State cercando informazioni sulla notte degli Oscar? Volete sapere tutto ma proprio tutto quello che ci aspetta questa sera? Sperate che vinca Il discorso del re?
Beh, siete nel posto sbagliato.
Ma no suvvia, stavo solo scherzando: mai prendere troppo sul serio quanto scrivo. Se avete risposto sì all’ultima domanda comunque in quel caso no, non stavo scherzando.
Adesso però mi faccio maledettamente professionale (o quasi), perché gli Oscar sono una cosa importante. Un po’ come
Sanremo…
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Ridi pure Roberto, che intanto Edward ti fa un culo così! |
Per questa notte ho molta paura. Non è come al solito per il babau che esce ogni tanto da sotto il mio letto per farmi visita, ma perché prevedo sarà una notte dominata da Il discorso del re. Sarebbe un gran peccato visto che è stata un’annata cinematografica davvero strepitosa che mi ha regalato due dei miei preferiti di sempre (Il cigno nero e The Social Network), più altri due per me quasi capolavori (Inception e Un gelido inverno – Winter’s Bone). E invece temo che molte statuette se le porterà a casa l’impeccabile ma anche mediocre, ordinario e -sì- noioso Il discorso del re, per quello che potrebbe essere un nuovo scandalo degli Oscar. Un po’ come quando Forrest Gump ha prevalso su Pulp Fiction, il pacifico Gandhi ha bombardato E.T. e il nostro Roberto Benigni che, pur con tutto il campanilismo nazionalista che si può avere, con La vita è bella ha superato scandalosamente il grandioso Edward Norton di American History X nella categoria di migliore attore. Eppure è successo anche questo. Comunque meglio mantenere accesa la speranza, visto che l’anno scorso mi aspettavo un dominio del mio odiato Avatar e invece le cose non sono andate a finire così.
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Seriamente: un re che balbetta è davvero meglio di tutto questo??? |
MIGLIOR FILM (tutti i nominati sono ordinati da quello che mi è piaciuto di più a quello di meno)
Il cigno nero
The Social Network
Inception
Winter's Bone
The Fighter
I ragazzi stanno bene
127 ore
Toy Story 3
Il Grinta
Il discorso del re
IO AVREI NOMINATO ANCHE: Scott Pilgrim vs. The World, Non lasciarmi, The Town, Kynodontas, Blue Valentine
IL MIO PREFERITO: Il cigno nero
SECONDO ME VINCERA’: Il discorso del re
La corsa alla statuetta è tra il grande favorito delle ultime settimane, lo storico inglese Il discorso del re, e quello che fino a qualche tempo fa sembrava destinato a vincere, ovvero il contemporaneo americano The Social Network. Due film diversissimi per stile, fotografia, musica, epoca e recitazione che però raccontano di due personaggi poi non così diversi. Due outsider, due mica tanto simpatici, due egocentrici, due nerd: uno balbuziente, l’altro quasi autistico, eppure entrambi destinati a diventare uomini molto potenti. Laddove però il film inglese ci vuole far ammiccare con simpatia alle difficoltà del suo protagonista, la pellicola di David Fincher non fa nulla per renderci più friendly il diabolico autore di Facebook: sarà questo elemento ruffiano a far prevalere il primo a scapito del secondo? Io sono convinto che The Social Network verrà ricordato come il film simbolo della nostra epoca, di questi primi anni zero, mentre Il discorso del re è il classico film da premi che passerà presto nel dimenticatoio, un po’ come Il paziente inglese (chi se lo ricorda più?).
L’outsider per la vittoria potrebbe essere Il Grinta, film western dal respiro classico che potrebbe accaparrarsi qualche voto tra i membri dell’Academy, ma è difficile comunque che si inserisca nella lotta a due.
Pochissime possibilità per i due film più amati (e anche odiati), discussi, controversi, i più cult dell’anno:
Il cigno nero e
Inception. Entrambi maltrattati dall’Academy (come si fa a non nominare Il cigno per costumi o trucco e a Inception niente regia e montaggio??), spero riescano a portarsi a casa almeno qualche premio, sebbene temo possano essere beffati ulteriormente. Intanto Black Swan può consolarsi con il trionfo ieri sera agli
Spirit Awards, gli Oscar del cinema indipendente.
Come filo rosso tra i film nominati quest'anno ho notato l'assenza di grandi storie d'amore; sono anzi pellicole incentrate perlopiù su personaggi solitari che nemmeno hanno un vero e proprio rivale: il loro più grande nemico sono se stessi. Da Be-be-be-Bernie del discorso del re alle lotte fisicamente estreme della Nina del cigno nero e dell'Aron Ralston di 127 ore, si tratta di sfide in solitaria. E poi ancora il DiCaprio di Inception rimasto incastrato nella sua mente più che in quella degli altri, le ragazzine sole di Un gelido inverno e Il Grinta, i fratelli pugili di The Boxer che combattono i loro demoni, fino all'uomo con meno amici al mondo: Mark Zuckerberg di The Social Network. Storie di solitudini tipiche del mondo contemporaneo che trovano l'unico rimedio nelle famiglie sui generis di Toy Story e de I ragazzi stanno bene.
MIGLIOR REGISTA
Darren Aronofsky per Il cigno nero
David Fincher per The Social Network
David O. Russell per The Fighter
Joel e Ethan Coen per Il Grinta
Tom Hooper per Il discorso del re
IO AVREI NOMINATO ANCHE: Christopher Nolan per Inception (un’assenza vergognosa e inspiegabile), Edgar Wright per Scott Pilgrim vs. The World, Gaspar Noé per Enter The Void
IL MIO PREFERITO: Darren Aronofsky per Il cigno nero
SECONDO ME VINCERA’: David Fincher per The Social Network
Stavolta il favorito è David Fincher, ma vista l'assenza di Christopher Nolan persino dalla cinquina non è da escludere un’altra sorpresa negativa; un premio a Tom Hooper per la sua regia puntuale ma piatta de Il discorso del re sarebbe un insulto alla categoria, soprattutto quando hai tra i nominati fuoriclasse come Fincher e Darren Aronofsky (che comunque non vincerà mai, e di certo non quest’anno con un film così pieno di sesso lesbo, droga e follia). Sarebbe come dare il pallone d’oro a Gattuso anziché a Cristiano Ronaldo o Messi.
Outsiders di lusso per la vittoria i Coen, sempre amati dall’Academy.
MIGLIOR ATTORE PROTAGONISTA
Jesse Eisenberg per The Social Network
James Franco per 127 ore
Colin Firth per Il discorso del re
Jeff Bridges per Il grinta
Javier Bardem per Biutiful
IO AVREI NOMINATO ANCHE: Stephen Dorff per Somewhere, Ryan Gosling per Blue Valentine, Jake Gyllenhaal per Amore & altri rimedi, Leonardo DiCaprio per Shutter Island
IL MIO PREFERITO: Jesse Eisenberg per The Social Network
SECONDO ME VINCERA’: Colin Firth per Il discorso del re
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Febbre da Black Swan anche per i 2 conduttori degli Oscar? |
Vittoria più che assicurata per
Colin Firth con un personaggio autobiografico e balbuziente che sembra scritto apposta per l’Oscar. A me come attore Firth non è mai piaciuto, però in A Single Man l’avevo trovato davvero ottimo, qui solo bravo ma non fenomenale. Comunque il premio è suo, anche perché
Bridges e
Bardem hanno già vinto nelle scorse edizioni (Jeff l’anno scorso, Javier nel 2008 come non protagonista) mentre Eisenberg e Franco sono ancora troppo
teen per i matusa dell’Academy. Eppure il personaggio maschile (cinematografico ma non solo) dell’anno per me è senza dubbio alcuno il Mark Zuckerberg maligno interpretato da
Jesse Eisenberg.
Bravo anche James Franco (presentatore della serata insieme ad Anne Hathaway, per una conduzione mai giovane come quest’anno), l’unico tra i 5 (anzi 4, visto che Biutiful non l’ho ancora visto) ad avere una scenona davvero da Oscar, quella in cui da solo intrappolato in mezzo a un canyon improvvisa un talk-show personale. Altroché lo “scandaloso” fuck shit fuck shit di Colin Firth…
MIGLIOR ATTORE NON PROTAGONISTA
Christian Bale per The Fighter
John Hawkes per Winter's Bone
Jeremy Renner per The Town
Mark Ruffalo per I ragazzi stanno bene
Geoffrey Rush per Il discorso del re
IL MIO PREFERITO: Christian Bale per The Fighter
SECONDO ME VINCERA’: Geoffrey Rush per Il discorso del re
IO AVREI NOMINATO ANCHE: Andrew Garfield e Justin Timberlake per The Social Network, Vincent Cassel per Il cigno nero
Christian Bale over the top in The Fighter. Il premio se lo merita tutto ed è anche dato come favorito. Io però temo che all’ultimo gli venga preferito il più tradizionale (e soporifero) Geoffrey Rush, ma spero naturalmente di sbagliarmi considerando come sia tra i miei attori preferiti di sempre e una doppietta Portman/Bale sarebbe una ficata unica nella storia. Bella e inaspettata la scelta di nominare John Hawkes per Un gelido inverno, anche se non ha pressoché chance di vittoria.
MIGLIOR ATTRICE PROTAGONISTA
Natalie Portman per Il cigno nero
Jennifer Lawrence per Winter's Bone
Michelle Williams per Blue Valentine
Nicole Kidman per Rabbit Hole
Annette Bening per I ragazzi stanno bene
IO AVREI NOMINATO ANCHE: Emma Stone per Easy Girl, Carey Mulligan per Non lasciarmi
LA MIA PREFERITA: Natalie Portman per Il cigno nero
SECONDO ME VINCERA’: Natalie Portman per Il cigno nero
Qui non ho naturalmente il minimo dubbio e se non consegnano il premio tra le mani di Natalie Portman (che è pure incinta ed è quindi la cover girl ideale di questi Oscar 2011) sono pronto a scendere in piazza come in Nord Africa o perlomeno a fare uno sciopero della fame insieme a Pannella che tanto sono sicuro mi appoggerebbe. L’Academy potrebbe preferirle Annette Bening? No dai, scendo davvero in piazza.
Splendide e davvero bravissime anche Jennifer Lawrence e Michelle Williams, ma sono capitate nell’anno sbagliato.
MIGLIOR ATTRICE NON PROTAGONISTA
Hailee Steinfeld per Il Grinta
Amy Adams per The Fighter
Helena Bonham Carter per Il discorso del re
Melissa Leo per The Fighter
Jacki Weaver per Animal Kingdom
IO AVREI NOMINATO ANCHE: Mila Kunis e Barbara Hershey per Il cigno nero, Elle Fanning per Somewhere, Marion Cotillard per Inception
LA MIA PREFERITA: Hailee Steinfeld per Il Grinta
SECONDO ME VINCERA’: Hailee Steinfeld per Il Grinta
La 14enne Hailee Steinfield è una vera rivelazione ne Il Grinta e il premio se lo merita tutto (sebbene del film sia la protagonista e non la non-protagonista, ma tant’è). Amy Adams, Helena Bonham Carter e Melissa Leo sono tutte strabrave, ma i loro personaggi sono troppo inconsistenti per meritare davvero un Oscar; l’australiana Jacki Weaver di Animal Kingdom l’ho trovata invece proprio odiosa. Ignobili le assenze di Barbara Hershey e soprattutto di Mila Kunis, entrambe in grado di tener testa (e ditemi se ciò non è cosa degna di un Oscar) alla pazzesca Natalie Portman de Il cigno nero.
SCENEGGIATURA ORIGINALE
Inception, Christopher Nolan
I ragazzi stanno bene, Lisa Cholodenko e Stuart Blumberg
The Fighter, Scott Silver and Paul Tamasy e Eric Johnson
Another Year, Mike Leigh
Il discorso del re, David Seidler
IO AVREI NOMINATO ANCHE: Kynodontas, Il cigno nero, Easy Girl
IL MIO PREFERITO: Inception, Christopher Nolan
SECONDO ME VINCERA’: Il discorso del re, David Seidler
Una storia semplice, gradevole, raccontata in maniera lineare: l’Oscar potrebbe andare a Il discorso del re. Outsiders sono l’indie I ragazzi stanno bene e l’intricato Inception: quest’ultimo uno script forse non impeccabile (alcuni dialoghi sono un po’ didascalici) ma in grado di tenere in piedi una costruzione mooolto complessa su più piani temporali e narrativi, portandola al termine con un finale in crescendo perfettamente congegnato. Nolan verrà beffato pure qui?
SCENEGGIATURA NON ORIGINALE
The Social Network, Aaron Sorkin
Winter's Bone, Debra Granik e Anne Rosellini
127 ore, Danny Boyle e Simon Beaufoy
Toy Story 3, Michael Arndt, storia di John Lasseter, Andrew Stanton e Lee Unkrich
Il Grinta, Joel Coen & Ethan Coen
IO AVREI NOMINATO ANCHE: Non lasciarmi, The Town
IL MIO PREFERITO: The Social Network, Aaron Sorkin
SECONDO ME VINCERA’: The Social Network, Aaron Sorkin
Almeno questo premio non dovrebbe portarglielo via nessuno. In The Social Network Aaron Sorkin, esperto sceneggiatore soprattutto tv (West Wing, Sports Night, Studio 60 on the Sunset Strip), ha inserito una serie di dialoghi davvero acuti ed è riuscito a raccontare alla perfezione non solo la storia di Mark Zuckerberg e della creazione di Facebook, ma anche l’apatia di un’intera generazione. Outsiders per la statuetta: ancora i Coen e Un gelido inverno.
MIGLIOR FILM STRANIERO
Dogtooth - Kynodontas, Grecia
Incendies, Canada
In a Better World, Danimarca
Biutiful, Messico
Outside the Law (Hors-la-loi), Algeria
IO AVREI NOMINATO ANCHE: Io sono l’amore
IL MIO PREFERITO: Dogtooth, Grecia
SECONDO ME VINCERA’: Incendies, Canada
In questa categoria le previsioni sono sempre stravolte, quindi è davvero difficile dire chi si porterà a casa la statuetta. Tra i 5 il greco Dogtooth (Kynodontas) è l’unico che ho guardato finora, però vedere premiato un film destabilizzante, assurdo e geniale come questo sarebbe davvero una soddisfazione enorme. L’Academy farà una scelta così coraggiosa? Non penso.
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Dai cazzo, Trent! |
COLONNA SONORA
The Social Network, Trent Reznor e Atticus Ross
Inception, Hans Zimmer
127 ore, A.R. Rahman
Dragon Trainer, John Powell
Il discorso del re, Alexandre Desplat
IO AVREI NOMINATO ANCHE: Tron: Legacy dei Daft Punk (eddai, come si fa a non nominarli? Sono proprio vecchi all’Academy!), Blue Valentine dei Grizzly Bear
Il cigno nero non era nominabile per (lo stupido) regolamento degli Oscar, visto che le musiche di Clint Mansell riprendono parzialmente quelle di Tchaikovsky e quindi non sono al 100% originali.
IL MIO PREFERITO: The Social Network, Trent Reznor e Atticus Ross
SECONDO ME VINCERA’: Il discorso del re, Alexandre Desplat
Sarebbe stupendo vedere Trent Reznor portarsi a casa la statuetta dorata, non solo perché adoro i Nine Inch Nails, ma perché la sua colonna sonora minimale, elettronica e inquietante di The Social Network è la migliore del lotto. Splendide e avvolgenti poi anche le musiche composte da Hans Zimmer per Inception, anche se temo che pure qui la parte del leone la farà Il discorso del re, con il lavoro senza sussulti del buon compositore francese Alexandre Desplat, uno che in passato ha realizzato commenti sonori molto migliori di questo (Fantastic Mr. Fox, Il profeta, L’uomo nell’ombra…).
CANZONE
"If I Rise" da 127 ore interpretata da Dido
"Coming Home" da Country Strong interpretata da Gwyneth Paltrow e Garrett Hedlund
"I See the Light" da Rapunzel interpretata da Mandy Moore e Zachary Levi
"We Belong Together" da Toy Story 3 interpretata da Randy Newman
IO AVREI NOMINATO ANCHE: “All Yours” dei Metric da Eclipse, “Sticks and Stones” di Jonsi (cantante dei Sigur Ros) da Dragon Trainer
LA MIA PREFERITA: If I Rise da 127 ore interpretata da Dido
SECONDO ME VINCERA’: We Belong Together da Toy Story 3 interpretata da Randy Newman
Categoria poco esaltante, il premio potrebbe andare un po’ a chiunque dalla Dido di 127 ore all’odioso Randy Newman di Toy Story, da Gwyneth Paltrow con Garreth Hedlund per Country Strong a Mandy Moore e Zachary Levi (sì, proprio quello della serie Chuck) per Rapunzel.
SUONO (EDITING)
Inception, Richard King
Tron: Legacy, Gwendolyn Yates Whittle e Addison Teague
True Grit, Skip Lievsay e Craig Berkey
Toy Story 3, Tom Myers e Michael Silvers
Unstoppable, Mark P. Stoeckinger
IO AVREI NOMINATO ANCHE: Il cigno nero
IL MIO PREFERITO: Inception
SECONDO ME VINCERA’: Inception
MIXAGGIO SONORO
The Social Network
Inception
Il Grinta
Il discorso del re
Salt
IO AVREI NOMINATO ANCHE: Il cigno nero
IL MIO PREFERITO: The Social Network
SECONDO ME VINCERA’: Il discorso del re
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DiCaprio e gli altri dopo aver appreso le nomination agli Oscar |
MONTAGGIO
Andrew Weisblum per Il cigno nero
Angus Wall e Kirk Baxter per The Social Network
Jon Harris per 127 ore
Pamela Martin per The Fighter
Tariq Anwar per Il discorso del re
IO AVREI NOMINATO ANCHE: Inception (non nominandolo in questa categoria, l’Academy è come se avesse dichiarato pubblicamente: “Scusateci, ma noi non capiamo un cazzo di cinema”), Scott Pilgrim vs. The World
IL MIO PREFERITO: Andrew Weisblum per Il cigno nero
SECONDO ME VINCERA’: Tariq Anwar per Il discorso del re
MIGLIOR FOTOGRAFIA
Jeff Cronenweth per The Social Network
Matthew Libatique per Il cigno nero
Wally Pfister per Inception
Roger Deakins per Il Grinta
Danny Cohen per Il discorso del re
IO AVREI NOMINATO ANCHE: Winter’s Bone, Non lasciarmi, Somewhere
IL MIO PREFERITO: Jeff Cronenweth per The Social Network
SECONDO ME VINCERA’: Danny Cohen per Il discorso del re
Puro splendore la fotografia di The Social Network, comunque fortmente debitrice di quella del sottovalutato
Le regole dell’attrazione (2002). Riuscirà in quest'ennesima sfida a battere il re?
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Un'eleganza (quasi) alla Mad Men |
COSTUMI
Antonella Cannarozzi per Io sono l'amore
Sandy Powell per La Tempesta
Mary Zophres per il Grinta
Colleen Atwood per Alice in Wonderland
Jenny Beavan per Il discorso del re
IO AVREI NOMINATO ANCHE: Il cigno nero (non ne capirò un granché di costumi, ma Natalie Portman in tutù vale mille reali inglesi agghindati a festa)
IL MIO PREFERITO: Antonella Cannarozzi per Io sono l'amore
SECONDO ME VINCERA’: Colleen Atwood per Alice in Wonderland
Qui per una volta si va di campanilismo nazionale, anche perché Io sono l’amore è un film di grande eleganza e quindi questo premio se lo merita in pieno.
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Possibile idea per il travestimento di Banksy alla notte degli Oscar? |
MIGLIOR DOCUMENTARIO
Exit through the Gift Shop
Gasland
Inside Job
Waste Land
Restrepo
IL MIO PREFERITO: Exit through the Gift Shop
SECONDO ME VINCERA’: Inside Job
Dei 5 è l’unico che ho visto, però l’ottimo Exit through the Gift Shop merita di vincere anche solo per vedere cosa farà il misterioso e geniale Bansky in caso di vittoria: l’Academy sembra avergli infatti impedito di presentarsi sotto mentite spoglie…
MIGLIOR FILM D’ANIMAZIONE
Dragon Trainer di Chris Sanders e Dean DeBlois
Toy Story 3 di Lee Unkrich
L'illusionista di Sylvain Chomet
IL MIO PREFERITO: Dragon Trainer di Chris Sanders e Dean DeBlois
SECONDO ME VINCERA’: Toy Story 3 di Lee Unkrich
Una nuova statuetta già in saccoccia della Pixar. Io comunque preferisco il più “sfigato” Dragon Trainer.
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Il make up del cigno nero è già una tendenza.
Certo, non a tutti sta bene quanto a Natalie... |
TRUCCO
The Way Back
La versione di Barney
The Wolfman
IO AVREI NOMINATO ANCHE: Il cigno nero
IL MIO PREFERITO: The Way Back
SECONDO ME VINCERA’: The Wolfman
Non ho visto La versione di Barney e The Way Back, ma possibile che abbiano dei trucchi così impressionanti da giustificare l’esclusione di quelli fantasmagorici e già entrati nell’immaginario collettivo de Il cigno nero? E la nomination a The Wolfman? Film davvero mediocre, così come anche le trasformazioni in licantropo. Bah.
All’Academy si drogano. E non solo di ecstasy come la protagonista di Black Swan.
ART DIRECTION
Inception
Il Grinta
Harry Potter e i doni della morte – Parte 1
Il discorso del re
Alice in Wonderland
IO AVREI NOMINATO ANCHE: Il cigno nero, Scott Pilgrim vs. The World
IL MIO PREFERITO: Inception
SECONDO ME VINCERA’: Il discorso del re
EFFETTI SPECIALI
Inception
Hereafter
Harry Potter e i doni della morte: Parte I
Iron Man 2
Alice in Wonderland
IO AVREI NOMINATO ANCHE: Scott Pilgrim vs. The World, Tron: Legacy
IL MIO PREFERITO: Inception
SECONDO ME VINCERA’: Inception
Ecco intanto a voi i vincitori dei
Razzie Awards 2011, gli anti-Oscar, i premi meno ambiti ai peggiori dell'anno, che hanno visto trionfare lo
Shyamalan caduto davvero in basso con
L'ultimo dominatore dell'aria e le ragazze (ormai ben poco ragazze) di
Sex and the City 2. Mi dissocio invece totalmente dal premio a
Jessica Alba, in The Killer Inside Me e Machete brava oltre che bona.
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Perché l'hai fatto, M. Night? Perché? |
Peggiore film
L’ultimo dominatore dell’aria
Peggiore attore
Ashton Kutcher (Killers e Appuntamento con l’amore)
Peggiore attrice
Ex aequo: Sarah Jessica Parker, Kim Cattrall, Kristin Davis & Cynthia Nixon (Sex and the City 2)
Peggiore attore non protagonista
Jackson Rathbone (L’ultimo dominatore dell’aria e Twilight Saga: Eclipse)
Peggiore attrice non protagonista
Jessica Alba (The Killer Inside Me, Vi presento i nostri, Machete e Appuntamento con l’amore)
Peggiore uso del 3D
L’ultimo dominatore dell’aria
Peggior coppia sullo schermo/ Peggiore cast
L’intero cast di Sex and the City 2
Peggiore regista
M. Night Shyamalan (L’ultimo dominatore dell’aria)
Peggiore sceneggiatura
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Vediamo di non fare cazzate, Academy, altrimenti scatta la Vendetta |
L’ultimo dominatore dell’aria (scritta da M. Night Shyamalan)
Peggiore prequel, remake, fregatura o sequel del 2010
Sex and the City 2
A domani per i commenti sui risultati dell'Oscar, tanto comunque vada sarà un successo…
Col cazzo, se Natalie non vince io inizio la Rivoluzione!