Gli
Oscar Cannibali hanno decretato il meglio passato sugli schermi di questo blog nel corso del 2011, ma tutti i cattivoni che pensavano di essere stati semplicemente e bellamente ignorati, adesso devono fare i conti con le loro malefatte.
Questi sono infatti i contro-Oscar cannibali, sì una sorta di scopiazzatura dei Razzie Awards, per decretare il peggio dell’annata. Alcuni film sono davvero tremendi, altri sono noiosi ma proprio noiosissimi (cosa che da queste parti è vista come una colpa ancora peggiore dell’essere semplicemente brutti), altri sono odiosi, sopravvalutati, irritanti.
Vediamo quindi la Top 10 dei peggio (per varie ragioni) film cannibali 2011.
|
"Finchè la barca va, lasciala andare...
Con un repertorio del genere, come abbiam fatto a non piacere a Cannibal?" |
10. Il discorso del reA me la storiella dell'uomo più privilegiato d'Inghilterra la cui unica preoccupazione è quello di fare un discorso in radio di 30 secondi mentre là fuori sta solo scoppiando la Seconda Guerra Mondiale mi sembra rappresenti un comportamento un filino egoista e quindi io, altrettanto egoisticamente, non ho provato la minima pietà o empatia nei suoi confronti.
A parte il piccolo dettaglio di raccontare una delle storie più ridicole della Storia, Il discorso del re è un film modesto e parecchio noioso, talmente mediocre che non rientrerebbe nemmeno nella classifica dei peggiori. Non fosse per una ragione: ‘sta robetta ha battuto super filmoni come Il cigno nero, The Social Network, Un gelido inverno e Inception agli scorsi Oscar. Uno scandalo peggiore persino di Gandhi che batte E.T. e Forrest Gump che ha la meglio su Pulp Fiction.
Non sarà colpa del film in sé, bensì delle decisioni dell’Academy Awards, ma ciò non toglie che Il discorso del re è per me il film più odioso del 2011.
|
"Ma che minkia c'abbiamo da festeggiare?" |
9. QualunquementeUn film comico dovrebbe far ridere, si suppone.
Ecco, Qualunquemente non fa ridere. Mai. In qualunque(mente) momento della sua durata.
La parte di pseudo-critica politica naufraga poi miseramente dietro una sceneggiatura inesistente ed è stata ampiamente superata da un’attualità molto più tragicamente comica di quella rappresentata dal pur valido (almeno un tempo) Antonio Albanese.
|
"Tieni lontano quel coso dalla mia vagina!
Con quel coso intendo Mel Gibson!" |
8. Mr. Beaver
Premio di più imbarazzante dell’anno: Mel Gibson con un castoro pupazzo attaccato al braccio. Non c'è storia, vince su tutta la linea!
Se fosse stato interpretato da un Robin Williams, il film della Jodie Foster sarebbe risultato magari non dico bello, ma se non altro accettabile.
Ma con Mel Gibson davvero NO!
|
"Certo che tra l'ultima pessima stagione di Dexter e
'sta roba ho avuto davvero un bell'annetto di merda!" |
7. Skyline
In un anno ottimo per la fantascienza, con un sacco di film che hanno saputo riadattare il genere con una componente più umanistica o partendo dalla sci-fi per riflessioni più vaste, come Melancholia o Another Earth, Skyline rappresenta invece una fantascienza vecchia, stanca, senza idee e ridicola nella sua realizzazione. Atroce.
|
"Tu... non puoi... passare!" |
6. TrollHunterBlair Witch Project c’era stato nel 1999. Già bastava e avanzava da solo e invece sono arrivati un sacco di cloni vari.
A 12 anni di distanza, c’era davvero il bisogno di proporre la stessa identica idea, aggiungendoci degli involontariamente comici Troll norvegesi?
La mia risposta la potete capire dalla presenza del film in questa classifica…
|
Uno Shakespeare peggiore di Joseph Fiennes.
Impossibile? No, eccovelo qui! |
5. AnonymousSecondo la teoria espressa in questo film di Roland Emmerich, William Shakespeare in realtà era un analfabeta. Secondo me, Roland Emmerich è cinematograficamente un analfabeta. Direi che siamo pari, no?
|
"Dai che le riprese sono finite!
Siamo liberi!" |
4. I fantastici viaggi di GulliverJack Black una volta era simpatico. Adesso è diventato la parodia di se stesso e questa versione dei fantastici (ma dooove?) viaggi di Gulliver è una schifezza cui è davvero un’impresa gulliveriana arrivare fino al fondo. La dimostrazione di come a Hollywood possano essere buttati nel cesso oltre 100 milioni di dollari con una facilità impressionante. Alla faccia della crisi.
|
"Al mio fan numero uno: Mr. James Ford. Con amore, JBeebs!" |
3. Justin Bieber: Never Say NeverCerto che pure io me le vado a cercare…
Questo documentario sulla vita del 15enne Justin Bieber se non altro fa riflettere profondamente, non tanto sulle nuovissime generazioni, ma su quelle vecchie che cercano di sfruttarle. Per certi aspetti è più inquietante persino di Inside Job!
|
"Facciam pure la parodia di Grease.
Ma quanto siam giovani?" |
2. Box Office 3D: Il film dei film
Questo non si può nemmeno considerare un film, altroché il film dei film…
Un insieme di scenette slegate tra loro, una serie di pseudo parodie per nulla divertenti e invece tristissime da film che Ezio Greggio probabilmente in realtà non ha mai nemmeno visto (Harry Potter, Twilight), insieme ad altri non esattamente nuovissimi (Il Gladiatore, Il codice da Vinci, Grease...).
Una schifezza degna di un Tapiro d’Oro speciale, mio caro Ezino.
|
"Questa ce la pagherai cara, stupido Cannibal!" |
1. Transformers 3Il nulla. Il vuoto totale fatto film. Un insieme di effettacci speciali messi insieme senza logica. Un cinema, se cinema lo si può considerare, che si dimentica dell’uomo e diventa robot, programmato per macinare incassi. In più, in questo capitolo Michael Bay e soci hanno pure tolto l’unica ragione d’essere di questa serie: ovvero Megan Fox. E per questo non vi potrò mai perdonare, brutti bastardi!
E se il molto ambito premio di Ciofeca Cannibale d’Oro quest’anno è finito a Transformers 3, ecco anche qualche altro bell’awarduccio in arrivo…
Premio critici non capite un ca$$o (Film più sopravvalutato)
1. Il discorso del re
2. La pelle che abito
3. Biutiful
4. Il Grinta
5. Corpo celeste
Innanzitutto Il discorso del re, che come già detto ha “rubato” l’Oscar a filmoni enormemente superiori, quindi La pelle che abito, che ho trovato assurdo e ridicolo anche volendolo considerare un film grottesco. Oltre ad essere un thriller con una tensione pari allo zero. Con Biutiful, Inarritu per la prima volta mi ha deluso (non a caso per la prima volta non si è avvalso di una sceneggiatura del suo fido collaboratore Guillermo Arriaga), mentre Il Grinta è uno dei film dei Coen che mi è piaciuto di più, ma nonostante questo continuo a ritenerli enormente sopravvalutati. Corpo celeste, opera d’esordio della sorella “d’arte” (?!) Alice Rohrwacher è stato salutato da una parte della critica come il film italiano dell’anno cosa che, ammesso e non concesso sia vera, ci dà un’idea precisa dello stato di salute del cinema nostrano. Una pellicola pseudo neo-realista che dà un buffetto alla Chiesa viene vista come un pugno allo stomaco? Vabbè…
Premio Valium (Film più noioso)
1. Valhalla Rising
2. Il dilemma
3. La versione di Barney
4. Il discorso del re
5. L’alba del pianeta delle scimmie
Se soffrite d’insonnia, prendete una bella dose di Valhalla Rising: una garanzia.
Quanto a Il dilemma firmato da Ron Howard, non ricordo nemmeno bene se sono riuscito ad arrivare alla fine. Un dilemma riuscire a stare svegli. Soporiferi anche La versione di Barney, il già pluri-nominato Il discorso del re e L’alba del pianeta delle scimmie, nemmeno film del tutto brutti, quanto ben poco interessanti sia per ritmi (ritmi?) che per argomenti trattati. ZZZZZZZZZZ
"Ma peeerché?" award (Scena scult)
1. Immaturi (balletto Ufo Robot)
2. Real steel (balletto del bambino col robot)
3. Drive Angry 3D (Nicolas Cage fa una sanguinosa sparatoria mentre scopa con una tipa)
4. The Next Three Days (Russell Crowe fa il Will Smith di turno)
5. Super (una scena qualunque)
Scena scult dell’anno il balletto degli Immaturi sulle note di Ufo Robot. Una scenona che fa di tutto per essere retrò-cult, ma per quanto mi riguarda è riuscita a fare l’esatto opposto. Tragico pure il balletto dell’odioso bambino di Real Steel insieme al suo robot (se non si era capito, io ooodio i robot!). Lo scenone di sesso e omicidio di Nicolas Cage in Drive Angry cammina sul bilico del cult/scult, ma alla fine il parrucchino anzi parruccone di Cage fa propendere per lo scult. Inverosimile la parte finale di The Next Three Days in cui il tranquillo professore Russell Crowe si trasforma in una specie di supereroe in grado di fare numeri incredibili con pistole e auto, mentre il (poco) supereroico Super è tanto scult in ogni suo momento quanto Kick-Ass era invece un cult in (quasi) ogni suo momento.
Premio speciale “Ho fatto la cazzata dell’anno”
James Franco in 127 ore
(Cazzata dell’anno non il film, che è anche piuttosto interessante sebbene non eccelso, ma il comportamento del protagonista, ispirato alla vera storia di Aron Ralston)
Per la serie: alla larga dai guai! James Franco si va a fare una tranquilla escursione tra i canyon dello Utah e stranamente finisce con un braccio incastrato in mezzo a due rocce.
“Miii che paura!” award (Peggior cattivo)
Lord Voldemort (Ralph Fiennes), Harry Potter e i doni della morte: Parte II
Talmente temibile che viene sconfitto da un paio di bimbiminkia. Devo aggiungere altro?
Ah sì: Gargamella quest’anno mi ha terrorizzato di più!
Premio “tappi alle orecchie” (Peggior canzone)
Don Omar feat. Lucenzo “Danza kuduro” (Fast & Furious 5)
Danza Kuduro suonata nella parte finale dell’inutile sequel Fast & Furious 5 fa tanto cinepanettone… Che orrore!
“Rinchiudetelo in uno zoo” award (Peggior animale cinematografico)
1. Braccio-castoro di Mel Gibson (Mr. Beaver)
2. Troll (TrollHunter) (i mostri meno spaventosi nella storia del cinema, dopo Voldemort!)
3. Grande Puffo (I puffi)
4. Scimmietta (Una notte da leoni 2)
5. Elefantessa emo innamorata di Robert Pattinson (Come l’acqua per gli elefanti)
Se nel corso degli
Oscar Cannibali c’è stato spazio per i migliori animali cinematografici, in questa sede non potevano mancare pure i peggiori: su tutti il castoro (pu)pazzo che abita nel braccio di Mel Gibson in Mr. Beaver, ma atroci pure Troll e Puffi (non so se possano essere considerati animali veri e propri, ma facciamo finta di sì), in particolare il saccente Grande Puffo che già non sopportavo nei cartoni, figuriamoci qui. Per la serie non abbiamo altre idee e allora usiamo gli animali, vergognoso lo sfruttamento di una scimmietta ben poco esilarante in Una notte da leoni 2, e menzione finale anche per l’elefantessa innamorata di Robert “Edward Cullen” Pattinson in Come l’acqua per gli elefanti, manco fosse un'adolescente emo in calore.
Steven Seagal Award (Peggior attore)
1. Adrien Brody/Byron Deidra (Giallo/Argento)
2. Mel Gibson (Mr. Beaver)
3. Nicolas Cage (qualunque film)
4. Tom Hanks (L’amore all’improvviso)
5. Antonio Banderas (La pelle che abito)
Cinquina che in altri posti e in altri tempi sarebbe stata considerata da Oscar, ma non qui su Pensieri Cannibali e non certo ora. La palma di peggiore va al “doppio” Adrien Brody di Giallo/Argento: se già in versione detective è pessimo, in versione pazzo serial killer si è dovuto nascondere dietro l’alter ego di Byron Deidra (che altro non è se non l’anagramma di Adrien Brody) talmente è penoso.
Mel Gibson in Mr. Beaver, l'abbiamo già detto ma meglio ribadirlo, è davvero troppo ridicolo per essere vero, Nicolas Cage ormai ogni film che tocca si trasforma non in oro bensì in un altro meno nobile materiale, Tom Hanks in L’amore all’improvviso è detestabile persino più del suo solito in quella che può tranquillamente essere considerata la peggiore commedia sentimentale dell’anno e Antonio Banderas in La pelle che abito semplicemente no, non è credibile. Non come chirurgo plastico, intendo come attore.
Cagna maledetta award (Peggior attrice)
1. Carla Bruni (Midnight in Paris)
2. Rosie Huntington-Whiteley (Transformers 3)
3. Sarah Jessica Parker (Ma come fa a far tutto)
4. Ambra Angiolini (Immaturi)
5. Selena Gomez (Monte Carlo)
Carla Bruni sarà brava in tante altre cose… forse, anche se adesso non me ne viene in mente nessuna, però di sicuro a recitare non è buona. Esordire poi in un film di Woody Allen con un cast della Madonna non è proprio l’ideale. Prima dovrebbe partire per gradi, non so, magari da qualche fiction con Manuela Arcuri… Se la Carlà è l’unica nota stonata di Midnight in Paris, Rosie Huntington-Whiteley è solo una delle tante cose a non funzionare in Transformers 3. Sarà anche una bella gnoccolona, però NON è Megan Fox. Assolutamente no. E come attrice è espressiva tanto quanto i Transformers. Nomina necessaria anche per una Sarah Jessica Parker che dopo la fine di Sex and the City dovrebbe ormai pensare seriamente a una pensione anticipata (che Monti e la Fornero gliela concedano o meno, noi spettatori la PRETENDIAMO), un’Ambra Angiolini che, checché se ne dica in giro, come attrice (e non solo come attrice) è uno strazio, mentre Selena Gomez non è nemmeno così terribile a recitare, però il fatto che stia insieme a Justin Bieber le ha fatto guadagnare una nomina di diritto, tiè!
"Ridatemi i soldi del biglietto anche se l'ho visto gratis su Internet" award (Delusione dell’anno)
1. Biutiful
2. Harry Potter e i doni della morte: Parte II
3. Hereafter
4. Una notte da leoni 2
5. Your Highness - Sua maestà
Avendo sempre amato i film di Inarritu, Biutiful davvero non me l’aspettavo: tra facile pietismo e visioni paranormali, una pellicola davvero bruttiful! Per poco non preferivo vedermi una delle diecimila puntata della quasi omonima soap-opera.
Non sono mai stato un potteriano, però avrei desiderato diventarlo con l’ultimo capitolo. E invece I doni della morte - Parte 2 si sono rivelati un dono davvero mortale, con un finale telefonatissimo e gettato via in maniera frettolosa, senza spazio per i personaggi più fighi (Hermione e... ehm, basta) e con un Voldemort così cattivo da non far paura nemmeno al ridicolo Colin Hanks dell’ultima stagione di Dexter! Dall’Hereafter di Clint Eastwood mi aspettavo qualcosa in più di una copia sbiadita dei film di Shymalan e di Inarritu (quello dei vecchi tempi). Una notte da leoni 2 si è dimostrato il sequel più scontato che potevano fare, una replica sterile e inutile del primo spassosissimo film, mentre da Your Higness non è che mi attendessi grandi cose, però gettare così un super cast con Natalie Portman, Zooey Deschanel e James Franco è stato davvero lo spreco dell’anno.
Menzioni speciali per film mediamente brutti ma talmente mediocri da non riuscire a rientrare nemmeno in qualche categoria qui sopra: Red State, Red White and Blue, C’è chi dice no, Prom - Ballo di fine anno, Per sfortuna che ci sei, Come ammazzare il capo e vivere felici, Horror Movie, Mia moglie per finta, Faster e Priest.
Chiudo il peggio (naturalmente secondo il mio discutibile punto di vista) cinema dell’anno con una nota positiva: con dei buoni propositi. Sì, di ciò che gradirei NON vedere più in questo 2012:
- Film di tizi normali che si improvvisano supereroi. Supereroi che si improvvisano tizi normali. Supereroi che nemmeno il proprietario del negozio di fumetti dei Simpson conosce cui viene dedicata un’intera pellicola. Insomma, tutti i film sui supereroi che non rispondono al nome di Batman o Spider-Man.
- Commedie all’italiana. Di qualunque tipo. Vi prego, basta così!
- Horror o pseudo horror incentrati su torture/sequestri/rapimenti vari che finiscono immancabilmente e prevedibilmente nell’ennesimo bagno di sangue.
- Horror o pseudo horror su un gruppo di ragazzi in vacanza verso mete esotiche che finiscono immancabilmente e prevedibilmente in un bagno di sangue. Una volta potevano anche risultare divertenti, però adesso cambiate copione.
- Documentari su cantanti di 15 anni la cui vita NON è stata così interessante da essere già raccontata. E forse mai nemmeno lo sarà.
- Personaggi animati cult degli anni ’80 riproposti in computer grafica.
- Mel Gibson con un castoro al braccio.
- Film col 3D nel titolo.
- Film con Nicolas Cage.