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sabato 21 settembre 2019

Emmy Awards 2019: pronostici e favoriti, ma tanto ci sarà l'inevitabile trionfo di Game of Thrones





Chi si porterà a casa gli Emmy Awards più importanti, quest'anno?
Spero vivamente di sbagliarmi, ma le previsioni sono semplici: sarà un vero e proprio trionfo per le due serie più sopravvalutate degli ultimi anni, ovvero Game of Thrones, per altro con la sua stagione più vergognosa, e Chernobyl. La prima avrà la meglio come miglior serie drama e la seconda come miglior miniserie, categoria in cui però spero gli faccia la festa il ben più meritevole When They See Us.
Più incerta sembra invece la situazione tra le commedie, dove è lotta aperta tra Veep, La fantastica signora Maisel e Fleabag.

Ma buttiamoci ora più nel dettaglio nel mare delle nomination, con i miei pronostici e pure i miei preferiti tra i candidati nelle categorie principali dedicate alle serie tv. Quelle sui reality e sulle altre cagate sugli altri programmi ve le risparmio. FYI: gli Emmys 2019 saranno consegnati nella notte di domenica 22 settembre.

"Quest'anno abbiamo ricevuto 32 nomination. E pensa a quante ne prendevamo se non giravamo tutto alla cazzo di cane."

martedì 18 settembre 2018

I fantastici Emmy Awards 2018 e l'ancor più fantastico red porchet




Blessed be the Emmy Awards 2018. La fantastica signora Maisel (The Marvelous Mrs. Maisel) a sorpresa è stata la trionfatrice assoluta della serata degli Oscar del piccolo schermo statunitense. Nella categoria comedy ha trionfato portandosi a casa 5 premi, tra cui miglior serie comedy e miglior attrice protagonista con Rachel Brosnahan che, per quanto banale sia da dire, è davvero fantastica!

sabato 15 settembre 2018

Emmy Awards 2018: chi merita di vincere e chi merita di perdere





Anche quest'anno ci sono gli Emmy Awards, gli Oscar della televisione. O se preferite i Telegatti statunitensi. O ancora, la versione poraccia dei Cannibal TV Awards. In ogni caso si tratta dei premi alle serie TV assegnati dalla Academy of Television Arts & Sciences, che vanta 15.000 membri appartenenti a 28 diverse categorie professionali, tra cui artisti, registi, produttori, direttori artistici, tecnici e dirigenti [fonte: Wikipedia].

La novità principale dell'edizione 2018 è che la cerimonia di premiazione si terrà lunedì sera, il 17 settembre, anziché di domenica come avviene di solito negli eventi di questo tipo negli Usa. Dopo 70 anni, si sono forse resi conto che la domenica non è la serata più adatta per fare grandi ascolti, o forse temavano troppo la concorrenza del Wind Summer Festival su Canale 5?

In ogni caso, dopo queste intelligentissime e utilissime osservazioni, passiamo a vedere chi sono i nominati, e soprattutto quali sono le preferenze, le spreferenze e le previsioni di Pensieri Cannibali.

lunedì 18 settembre 2017

Emmy 2017: Nolite te bastardes carborundorum, bitches!





Alla faccia del sesso debole! Le donne si sono prese TUTTO agli Emmy Awards 2017, lasciando agli uomini giusto i premi come migliori attori. O forse si sono portate a casa pure quelli? Andiamo a scoprirlo...

Le serie trionfatrici della serata vedono tutte delle protagoniste femminili. The Handmaid's Tale ha approfittato dell'assenza del solito Game of Thrones pigliatutto, non eleggibile quest'anno, ha vinto come miglior serie drama e si è aggiudicata un totale di sette premi, tra cui anche quello strameritato a Elisabeth Moss come migliore attrice protagonista, che finalmente ce l'ha fatta a vincere alla sua ottava nomination personale.

domenica 17 settembre 2017

Emmy Awards 2017: chi vincerà, chi dovrebbe vincere e chi dovrebbe perdere





Questa sera ci sono gli Emmy Awards, ovvero il remake americano dei nostri Telegatti, o anche lo spin-off dedicato al piccolo schermo degli Oscar. Comunque la si veda, sono dei premi importanti, quasi quanto i Cannibal Awards, o i Macchianera Internet Awards.

Senza stare a perdere come al solito tempo in introduzioni, ecco tutte le nomination relative alle serie tv (quelle di varietà, reality e show vari le ho escluse perché non mi interessano), accompagnate dalle attendibilissime (come no?) previsioni di Pensieri Cannibali, dai preferiti in ogni categoria sempre da questo blog e, in alcuni casi, quelli che proprio non vorrei veder vincere.

Le serie che hanno avuto più candidature sono Westworld - Dove tutto è concesso (22), Feud: Bette and Joan (18), Stranger Things (18), Veep (17), Big Little Lies (16), Fargo (16), The Crown (13), The Handmaid's Tale (13) e The Night Of (13), e partono quindi come favorite, ma attenzione anche a possibili outsiders come This Is Us, Black Mirror e Master of None.


Emmy Awards 2017 – Nomination e previsioni

lunedì 19 settembre 2016

Emmy Awards 2016: vincitori, commenti e – soprattutto – red porchet




Ieri notte sono stati consegnati gli Oscar della televisione. No, non sto parlando dei Telegatti. Quelli purtroppo non li fanno più. Almeno, non che io sappia. Per quanto trash fossero, è un peccato. Quando ero un bambino aspettavo la Notte dei Telegatti così come ora aspetto quella degli Oscar, che all'epoca invece non seguivo perché:

1) Mi pare andasse in onda sulla pay-tv e io che ero povero (e sono ancora povero adesso) non avevo la pay-tv.

2) Essendo trasmessa a notte fonda, all'epoca non mi era permesso fare le ore piccole, visto che il giorno dopo c'era la maledetta scuola.

Comunque come al solito ho divagato troppo.
Gli Oscar della televisione ora – e forse da sempre – sono considerati gli Emmy Awards. Ieri – sempre come al solito – è stata la grande notte di Game of Thrones, che per il secondo anno di fila si è portato a casa il premio più prestigioso e ambito, quello di miglior serie drama dell'anno. Un premio che ha meritato di più dell'anno scorso, però io l'avrei comunque dato a qualche altra serie, ad esempio a Mr. Robot.

lunedì 21 settembre 2015

Shame of Thrones






C'è un'unica cosa che posso dire a chi ha deciso gli Emmy Awards 2015:
SHAME! SHAME! SHAME! SHAME! SHAME! e ancora SHAME!

"SHAME!"

martedì 26 agosto 2014

EMMY BANALITY AWARDS 2014





È andato tutto come doveva andare, o meglio come ci si aspettava sarebbe andata. Agli Emmy Awards 2014 c'è stato il trionfo di Breaking Bad e dei suoi ultimi episodi. Un trionfo meritatissimo, però la serie, che io adoro, era già stata ampiamente premiata in passato e io avrei preferito una vittoria a sorpresa di True Detective, la novità dell'anno, che invece si è dovuta accontentare appena di un premio alla (strepitosa) regia. Con tutto il rispetto per il grandioso Bryan Cranston, quest'anno il premio di miglior attore doveva poi andare solo e soltanto a Matthew McConaughey.
Ma agli Emmy e alle cerimonie di premiazione in generale le sorprese non piacciono, quindi è stato tutto all'insegna della prevedibilità e della noia. In ambito comedy, i premi a Modern Family e Jim Parsons di Big Bang Theory che ormai si ripetono da anni hanno strastufato. Scandalosa poi la vittoria della good wife Julianna Margulies nella categoria di miglior attrice in una serie drammatica, quando la vera vincitrice morale è la multipla Tatiana Maslany di Orphan Black, nemmeno finita in nomination.
L'unica novità premiata in pratica è stata la “folle” Uzo Aduba di Orange Is the New Black e mi ha stupito anche il doppio premio alla bravissima Allison Janney per i suoi ruoli in Mom e Masters of Sex.
Per il resto sono contento per i premi a Julia Louis-Dreyfus, a Fargo tra le miniserie e a The Normal Heart tra i film tv, ma di certo le delusioni sono state maggiori delle soddisfazioni. E gli sbadigli sono stati superiori agli applausi.
Terminato il mio sermone, vi lascio in compagnia di tutti i (prevedibili) vincitori degli Emmy Awards 2014.

I premi

"Mi stai guardando la scollatura, Bryan?"
"Sgamato!"
Outstanding Drama Series
Winner: "Breaking Bad" (2008)

Outstanding Comedy Series
Winner: "Modern Family" (2009)

Outstanding Lead Actor in a Drama Series
Winner: Bryan Cranston for "Breaking Bad" (2008)

Outstanding Lead Actress in a Drama Series
Winner: Julianna Margulies for "The Good Wife" (2009)

Outstanding Writing for a Drama Series
Winner: "Breaking Bad" (2008) - Moira Walley-Beckett ("Ozymandias")

Outstanding Supporting Actress in a Drama Series
Winner: Anna Gunn for "Breaking Bad" (2008)

Outstanding Directing for a Drama Series
Winner: "True Detective" (2014) - Cary Fukunaga ("Who Goes There")

Outstanding Writing for a Variety Special
Winner: Sarah Silverman for Sarah Silverman: We Are Miracles (2013)

Outstanding Supporting Actor in a Drama Series
Winner: Aaron Paul for "Breaking Bad" (2008)

Outstanding Directing For A Variety Special
Winner: Glenn Weiss for The 67th Annual Tony Awards (2013)

Outstanding Variety, Music Or Comedy Series
Winner: "The Colbert Report" (2005)

Outstanding Television Movie
Winner: The Normal Heart (2014)

Outstanding Miniseries
Winner: "Fargo" (2014)

Outstanding Lead Actress in a Miniseries or Movie
Winner: Jessica Lange for "American Horror Story" (2011)

Outstanding Lead Actor in a Miniseries or Movie
Winner: Benedict Cumberbatch for "Sherlock: His Last Vow (#3.3)" (2014)

Outstanding Directing for a Miniseries, Movie or a Dramatic Special
Winner: "Fargo" (2014) - Colin Bucksey

Outstanding Supporting Actor in a Miniseries or Movie
Winner: Martin Freeman for "Sherlock: His Last Vow (#3.3)" (2014)

Outstanding Supporting Actress in a Miniseries or Movie
Winner: Kathy Bates for "American Horror Story" (2011)

Outstanding Writing for a Miniseries, Movie or a Dramatic Special
Winner: "Sherlock: His Last Vow (#3.3)" (2014) - Steven Moffat

Outstanding Reality Competition Program
Winner: "The Amazing Race" (2001)

Outstanding Lead Actress in a Comedy Series
Winner: Julia Louis-Dreyfus for "Veep" (2012)

Outstanding Lead Actor in a Comedy Series
Winner: Jim Parsons for "The Big Bang Theory" (2007)

Outstanding Directing for a Comedy Series
Winner: "Modern Family" (2009) - Gail Mancuso ("Vegas")

Outstanding Supporting Actress in a Comedy Series
Winner: Allison Janney for "Mom" (2013)

Outstanding Writing for a Comedy Series
Winner: "Louie" (2010) - Louis C.K.("So Did the Fat Lady")

Outstanding Supporting Actor in a Comedy Series
Winner: Ty Burrell for "Modern Family" (2009)

Outstanding Writing for a Variety Series
Winner: "The Colbert Report" (2005)

Outstanding Host for a Reality or Reality-Competition Program
Winner: Jane Lynch for "Hollywood Game Night" (2013)

Outstanding Directing for a Variety Series
Winner: "Saturday Night Live" (1975) - Don Roy King

Outstanding Guest Actress in a Comedy Series
Winner: Uzo Aduba for "Orange Is the New Black" (2013)

Outstanding Guest Actor in a Comedy Series
Winner: Jimmy Fallon for "Saturday Night Live" (1975)

Outstanding Guest Actress in a Drama Series
Winner: Allison Janney for "Masters of Sex" (2013)

Outstanding Guest Actor in a Drama Series
Winner: Joe Morton for "Scandal" (2012)

"Matthew, non hai vinto come miglior attore. Che ti è successo?"
"Mi sa che sono stato colto dalla Sindrome di DiCaprio, uahahah."


E ora, sbrigati gli awards, spazio alla parte più interessante della serata: il Red Porchet.

Il Red Porchet

Kerry Washington
Il diavolo veste Prada. E pure Kerry Washington.
Ma tanto addosso alla stilosissima protagonista di Scandal starebbe bene anche un sacco della monnezza.
(voto 7,5/10)

Zooey Deschanel
Questa sarebbe Zooey Deschanel??
Sempre meno indie girl e sempre più traditional girl. La stiamo perdendo.
(voto 6-/10)

Gwen Stefani
Tim Burton probabilmente apprezzerà il nuovo cadaverico look della cantante dei No Doubt. Io no.
(voto 5/10)

Hayden Panettiere
Il forno della Panettiere è stato riempito. E si vede.
(voto 6 politico)

Lizzy Caplan
Hai capito la master of sex, che stile.
(voto 7,5/10)

Julia Roberts
Più invecchia e più diventa bona.
Il MILF award quest'anno è tutto suo.
(voto 7,5/10)

Anna Gunn
Hai capito, la moglie di Walt White.
Subito dopo la Roberts per il MILF award c'è lei.
(voto 7+/10)

Allison Williams
La più affascinante tra le Girls ha scelto di indossare un abito antistupro, ma io le voglio bene lo stesso.
(voto 6+/10)

Lena Dunham
Grande!
Inguardabile, però va apprezzato il suo coraggio.
(voto 8/10)

Claire Danes
Se ieri Kim Kardashian per gli Mtv Video Music Awards aveva fregato dalla home(land) di Kanye West i tappeti del bagno, Claire Danes oggi mi sa che gli ha ciulato le tende.
Povero Kanye, tra un po' rimane senza niente.
(voto 5/10)

Heidi Klum
Finalmente ho trovato qualcuno che si fa più lampade di Carlo Conti!
(voto 6,5/10)

Taylor Schilling
Orange is the new black e tu ti presenti vestita in bianco, e per di più con decorazioni da centrotavola sopra?
In prigione le altre detenute sono pronte a farti la festa, cara Taylor.
(voto 6/10)

Lea DeLaria
Molto elegante l'attore di Orange is the New Black.
Ah, è un'attrice?
(voto 4/10)

Laverne Cox
Tutti a trans!
(voto 6,5/10)

Dascha Polanco
Respira, Dascha Polanco di Orange is the New Black.
Se il tuo abito te lo permette, respira.
(voto 5/10)

Aaron Paul
Il mistero della serata: che è successo alla fronte di Aaron Paul di Breaking Bad?
È diventata enorme.
Per il resto elegantissimo, ma quella fronte non si spiega.
(voto 7/10)

Kate Mara
Kate Mara di House of Cards mi fa sesso qualunque vestito indossi. O non indossi.
Per me sempre promossessissima.
(voto 8/10)

Best of the night
January Jones
Look mad & red per January, che sta alla grande pure in August.
(voto 8+/10)

Worst of the night
Sarah Paulson
Questo abito entra di diritto nella American Fashion Horror Story.
(voto 2/10)

In chiusura, il momento più toccante della serata: l'omaggio di Billy Crystal all'amico Robin Williams.

lunedì 23 settembre 2013

EMMY AWARDS 2013: PREMIATI E RED PORCHET



Ieri notte ci sono stati gli Emmy Awards 2013, i premi più importanti della televisione americana. Al di là dei programmi di varietà, dei reality-show e di altre menate varie, quello che ci interessa qui a Pensieri Cannibali sono soprattutto le serie tv. E chi ha vinto?


I premi sono stati particolarmente democratici, quest’anno, e si è cercato di accontentare un po’ tutti.
Il grande vincitore è Breaking Bad, che finalmente alla quinta stagione s’è beccato per la prima volta il premio di Miglior serie drama dell’anno. Però non è stato un trionfo a senso unico. Breaking Bad si è aggiudicato anche il premio di miglior attrice non protagonista, con Anna Gunn, ma per il resto gli awards sono stati distribuiti tra altre serie, tra i drama Homeland, Boardwalk Empire e The Newsroom, con Jeff Daniels che a sorpresa ha fregato i favoriti Bryan Cranston di Breaking Bad e pure Kevin Spacey di House of Cards.

"Ho vinto, ciucciatemel... volevo dire che mi spiace molto per gli altri nominati."

Discorso simile per le commedie. A vincere il titolo di Miglior serie comedy dell’anno è stato il solito Modern Family, che ormai ha stufato, ma c’è stata gloria anche per altri: Big Bang Theory, 30 Rock, Nurse Jackie e due meritatissimi premi alla spassosa Veep.


Tra le mini-serie/film-tv, delusione per American Horror Story: Asylum, che tra i premi principali si è portato a casa giusto quello per il miglior attore non protagonista, James Cromwell, a spese tra l’altro del più meritevole Zachary Quinto. In queste sezioni è stata invece la grande notte di Dietro i candelabri – Behind the Candelabra, film tv sulla vita del pianista Liberace con uno spettacolare Michael Douglas.
Le mie previsioni di ieri sono andate così così: ne ho beccate 8 su 20. Potevo fare di meglio, però ve l’avevo detto che la mia sfera di cristallo era un po’ appannata quest’anno.


Ecco l’elenco dei vincitori nelle categorie principali.

Miglior serie drama
Breaking Bad

Miglior serie comedy
Modern Family

Miglior mini serie o film tv
Dietro i candelabri

Miglior attore protagonista in una serie drama
Jeff Daniels per The Newsroom

Miglior attrice protagonista in una serie drama
Claire Danes per Homeland: Caccia alla spia

Miglior attore non protagonista in una serie drama
Bobby Cannavale per Boardwalk Empire

Miglior attrice non protagonista in una serie drama
Anna Gunn per Breaking Bad

Miglior regia in una serie drama
House of Cards - David Fincher ("Chapter 1")

Miglior sceneggiatura in una serie drama
Homeland: Caccia alla spia - Henry Bromell ("Q & A")

Miglior attore protagonista in una serie comedy
Jim Parsons per The Big Bang Theory

Miglior attrice protagonista in una serie comedy
Julia Louis-Dreyfus per Veep

Miglior attore non protagonista in una serie comedy
Tony Hale per Veep

Miglior attrice non protagonista in una serie comedy
Merritt Wever per Nurse Jackie - Terapia d'urto

Miglior regia in una serie comedy
Modern Family - Gail Mancuso ("Arrested")

Miglior sceneggiatura in una serie comedy
30 Rock - Tina Fey, Tracey Wigfield ("Last Lunch")

Miglior attore protagonista in una mini serie o film tv
Michael Douglas per Dietro i candelabri

Miglior attrice protagonista in una mini serie o film tv
Laura Linney per The Big C

Miglior attore non protagonista in una mini serie o film tv
James Cromwell per American Horror Story

Miglior attrice non protagonista in una mini serie o film tv
Ellen Burstyn per Political Animals

Miglior regia in una mini serie o film tv
Dietro i candelabri - Steven Soderbergh

Miglior sceneggiatura in una mini serie o film tv
The Hour - Abi Morgan

Miglior attore guest star in un drama
Dan Bucatinsky per Scandal

Miglior attrice guest star in un drama
Carrie Preston per The Good Wife

Miglior attore guest star in una comedy
Bob Newhart per The Big Bang Theory

Miglior attrice guest star in una comedy
Melissa Leo per Louie

Miglior serie animata
South Park

Miglior varietà
The Colbert Report

Miglior reality show
The Voice


Dopo i vincitori dei premi ufficiali, ecco alcuni premi meno ufficiali ma forse ancor più importanti e attesi.
Quelli di Pensieri Cannibali direttamente dal red carpet porchet degli Emmy Awards 2013.

"Adesso sì che inizia il vero spettacolo!"

Premio tanta robba
Sofia Vergara (Modern Family)


Premio "Apperò, chi l'avrebbe detto che era così gnocca guardando la serie?"
Anna Gunn (Breaking Bad)


Premio Bava alla bocca
Rose Byrne (Damages)


Premio Top of the Topa
Kate Mara (House of Cards)


Premio Anna Tatangelo
(alla giovinotta che dimostra il doppio dei suoi anni)
Sarah Hyland (Modern Family) - 22 anni


Ex aequo con Ariel Winter (Modern Family) -  15 anni!


MILF Award
Connie Britton (Nashville)


Prossimamente MILF Award
Morena Baccarin (Homeland)


Premio "Ah, ma non mi sto sposando?"
Kerry Washington (Scandal)


Miglior trasformazione
Bryan Cranston (Breaking Bad)


Coppia supertelefilmica Award
Hugh Dancy (Hannibal) + Claire Danes (Homeland)


"Ma i tuoi genitori non ti danno da mangiare?" Award
January Jones (Mad Men)


Nerd Award
Kunal Nayyar (Big Bang Theory) con i suoi Google Glass


"Ma che vuole 'sto bimbominkia?" Award
Jackson Pace (Homeland)


Premio "Il tuo parrucchiere devono metterlo in galera e gettare la chiave"
Betsy Brandt (Breaking Bad)


Premio "Ah, ma non è ancora Halloween?"
Vera Farmiga (Bates Motel)


Premio Braveheart
(per il coraggio di essersi presentata così)
Lena Dunham (Girls)


The Walking Dead Award
Kelly Osbourne (di nessuna serie, quindi perché la invitano sempre a questi eventi?)



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