(UK, USA 2006)
Regia: Tom Vaughan
Cast: James McAvoy, Alice Eve, Rebecca Hall, Dominic Cooper, Simon Woods
Link: imdb
Ci sono due tipi di film di cui sono particolarmente contento di parlare calcando l’inchiostro virtuale su queste pagine. I primi sono quelli brutti, modesti, ridicoli che mi diverto a massacrare in allegria e magari qualche volta anche con un pizzico di cattiveria. Nonostante questa sadica gioia, le soddisfazioni maggiori arrivano però quando posso segnalarvi un film piccolo e sconosciuto, una gemma (non ho detto una Gemma del Sud) persa tra gli scaffali delle videoteche (se ne esistono ancora…) che però merita di essere conosciuta, vista, amata.
È questo secondo, per fortuna, il caso di Starter for 10, film inglese del 2006 uscito in Italia con l’imbarazzante titolo Il quiz dell’amore, ma reperibile in rete anche in lingua originale con sottotitoli italiani.
Ancor più dei film degli anni ’80, amo le pellicole ambientate negli anni ’80 (vedi il mio preferito Donnie Darko) e si dà il caso che questo Starter for 10 stia temporalmente a cavallo tra il 1985 e il 1986. Protagonista della storia è James McAvoy (visto anche nell’ottimo Espiazione e nel mediocre Wanted), un ragazzo di un piccolo paesino di provincia che ha sete di conoscenza ed ha l’opportunità di placarla quando entra a far parte di un prestigioso college britannico. Qui, da perfetto sfigato, entrerà a far parte della squadra di quiz con cui finirà persino in tv (in un quiz show che assomiglia a quello di Magnolia) ma soprattutto conoscerà due ragazze: la bionda e la mora. Non sono le Veline: la Blondie è molto sexy ma è pure provvista di un cervello, la mora è la studentessa militante, inkazzata e politicamente attiva. Di quale delle due si innamorerà, secondo voi?
I panni della bionda sono splendidamente indossati dalla bona Alice Eve, attrice piuttosto lanciata molto più affascinante qui che non nella recente commedia-boiata Lei è troppo per me; la mora niente male è invece Rebecca Hall, attrice ancora più lanciata tra Vicky Cristina Barcelona, The Prestige, Frost/Nixon e il nuovo hit americano The Town di Ben Affleck.
Il film è tratto dal libro Le domande di Brian di David Nicholls, che ne ha curato anche la sceneggiatura e che credo mi andrò a cercare al più presto in biblioteca. Tra l’altro il Nicholls è ora sulla cresta dell’onda grazie al suo nuovo romanzo Un giorno, che è diventato anche una pellicola con Anne Hathaway e di cui sono appena state terminate le riprese.
Ciò che più convince di Starter for 10 è la sua innocenza quasi naïf, una semplicità che non va alla ricerca di svolte sorprendenti o scene inserite giusto per creare scandalo. Elementi che lo fanno sembrare non solo ambientato negli anni ‘80 ma proprio uscito dallo scaffale di una vecchia videoteca (ho controllato e sì: ne esistono ancora anche oggi).
Spettacolare, assolutamente spettacolare la colonna sonora, quasi un greatest hits dei Cure (e un film che parte sulle note dolciamare di “Boys don’t cry” non può non essere quantomeno bello), più qualche altra chicca del periodo come “Situation” degli Yazoo o "Ever Fallen In Love" dei Buzzcocks, più Tears For Fears, Smiths, Style Council ecc ecc...
Un tuffo negli anni Ottanta, un personaggio in cui immedesimarsi, un film piccolo e poco noto da conoscere, guardare, amare.
(voto 8)