppo vecchio per il teen-pop.
(voto 6-/10)

Beyoncé
Il super medley di pezzi dal suo ultimo album è stata senza dubbio la migliore, e forse sarebbe anche da dire l'unica degna di nota, esibizione della serata. Un tour de force danzereccio, sexy, toccante e onirico. Brava B.
(voto 7+/10)

Infine, ecco chi si è portato a casa i premi di questi Mtv VMA 2014.

Awards

Best Female: Katy Perry
Yeah!

Best Male: Ed Sheeran
Mah, insomma. Trovo il cantautore rosso di capelli piuttosto noiosetto.

Best Pop: Ariana Grande
Il premio di Teen Pop le sarebbe calzato a pennello, quello di Best Pop magari è esagerato.

Best Hip-Hop: Drake
Yo.

Best Rock: Lorde
A me Lorde piace anche, però cosa ha a che fare con il rock??

Artist to Watch: Fifth Harmony
Gruppo di sgallettate ancora sconosciute dalle nostre parti, sono state premiate come artiste da tenere d'occhio. Bah. Al momento sembrano più le eredi delle Pussycat Dolls che non di TLC e Destiny's Child. E questo non è un bene.

Michael Jackson Video Vanguard Award: Beyoncé
La regina della serata. Anche se un premio alla carriera a una 31enne forse è un po' prematuro...

Best video of the year: Miley Cyrus “Wrecking Ball”
Sono stati dei VMA abbastanza sobri, Nicki Minaj a parte, e all'insegna del sociale, con il rapper Common che ha chiesto qualche momento di silenzio per quanto successo a Ferguson. La senzatette Miley Cyrus ha allora deciso di far ritirare il premio per il miglior video dell'anno al suo “Wrecking Ball” a un senzatetto.
Mossa di grande sensibilità o solo una paraculata ruffiana?
Qualunque sia la risposta, io Miley la preferivo quando faceva twerking, l'anno scorso.
Ah, bei tempi, allora!

Niente twerking e niente lingua di fuori.
Non ci sono proprio più le Miley di una volta.

domenica 5 gennaio 2014

CANNIBAL MUSIC AWARDS 2013 - IL MEGLIO E IL PEGGIO DELLA MUSICA DELL'ANNO




Proseguono qui su Pensieri Cannibali le cerimonie di premiazione del meglio e del peggio del 2013 che ci siamo appena lasciati alle spalle. Dopo le glamourousissime serate dei Telemici e dei Teleratti dedicate rispettivamente alle serie tv migliori e peggiori, oggi va in scena il gran galà della musica. Tra top e flop, cantanti e band dell'anno, premi e awards vari, partiamo riassumendo le Top 40 degli album e delle canzoni preferite da Pensieri Cannibali nel corso degli ultimi 12 mesi.

Top Albums 2013
39. Queens of the Stone Age "...Like Clockwork"
38. Woodkid "The Golden Age"
37. M.I.A. "Matangi"
36. She & Him "Volume 3"
35. Boards of Canada "Tomorrow's Harvest"
34. Haim "Days Are Gone"
33. Cults "Static"
32. Islands "Ski Masks"
31. Daughter "If You Leave"

30. Phoenix "Bankrupt!"
29. Rudimental "Home"
28. Chance the Rapper "Acid Rap"
27. Chelsea Wolfe "Pain Is Beuaty"
26. Smith Westerns "Soft Will"
25. Savages "Silence Yourself"
24. Portugal. The Man "Evil Friends"
23. London Grammar "If You Wait"
22. Arctic Monkeys "AM"
21. My Bloody Valentine "m b v"

19. Beyoncé "Beyoncé"
18. The National "Trouble Will Find Me"
17. Joy Formidable "Wolf's Law"
16. Diane Birch "Speak a Little Louder"
15. Tegan and Sara "Heartthrob"
14. Vampire Weekend "Modern Vampires of the City"
13. Foals "Holy Fire"
12. A$AP Rocky "Long.Live.A$AP"
11. The Knife "Shaking the Habitual"

10. David Bowie "The Next Day"
  9. Arcade Fire "Reflektor"
  8. Janelle Monáe "The Electric Lady"
  7. Disclosure "Settle"
  6. Charli XCX "True Romance"
  5. James Blake "Overgrown"
  4. Sky Ferreira "Night Time, My Time"
  3. King Krule "6 Feet Beneath the Moon"
  2. Kanye West "Yeezus"
  1. Daft Punk "Random Access Memories"

Top Songs 2013
40. Macklemore & Ryan Lewis feat. Wanz "Thrift Shop"
39. Primal Scream "Goodbye Johnny"
38. Bring Me the Horizon "Shadow Moses"
37. Lily Allen "Hard Out Here"
36. Twenty One Pilots "Holding On To You"
35. Cosmo "Ho visto un Dio"
34. Sigur Rós "Brennisteinn"
33. Anna Calvi "Eliza"
32. Hidden Cameras "Gay Goth Scene"
31. John Newman "Love Me Again"

30. Robin Thicke feat. T.I., Pharrell "Blurred Lines"
29. Ellie Goulding "Burn"
28. The Head and the Heart "Another Story"
27. DJ Fresh VS Diplo feat. Dominique Young Unique "Earthquake"
26. Birdy "Wings"
25. The 1975 "Chocolate"
24. Kate Boy "In Your Eyes"
23. MS MR "Hurricane"
22. 2 Chainz "Used 2"
21. Thirty Seconds to Mars "City of Angels"

20. Nine Inch Nails "Came Back Haunted"
19. Strokes "One Way Trigger"
18. Bastille "Of the Night"
17. Churchill "Change"
16. Martin Garrix "Animals"
15. Owl Eyes "Nightswim"
14. Paramore "Still Into You"
13. Phosphorescent "Song for Zula" e "Ride On / Right On"
12. Yeah Yeah Yeahs "Sacrilege"
11. David Lynch & Lykke Li "I'm Waiting Here"

10. Placebo "Too Many Friends"
  9. Miley Cyrus "Wrecking Ball"
  8. Lorde "Royals"
  7. Vampire Weekend "Diane Young"
  6. London Grammar "Wasting My Young Years"
  5. Zedd feat. Foxes "Clarity"
  4. Daft Punk "Get Lucky"
  3. Foals "My Number"
  2. Erlend Øye "La prima estate"
  1. Lana Del Rey "Young and Beautiful"

E ora via a tutta una serie di premi collaterali.

LA BANDA DEL PAESE AWARD (MIGLIOR BAND)
1. Arcade Fire
2. Vampire Weekend
3. Arctic Monkeys
4. Foals
5. My Bloody Valentine

Eccessivi, esagerati, megalomani. Il loro ultimo album "Reflektor" non sarà riuscito al 100%, però premio l'ambizione e la grandeur degli Arcade Fire.



IT'S RAINING MEN HALLELUJAH! AWARD (MIGLIOR ARTISTA MASCHILE)
1. Rodriguez
2. Kanye West
3. James Blake
4. David Bowie
5. Justin Timberlake

La sua musica sarà anche degli anni '70, ma io (e una buona parte del mondo all'infuori del Sud Africa) l'abbiamo scoperto solo di recente grazie al documentario premio Oscar Sugar Man. Per me è lui l'artista musicale dell'anno.



IT'S RAINING WOMEN HALLELUJAH! AWARD (MIGLIOR ARTISTA FEMMINILE)
1. Sky Ferreira
2. Beyoncé
3. Charli XCX
4. Janelle Monáe
5. Diane Birch

There's a new bitch in town, bitches: Sky Ferreira is her name.



LA MEGLIO ITALIA (MIGLIOR ARTISTA/BAND ITALIANO)
1. Cosmo
2. Soviet Soviet
3. Luminal
4. Baustelle
5. Le Strade e PineAppleMan

Pessimo anno per la musica italiana?
Non lo so, probabile. Di sicuro, pessimo anno per il rapporto già mai troppo esaltante tra me e la musica italiana. Qualche piacevole rivelazione comunque per fortuna c'è stata, su tutti Cosmo, ma anche Soviet Soviet e Luminal, più due ottime scoperte di questo blog, Le Strade e PineAppleMan.



SEX DRUGS & ROCK’N’ROLL AWARD (MIGLIOR ARTISTA/BAND ROCK)
1. Arctic Monkeys
2. Queens of the Stone Age
3. Foals
4. Joy Formidable
5. Savages

Hey, hey, we're the (Arctic) Monkeys!



VIVA LE POPPE (MIGLIOR ARTISTA/BAND POP)
1. Tegan and Sara
2. Lorde
3. AlunaGeorge
4. Icona Pop
5. Diana Vickers

Prima le Tegan and Sara erano più indie. Ora sono più pop. Il loro però è uno di quei rari casi in cui nel passaggio dalla musica "alternativa" a quella "commerciale" ne hanno persino guadagnato. E non solo in termini economici.



HIP-HOP HURRAH! AWARD (MIGLIOR ARTISTA/BAND HIP–HOP/RAP)
1. Drake
2. A$AP Rocky
3. Earl Sweatshirt
4. Eminem
5. 2 Chainz

Drake si prende la corona di re dell'hip-hop per quest'anno.
Kanye West è stato escluso da questa classifica, ma solo perché ormai è troppo oltre la classificazione in un genere musicale solo.



THE FUNK SOUL BROTHER AWARD (MIGLIOR ARTISTA/BAND R’N’B/SOUL/FUNK)
1. Autre Ne Veut
2. Janelle Monae
3. Inc.
4. Justin Timberlake
5. Valerie June

Rivelazione dell'anno nell'ambito dell'R&B alternativo: Autre Ne Veut. Non so come si pronunci, però ha una voce della Madonna (e non intendo la cantante, che quella non ha poi tutta 'sta voce...).



TRUZZO AWARD (MIGLIOR ARTISTA/BAND ELECTRO)
1. Disclosure
2. Daft Punk
3. Jon Hopkins
4. Rudimental
5. Boards of Canada

La sorpresona dell'anno in ambito elettronico sono stati i Disclosure, duo britannico che potrebbe rappresentare per la musica di oggi quello che i Chemical Brothers e i Prodigy sono stati per i 90s. Speriamo continuino così...



DUBSTEP AWARD (MIGLIOR ARTISTA/BAND... DUBSTEP)
1. Skrillex e Burial
2. Brackles
3. Chase & Status
4. Phaeleh
5. Benga

I re della dubstep di quest'anno si sono confermati i re della dubstep di sempre: quella più tamarra di Skrillex, autore della fenomenale colonna sonora di Spring Breakers e pure degli EP "Leaving" e "Try It Out", e quella più tranquilla di Burial, che a fine anno ha rilasciato l'eccellente EP "Rival Dealer". Per loro premio ex aequo.



COMPAGNIA DELLE INDIE AWARD (MIGLIOR ARTISTA/BAND INDIE)
1. Portugal. The Man
2. The 1975
3. Islands
4. Smiths Westerns
5. Daughter

Prossima indie band che potrebbe presto diventare grande grande grande: io punto sui Portugal. The Man.



PIVELLINO AWARD (MIGLIOR NUOVO ARTISTA/BAND)
1. King Krule
2. London Grammar
3. CHVRCHES
4. Bastille
5. Haim

Rivelazione assoluta dell'anno, il giovanissimo cantautore "storto" King Krule.



NEXT BIG THING AWARD (ARTISTI/BAND DA TENERE D’OCCHIO NEL 2014)
1. BANKS e Saint Raymond
2. FKA Twigs
3. Say Lou Lou
4. Ella Eyre
5. Chloe Howl

Ci sono tanti nuovi artisti ai nastri di partenza in questo 2014 appena avviato. Su tutti segnalo BANKS, una specie di James Blake in gonnella, e l'indie-rock dei Saint Raymond.





COOL MAN (ARTISTA MASCHILE PIU' COOL)
1. Pharrell Williams
2. Justin Timberlake
3. Kanye West
4. A$AP Rocky
5. John Legend

Uomo più cool dell'anno in ambito musicale, quest'anno Pharrell Williams non ha rivali: da solo o in compagnia, tutto quello che tocca si trasforma in oro.



COOL WOMAN (ARTISTA FEMMINILE PIU' COOL)
1. Beyoncé
2. Sky Ferreira
3. Lana Del Rey
4. Katy Perry
5. Zooey Deschanel

Donna più figa dell'anno nello showbiz: Beyoncé. Non solo fisicamente, ma pure a livello di stratega del marketing, con il suo album rilasciato a sorpresa a fine anno senza annunci né promozione e diventato il best-seller del momento, almeno negli USA. D'ora in avanti il lancio dei dischi non sarà più lo stesso. E non intendo dalla finestra.



COPERTA AWARD (MIGLIOR COVER)
1. Lily Allen “Somewhere Only We Know” (Keane Cover)
2. Georgi Kay “Joga” (Bjork cover)
3. Sam Amidon “Walking on Sunshine” (Katrina & the Waves cover)
4. PV Nova “The Evolution of Get Lucky” (Daft Punk cover)
5. CHVRCHES “It’s Not Right But It’s Okay” (Whitney Houston cover)

Cover dell'anno: la toccante e dolcissima rilettura di "Somewhere Only We Know" dei Keane interpretata da Lily Allen.



COPERTINA AWARD (MIGLIOR COPERTINA)
Janelle Monáe “The Electric Lady”

Lo Stile fatto copertina!


DISCO VERGOGNA (ALBUM CHE MI VERGOGNO MI SIA PIACIUTO)
1. Miley Cyrus “Bangerz”
2. Selena Gomez “Stars Dance”
3. Icona Pop “This Is… Icona Pop”
4. Katy Perry “Prism”
5. Britney Spears “Britney Jean”

Tra lingue e sculettamenti, Miley Cyrus quest'anno ha anche avuto modo di tirare fuori le zinne un album, di genere ovviamente puttanpop. E a sorpresa non suona nemmeno niente male. È stato proprio il suo anno, c'è poco da fare. Anche tra i dischi vergogna.



CANZONE VERGOGNA (CANZONE CHE MI VERGOGNO MI SIA PIACIUTA)
1. Migos “Versace”
2. Selena Gomez “Slow Down”
3. Little Mix “Change Your Life”
4. Taylor Swift "22"
5. Le Kid “We Are Young”

"Versace" del rapper Migos: una canzone talmente trash da toccare (quasi) il sublime.
ATTENZIONE: una volta ascoltata, è difficile farsela uscire dalla testa e poi mi odierete per questo, ma ricordate che non è colpa mia, è colpa di Migos, 'sto tamarro.



DILUDENDO AWARD (DELUSIONE MUSICALE DELL'ANNO)
1. Lady Gaga
2. Nine Inch Nails
3. Pixies
4. Editors
5. Bloody Beetroots

Delusione assoluta del 2013: l'ultimo album di Lady Gaga, "Artpop", ormai meglio noto come "Artflop".
Qualcuno dirà: "D'altra parte cosa ti aspettavi, da Lady Gaga?"
E però, checché se ne dica, i suoi primi due lavori erano due dischi di grande pop music. Il nuovo "Artpop" è invece solo un pasticcio kitsch. Teribbbile.

VIDEO KILLED THE RADIO STAR AND OUR EYES TOO AWARD (PEGGIOR VIDEO)
Kanye West “Bound2”

Il video di "Bound2" con Kim Kardashian del comunque sempre grande Kanye West è la più evidente dimostrazione di come carriera e amore non vadano mescolati. Mai.



RIDAMMI I SOLDI DEL DISCO CHE HO SCARICATO GRATIS AWARD (PEGGIOR ALBUM)
1. MGMT "MGMT"
2. Lady Gaga "Artpop"
3. Elisa "L'anima vola"
4. Fabri Fibra "Guerra e pace"
5. Beady Eye "BE"

Gli MGMT erano una buona band. Fino a quest'anno, quando hanno deciso di tirare fuori un album con dentro suoni messi del tutto a caso. Va bene essere psichedelici, ma questa volta di che acidi si sono fatti?

SON(G) OF A BITCH AWARD (PEGGIOR CANZONE)
1. Fedez “Alfonso Signorini (Eroe nazionale)”
2. Modà “Se si potesse non morire”
3. will.i.am feat. Justin Bieber “#thatPOWER”
4. Clementino feat. Lorenzo Jovanotti “Fratello”
5. Ligabue "Il sale della terra"

Già eletto come peggior tormentone dell'estate 2013, l'agghiacciante "Alfonso Signorini" firmata dal rapper (?) Fedez ha tenuto duro per tutto l'inverno, resistendo a ogni attacco e portandosi così a casa il premio di peggior canzone dell'anno secondo il blog Pensieri Cannibali. Congratulazioni!

TAPPI PER LE ORECCHIE AWARD (PEGGIOR ARTISTA/BAND)
1. Modà
2. Moreno
3. Eros Ramazzotti
4. Francesco Sarcina
5. One Direction

I Modà sono sempre di moda. Come peggior gruppo italiano del pianeta e dell'anno di sempre. E nel 2013, grazie alla loro canzone sanremese "Se si potesse non morire", hanno letteralmente ammazzato tutta la concorrenza.



lunedì 23 dicembre 2013

MUSICA CANNIBALE 2013 – TOP ALBUM, DALLA 20 ALLA 11



Si sale su. Sempre più su. Si sale ancora, fino quasi a toccare il cielo.
Ho assunto droga?
Chi lo sa? In ogni caso mi sto riferendo alla classifica degli album dell'anno scelti e selezionati da Pensieri Cannibali. Dopo le posizioni dalla 40 alla 31 e quelle dalla 30 alla 21, oggi potete ascoltarvi i dischi dalla 20 alla 11. Eccoli.

20. CHVRCHES "The Bones of What You Believe"

Genere: synth pop
Pezzi top: "The Mother We Share", "Recover"
Da ascoltare: perché il synth pop non è mica solo roba per paninari reduci dagli anni '80.



19. Beyoncé "Beyoncé"

Genere: gnocca
Pezzo top: "XO"
Da ascoltare: per fregare tutti quelli che hanno fatto le classifiche del 2013 un mese prima della fine dell'anno e Beyoncé ha aspettato proprio l'ultimo per uscirsene a sorpresa con un disco-bomba.



18. The National "Trouble Will Find Me"
Genere: new classic
Pezzo top: "Demons"
Da ascoltare: se siete a caccia di problemi.
Oh, ma che cercate problemi per davvero?
Vi aspetto fuori!



17. Joy Formidable "Wolf's Law"
LEGGI LA MIA RECENSIONE

Genere: on the rocks
Pezzo top: "This Ladder Is Ours"
Da ascoltare: perché sono un gruppo formidabile e sono formidabilmente troppo poco famosi.



16. Diane Birch "Speak a Little Louder"

Genere: ballatone
Pezzi top: "Speak a Little Louder", "It Plays On"
Da ascoltare: in un freddo giorno invernale. Cioè oggi, che aspettate?


15. Tegan and Sara "Heartthrob"

Genere: indie goes pop
Pezzi top: "Closer", "I'm Not Your Hero"
Da ascoltare: per farsi venire subito il sorriso sulle labbra. Proprio ciò che la buona pop music deve fare.



14. Vampire Weekend "Modern Vampires of the City"
Genere: sbarbini indie cresciuti
Pezzi top: "Diane Young", "Hannah Hunt"
Da ascoltare: per sentirsi hipster. E quindi non esserlo, perché se vi sentite hipster non lo siete e viceversa... Forse. Non lo so, ormai è un casino essere moderni hipster.

Dicono di loro su
tetter
Edward Cullen @edwardculo
Ascolto i #VampireWeekend tutti i weekend! LOL XD


Vampire Weekend @vampireweekendofficial
Oh no! Sentito @edwardculo, ragazzi? Dobbiamo cambiare immediatamente nome #VampireWeekendNoMore



13. Foals "Holy Fire"
LEGGI LA MIA RECENSIONE

Genere: math rock
Pezzo top: "My Number"
Da ascoltare: mentre si fanno i compiti di matematica.



12. A$AP Rocky "LongLiveA$AP"

Genere: hip(hop)ster
Pezzi top: "Wild for the Night", "Long Live A$AP"
Da ascoltare: andando giù nel ghetto insieme ai fratelli, yo, bella lì...
Hey, cosa sono quelle? Pistole?
No, no, fratelli, non sparate. Sono uno dei vostri, yo.

BANG! BANG! BANG!



11. The Knife "Shaking the Habitual"
Genere: psyco
Pezzo top: "Raging Lung"
Da ascoltare: in un manicomio.



domenica 29 gennaio 2012

Cadillac Records: remembering Etta (e non solo lei)

Cadillac Records
(USA 2008)
Regia: Darnell Martin
Cast: Adrien Brody, Jeffrey Wright, Beyoncé Knowles, Cedric the Entertainer, Eamonn Walker, Mos Def, Columbus Short, Emmanulle Chriqui, Shiloh Fernandez, Suzette Gunn, Q-Tip, Norman Reedus, Gabrielle Union
Genere: musicale
Se ti piace guarda anche: Ray, La Bamba, Quando l’amore brucia l’anima - Walk the Line

Mosso, anzi commosso dalla scomparsa di Etta James, sono andato a recuperarmi Cadillac Records. Un film non solo sulla grande voce del soul recentemente volata in cielo a duettare con Amy Winehouse, ma più in generale sulla Chess Records.
La Chess Records, nonostante il nome, non faceva certo dischi da ascoltare nel cess. Quella è la Sugar, l’etichetta discografica di Caterina Caselli che “vanta” nel suo roster artisti del calibro di Negramaro, Andrea Bocelli, Raf e Raphael Gualazzi.
La Chess Records non era gestita dal casco d’oro italiano bensì da Leonard Chess, interpretato da un come al solito non pervenuto Adrien Brody, attore che ci è o ci fa? e che ancora non mi capacito come nella vita abbia vinto un Oscar. Ah, dite che l’hanno vinto pure Cuba Gooding Jr., Nicolas Cage e Angelina Jolie? Allora me ne capacito, eccome.
Decisamente molto più in parte Jeffrey Wright, grande attore visto di recente in Source Code e Le idi di marzo e abituato ai ruoli biografici tra Basquiat e il Colin Powell di W., a vestire questa volta i panni di Muddy Waters. E-sti-caz-zi. Mentre la figura di Chess viene tratteggiata in maniera confusa, non si capisce se agisca spinto da una reale passione per la musica o solo dai soldi, probabilmente la seconda, il personaggio di Muddy è più complesso e sfaccettato, diviso com’è tra talento musicale e amore per le donne. Un grandissimo, Muddy Waters, omaggiato anche dai Rolling Stones e più di recente nell’ipnotico grandioso pezzo “Bleeding Muddy Water” contenuto nel nuovissimo album di Mark Lanegan.


Il personaggio top è però Chuck Berry, portato sullo schermo dall’ottimo attore e rapper Mos Def, unica nota lieta dell’ultima, sconvolgentemente deludente stagione di Dexter. Chuck Berry è forse il personaggio più importante per quanto riguarda la musica moderna, ancor più del sopravvalutato (sì, l’ho detto!) Elvis Presley. Quello a cui persino i Beach Boys hanno rubato gli accordi. Quello che ha portato il divertimento, l’eccitazione e l’esaltazione nella musica. Quello che ha inventato il rock’n’roll. Il primo, il più grande. E smettetela co’ ‘sto Elvis.


Altre figure chiave sono Little Walter, prima un tranquillo armonicista poi all’improvviso quando scopre l’alcool un pazzo pericoloso, quindi il feroce “lupo” Howlin’ Wolf...


...lo speaker della pellicola Willie Dixon e poi lei, Etta James, resa da una Beyoncé molto valida. Non eccezionale, con margini di miglioramento a livello recitativo, ma comunque parecchio valida. Se la pellicola parte alla grande con Muddy Waters, poi si spegne un po’, poi risale con l’arrivo di Chuck Berry, quindi ha un nuovo calo, è con Etta che il film si accende definitivamente. At last, è proprio il caso di dirlo. La sua figura avrebbe meritato un maggiore approfondimento, così come quella di diversi altri artisti qui presentati, però alla fine questa è una storia corale, un ritratto non monografico ma stereo.
Una pellicola girata in maniera molto convenzionale e precisa, con una narrazione di stampo hollywoodiano un po’ semplicistico, che vive di ottime interpretazioni (eccezion fatta per il solito Brody), e soprattutto di grandi suoni. Una pagina importantissima della musica raccontata in un film cinematograficamente no incredibile ma sì godibile. Consigliato per andare a scoprire un po’ più da vicino la musica e le vite di un branco di personaggi fenomenali come Muddy, Chuck, Wolf, Lil' Walter e lei, naturalmente lei, Etta.
(voto 6,5/10)

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