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giovedì 20 ottobre 2011

Fine settimana e fine del mondo


Un giovane ragazzo libico si prende i meriti
del solito Jack Bauer per l'uccisione di Gheddafi
Inauguro una nuova rubrica. O almeno ci provo, visto che poi dopo un po’ magari (anzi, probabilmente) mi stufo e lascio perdere. Comunque non è niente di rivoluzionario o qualcosa che voglia portare in piazza milioni di persone o assediare Repubblica o chessoio, è semplicemente una rubrica per fare il punto sulle uscite cinematografiche in Italia del fine settimana.
Tuuuutto qua?
Eh sì, tutto qua.
Ammazzano Gheddafi, e volevate avesse un giusto processo.
Faccio una rubrica nuova, e non va bene.
Proprio incontentabili, siete.

Promettenti
Melancholia
Il nuovo film di Lars Von Trier con Jack Bauer/Kiefer Sutherland che, dopo aver eliminato dalla faccia della terra Bin Laden e giusto oggi Gheddafi, si troverà a doverci salvare da una nuova ancora più tremenda minaccia: la fine del mondo. E quale data migliore per fare uscire questo film se non il 21 ottobre, giorno dell’Apocalisse secondo il profeta Harold Camping? Ok, il 23 dicembre 2012 sarebbe stata ancora più indicata, come data, però certo che siete davvero davvero incontentabili.
Recensione coming soon…

Un poliziotto da happy hour
Film irlandese con Brendan Gleeson in stile In Bruges. Sarà all’altezza? Il titolo originale era The Guard, quello italiano è davvero da fine del mondo imminente.



Super
Film su un anti supereroe che sembra seguire la scia più di Kick-Ass e Defendor che non quella di Iron Man e Thor vari: bene! E c’è anche Miss Juno Ellen Page! Ari-bene!
Recensione pure questa coming soon…


Meno promettenti
Bar Sport
Dal best-seller di Benni, un film con un Bisio che cerca di ripetere il colpo di Benvenuti al Sud. Probabile campione al box-office. Che poi risulti anche un bel film invece è tutta un’altra storia…

Una separazione
Un impegnato dramma iraniano. Roba buona per Mr. Ford, insomma.

Cavalli
Piccolo film italiano ambientato sugli Appennini che racconta di due fratellini che vogliono sussurrare ai cavalli. Non sembra esattamente una cosa imperdibile.

Paranormal Activity 3
Il primo me l’aveva fatta fare sotto dalla paura. Il secondo no. Il terzo presumibilmente mi farà cagare e basta.

Per nulla promettenti
Parking Lot 3D
Un film italiano in 3D? Non bastava James Cameron? Questo sì che mi fa paura.

Maga Martina 2
Perché, Maga Martina 1 chi cazzo l’ha mai visto?

Matrimonio a Parigi
Il cinepanettone con Massimo Boldi + il prezioso supporto di Massimo Ceccherini, Biagio Izzo e Anna Maria Barbera quest’anno arriva con un bel po’ d’anticipo. Giusto un paio di mesi. Giusto perché non bastava rovinarci il Natale, adesso vogliono rovinarci pure Halloween. 
Jack Skeltron, fai qualcosa tu e salvaci. Magari con l’aiuto dell'altro Jack: Jack Bauer…


lunedì 29 novembre 2010

Wikilicks

Finalmente pubblici gli scoop di Wikileaks, in quello che è già stato definito (dal “nostro” Frattini) l’11 settembre della diplomazia.

“Berlusconi fa dei festini selvaggi!”

Ah, lo sapevate già? Tutto il mondo già lo sapeva?
Ok, ma allora vi diciamo che pure Gheddafi c’aveva il suo bell’harem.

Non è una novità neanche questa? Vabbè, allora subito un altro scooppone bomba. Tenetevi forte: “Berlusconi… leccaculo di Putin.”

Ommioddio, sapevate pure questa?
Ok, scusate, abbiamo esagerato un pochino creando tutte queste aspettative e forse non abbiamo nessun cazzo di scoop. Però eccovi l’ultima, questa non la sa nessuno. Pronti gente? “Berlusconi secondo gli americani è un incapace”.

...


lunedì 30 agosto 2010

flash, 30 agosto (Emmy, Gheddafi, Arcade Fire...)

Assegnati ieri notte gli Emmy Awards 2010, gli Oscar dedicati alla tv americana. Miglior serie drammatica: Mad Men (giusto!), miglior comedy: Modern Family (carina ma a mio avviso sopravvalutata), premiati i due attori di Breaking Bad, Bryan Cranston e Aaron Paul (oh yeah!), l’inquietantissimo John Lithgow di Dexter, mentre i più nerd possono esultare per il premio a Jim Parsons di Big Bang Theory. Glee si è portato a casa il premio all’inarrestabile Jane Lynch, ma avrebbe meritato di più. A bocca asciutta il discusso finale di Lost: peccato, almeno un premietto glielo potevano anche dare...
Premi anche per la mini-serie bellica The Pacific, il film tv Temple Grandin con Claire Danes e per Al Pacino, protagonista del film tv You don’t know Jack (certo che i film tv USA sono tutt’altra cosa rispetto ai nostri…).
Ottimo il momento musical in stile Glee che ha aperto lo show, con personaggioni da serie come Mad Men e Lost a cantare “Born to run” di Bruce Springsteen insieme al conduttore Jimmy Fallon.


Nella foto, una delle 500 mign… ehm escor… ehm hostess
che hanno accolto il dittat… ehm crimin… ehm generale Gheddafi
E mentre l'Italia viene pacificamente (?!?) invasa da Gheddafi, nel mondo indie arriva una raffica di video di bands con i controcazzi:

Arcade Fire (cliccate sul nome per vederlo; una volta nel sito scrivete il nome della città in cui siete cresciuti, aspettate e quindi partirà un video personalizzato e interattivo sulle note di "We used to wait"... geniale a livelli googleschi!)

The Drums con "Down by the water" (cliccate sul titolo per vederlo; questo è un video normale, non è che di idee geniali ne possano venire fuori due in un giorno solo...)

Interpol con "Barricade" (questo lo potete vedere qui sotto)

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