Visualizzazione post con etichetta i'm here. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta i'm here. Mostra tutti i post

domenica 16 marzo 2014

DIETRO UNA GRANDE LEI C’È SEMPRE UN GRANDE LUI - SPECIALE SPIKE JONZE




Questa settimana è finalmente approdato anche nei cinema italiani Lei.
Chi è Lei?
È la nuova pellicola di Spike Jonze.
Chi è Spike Jonze?
E va beh, ma allora non sapete proprio un cacchio di niente!
Spike Jonze è Lui. È il geniale autore di alcuni dei videoclip più incredibili nella storia di Mtv, oltre che l’autore di una manciata di ottimi film. Per celebrare l’uscita del suo ultimo pargolo, visto che la recensione l’avevo già pubblicata in vista degli Oscar 2014 in cui Lei, o meglio lui Spike Jonze, si è portato a casa la statuetta per la miglior sceneggiatura originale, ecco a voi una Top 10 che ripercorre la carriera del regista, attraverso alcuni dei suoi lavori più memorabili.


10. Arcade Fire “The Suburbs”
La vita nei sobborghi raccontata dagli Arcade Fire è vista da Spike Jonze come una piccola guerra civile. Nemmeno così piccola.

)

9. Nel paese delle creature selvagge
Nel paese delle creature selvagge è forse il film più incompiuto, più abbozzato di Spike Jonze. Nonostante questo, resta pur sempre un gioiellino prezioso. Una pellicola infantile ma non bambineska. Una storia semplicissima e allo stesso tempo di enorme profondità.


8. Beastie Boys “Sabotage”
Per accompagnare il devastante pezzo dei Beastie Boys, Spike Jonze gira i (finti) titoli di testa più fighi nella storia delle serie televisive anni ’70.



7. Il ladro di orchidee
Charlie Kaufman scatenato in fase di sceneggiatura ha messo dentro quest’opera tutto se stesso. Il ladro di orchidee è forse più un film suo che non di Spike Jonze ma, quale sia la percentuale di merito divisa tra i due, non cambia il fatto che questo è un film davvero notevole. Unica pecca: il protagonista Nicolas Cage, presente addirittura in un ruolo doppio, per quanto sia qua a una delle sue migliori interpretazioni, resta pur sempre Nicolas Cage.

"Vorrei scrivere una lettera di protesta a Pensieri Cannibali,
però come diavolo si fa a usare questa macchina infernale?"

6. Bjork “It’s Oh So Quiet”
Come avrete forse intuito da alcune mie recensioni, come questa o questa, non amo particolarmente i musical, soprattutto quelli tradizionali. Ma questo video di Bjork riesce a condensare in 4 minuti tutte le potenzialità del genere. E un certo Lars von Trier per il suo Dancer in the Dark ne avrebbe poi preso non poca ispirazione, pur rileggendo il tutto con il suo solito pessimismo cosmico…

)

5. Essere John Malkovich
Dopo tanti meravigliosi videoclip, Spike Jonze fa l’inevitabile salto nel grande schermo, con un’opera prima che contiene al suo interno talmente tante idee pazzesche, che questo è anche il suo limite principale. Troppa carne al fuoco per una pellicola sola, ma ad avercene di film tanto originali.


4. Weezer “Buddy Holly”
I Weezer suonano da Arnold’s, il locale di Happy Days. Tutto è così finto da sembrare vero.
Capolavoro assoluto del post-moderno, in cui presente e passato, e passato nel passato, si mescolano in una clip sola, finendo per risultare qualcosa di troppo avanti persino per il mondo di oggi.

)

3. I’m Here
Una poesia lunga 30 minuti. Un mediometraggio meraviglioso che racconta l’amore tra due robot. Un antipasto per la nascita di Lei, ma che antipasto, signori e signore, robot e robottesse.


2. Daft Punk “Da Funk”
Uno dei miei video musicali preferito di tutti i tempi.
Il suo unico difetto è che dura solo 5 minuti, quando io avrei voluto un intero lungometraggio tutto dedicato a Charles, il mitico cane antropomorfo.

)

1. Lei – Her
Tutta la genialità che Spike Jonze ha espresso tra videoclip, cortometraggi, mediometraggi e qua e là all’interno dei suoi lungometraggi, trova finalmente la più piena espressione in un film, in un capolavoro dei nostri giorni, nella storia d’amore più bella che oggi si possa raccontare. Se Dio ha originato Eva da una costola di Adamo, Spike Jonze ha originato Lei dalle costole di tutte le sue idee precedenti, dando vita alla sua creatura più meravigliosa.

"Agli Oscar non mi avete invitato, ma il selfie me lo faccio lo stesso!"

venerdì 7 gennaio 2011

I miei film dell'anno 2010 - n. 16 I'm Here

I’m Here
(USA)
Regia: Spike Jonze
Cast: Andrew Garfield, Sienna Guillory, Daniel London, Michael Berry Jr.
Genere: mondo robot
Se ti piace guarda anche: Corto circuito, Nel paese delle creature selvagge, i video di Spike Jonze a partire da “Da Funk” dei Daft Punk
Il film (della durata di 30 minuti) si può vedere sul sito della Absolut Vodka

Trama semiseria
Con questo mediometraggio (dura 30 minuti), Spike Jonze ha fatto un film accorciato o, se preferite, un videoclip allungato (con la vodka sponsor), immaginando un mondo in cui i robot convivono insieme agli umani. Protagonista è un robot che lavora in una biblioteca e che conduce una vita un po’ noiosa; tutto verrà rivoluzionato però dall’incontro con una robottessa, con cui vivrà la storia d'amore più poetica vista quest'anno. E guai a voi se osate sostenere che i robot non hanno sentimenti!

Pregi: Spike Jonze è un maestro assoluto in questo genere di storie e visivamente il suo tocco è sempre magico; spettacolosa poi la colonna sonora super indie e super cool
Difetti: è troppo breve

Personaggio cult: il fantastico robot protagonista sotto cui si cela Andrew Garfield di The Social Network
Scena cult: il finale
Canzone cult: “Crown on the ground” degli Sleigh Bells sparata a manetta dall’auto dei robot

Leggi la mia RECENSIONE

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

DISCLAIMER

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. L'autore, inoltre, non ha alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti relativi ai post e si assume il diritto di eliminare o censurare quelli non rispondenti ai canoni del dialogo aperto e civile. Salvo diversa indicazione, le immagini e i prodotti multimediali pubblicati sono tratti direttamente dal Web. Nel caso in cui la pubblicazione di tali materiali dovesse ledere il diritto d'autore si prega di Contattarmi per la loro immediata rimozione all'indirizzo marcogoi82@gmail.com