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martedì 9 luglio 2013

ED E’ SUBITO ESTATE




Valigie pronte?
Occhiali da sole incollati in faccia?
Crema solare già messa addosso perché non si è mai troppo prudenti?
Tutto pronto per le vacanze?

Sììì?

Nooo perché c’è crisi e non c’avete soldi?

In entrambi i casi, c’è una cosa che dovete fare: scaricarvi il nuovo numero di Ed è subito serial Magazine.
Nel primo caso, si rivelerà la lettura perfetta da bordo piscina/bagnasciuga per la vostra estate di relax e di divertimento.
Nel secondo caso, vi farà sentire di meno il peso del restare a casa. E poi è gratis e quindi non c’avete manco la scusa che è troppo caro.

Il numero di luglio-agosto è allora pronto a tenervi compagnia in qualunque caso. Dentro ci trovate un super speciale su True Blood: tutto sulla nuova stagione, su quelle vecchie e pure su Anna Paquin e Alexander Skarsgard.
L’altra serie su cui sono concentrate le attenzioni principali questo mese, anzi questo doppio mese, è Pretty Little Liars. Oltre a un servizio sui misteri del contagiosissimo telefilm teen trash, c’è anche una chicca assoluta: un test da me appositamente realizzato per scoprire a quale delle protagoniste più somigliate. Proprio così. Un test super divertente davvero da non perdere, consigliato soprattutto alle ragazze ma che pure i ragazzi possono fare con risultati comici.
Non mancano poi la mia rubrica Gossip Goi e un sacco di servizi firmati dai miei bravissimi colleghi su varie serie come: The Vampire Diaries, The Red Riding Trilogy, The Killing, Mistresses, Hemlock Grove, The Fall, Scrubs, Star Trek e molto altro…


martedì 4 giugno 2013

ANTONELLO VENDETTA




Appassionati di serie tv?
Bene.
Non appassionati di serie tv?
Male, ma potreste sempre diventarlo. Magari cominciando da Ed è subito serial Magazine, rivista con cui collaboro leggibile e scaricabile online in modo del tutto gratuito.
Adesso è appena arrivato il numero di giugno, un appuntamento ricchissimo che contiene uno speciale esauriente su tutte le nuove serie tv americane che ci aspettano a partire dal prossimo autunno, tra attesi ritorni e promettenti debutti. Per quanto mi riguarda, mi sono occupato di presentarvi il nuovo palinsesto del network ABC, sì sì.
Tra i miei pezzi questo mese potete inoltre trovare articoli sulla serie britannica In the Flesh, su Hannibal, una recensione sulla pellicola simil-Glee Voices - Pitch Perfect, un commento sul finale di stagione di The Americans, più la mia consueta rubrica Gossip Goi sui pettegolezzi più pettegoli del mondo seriale.

Per quanto riguarda il resto del programma del numero di giugno, troverete gustosissimi articoli sulla serie in copertina Revenge, ma anche su The Big C, The Client List, Oz, Game of Thrones, Roswell, Dexter, The O.C., un ricco speciale sui finali di stagione di The Vampire Diaries, The Following, Once Upon a Time, Vikings, Greys' Anatomy e Arrow, più un sacco di rubriche tutte da leggere e altro ancora.


martedì 7 maggio 2013

GAME OF SERIAL


Che cosa c’è?
C’è che c’è il nuovo numero di Ed è subito serial Magazine!
Dove?
QUI, online, da leggere tutto e subito. Gratis.
Nel numero di maggio 2013 della rivista più mitica dedicata alle serie tv, ci sono alcuni miei nuovi preziosi (o quasi) contributi. Su tutti un mio pezzo sulla nuova grandissima stagione di Mad Men. Vi parlerò poi inoltre della serie rivelazione britannica My Mad Fat Diary, non mancheranno i miei interventi nella rubrica cinematografica, in quella gossippara Gossip Goi, e non perdetevi pure l’editoriale da me firmato.

Bom, tutto qua?
Assolutamente no. I miei colleghi vi condurranno infatti per mano attraverso una serie infinita di altre serie.
Tanto per menzionarne qualcuna: Game of Thrones (attenzione: articolo realizzato dalla new-entry Alessia Carmicino), Orphan Black, Da Vinci’s Demons, Hemlock Grove, Nikita, Hannibal, Revenge…
E poi molto altro ancora.
Non perdetevelo.


venerdì 5 aprile 2013

NON E’ UN MAGAZINE PER ZOMBIE


E’ arrivato il numero di aprile di Ed è subito serial Magazine, rivista di serie tv online che vanta anche il mio prezioso, si fa per dire, contributo.
In questa nuova puntata del magazine seriale svettano come potete vedere dall’immagine di copertina i protagonisti di The Walking Dead. Ma all’interno potete trovare anche un sacco di altre cose…
Cosa?

Tra i miei articoli, vi potete gustare la mia (non richiesta) opinione su Banshee, serie rivelazione diventata episodio dopo episodio sempre più interessante e intrigante. Vi potete beccare inoltre una mia riflessione su Breaking Bad e il suo particolare fascino, in attesa che quest’estate torni con gli ultimissimi episodi. E poi ancora vi parlo della esilarante serie italiana Mario di e con Maccio Capatonda, dico la mia su Black Mirror e attacco un po’ l’ultima stagione delle Pretty Little Liars. Trovate inoltre una mia recensione sull’imminente horror con Jennifer Lawrence House at the End of the Street nella spazio dedicato alle prossime uscite cinematografiche, e poi l’immancabile appuntamento con la rubrica di spetteguless Gossip Goi.

Non è certo finita qui, perché i miei colleghi vi regalano anche una serie di altri notevoli articoli su: Vikings, Arrow, Bates Motel, Game of Thrones, Hannibal, Cult, Red Widow, The Client List, Dallas, Smash, I Soprano, Dark Angel, One Tree Hill, Being Human e altro ancora…
E dove trovate la rivista?


mercoledì 6 marzo 2013

ED E’ SUBITO SERIAL (KILLER)

Nuovo numero nelle edicole online di Ed è subito serial Magazine, la rivista su serie tv e telefilm più mitica che ci sia. Sarà perché ci collaboro pure io, o sarà che è mitica e basta, fatto sta che quello di marzo è un numero davvero super. Lo so che sono le solite frasi promozionali fatte, però questo numero è davvero una bomba.
Cosa c’è al suo interno?
Di tutto un po’.
Tra gli articoli da me preparati, vi consiglio di non perdervi quello monografico sulla carriera di Kevin Williamson, autore della nuova serie The Following, ma ancor prima paparino di Dawson’s Creek, Scream e non solo…
Pure i miei altri pezzi non sono da sottovalutare. Vi parlo di Les Revenants, serie capolavoro francese, del sottovalutato divertentissimo House of Lies, della sorprendente serie inglese Utopia e non manca poi l’appunto immancabile appunto con la rubrica Gossip Goi.

Finita la parte da egotomane che celebra se stesso, vi dico anche che pure i pezzi firmati dai colleghi sono molto interessanti. Giusto per dirvene alcuni, vi segnalo quelli su: The Following, The Americans, Claire Danes, The Wire, Firefly, Spartacus, Suits, Suburgatory, House of Cards, Buffy, Romanzo Criminale, Once Upon a Time, più la nuova rubrica sulle uscite cinematografiche in cui si parla anche di Hitchcock.
E poi?
Molto altro...


E seguite la rivista anche su Facebook e Twitter.
(il titolo di questo post è stato gentilmente preso in prestito da Federico Vascotto, un altro dei collaboratori del magazine)

martedì 5 febbraio 2013

LA SITUAZIONE SI FA SERIAL

Il nuovissimo numero di Ed è subito serial Magazine è giunto tra noi.
Fresco di stampa. Anzi, fresco di internet. La rivista su telefilm e serie tv più competente del mondo, forse, non la trovate infatti nelle edicole ma in rete, leggibile e scaricabile gratuitamente. Dove?
Non solo è gratis ma, se diffondete il link della rivista su blog, Facebook, Twitter e quant’altro, vi restituiamo Twin Peaks.
E massì, pure Gossip Girl.
Quello non lo volete indietro?
No, eh?

Cosa vi aspetta comunque in questo nuovo numero del magazine?
Tra gli articoli da me personalmente scritti, vi segnalo innanzitutto il mio commento al finale di stagione di American Horror Story: Asylum. E poi i miei pezzi su Shameless, Deception, Dexter, la novità inglese Some Girls e la mia immancabile rubrica di spettegolezzi sui personaggi telefilmici Gossip Goi.
Questa però non è che una piccola parte del programma, visto che i miei colleghi vi parleranno di un sacco di altre serie. Tra queste: Pretty Little Liars, Fringe, The Carrie Diaries, Banshee, Do No Harm, Don’t Trust the B---- in Apartment 23, The Lying Game, Girls, Glee, Californication, Alphas, Bones, Elementary VS Sherlock, The Shield, Streghe, Dollhouse… ecc., dove ecc. non sta per eccetera, ma sta per roba eccezionale.
L’ultima cosa che vi dico quindi è:
e, già che ci siete, cliccate pure mi piace sulla pagina Facebook del magazine.

venerdì 11 gennaio 2013

ED E’ DI NUOVO SERIAL MAGAZINE

Gente, soprattutto gente telefilmica, ce l’ho con voi: è arrivato il primo numero del 2013 di Ed è subito serial Magazine, la splendida rivista online dedicata al mondo delle serie tv. Il fatto che dica sia splendida non ha niente a che vedere con il fatto che sopra ci scriva anche io. O forse sì.
In ogni caso, il numero di gennaio è ricchissimo di articoli da non perdere.
Tra quelli da me scritti, ci sono pezzi su 2 Broke Girls, Ringer, Me and Mrs Jones, 666 Park Avenue, le nuove serie da non perdere nel 2013, oltre alla mia solita rubrica gossippara Gossip Goi.

Ma ci sono anche un sacco di altri pezzi fenomenali.
In questo number si parla infatti tra le altre serie di Smash, Beauty and the Beast, 30 Rock, The New Normal, The Killing, Battlestar Galactica, Bunheads, NCIS, Sex and the City, The Carrie Diaries, Friday Night Lights, The Vampire Diaries, Baywatch, Revolution…
In più c’è un intero speciale sul gran (ehm più o meno) finale di Gossip Girl.
E naturalmente spazio anche all’eroe della copertina, Arrow.
E poi, molto altro ancora.
Si, ok, va bene. Però dove potete trovare Ed è subito serial Magazine?


martedì 4 dicembre 2012

Una lettura da succhiare fino all'ultima goccia


Piccolo spazio promozionale per il nuovo numero di Ed è subito serial Magazine, nuova rivista online con cui collaboro.

La puntata di dicembre, che potete leggere, sfogliare e pure downloadare gratis QUI, è particolarmente succosa.
Tra i pezzi da me firmati vi potete gustare articoli su Misfits, Homeland, Moone Boy, Revolution, Skins, Chicago Fire, più la mia ormai consueta e (spero) divertente rubrica di spetteguless: Gossip Goi.
Ma non è finita qui, visto che all'interno troverete un sacco di altri articoli altrettanto, e anzi ancora più interessanti dei miei, su Lost, Twin Peaks, The Client List, Girls, Nashville, Fringe, Nikita, Modern Family, Awake, Hawaii Five-0 Hart of Dixie, Game of Thrones, una supersfida Elena di The Vampire Diaries VS Bella di Twilight e molto ma davvero molto altro ancora...



What you waiting, what you waiting for?
Correte a leggerlo!

...e beccatevi pure il video promo.



giovedì 1 novembre 2012

Il ritorno dell'incubo

Dopo il numero zero di prova, ecco il primo vero e proprio numero ufficiale di
Ed è subito serial Magazine.
Una rivista online cui collaboro addirittura in veste di capo-redattore e che parla, come potrete intuire dal nome, di serie tv e telefilm.

Dentro questo numero 1 trovate un sacco di roba interessante. Tra i miei pezzi, potete leggere il mio punto di vista su American Horror Story Asylum, Vegas, Nashville, The Walking Dead, Hunted e Mad Men, più la mia nuova imperdibile rubrica Gossip Goi che parla... sì, indovinato: di gossip.

E poi ci sono un sacco di altri splendidi articoli firmati dai miei colleghi che vi parlano di Once Upon a Time, The Vampire Diaries, Homeland, Boss, Dexter, New Girl, Revenge, Dallas, Melrose Place e molto altro ancora...
Solo su: Ed è subito serial Magazine di novembre, che potete sfogliare, leggere e scaricare gratis QUI.




Qui sotto, giusto per non farci mancare niente, abbiamo pure il video promozionale.

martedì 2 ottobre 2012

Ed è subito magazine

È arrivata una nuova rivista di telefilm in città, si chiama Ed è subito serial Magazine ma no, non la trovate nelle edicole.
La trovate comodamente su internet, sfogliabile e se volete anche scaricabile. Gratuitamente.
Cosa c’entro io con questo progetto?
Tutto è partito da un’idea dell’amico e collega Carlo Lanna, che mi ha proposto di cominciare a pensare a un magazine dedicato alle serie tv da mettere online in rete, il progetto poi si è sviluppato attraverso la “partnership” con il sito Ed è subito serial e ora è partito con il primo numero. O meglio il numero zero. O meglio ancora: l’episodio pilota.
Potete sfogliare, leggere, downloadare o fare quello che volete con la rivista QUI.
Dentro questo primo appuntamento ci trovate qualche mio pezzo su alcune serie (True Blood, The Newsroom, Breaking Bad, Beverly Hills 90210, etc.) più una serie di altri articoli molto interessanti su Glee, Gossip Girl, Fringe, Downton Abbey, Pretty Little Liars, fanfiction e parecchio altro…
Buona lettura!
(e cliccate "mi piace" sulla pagina Facebook della rivista, mi raccomando!)

Giusto per darvi un assaggino, ecco il mio articolo su Beverly Hills, 90210 per la rubrica dedicata alle serie del passato, American Telefilm Story appunto.
Ah, quanti ricordi.

AMERICAN TELEFILM STORY
Beverly Hills, 90210

Correva l’anno 1990 e una serie tv si affacciava nella programmazione televisiva americana, per arrivare di lì a poco a sconvolgere le vite di tutti noi ormai quasi anziani cresciuti negli anni Novanta. Quando scrivo sconvolgere, intendo davvero sconvolgere. E magari anche rovinare.
Beverly Hills, 90210 in qualche modo mi ha segnato per sempre, nel bene o nel male. È stata infatti la prima serie che ho seguito con passione maniacale. Ogni giovedì mattina, se non ricordo male era quello il giorno in cui veniva inizialmente trasmessa su Italia 1, mi svegliavo eccitato in attesa che arrivasse la sera per gustarmi un nuovo episodio. E a partire dal venerdì iniziava il countdown per la puntata successiva. Frequentavo ancora le scuole medie, in quel periodo pre-Internet che ora sembra davvero lontano, e sulla mia Smemo dell’epoca cominciavano a comparire i ritagli con le foto dei miei idoli e delle mie girls da sogno. Per lo più, naturalmente, riguardavano il mondo di Beverly Hills, 90210. La mia preferita era Kelly Taylor, ovvero Jennie Garth. La classica bionda, ricca, maniaca dello shopping e con il naso rifatto. In pratica, una sorta di Paris Hilton ante litteram. Intelligente? Nah, però che bona, che era.
Il mio modello di riferimento maschile, più che il troppo figo per essere vero Dylan McKay, era invece Brandon Walsh alias l’attore Jason Priestley. Come lui, il mio sogno (parzialmente realizzato) era quello di scrivere, di fare il giornalista. E, come lui, anche io odiavo (e odio tutt’ora) ballare. Brandon non balla, a meno che non fosse Kelly Taylor a invitarlo. Lo stesso vale per me, con la piccola differenza che Kelly Taylor a me non ha mai chiesto di danzare con lei.
L’anno scorso l’ho persino incontrato di persona, Jason Priestley, nel corso del Montecarlo Television Festival. Mi è capitato di intervistarlo e, anziché ringraziarlo perché il suo personaggio televisivo è stato molto importante per me, sono incappato in una gaffe e gli ho dato accidentalmente del “vecchio”. Sorry, Brandon.

Beverly Hills, 90210 ha insomma segnato nel profondo il mio immaginario e la mia intera esistenza, ma cosa aveva di tanto speciale?
L’ambientazione californiana, dove tutti i giorni c’è il sole e, se si faceva chiodo a scuola, si poteva andare al mare a fare surf. Le belle ragazze. La vita dei ricchi. Ma soprattutto, oltre a regalarmi dei modelli esistenziali irraggiungibili, quello che rendeva la serie davvero fantastica era un’altra cosa: mi faceva sentire grande. Quando ho iniziato a guardarla, ero solo un bambinetto e fantasticavo su come sarebbe stata la mia vita da teenager. Poi non sarebbe stata assolutamente così, anche perché crescere in una cittadina come Casale Monferrato non è proprio come farlo nel quartiere più esclusivo di Los Angeles, eppure la cosa importante era un’altra, la dimensione del sogno. Beverly Hills, 90210 rappresentava alla perfezione l’American Dream. Un suo pregio era quello di mostrare anche qualche crepa al suo interno, introducendo tematiche ostiche soprattutto per una serie teen come droga, sesso, omosessualità e pure AIDS. Alla fine comunque restava pur sempre una celebrazione dei valori tradizionali dell’America e, pur con tutte le sue ingenuità anni Novanta e i suoi intrecci sentimentali quasi da soap-opera, è anche questo ciò che ho sempre amato (e odiato) di Beverly. Oltre al fatto che ha segnato la mia vita. O me l’ha rovinata?

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