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lunedì 16 giugno 2014

BRASILE 2014 – IL MONDIALE CANNIBALE, GIORNATA 5





Ieri al Mondiale è stata la giornata della Francia, che ha rifilato tre pere alla squadra materasso dell’Honduras. Ed è stata la serata di Messi. Il campione argentino come al solito ha fatto il fenomeno contro le piccole (con tutto il rispetto per quello squadrone della Bosnia ed Erzegovina), ma quando le partite conteranno veramente riuscirà a fare cose importanti? Questo è ancora tutto da vedere...


Nel frattempo Neymar, un altro dei grandi protagonisti di questo Mondiale, si prepara per arrivare pronto alla prossima partita del Brasile.
Allenandosi?
Ma va, cambiando look!


Finite le chiacchiere da parrucchiere (letteralmente), se vi siete persi gli scontri di ieri ecco il riepilogo dei risultati.

GRUPPO E
Svizzera – Ecuador 2 – 1

GRUPPO E
Francia – Honduras 3 – 0

GRUPPO F
Argentina – Bosnia ed Erzegovina 2 – 1

E ora il programma delle partite della serata, con i miei sempre poco azzeccati pronostici.

GRUPPO F
Ore 21:00
Iran – Nigeria
Pronostico cannibale: 1 – 1

GRUPPO G
Ore 00:00
Ghana – Stati Uniti
Pronostico cannibale: 1 – 2

GRUPPO G
Ore 18:00
Germania – Portogallo
Pronostico cannibale: 2 – 3

Per il match clou della giornata Germania – Portogallo vi propongo anche un paio di pezzi musicali.
Da Cruccolandia ci risentiamo i Guano Apes con la loro cover di “Big in Japan”, canzone in origine degli Alphaville. Ce la farà la squadra tedesca a essere Big in Brasil?



Dal Portogallo vi propongo invece i Buraka Som Sistema con la loro delirante “Hangover (BaBaBa)”, un pezzo che in fase di hangover potrebbe farvi andare fuori di testa. E forse pure da sobri.

giovedì 14 giugno 2012

Euro 2012: Cassano, Italia VS Croazia, Spagna VS Irlanda

"Non ho niente contro i froci. Vedete?"
Prima delle solite sfide-pronostico, dirò la mia sull’ultima cassanata. L’hanno fatto tutti e poi, se lui può fare una conferenza stampa, non vedo perché io non possa improvvisarmi opinionista.
Il punto è proprio questo: è davvero necessario che ad Antonio Cazzano facciano fare una conferenza stampa, toccando persino argomenti extra-calcistici? E con conferenza stampa intendo che gli danno un microfono e c’è pure gente che sta a sentirlo, come se avesse qualcosa di interessante da dire.
I cavalli prima delle corse all’ippodromo danno una conferenza stampa? No, e allora perché deve farlo Cassano? È bravo a giocare a calcio, almeno quando se ne ricorda, ma delle sue parole possiamo anche farne a meno.
Capisco che qualcuno, anzi molti, si siano offesi o indignati per quanto ha detto. Hanno tutte le ragioni del mondo per farlo. Però, come ha sottolineato Queen B sul suo blog, parte della responsabilità va anche a chi ha fatto la domanda: cosa aspettarsi d’altra parte quando si parla di omosessualità con uno come Cassano?
È come lanciare un osso a un cane e pensare che non vada a rincorrerlo.
Come dare una caramella a un bambino e credere non la scarterà subito.
Come invitare Giuliano Ferrara a cena e immaginarsi che non mangerà niente.
Come fare una domanda a Marino Bartoletti e sperare che la sua risposta non ti faccia addormentare.

"Metrosexual? Sì, la prendo sempre quando sono a Milano."
Le domande che gli italiani si fanno a questo punto sono due.
La prima è: ma Cassano è davvero omofobico oppure no?
Io non lo so e di certo non lo sa nemmeno lui. Bisognerebbe fargli stare dietro una persona apposta per spiegarli cos’è l’omofobia e poi forse per la fine dell’Europeo, ma solo se arriviamo in finale, riuscirà a capire cos’è e a darci una risposta. Per il momento, sembra abbia dichiarato:
“Omofobo io? Ma se mi hanno operato al cuore e i medici hanno detto che sto bene...”

La seconda domanda che gira per la testa degli italiani in questi giorni è: ma chi sono questi due giocatori gay?
Su questo ci sta già lavorando GG Buffon, che ha aperto un giro di scommesse multimilionario per scoprirlo.
Ora scappo che devo andare a seguire una conferenza stampa: c’è Cecchi Pavone che parlerà con uno scimpanzé riguardo alla teoria della relatività.

"Maledetto Cassano, cerca di spararle più grosse di me!"
Gruppo C
Italia – Croazia
Ore 18:00

L’Italia dopo il pareggio inaugurale con la Spagna, in una partita sorprendentemente convincente, deve cercare la vittoria contro i croati, freschi del successo con l’Irlanda.
Per punire Cass-ano, i croati decidono di puntare proprio sull’omosessualità, con Goran Visnjic, interprete del giovane compagno di Christopher Plummer in Beginners.
Ma se il film è splendido e Christopher Plummer per la parte ha vinto un meritato Oscar, l’interpretazione dell’attore croato non è certo la cosa più convincente della pellicola. Buffon para quindi il suo tiro.
Nel capovolgimento di gioco, Cassano dentro l’area avversaria cade sullo scivoloso campo dell’omosessualità e per l’arbitro è calcio di rigore!
Va a battere Tiziano Ferro sotto la pioggia e…
guardate il video.


Tiziano Ferro sbaglia clamorosamente il rigore, la palle finisce alta!

La Croazia risponde con il rock dei Guano Apes, capitanati dalla tedesca di origini croate Sandra Nasić. Esaltanti ai tempi di pezzi come Open Your Eyes e Lords of the Boards, un po’ meno in forma con il nuovo album “Bel Air” uscito nel 2011, carino ma nulla più. Per Buffon non è un grosso problema parare pure questa volta e piazzare nel frattempo anche un paio di scommesse su come finirà la partita.


Per l’Italia è ora il momento di fare entrare lo scugnizzo napoletano!
Antonio Di Natale? No, Paolo Sorrentino. Con il suo ultimo This Must Be The Place va di esperienza internazionale e insieme al suo protagonista Sean Penn in versione Cheyenne segna il gol della vittoria per l’Italia. Cassano a fine gara guarda Cheyenne e realizza: “Ah, ma allora è questo che Cecchi Paone intendeva con metrosexual!”.

Risultato cannibale: Italia – Croazia 1 – 0
L’Italia ha la meglio in una partita molto nervosa e sofferta e, dopo l’errore dal dischetto di Tiziano Ferro, il gol della vittoria è andato a realizzarlo Paolo Sorrentino.

Gruppo C
Spagna – Repubblica d’Irlanda
Ore 20:45

Ultima spiaggia per l’Irlanda del Trap contro la Spagna campione d’Europa e del mondo in carica… la vedo dura.
Gli irlandesi partono però subito carichi, almeno a livello alcolico e buttano la sfida sul piano della birra. Per loro, naturalmente, c’è la mitica Guinness.


La Spagna risponde con una delle sue cervezas de punta, la San Miguel.


Buona la San Miguel, ma la Guinness è la birra numero 1 al mondo e infila la palla in rete.
Irlanda quindi in vantaggio… ma no. Attenzione! L’arbitro dice che la palla non è entrata. Il replay mostra che era tutta dentro la porta, ma per l’arbitro scandalosamente non è gol.
Si rimane così in parità, tra le proteste del pubblico irlandese inferocito e di un Trapattoni incontenibile in panchina.

L’Irlanda attacca ancora con un tiro di Lisa Hannigan, autrice di una delle canzoni più trasmesse dell’estate anche da noi, “What I’ll Do”.


Non ho ancora capito se questa canzone sia più adorabile o odiabile, ma in attesa di scoprirlo per il momento il tiro si ferma tra le braccia di Casillas.

La Spagna risponde sullo stesso terreno dei possibili tormentoni estivi con “K.I.E.R.E.M.E.” di Bebe. Anche in questo caso non so se più mi piace o più mi infastidisce. Probabilmente la seconda. Nulla da fare quindi anche per la Spagna. Si rimane sullo 0 – 0.


Gli iberici puntano allora sul fascino femminile, con Elsa "Patatona" Pataky, attrice vista nei certo non memorabili Giallo di Dario Argento e Fast & Furious 5, ma che rimedia con le proprie doti naturali…


Con l’approvazione di Thor in persona (suo marito è infatti Chris Hemsworth), la Spagna passa in vantaggio.

Dall’altra parte il Trap mette in campo Olivia Wilde, attrice irlando-americana di recente vista in Tron Legacy, Cowboys & Aliens, In Time e nel gran finale del Dr. House.


Senza ci sia nemmeno bisogno di dirlo, però lo dico lo stesso: è pareggio immediato!

"El Gordo dovrebbe riflettere prima di parlare.
Come ho sempre fatto io, no?"
Per il finale, le due squadre vanno di cinema. L’Irlanda ci prova con Cherrybomb, pellicola teen non molto convincente di Lisa Barros D'Sa e Glenn Leyburn con protagonisti Rupert “Ron di Harry Potter” Grint e Robert “Nathan di Misfits” Sheehan. La mancanza di esperienza si fa sentire e il tiro del film viene spedito clamorosamente a lato da posizione favorevole.
La Spagna si gioca invece la pedina Los Cronocrimenes, sorprendente thriller-horror fantascientifico firmato da Nacho Vigalondo. È uno splendido gol che permette ai campeones in carica di superare la battagliera irlanda.

Risultato cannibale: Spagna – Repubblica d’Irlanda 2 – 1
Alla fine la spuntano gli spagnoli, con le reti di Elsa Pataky e Nacho Vigalondo. Per l’Irlanda non è bastato il gol di Olivia Wilde, ma nel dopo partita ci saranno di certo fortissime polemiche per la rete valida ingiustamente non assegnata alla birra Guinness.

sabato 26 marzo 2011

Videoteque (Thom Yorke, Alex Turner, Guano Apes, Silvio Berlusconi...)

Non ne avete avuto abbastanza con gli appena 8 pezzi del nuovo album dei Radiohead The King of Limbs”? Ecco allora che Thom Yorke ci delizia con un paio di brani (pazzeschi) realizzati in collaborazione con i re del dubstep Burial e Four Tet. Pop per l’anno 2011 (in Inghilterra) o per l'anno 3011 (col fuso italiano). Questa è la prima traccia “Ego”.


E il viaggio mentale alla Inception della seconda “Mirror”.


Io sono sempre più convinto che la dimensione ideale di Alex Turner sia quella del pop malinconico e retrò, più che quella da rock'n'roll star. In attesa che il prossimo imminente disco degli Arctic Monkeys possa farmi cambiare idea, la conferma alla mia tesi dopo lo spettacolare disco dei Last Shadow Puppets arriva con la colonna sonora del british movie "Submarine" firmata dal monkey solista. Da applausi a scena aperta.


Due video in uno per la idola dell'electro pop francese Yelle.
Finisce uno... e poi inizia l'altro. D'altra parte c'è crisi dappertutto, come cantava Bugo, e bisogna pur risparmiare.


Video letteralmente esplosivo questo. La canzone è un gradevole pezzo chill-out stile Air degli Orelha Negra, la clip è diretta dallo street artist portoghese Alexandre Farto aka VHILS, un amichetto di Banksy che si diverte a far saltare per aria le sue opere d’arte e la sua nuova opera d’arte diventa l’esplosione stessa. Un genio o un pazzo?


A sorpresa i crucconi Guano Apes sono ancora vivi e vegeti, sono pure tornati sulla scena e la loro musica è ancora decisamente cazzuta! Chi l'avrebbe detto?


Di nuovo in pista anche i Tv on the Radio con una meraviglia delle meraviglie come questa "Will Do" ad anticipare il nuovo album "Nine Types of Light".


E visto che come pessima abitudine mi piace chiudere in bruttezza, ecco l’agghiacciante spot “Magica Italia” pro (anche se a me sempre più contro) turismo italiano. Testimonial d’eccezione Silvio Berlusconi, già pronto a questo punto per un futuro nelle pubblicità di Alfonso Luigi Marra.

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