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domenica 11 marzo 2012

Jack e Jill: il film più nominato della storia

Ci siamo appena ripresi dagli Oscar 2012, alcuni azzeccati altri meno, che già è tempo di una nuova cerimonia, con dei premi giusto un pochino meno ambiti: i Razzie Awards, i più temuti riconoscimenti della cinematografia americana. L’equivalente a stelle e strisce di un Tapiro d’Oro.
Se volete diventare anche voi membri della Razzie Academy, potete farlo andando sul loro sito e pagando una retta per la prestigiosa membership.
Pensavate di iscrivervi, ma quando ho detto che è a pagamento ci avete ripensato, vero?
Quest’anno a contendersi il premio più importante, cioè quello di peggior film dell’anno, sono dei grossi calibri, cui a mio avviso manca giusto (inspiegabilmente) l’atroce War Horse spielberghiano. Grave lacuna per i Razzie. I 5 film che lottano per (non) vincere il titolo di peggior pellicola comunque sono: Twilight: Breaking Dawn - Parte 1, Transformers 3, Capodanno a New York, Bucky Larson - Born to Be a Star e Jack e Jill. Se i primi due li ho già massacrati abbastanza pure io e i due successivi a questo punto da buon amante del trash sono curioso di recuperarli, il film di cui (purtroppo) andremo a parlare oggi sarà Jack e Jill, che tra l’altro ha stabilito un record assoluto nella storia dei Razzie Awards, con ben 11 nomination conquistate!
Di seguito, tutti i candidati di quest’anno; da segnalare come Adam Sandler sia nominato sia come peggior attore che come peggior attrice…

"Ahahah, che ridere questo film. Si chiama Jack e Jill?"
"No, veramente è Breaking Dawn..."
Peggior film
Bucky Larson: Born to Be a Star
Jack e Jill
Capodanno a New York
Transformers 3
The Twilight Saga: Breaking Dawn – Parte 1

Peggior attore
Russell Brand - Arturo
Nicolas Cage - Drive Angry 3D, L’ultimo dei templari, Trespass
Taylor Lautner - Abduction, The Twilight Saga: Breaking Dawn – Parte 1
Adam Sandler - Jack e Jill, Mia moglie per finta
Nick Swardson - Bucky Larson: Born to be a Star

Peggior attrice
Martin Lawrence - Big Mama: tale padre, tale figlio
Sarah Palin - Sarah Palin: The Undefeated
Sarah Jessica Parker - Ma come fa a fare tutto, Capodanno a New York
Adam Sandler - Jack e Jill
"Una donna meno sexy di Adam Sandler vestito da donna?
Hello, eccomi!"
Kristen Stewart - Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 1

Peggior attore non protagonista
Patrick Dempsey - Transformers 3
James Franco - Your Highness
Ken Jeong - Big Mama: tale padre tale figlio, Una notte da leoni 2, Transformes 3, Il signore dello zoo
Al Pacino - Jack e Jill
Nick Swardson - Jack e Jill, Mia moglie per finta

Peggior attrice non protagonista
Katie Holmes - Jack e Jill
Brandon T. Jackson - Big Mama: tale padre, tale figlio
Nicole Kidman - Mia moglie per finta
David Spade - Jack e Jill
Rosie Huntington-Whiteley - Transformers 3

Peggior cast
Bucky Larson: Born to be a Star
Jack e Jill
Capodanno a New York
Transformers 3
The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 1

"Grazie per le numerose nominations, ma aspettate di vedere la parte 2..."
Peggior regista
Michael Bay - Transformers 3
Tom Brady - Bucky Larson: Born to be a Star
Bill Condon - The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 1
Dennis Dugan - Jack e Jill, Mia moglie per finta
Garry Marshall - Capodanno a New York

Peggior prequel, remake, fregatura o sequel
Arturo
Bucky Larson: Born to be a Star
Una notte da leoni 2
Jack e Jill
The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 1

Peggior coppia sullo schermo
Nicolas Cage e chiunque abbia diviso lo schermo con lui in tutti i suoi film del 2011
Shia LaBeouf e Rosie Huntington-Whiteley - Transformers 3
Adam Sandler e Jennifer Aniston o Brooklyn Decker - Mia moglie per finta
Adam Sandler e Katie Holmes, Al Pacino o lo stesso Adam Sandler - Jack e Jill
Krtisten Stewart e Taylor Lautner o Robert Pattinson - The Twilight Saga: Breaking Dawn - Part 1

Peggior sceneggiatura
Bucky Larson: Born to be a Star
Jack e Jill
Capodanno a New York
Transformers 3
The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 1


Jack e Jill
(USA 2011)
Titolo originale: Jack and Jill
Regia: Dennis Dugan
Cast: Adam Sandler, Adam Sandler, Al Pacino, Katie Holmes, Nick Swardson, Johnny Depp, David Spade
Genere: demenziale (che possa essere considerato demenziale)
Se ti piace guarda anche: Un weekend da bamboccioni, Mia moglie per finta, Zohan, Io vi dichiaro marito e marito, un Vacanze di Natale qualsiasi

Non credo di rovinare la sorpresa a nessuno dicendo subito che Jack e Jill è un film davvero brutto. Tanto tanto tanto, come direbbe Jovanotti. D’altra parte 11 nomination ai Razzies 2012 mica arrivano per niente.
Anche se, va detto per onor di cronaca, pure loro così come i cugini maggiori degli Oscar di cantonate nella loro storia ne hanno prese: una su tutte, come mi ha fatto notare Moderatamente ottimista, la nomination a Stanley Kubrick (!) come peggior regista (!!) per Shining (!!!).
Ma ben 11 nominations can’t be wrong, no?

E infatti Jack e Jill è un film brutto, ma così brutto, a tratti così tragicamente brutto, da non stare nemmeno troppo sulle palle. Perché di fronte a una “pellicola” del genere a un certo punto ti viene da ridere talmente non fa ridere.
Jack e Jill è la sagra del white trash yankee nella sua veste peggiore: gag con animali, scoregge, cagate (letterali), battutacce a sfondo sessuale da terza elementare, finale ambientato su una (costa) crociera: questo film non si fa mancare davvero niente. De Sica, Boldi, Vanzina, Parenti: venite tutti all’appello! Guardate questa roba e prendete appunti che così avete la ricetta già pronta, cotta e mangiata per il vostro prossimo cinepanettone, negli ultimi tempi troppo poco volgare e quindi più che mai vittima della crisi (economica e d’identità).

Le premesse non erano delle migliori. Adam Sandler d’altra parte non è noto per fare un cinema particolarmente impegnato. Nella sua carriera ha avuto giusto una “sbandata” nel cinema d’autore, con il diversamente romantico Ubriaco d’amore (Punch-Drunk Love), un'occasione unica donatagli dal suo fan Paul Thomas Anderson. Per il resto ha girato “filmoni” di idiozia pura come Billy Madison (la pellicola che l’ha lanciato), Waterboy, Io vi dichiaro marito e marito, Zohan, Un weekend da bamboccioni e Mia moglie per finta. Ogni tanto ha provato anche ad alzare un po’ il tiro, in maniera poco riuscita come nella storia post 11 settembre di Reign Over Me, o in maniera parecchio riuscita come nell’agrodolce Funny People, sottovalutata perla firmata da Judd Apatow in cui Sandler offre la sua interpretazione più intensa e (forse) semi-autobiografica.
"Tua sorella è più ridicola del mio Tom Cruise quando parla di Scientology..."
Purtroppo questa volta con Jack e Jill tocca uno dei punti più bassi della sua carriera, andando a interpretare addirittura un doppio ruolo, quello di due gemelli: un uomo e una donna. Sandler va quindi a giocare la carta rischiosissima del travestitismo che può portare a risultati degni di nota come con il/la Robin Williams di Mrs. Doubtfire e il/la Dustin Hoffman di Tootsie, ma che nel suo caso si rivela un passo davvero disastroso verso il baratro senza ritorno di una nuova categoria che battezzo giusto per questo film: quella del trashgico.

La trama? Volete davvero sapere l’elaboratissima trama? Jack è un uomo di successo sposato con la moglie di Tom Cruise, ovvero Katie Holmes, che in pratica ha avuto tutto dalla vita. E Katie Holmes, come già successo nel pessimo horror Non avere paura del buio, è l’unica del cast a non sfigurare del tutto.
La sua sorella gemella Jill invece è parecchio più sfigata e fatica a trovare un uomo, anche perché è uguale spiccicata al fratello. E Adam Sandler con una parrucca sulla testa non è esattamente la donna più sexy che si possa immaginare. A meno che non si abbia un'immaginazione perversa.
Fatto sta che oltre ad essere fisicamente un tantinello mascolina, è pure una tipa parecchio odiosa. Quando va a far visita al fratello per il Ringraziamento, questi tenterà quindi in tutti i modi di cacciarla, per non dire ucciderla. Anche perché la voce di ‘sta “tipa” è il rumore più fastidioso del mondo, subito dopo questo…


"Johnny, credi possa ridurmi peggio di così?"
Per cercare di togliersela dai piedi, Jack prova ad accasare la sorella con qualche uomo. All’inizio senza successo, fino a che non entra in gioco… Al Pacino.
Se dopo aver visto Robert De Niro cadere sempre più in basso tra Ti presento i miei, Mi presenti i tuoi e Ti presento i miei cani pensavo sempre: “Beh, almeno ci resta Al Pacino, uno che non si è ancora sputtanato”. Ho parlato troppo presto. Ora, purtroppo, è successo: pure lui si è sputtanato. Si è proprio smerdato alla grande.
E in un cameo c’è persino Johnny Depp, un altro che tra Cappellaio Matto e The Tourist continua a smerdarsi alla stragrandissima.
Al Pacino, nella parte di se stesso!, si innamora di Jill e le fa una corte spietata, ma lei fa la preziosa e lui per cercare di conquistarla si renderà ridicolo in modi che nemmeno De Niro (ma forse manco Massimo Boldi) aveva mai sperimentato finora.


"Lo sapevo... ho parlato troppo presto!"
Raccontato così il film può anche suonare più o meno divertente e in fondo lo è. Tragicamente divertente. Non tanto quando vuole fare ridere, ma per l’assurdità delle situazioni in cui insiste per tentare di far ridere a tutti i costi. Suscitando risate isteriche di sbalordimento, più che risate sguaiate e divertite.
Insomma: non ridiamo CON Jack e Jill, ma ridiamo DI Jack e Jill.
Il risultato è un film come detto davvero oltre ogni soglia di bruttezza, corredato a inizio e fine pellicola da spezzoni documentaristici dedicati a veri gemelli che pure si sforzano di essere divertenti nelle maniere più patetiche possibili, ma semplicemente non lo sono. Sebbene, va detto, la presenza in contemporanea sullo schermo di due Sandler è realizzata in maniera parecchio più credibile rispetto, ad esempio, alla serie Ringer.
Alla fine, una pellicola di questo tipo è così palesemente terribile che non fa nemmeno rabbia. Nel suo genere, è persino un capolavoro in grado di far incetta di Razzies, nonostante l’agguerrita concorrenza. Scultissimo e quindi, a suo modo, da non perdere. Almeno se siete amanti autolesionisti del peggio trash. O meglio, del  peggio trashgico.
(voto 4/10)


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