Allora è ufficiale: tutti muoiono, prima o poi.
Ma proprio tutti tutti.
"Lei ha sei mesi di vita", mi disse l'ufficiale sanitario alla visita di leva.
Anni dopo lo cercai, volevo fargli sapere che ero sopravvissuto. Ma era morto lui. È andata sempre così: mi pronosticavano la fine, io sopravvivevo; sono morti loro.
Il Divo Giulio Andreotti (1919 - 2013)