Una nuova perla e qualche nuovo pirla di disco. In esclusiva, ma anche no, solo su Pensieri Cannibali…
Gotye “Making Mirrors”
Genere: one-hit wonder
Gotye, la tua canzone è carina ma il resto dell’album è talmente poca roba che oggi sei suonato dappertutto, ma domani sarai solo somebody that we used to know…
Come i Fool’s Garden.
Chi non ricorda i Fool’s Garden?
(voto 5/10)
Genere: pop lamentoso
Che lagna di disco. Al confronto, i Coldplay sono degli allegroni. Va bene 1 pezzo, van bene 2, van quasi bene 3, però dopo 12 canzoni del genere ti viene voglia di farla finita senza nemmeno passare prima da Equitalia.
Peccato, perché il primo singolo “Silenced by the Night” non prometteva nemmeno male…
(voto 5-/10)
Genere: hip-punk
Chi pensa che tutta la musica ormai sia uguale, senza idee, che non ci sia niente di nuovo in giro, che le note sono 7 e tutto e già stato fatto e magari pensa pure che l’ultimo album degli Afterhours sia sperimentale e coraggioso faccia un favore a se stesso e si vada subito a sentire i Death Grips. Un gruppo hip-hop che suona musica elettronica con un’attitudine punk finendo per suonare la cosa più rock’n’roll dell’anno.
DE-ViA-STAN-TI-CAZ-ZO
(voto 8+/10)
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