Cinquanta sfumature di grigio
(USA 2015)
Titolo originale: Fifty Shades of Grey
Regia: Sam Taylor-Johnson
Sceneggiatura: Kelly Marcel
Tratto dal romanzo: Cinquanta sfumature di grigio di E.L. James
Cast: Dakota Johnson, Jamie Dornan, Eloise Mumford, Victor Rasuk, Luke Grimes, Marcia Gay Harden, Jennifer Ehle, Rita Ora
Genere: romcom S&M
Se ti piace guarda anche: Secretary, Cruel Intentions, Pretty Woman, American Psycho, Nymphomaniac
La prima cosa che ho da dire dopo aver visto Cinquanta sfumature di grigio è: E.L. James è un genio. O meglio una genia. Questa donna ha preso Twilight, una delle serie letterarie di maggior successo commerciale oltre che una delle più grandi porcate degli ultimi anni, ha sostituito il sensibile vampiro vegano Edward Cullen con un miliardario dalle vaghe tendenze sadomaso e c'ha fatto i soldi. I soldi veri. Con la sua saga formata da Cinquanta sfumature di grigio e dai due seguiti Cinquanta sfumature di nero e Cinquanta sfumature di rosso ha venduto oltre 100 milioni di copie nel mondo. Credo che soltanto J.K. Rowling e gli Artisti Vari autori della Bibbia abbiano smerciato più copie. Se non è un genio lei...
La seconda cosa che ho da dire dopo aver visto Cinquanta sfumature di grigio è che il protagonista Christian Grey non è che sia poi così un pervertito. È un gran mischione di alcuni personaggi mitici come Christian Troy di Nip/Tuck, Patrick Bateman di American Psycho e Sebastian Valmont di Cruel Intentions, il tutto con cinquanta sfumature di cattiveria e di bastardaggine in meno rispetto a loro. Perché Christian Grey in fondo è un tenerone. È un tipo gigio.