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domenica 28 agosto 2011

Il battito animale

Sarà forse perché l'avevo sentita al rientro da una vacanza studio in Inghilterra, a Brighton per la precisione, la mia prima holiday indipendente senza i genitori. Anzi, sarà sicuramente per quello, ma ormai associo sempre questa canzone al suono della fine delle vacanze e degli ultimi giorni d'estate, quindi eccola come canzone retrò cannibale della settimana. To', ciapa lì!

Cranberries "Animal Instinct"
Anno: 1999
Genere: ballad struggente
Provenienza: Limerick, Irlanda
Album: Bury the hatchet
Scritta da: Dolores O'Riordan e Noel Hogan
Canzone sentita anche in: Streghe
Nel mio jukebox perché: è la mia soundtrack ufficiale di fine vacanze

Testo liberamente tradotto
All'improvviso qualcosa mi è successo
mentre mi stavo bevendo la mia tazza di tè
all'improvviso mi sono sentito depresso
ero completamente totalmente stressato
lo sai che mi hai fatto piangere?
lo sai che mi hai fatto morire?
e la cosa che ho capito
è che tu non mi vedrai mai
e la cosa che mi manda di fuori
è che avrò sempre il dubbio
è una cosa bella che abbiamo,
è la cosa più bella che abbiamo,
è l'istinto animale

domenica 21 agosto 2011

Aqua & sapone

In pieno clima estivo, ecco che l'appuntamento con il pezzo retrò del mio Jukebox DeLorean si butta tra le onde del Capolavoro per eccellenza delle summer hit estive.
Una canzone scema? Probabile.
Una ironica parodia delle Barbie girls? Forse.
Una canzone geniale? Di sicuro.

Aqua "Barbie Girl"
Anno: 1997
Genere: bubblegum pop
Provenienza: Danimarca-Norvegia
Album: Aquarium
Canzone sentita anche in: 3ciento, I Griffin
Nel mio jukebox perché: quando la sento, so che è davvero Estate

Testo liberamente tradotto
Sono una ragazza Barbie, in un mondo Barbie
la vita di plastica è fantastica
puoi spazzolarmi i capelli, spogliarmi tutta
fa parte dell'immaginazione, la vita è una tua creazione
forza Barbie, andiamo a festeggiare!

domenica 14 agosto 2011

Città fantasma o fantasmi in città?

Adoro la città, quando si svuota per l'estate.
In questo momento non mi trovo in città, ma ho affidato questo post a Blogger mentre probabilmente sono con le chiappe al sole. Però il punto non è questo.
C'è qualcosa di bello, di poetico persino, nella città vuota per ferie. In giro c'è giusto qualche anima in pena, qualche personaggio strano che il resto dell'anno, chissà perché, non si vede. O forse solo non si nota. Ed è bello andarsene in giro per le strade deserte, magari sulle note di questa canzone.

The Specials "Ghost Town"
Anno: 1981
Genere: ghost-ska
Provenienza: Coventry, Inghilterra
Album: -
Canzone sentita anche in: Natural Born Killers, Shaun of the Dead, Snatch, The Wire
Nel mio jukebox perché: è il vero suono della città, quando le persone smettono di parlarci sopra

Testo liberamente tradotto
Questa città sta diventando una città fantasma
tutti i club sono stati chiusi
e le band non suonano più
vi ricordate i bei vecchi tempi
prima della città fantasma?

domenica 7 agosto 2011

It's raining men, governo ladro!

Per il consueto appuntamento domenicale con la canzone retrò del mio personale Jukebox DeLorean, ecco qui direttamente dall'estate 1999 la meno estiva tra le canzoni estive.
Se siete stufi del sole, basta che suonate questa canzone-effetto nuvola di Fantozzi, e per magia il vostro cielo di rannuvolerà.

Travis "Why does it always rain on me?"
Anno: 1999
Genere: pop piovoso
Provenienza: Glasgow, Scozia
Album: The Man Who
Canzone sentita anche in: Daria - The Movie, Cold Case
Coverizzata dai: Green Day
Nel mio jukebox perché: I'm only happy when it rains

Testo liberamente tradotto
Non riesco a dormire stanotte
tutti ripetono: "Andrà tutto bene! :)"
ma io non riesco comunque a chiudere gli occhi
vedo solo un tunnel alla fine di tutte queste luci
giornate di sole, dove siete finite?
ho uno stranissimo presentimento:
Perché piove sempre su di me?
Sarà perché ho mentito quando avevo 17 anni?
Perché piove sempre su di me?
Anche quando il sole splende
non riesco a evitare i fulmini

domenica 31 luglio 2011

Jukebox DeLorean, Bananarama

Bananarama "Cruel Summer"
Anno: 1983
Genere: new-wave pop
Provenienza: London, Inghilterra
Album: Bananarama
Canzone sentita in: Karate Kid, Romy & Michelle, Blue Crush, Dal college con furore, Supercar
Coverizzata da: Ace of Base
Nel mio jukebox perché: questa è una summer più cruel che cool

Testo liberamente tradotto
Bollenti strade d'estate
e marciapiedi a fuoco
mi siedo, cerco di sorridere
ma l'aria è troppo pesante e asciutta
strane voci dicono
(cos'è che dicono?)
che ci sono cose che non riesco a capire
questo caldo sta andando fuori controllo
è una crudele estate
mi hai lasciato da solo
è una crudele crudele estate
ora che sei andata via

domenica 17 luglio 2011

Portami negli anni 80 stasera

Per il viaggio nel passato con il Jukebox DeLorean, ecco il pezzo che dà il titolo al mio filmone della settimana: Take me home tonight

Eddy Money "Take me home tonight"
Anno: 1986
Genere: trash rock anni '80
Provenienza: New York City, USA
Album: Can't hold back
Curiosità: il pezzo contiene il featuring di Ronnie Spector che canta un estratto da "Be my baby" delle Ronettes
Canzone sentita anche in: MacGruber
Coverizzata da: Hinder
Nel mio jukebox perché: è pura ignorante goduria 80s

Testo liberamente tradotto
Posso sentirti respirare
posso sentire il battito del tuo cuore andare più veloce
portami a casa stasera!
non voglio lasciarti andare finché non vedi la luce
portami a casa stasera!
ascolta dolcezza
come Ronnie cantava: diventa la mia bambina

domenica 10 luglio 2011

Destinazione Paradiso

In questo periodo dell’anno c’è un pezzo che torna sempre attuale, tranne per coloro che sono abbastanza accorti da organizzarsi e programmare tutto con mesi di anticipo. Vacanze? Destination unknown, come il mio pezzo retrò della settimana...

Dale Bozzio, cantante dei Missing Persons,
è la vera madrina di Lady Gaga. Mica Madonna...
Missing Persons “Destination Unknown”
Anno: 1982
Genere: synth pop
Provenienza: Los Angeles, California, USA
Album: Spring Session M
Autori: Terry Bozzio e Warren Cuccurullo
Coverizzata da: Smashing Pumpkins, Replicants
Nel mio jukebox perché: è il suono dell’incertezza perfetto per andare on the road senza una direzione precisa

Testo liberamente tradotto
La vita è così strana
quando non sai…
Come fai a dire
dove stai andando?
Non puoi essere sicuro di ogni situazione
qualunque cosa potrebbe cambiare
Dove andiamo da qui?
Sembra tutto così vicino
non so dove andare
non so cosa fare
e non so nemmeno che ora sia del giorno
ma penso non abbia importanza

La vita è così strana
quando non conosci
la tua destinazione

domenica 3 luglio 2011

The Doors are strange

Sono passati 40 anni da quel 3 luglio 1971, giorno della scomparsa (qualunque significato questa parola possa avere) in quel di Parigi di Jim Morrison, leader dei The Doors, cantante e poeta. Io non sono tanto per le date, le celebrazioni e gli anniversari vari, visto che di solito nemmeno li ricordo, però quando ce vo’ ce vo’.

When you’re strange: A film about the Doors
(USA 2009)
Regia: Tom DiCillo
Cast: Jim Morrison, Ray Manzarek, Robby Krieger, John Densmore
Genere: documentario
Se ti piace guarda anche: The Doors, Quasi famosi

La versione originale di questo documentario sui Doors è narrata dalla voce di Johnny Depp, a noi ce tocca Morgan. Sono cose della vita, vanno prese un po' così e visto che, per fortuna o purtroppo, siamo in Italia ce tocca pure cità Eros Ramazzotti.
Morgan a parte, che comunque come narratore non infastidisce a fa pure la sua porca figura, il film di Tom DiCillo è un’ottima visione, anche per i non fan hardcore di Jim Morrison e soci. Certo, se vi fanno schifo i Doors questo documentario potete benissimo risparmiarvelo, però se vi fanno schifo i Doors io fossi in voi una visita dal medico la andrei a fare. Così, per sicurezza.
Immaginando che il materiale d’archivio non fosse poi così corposo, dopo tutto negli anni Sessanta non è che chiunque avesse un iPhone o una videocamera digitale con cui filmare qualunque cosa, il lavoro DiCillo si lascia seguire molto bene e riesce a coinvolgere in pieno. Non ci sono particolari colpi di genio registici, né colpi di scena sorprendenti (purtroppo sappiamo già come va a finire la storia), eppure il film riesce a raccontare quel periodo di fermento che è stata la fine dei 60s evitando di essere troppo didascalico.
E poi è sempre bello rivedere il movimento giovanile di quegli anni in azione. In particolare fa riflettere vedere come chi idolatra quegli anni e quello spirito, oggi in realtà si comporti in una maniera del tutto opposta: all’ora chi aveva più di 30 anni era visto come un potenziale nemico, adesso chi ha meno di 30 anni è visto come un potenziale nemico… Things change.


Protagonista assoluto del film è of course Jim Morrison, con la sua parabola tra alti e bassi molto tradizionale e comune a qualunque pellicola rock che si rispetti, però è una parabola sempre maledettamente affascinante, soprattutto quando c’è la possibilità di vedere questo personaggio in azione in prima persona e non interpretato da altri, con tutto il rispetto per il pur valido Val Kilmer dell’ottimo The Doors di Oliver Stone. Un pregio del lavoro realizzato dal regista di Johnny Suede è inoltre quello di aver saputo ritagliare un ruolo importante anche agli altri membri della band e a parlare non solo del Re Lucertola come personaggio, ma di focalizzarsi pure sugli aspetti strettamente sonori, dando largo spazio alle canzoni.
Perché la musica dei Doors e la poesia di Jim Morrison rimarranno per sempre come le porte della percezione: infinite. E oltre.
(voto 7,5)


Essendo domenica, per l’ormai consueto appuntamento Jukebox DeLorean e la canzone dal passato della domenica, ecco il mio pezzo preferito in assoluto dei Doors, in grado di superare la concorrenza persino della splendida People are strange e della The End resa ancora più memorabile da Apocalypse Now.

The Doors “You’re lost little girl”
Anno: 1967
Genere: psychedelic pop song
Provenienza: Los Angeles, California, USA
Album: Strange Days
Canzone sentita anche in: When you’re strange, The Doors
Nel mio jukebox perché: ha un sound malinconico che influenzerà molto la musica di Jeff Buckley e dei primi Radiohead

Testo liberamente tradotto
Sei persa, piccola ragazza
sei persa
dimmi chi sei tu?
Penso tu sappia cosa fare
Impossibile? Sì, ma è vero
Penso tu sappia cosa fare, ragazza
sono sicuro tu sappia cosa fare


OkNotizie

domenica 26 giugno 2011

Jukebox DeLorean, Sonic Youth

Sonic Youth “Sunday”
Anno: 1998
Genere: alternative rock
Provenienza: New York City, USA
Album: A Thousand Leaves
Canzone sentita anche in: Daria, SubUrbia
Video: diretto da Harmony Korine con Macaulay Culkin e Rachel Miner
Nel mio jukebox perché: è un ascolto perfetto la domenica, ed è la canzone che mi ha fatto scoprire e amare i Sonic Youth

Testo liberamente tradotto
Domenica arriva da sola ancora
un giorno perfetto per un amico silenzioso
guarda la magia nei tuoi occhi
io la vedo arrivare e non mi sorprende
e tu, tu volti lo sguardo dall’altra parte
penso sia vero, non è mai troppo tardi
ma io non so ancora che fare oggi
domenica arriva e domenica va via
domenica sembra sempre muoversi troppo lenta
per me, ecco che arriva di nuovo
la perfetta fine a una perfetta giornata
una perfetta fine, che altro dire
a te, solitario amico della domenica
con te, la domenica non ha mai fine

domenica 19 giugno 2011

Jukebox DeLorean, Lene Marlin

Arriva l’estate e non so bene perché, ma nella mia testa l’inizio della stagione più calda ha come colonna sonora questa canzone (apparentemente) fredda. Qualcuno deve avermela impiantata nel cervello in un’afosa serata estiva…

Lene Marlin “Unforgivable Sinner”
Anno: 1999
Genere: pop
Provenienza: Tromsø, Norvegia
Album: Playing my game
Autrice: Lene Marlin
Canzone sentita in: Schpaa, Maybe Baby
Nel mio jukebox perché: c’è chi associa l’estate alla Macarena o alla Lambada o ad Asereje, io invece ho ‘sta canzone

Testo liberamente tradotto
È come se perdessi il senso del tempo
perché i giorni non hanno più senso
tutti i sentimenti che nascondi
ti stanno facendo a pezzi dentro
e speri lei sappia che almeno ci hai provato

Tu sai dove l’hai mandata, di sicuro sai dove ti trovi
cerchi di rallentare, ma sai che non arriverai lontano
e ora che lei è lassù, canta come un angelo
ma tu non puoi sentire le sue parole
e ora che che lei è lassù, canta come un angelo
imperdonabile peccatore

domenica 5 giugno 2011

Jukebox DeLorean, Amy Winehouse

Settimana dedicata agli Anni Zero, con cui si sono concluse le scoppiettanti Blog Wars musicali tra me e Mr. James Ford e che hanno visto il mio grandioso trionfo (sul tuo blog se vuoi puoi anche sostenere in maniera ardua il contrario, Mr. Ford). Ed ecco una delle canzoni per me più belle degli ultimi anni, composta e cantata da una delle grandi protagoniste del primo decennio del nuovo millennio.

Amy Winehouse “Back to Black”
Anno: 2007
Genere: soul
Provenienza: Londra, UK
Autori: Amy Winehouse, Mark Ronson
Album: Back to Black
Canzone sentita anche in: Gossip Girl, Glee
Coverizzata tra gli altri da: Rumble Strips, Lightspeed Champion, Elbow, Glasvegas
Nel mio jukebox perché: rappresenta alla perfezione la fine di qualcosa, e l’inizio di qualcos'altro. E per la voce spezzata di Amy.

Testo liberamente tradotto
Non ha avuto nemmeno il tempo per il rimpianto
ha tenuto il suo cazzo bagnato
proprio come da scommessa
sono insieme a me e alla mia testa ubriaca

Ci siamo detti addio solo a parole
io sono morta centinaia di volte
tu torni da lei
mentre io me ne torno al nero

domenica 29 maggio 2011

Jukebox DeLorean, Prodigy

Settimana all’insegna degli anni ’90 con la sfiga bloggare tra me e il malvagio Mr. James Ford. Se ve la siete persi potete recuperare la sua e la mia lista dei nostri album preferiti del decennio e se non ne avete ancora abbastanza, qui trovate uno degli inni (almeno miei) del periodo. Ma prima di allertare la protezione civile o gente come Bertolaso (ma se n’è andato davvero in pensione? ancora non ci credo…) preciso che non ho mai dato fuoco a niente. Non ascoltando questa canzone, almeno.

Prodigy “Firestarter”
Anno: 1996
Genere: big beat
Provenienza: Braintree, Inghilterra
Album: The Fat of the Land
Contiene campionamenti di: “S.O.S.” delle Breeders e “(Close) To the End” degli Art of Noise
Canzone sentita anche in: Charlie’s Angels - Più che mai
Coverizzata tra gli altri da: Jimmy Eat World, Sneaker Pimps, Gene Simmons, Sepultura
Nel mio jukebox perché: è devastante

Testo liberamente tradotto
Sono un appiccafuochi
un tremendo appiccafuochi
Sono un appiccafuoci
un malato appiccafuochi

domenica 22 maggio 2011

Jukebox DeLorean, Katrina and the Waves

Per celebrare ancora un po’ gli anni ’80, cui è stata dedicata la sfida settimanale delle Blog Wars con le liste dei miei (stupendi) dischi preferiti del decennio VS. quelli (abominevoli) proposti da Mr. James Ford, ecco una delle canzoni simbolo per eccellenza della decade.

Katrina and the Waves “Walking on Sunshine”
Anno: 1985
Genere: new-wave pop
Provenienza: Cambridge, Inghilterra
Album: Katrina and the Waves
Canzone sentita anche in: American Psycho, Senti chi parla, Alta fedeltà, Il segreto del mio successo, Moon, Cold Case, The Office UK, Prison Break
Nel mio jukebox perché: nella sua incontenibile gioia tira fuori il mio lato Patrick Bateman/American Psycho
Coverizzata tra gli altri da: Aly & AJ, Dolly Parton, Jeffries Fan Club, Girl Authority

Testo liberamente tradotto
Awww
pensavo che forse mi amavi,
ora baby ne ho la certezza
e non posso aspettare fino alla fine della giornata
quando busserai alla mia porta
Ora ogni volta che vado alla buca delle lettere
mi devo proprio trattenere
perché non riesco davvero ad aspettare fino a che
tu mi scriverai che stai arrivando

Cammino sotto la luce del sole (whoa oh)
e non è una cosa che fa sentire così bene?

domenica 15 maggio 2011

Jukebox DeLorean, Fleetwood Mac

Prosegue la settimana dedicata agli anni '70, dopo il dirompente scontro con Mr. Ford per decretare i migliori album della decade (parte I e parte II), che ha provocato persino il "bloggo" temporaneo (quasi 2 giorni, mica tanto temporaneo...) di Blogger. Direttamente dal 1975 ecco allora un super (e tristissimo) pezzo...

Fleetwood Mac “Landslide”
Anno: 1975
Genere: strappalacrime
Provenienza: Phoenix, USA
Scritta da: Stevie Nicks
Album: Fleetwood Mac
Sentita anche in: Glee, Cold Case
Coverizzata tra gli altri da: Smashing Pumpkins, Glee, Dixie Chicks, Tori Amos, John Frusciante
Nel mio jukebox perché: ebbene sì, mi fa venire le lacrime agli occhi ogni volta che la sento

Testo liberamente tradotto
Ho preso il mio amore
e l'ho portato giù
ho scalato una montagna
e ho voltato lo sguardo dall’altra parte
E ho visto il mio riflesso
tra le colline ricoperte di neve
e la frana mi ha trascinato giù

Beh, avevo paura del cambiamento
perché ho costruito la mia vita attorno a te
ma il tempo ti rende più audace
persino i bambini invecchiano
e pure io sto invecchiando


domenica 8 maggio 2011

Jukebox DeLorean, Monkees

Piccola appendice alla sfida bloggare con Mr. Ford sui dischi più belli degli anni 60 (parte I e parte II), con un ulteriore viaggio nel decennio con questa splendida canzoncina delle scimmie.

The Monkees "Daydream Believer"
Anno: 1967
Genere: pop che più pop non si puòp
Provenienza: Los Angeles, USA
Album: The Birds, The Bees & The Monkees
Autore: John Stewart
Canzone sentita anche in: Dawson's Creek, Cold Case
Coverizzata tra gli altri da: Anne Murray, Four Tops, Susan Boyle, Mary Beth Maziarz, U2
Nel mio jukebox perché: anche io sono un daydream believer

Testo liberamente tradotto
Oh, se solo potessi nascondermi sotto le ali
di un merlo mentre canta
la sveglia alle 6 di mattina non suonerebbe mai
ooops peccato che suoni e tocca alzarmi
spazzo il sonno via dai miei occhi
il rasoio è freddo e mi punge

Tirati su, sonnolento Jean
oh, cosa mai potrà significare
per uno che sogna ad occhi aperti
e per una reginetta di bellezza?

domenica 24 aprile 2011

Jukebox DeLorean, Beck

Beck “The New Pollution”
Anno: 1997
Genere: hip-folk
Provenienza: Los Angeles, USA
Autori: Beck Hansen, John King e Michael Simpson (Dust Brothers)
Album: Odelay
Canzone sentita anche in: Daria (il cartone di Mtv)
Nel mio jukebox perché: è ritmo, invenzione, idee, fantasia (e per la scena del video in cui un tizio barbuto si sbrodola il latte addosso)





She's alone in the new pollution

domenica 17 aprile 2011

Jukebox DeLorean, Hollies

In una settimana primaverile mooolto ventosa, la canzone ideale da spargere nell’aria mi sembra questa.

The Hollies “The air that I breathe”
Anno: 1974
Provenienza: Manchester, UK
Genere: esistenziale
Autori: Albert Hammond, Mike Hazlewood
Altre versioni della canzone: Albert Hammond, Phil Everly, Olivia Newton-John, Simply Red, Semisonic, Mavericks e molti altri…
Canzone sentita anche in: Il giardino delle vergini suicide, Dawson’s Creek, Veronica Mars, Fringe, Vi dichiaro marito e marito
Nel mio jukebox perché: ti fa venire voglia di respirare la vita a pieni polmoni (e dopo questa, me ne posso andare)
Curiosità: Hammond e Hazelwood sono accreditati anche tra gli autori di “Creep” dei Radiohead, viste le notevoli similitudini tra i due pezzi

Testo liberamente tradotto
Se potessi esprimere un desiderio penso che passerei
non mi viene in mente niente di cui abbia bisogno
nessuna sigaretta, nessun sonno, nessuna luce, nessun suono
niente da mangiare, né libri da leggere
fare l’amore con te mi ha lasciato in pace e con un fuoco dentro
cosa potrei chiedere di più?
non c’è altro da desiderare
A volte tutto ciò di cui ho bisogno è l’aria che respiro e amarti
tutto ciò di cui ho bisogno è l’aria che respiro

domenica 10 aprile 2011

Jukebox DeLorean, Pixies

Con la DeLorean a disposizione vuoi non fare un salto negli anni Ottanta?

Pixies “Where is my mind?”
Anno: 1988
Genere: alt-rock
Provenienza: Boston, USA
Autore: Black Francis
Album: Surfer Rosa
Sentita anche in: Fight Club, Mr. Nobody, Sucker Punch, Veronica Mars, Criminal Minds, Cold Case
Coverizzata da: Placebo, Nada Surf, Yoav con Emily Browning, Maxence Cyrin, Professor Green, Kings of Leon, James Blunt
Campionata da: M.I.A. (in “20 Dollar”)
Nel mio jukebox perché: nemmeno io so dove sia la mia testa (e perché ha il riff di chitarra più fico di sempre)


Testo liberamente tradotto
Con i piedi su per aria e la testa giù sul pavimento
prova questo giochetto e ruotala, yeah
la tua testa collasserà
ma tanto dentro non c’è niente
e tu ti chiederai:
"Dov’è la mia mente?"

Ooooh

Ooooooooh

domenica 3 aprile 2011

Jukebox DeLorean, Smashing Pumpkins

Nuova tappa spazio-temporale tra le mie canzoni preferite di tutti i tempi. Questa volta andiamo avanti fino al 1995 con un pezzo che si chiama 1979. Digito le coordinate sulla DeLorean che però va in crisi: stiamo tornando indietro negli anni Settanta o all’epoca del post-grunge? Grande Giove, ridigito l’anno e speriamo di avere abbastanza plutonio per arrivare a destinazione…

Smashing Pumpkins “1979”
Anno: 1996
Genere: alternative rock
Provenienza: Chicago, USA
Album: Mellon Collie and the Infinite Sadness
Canzone sentita anche in: Clerks 2, Grand Theft Auto 4, Gran Turismo 5
Nel mio jukebox perché: rappresenta la fine dell’innocenza, o anche l’inizio di tutto il resto

Testo liberamente tradotto
La città della morfina dorme ma deve venir giù a vedere
che a noi non ce ne frega niente talmente siamo irrequieti
e che sentiamo la forza nella terra delle mille colpe
andiamo più veloci della luce
verso le luci delle città
più veloci di quanto pensassimo poter mai andare,
la strada si scalda all’urgenza del suono
e come puoi vedere non c’è più nessuno intorno

domenica 27 marzo 2011

Jukebox DeLorean, Brenda Lee

Seconda puntata dei viaggi nel tempo musicali della mia DeLorean personale. Questa volta torniamo indietro fino agli anni 60 con un super classico della musica americana portato al successo da Skeeter Davis, ma che io preferisco in questa splendida versione cantata da Brenda Lee, anche nota con il soprannome di Little Miss Dynamite.

Brenda Lee “The End of the World”
Anno: 1962
Genere: melodramma
Provenienza: Atlanta, USA
Pezzo scritto da: Arthur Kent e Sylvia Dee
Nel mio jukebox perché: ha un ineguagliabile romanticismo apocalittico

Testo liberamente tradotto
Perché mai il sole continua a splendere?
Perché mai il mare continua a infrangersi sulla costa?
Non lo sanno che è la fine del mondo
perché tu non mi ami più

Perché il mio cuore continua a battere?
Perché questi miei occhi stanno piangendo?
Non lo sanno che è la fine del mondo
è finito quando mi hai detto addio

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