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lunedì 31 luglio 2017

Summer music yeah yeah – Top e Flop di luglio 2017







Non solo tormentoni, quelli li abbiamo ahinoi già sentiti qualche giorno fa nella guida di Pensieri Cannibali. D'estate c'è spazio anche per della musica “normale”. Ebbene sì. Della musica riuscita e altra un po' meno. Vediamo allora quali sono i Top e quali i Flop mensili, secondo il parere soggettivo dell'autore di questo blog naturalmente, e poi c'è tempo e spazio pure per qualche rubrichetta, questo mese più divertente e pure più toccante del solito.


Top del mese
Lana Del Rey per la prima volta in vita sua sorride.
O forse è stata colpita da una paralisi facciale, chi può dirlo?

giovedì 11 settembre 2014

LE MIE CANZONI PREFERITE - 20/11





Cari amici lettori, siamo arrivati alla fine di questa Top 100. Ecco le mie 10 canzoni preferite...

Ah no, scusate, ho sbagliato. Sto correndo troppo. Ecco le mie canzoni quasi preferite, quelle che sono finite fuori per un soffio, per un nonnulla dalla Top 10 che verrà svelata presto.
Prima di scoprirla dovrete però pazientare ancora un po' e, già che ci siete, potete recuperare anche tutte le posizioni precedenti:

canzoni dalla 30 alla 21

"Ah aah, lo sapevo che Cannibal avrebbe messo Britney!"

lunedì 6 gennaio 2014

VIDEOS OF THE YEAR 2013 - I MIGLIORI VIDEO E CORTOMETRAGGI DELL'ANNO



Le classifiche di fine anno sono inutili?
Secondo qualcuno sì, secondo me... no, altrimenti sarei proprio scemo a farne così tante.
Ma visto che non ne ho fatte già abbastanza, come i Telemici, i Teleratti e i Cannibal Music Awards, eccone un'altra, questa volta dedicata ai migliori video dell'anno e sdoppiata in due charts. La prima è una Top 10 dedicata ai miei 10 videoclip musicali preferiti del 2013, l'altra è una Top 5 dedicata ad altri filmati brevi/cortometraggi che sono stati apprezzati particolarmente quest'anno qui su Pensieri Cannibali.

Top 10 video musicali 2013

10. Killers "Just Another Girl"
I Killers sono una presenza fissa delle mie classifiche. Ormai più che per la musica, ancora valida ma non esaltante come un tempo, per i loro video. E così, dopo la loro presenza nella classifica del 2012 grazie a una clip diretta da Tim Burton, ecco che timbrano la loro presenza pure quest'anno grazie all'interpretazione di una straordinaria girl, la (ormai ex) star di Glee Dianna Agron, in questo video più Brandon Flowers dello stesso Brandon Flowers.
Tra(n)sformista.



9. Passion Pit "Carried Away (Tiësto Remix)"
Gli effetti speciali più spettacolari visti quest'anno. Cinema compreso.
Effettato.



8. Fiona Apple "Hot Knife"
La cantante Fiona Apple e il regista Paul Thomas Anderson qualche anno fa stavano insieme, poi si sono mollati. Adesso sono tornati insieme, anche se soltanto a livello lavorativo. E per l'occasione l'autore di Magnolia e The Master ci ha regalato una magistrale lezione su come si trasforma una canzone in immagini.
Bomba.



7. Tame Impala "Mind Mischief"
Lo studente e la prof.
Lo spunto per una commedia erotica italiana anni '70?
No, per un video psichedelico degli australiani Tame Impala comunque anch'esso molto erotico (ma non italiano) anni '70.
Intrippante.



6. Jon Hopkins "Collider"
Cosa succede se si confonde il giorno con la notte, se si rivive alla luce del sole quanto capitato in una serata parecchio movimentata?
Ce lo spiega il folle video per il pezzo "Collider" dell'artista elettronico Jon Hopkins.
Allucinato.



5. Indochine "College Boy"
La canzone è degli Indochine, storico gruppo rock francese. Praticamente noi c'abbiamo Vasco e loro c'hanno gli Indochine...
Perché continuo a vivere in Italia?
Per la loro "College Boy", il giovane regista canadese Xavier Dolan, quello di Les Amours Imaginaires e Laurence Anyways, ha girato un video sul tema del bullismo.
Potentissimo.
(grazie a Rumple del blog OverExposed per avermi segnalato questo gioiellino)



4. Lana Del Rey "Tropico"
Triplo video, tripla Lana, tripla goduria.
Esagerato.



3. Gesaffelstein "Hate or Glory"
Il gangsta movie dell'anno. Ed è "solo" un videoclip, con regia firmata dal promettentissimo duo di francesi Fleur & Manu.
Epico.



2. Justin Timberlake "Mirrors"
Una canzone ggiovane per un video diretto da Floria Sigismondi che ci racconta la storia d'amore di due vvecchini.
Poesia pura.



1. Arcade Fire "Afterlife"
Video girato dal vivo da Spike Jonze durante gli YouTube Awards 2013 e interpretato da un'incredibile Greta Gerwig. Dopo di questo, i video live non saranno mai più gli stessi.
Pazzesco.



Menzione d'onore
Menzione speciale per il video interattivo della celebre, così pare, "Like a Rolling Stone" di Bob Dylan, con cui potete divertirvi a interagire sul SITO UFFICIALE.

E ora una top 5 di cortometraggi e video virali parecchio apprezzati nel corso degli ultimi 12 mesi sempre qui su Pensieri Cannibali.

Top 5 corti 2013

5. How Animals Eat Their Food
Un video virale tanto stupido quanto geniale.
Animalesco.



4. It's not porn...
Un video dedicato a un noto network televisivo americano. Scoprite quale...
Veritiero.



3. James Franco & Seth Rogen "Bound 3"
La spassosa parodia del video "Bound2" di Kanye West con Kim Kardashian.
Meglio dell'originale. Molto meglio.



2. The Auteurs of Christmas
Il video più geniale di queste feste. Una chicca da non perdere per tutti i cinefili.
D'autore.



1. Paperman
C'è poco da fare, la Disney quando ci si mette sa ancora come colpire al cuoricino. Persino degli insensibili come me.
Da Oscar.



giovedì 17 gennaio 2013

VIDEOS OF THE YEAR - 2012 EDITION


Il 2013 sta già quasi giungendo al termine, ma le classifiche cannibali di ricapitolazione del 2012 non sono ancora terminate. Quasi, ma non ancora.
Oggi vediamo allora la top 10 dei video più interessanti dell’anno (in realtà ce ne sono 12 e non 10, ma vabbé, non ce l'ho fatta a contenermi). Videoclip musicali, ma anche altra roba varia in cui mi è capitato di imbattermi su YouPorn YouTube.
No, “Gangnam Style” di PSY non l’ho messo. È il video più visto dell’anno e della storia di YouTube, all’inizio l’avevo anche trovato divertente e sicuramente resterà tra i video simbolo dell’annata, però ormai ha veramente fracassato le pall… volevo dire che ha moderatamente stufato.
Ecco la top 10 12, parecchio cinematografica tra l'altro, dei video cannibali 2012.

10. Killers “Here With Me”
Dimenticate gli spenti Alice in Wonderland e Dark Shadows, in cui si era trasformato in un’ombra di se stesso. Tim Burton è tornato in splendida forma con Frankenweenie e con questo poetico video dei Killers con protagonisti Craig Roberts (quello di Submarine) e la sua affezionata attrice feticcio Winona Ryder. Tim Burton è di nuovo here with us.



9. T-ara “Day by day”
Dalla Corea del Sud ho selezionato per voi non PSY, bensì la girl band delle T-ara. I loro più che video sono film. E neanche mini-film, proprio dei filmoni. Prendetevi 10 minuti di tempo e godetevi questa delirante figatonza a metà strada un video di Lady Gaga, un film di Tarantino e un anime futuristico.



Se si viete presi bene, qui c’è pure la parte 2 del video.

8. Io odio il Pulcino Pio
Anch’io odio il Pulcino Pio. Così come amo questo video.



7. Romain Gavras videos
Jay-Z & Kanye West feat. Frank Ocean “No Church in the Wild”
Il talento visivo del regista greco-francese Romain Gavras. I versi di Jay-Z e Kanye West. La voce di Frank Ocean. Non poteva che uscirne qualcosa di grandioso.



M.I.A. “Bad Girls”
Il talento visivo di Romain Gavras again. I versi e la voce di M.I.A.. Le penne in auto di M.I.A.
Grandioso pure questo.



6. Sigur Rós videos
Sigur Rós “Fjögur píanó”
Video allucinato in tipico slow motion sigurrossiano con un inedito Shia LaBeouf alle prese con avventure ancora più deliranti di quando ha a che fare con dei robottoni parlanti. Immaginate voi che cosa si è calato questa volta.



Sigur Rós “Leaning Towards Solace ft. Dauoalogn, Varuo”
E il capitolo dei poetici slow motion sigurrossiano non è finito qua. C’è gloria anche per John Hawkes ed Elle Fanning.



5. David Lynch “Crazy Clown Time”
Il Maestro, il Mito, il Genio David Lynch qui in versione cantante, musicista e regista.
Com’è il video di Crazy Clown Time?
Pura follia lynchiana, che domande?



4. Ghost Tits
Divertente, anzi esilarante trailer per un film immaginario (anche se spero prima o poi venga realizzato veramente) con protagonista Olivia Munn. E le sue tette.



3. Grizzly Bear “Yet Again”
La vicenda di una ballerina schizzata. E no, non è Black Swan 2. Anche se potrebbe esserlo…



2. Florence + the Machine “Lover to Lover”
Florence Welch fa le prove generali per esordire davanti alla macchina da presa per uno dei prossimi film di Terrence Malick (sì, potrebbe succedere veramente!), in questo video molto Malick style diretto dal promettente Vincent Haycock. Vista la intensa performance attoriale di Florence, sembra che Jessica Chastain possa aver trovato una degna rivale…



1. The Shoes “Time To Dance”
Jake Gyllenhaal in versione psycho per questo video del duo elettronico francese The Shoes offre una delle interpretazioni recitative più pazzesche dell’annata.
Un semplice video?
Chiamiamolo pure mini-film.
Ma adesso basta chiacchiere. It’s time to dance!


giovedì 2 dicembre 2010

Christmas time is here (Di già?)

A casa di Christmas Martin è già Natale.
Ho (quasi) sempre apprezzato e difeso i Coldplay, però questa canzone e relativo video mi sembrano proprio una gran ruffianata.


Pure a casa di Brandon Flowers è già Natale e pure per i Killers questa "Boots" è ben lungi dall’essere tra le loro migliori canzoni. O magari sono solo io che non sono ancora entrato nel clima festivo (e non è poi nemmeno detto che ci entri).

lunedì 27 settembre 2010

Disco killer

Charles Manson “Air”
Un disco che vi farà e pezzi… le orecchie.
Charles Manson, sì quel Charles Manson quello pazzo quello killer, ha registrato un disco anzi una serie di dischi. Il primo è appena uscito e, anche mettendo da parte i (legittimi) pregiudizi che si possono avere sulla sua adorabile personcina, è musicalmente una ciofeca. Se registrassi nella mia cameretta un disco con una chitarra e un microfono difficilmente uscirebbe qualcosa di peggiore. E io sto stonato come ‘na campana e ho abbandonato le lezioni di chitarra dopo meno di un mese ed è stato anni fa.
Per questo album atroce si merita qualche anno extra di galera, altroché “Air”.
(voto 1-)

martedì 15 giugno 2010

flash, 15 giugno (Sofia Coppola, Katy Perry, Killers, Gorillaz, MGMT)

Mettiamo per un momento in un corner il calcio e i Mondiali, ché ci sono un sacco di novità musicali degne di essere segnalate.
In apertura però non posso fare a meno di proporvi il trailer del nuovo film di SOFIA COPPOLA "Somewhere": non per fare il solito esaltato del klaxon, ma per me è già un capolavoro!
cazzo sì

(la canzone usata come soundtrack è "I'll try anything once" degli Strokes)


Due cose sul nuovo video di Katy Perry "California Gurls":
1) Katy è praticamente nuda
2) Sì, avete il mio permesso per masturbarvi



Da fan dei Killers, segnalazione d'obbligo per il primo pezzo che si può sentire dall'annunciato disco solista del cantante Brandon Flowers. Crossfire è una canzone in stile molto... Killers, giusto con un ritmo più delicato.

None of your business. by TPBSecretLeaks

Sono usciti in rete i nuovi dischi di MIA, Stars, Scissors Sisters, l'esordio solista di Kele il cantante dei Bloc Party... li potete trovare insieme a un sacco di altre novità su questo magico sito.

I Gorillaz hanno fatto un nuovo video: "On Melancholy Hills", canzone costruita su splendidi suoni usciti direttamente dagli anni Ottanta e una melodia malinconica uscita direttamente dal genio di Damon Albarn.


E con "It's Working" degli MGMT si viaggia ancora più indietro nel tempo, con atmosfere psychedeliche 60s/70s e un video da fulminati.

venerdì 21 novembre 2008

Life

Axl Rosa apre gli occhi e vede una troietta bionda che gli sta leccando le palle. Subito gli vengono in mente tre domande tre:
uno) Chi cazzo è questa?
due) Sarà maggiorenne?
e tre) Perché non la smetto di cazzeggiare e mi decido finalmente a fare uscire il nuovo disco dei Guns?
Scaraventata giù dal letto la troietta bionda, Axl prende in mano la cornetta del telefono e chiama il suo agente.
“Il disco è pronto, anzi veramente è pronto già da un bel pezzo ma it don’t really matter,” comincia a canticchiare in falsetto, poi imbarazzato finge un colpo di tosse e si ricompone. “Mi sono preso giusto quei 17 anni per rifletterci su bene e in fondo 17 anni non è che sono poi così tanti, no? Correggimi se dico una stronzata…”
“Ehm,” fa solo il paziente agente di Axl.
“Ecco, vedi? Di stronzate non ne dico, però adesso mi sono rotto di star qua a farmi leccare la palle. Se il mondo dovesse finire oggi, tutte queste canzoni sarebbero spazzate via senza che nessuno le abbia potute sentire. E poi quegli stronzi della Dr. Pepper hanno detto che regalavano una lattina della loro brodaglia a ogni singolo americano se il nuovo Guns arrivava nei negozi prima della fine dell’anno. Quindi fanculo! facciamolo uscire.”

Kanye Ovest ha il cuore spezzato. La sua tipa l’ha lasciato e lui se ne sta tutto il giorno a letto a guardare repliche di Sex & the City mangiando gelato al cioccolato e facendosi la manicure. Sul comodino sta riposta una copia vergine di American Psycho. Il suo agente gliel’ha consigliato per ritrovare la giusta ispirazione.
“Devo cominciare a leggere quel libro. E ricominciare a lavorare. Mettere passione nel fare le cose che faccio. Ma se faccio un disco rap in questo stato non sarei credibile,” pensa Kanye mentre Samantha sullo schermo si sta spogliando davanti a un ragazzo che avrà all'incirca la metà dei suoi anni. “E allora al diavolo il rap. Stavolta mi metto a cantare le pene del mio cuore rotto.”
È l’inverno più freddo che ricordi. Kanye si alza finalmente dal letto e si riscalda nel suo soffice accappatoio Louis Vuitton. Gli viene da piangere perché glielo aveva regalato lei, prima che si trasformasse come tutte le altre con cui era stato in una Robocop senza cuore assetata di soldi popolarità potere e ancora soldi.
“Meglio tenere l’amore sottochiave,” si stringe nelle spalle e guarda triste le foto scaricate sul pc di lei che lo bacia a una serata di gala. Lei, la donna che ha trasformato la sua vita in un libro di Stephen King ma che ancora non riesce a riporre alle sue spalle. “Sei forte, supererai anche questa,” continua a ripetersi. “Un passo alla volta, Kanye, un passo alla volta.”

Brandon Fiori contempla il deserto. C’è qualcosa in quella enorme distesa di niente che gli mette addosso una serenità assurda. È come se l’universo se ne stesse immobile intorno a lui, non c’è niente che possa dire e niente che possa fare in momenti come quello. I lupi stanno fuori e fuori devono rimanere. Questo è il mondo in cui viviamo. Suo figlio ha bisogno di stare al sicuro, crescere con un padre presente. Tutta la storia del tour mondiale gli sta facendo salire una gran ansia, forse sarebbe meglio rimandarlo.
Toc Toc. Bussano. Non aprire quella porta, potrebbero essere loro. Devi rimanere in casa a proteggere tuo figlio dai lupi feroci.
“Siamo noi, apri Brandon.” I ragazzi della band, dannazione. Sono già qui a prenderti in ostaggio in nome del rock’n’roll. Sarebbe stato tutto molto più semplice se fossi stato a sentire quello che ti diceva tuo padre. Saresti potuto diventare il pastore della parrocchia oppure un poliziotto. Che c’è di male a diventare un poliziotto?
“Dai, Brandon, non fare lo stronzo. Apri questa porta.”
Ci stiamo sempre più alienando e non riusciamo più a comportarci da umani con gli altri. Le famiglie vanno in pezzi e nessuno rimane più sposato per anni. Al posto di preoccuparci di questo ci importa solo in quale club andremo il prossimo fine settimana. Ecco perchè in passato le cose erano molto meglio. L’America sta allevando una nazione di ballerini, Brandon.
Toc Toc. Bussano ancora. Toc Toc.
“Siete umani o siete ballerini?” chiede Brandon, inginocchiato dietro alla porta in attesa di una risposta.
“Eddai aprici. C’è il bus che ti sta aspettando qui fuori. Hey, però: bella domanda. Potresti usarla in una canzone…”
Brndon si arrende: apre la porta e lascia entrare i lupi cattivi. Realizza che tanto non avrà mai una vita normale da bravo cristiano. La sua indole da conservatore è stata sconfitta e ancora una volta il rock'n'roll ha trionfato.

(Ogni riferimento a cose o a rockstar realmente esistenti è puramente casuale)

martedì 29 luglio 2008

È questo il modo in cui finisce il mondo

È questo il modo in cui finisce il mondo,
non già con un lamento
ma con uno schianto



Mi hanno detto che il mondo sta per finire. Solo che in “Donnie Darko” avevamo ancora 28 giorni di tempo per farla franca alle previsioni dell'uomo coniglio, adesso invece in "Southland Tales" ce ne restano solo 3 di giorni. Tanto vale spassarsela.
Richard Kelly, l’uomo che ha esordito con un certo capolavoro intitolato “Donnie Darko”, ha fatto un secondo film che nessuno si è filato di striscio. Massacrato dalla critica e ignorato dal pubblico americano, “Southland Tales – Così finisce il mondo” in Italia è uscito in questi giorni direttamente in DVD. Diciamolo subito: è un film lungo, imperfetto, assurdo, complesso da seguire e a tratti incomprensibile, quindi esattamente il genere di cose che piace a me.
Il cast è semplicemente pazzesco: Sarah Michelle Gellar (Buffy), qui nel ruolo di una pornostar (Dio ti benedica, Richard Kelly!!) Sean William Scott (lo Stifler di “American Pie”) l’ex wrestler The Rock, Christopher Lambert (proprio lui, Mr. Highlander in persona, the one and only) e le popstars Mandy Moore e Justin Timberlake. La colonna sonora poi è da favola: Killers, Blur, Radiohead, Muse, Pixies, più musiche originali di Moby. E il tocco del regista di “Donnie Darko” si vede eccome, dal tema apocalittico al protagonista incappucciato, fino alle intuizioni registiche di alcune scene, come questa in cui un inedito Justin Timberlake strafatto canta in playback un pezzo dei Killers


Un film per me già cult assoluto che viaggia in costante equilibrio tra il trash e il sublime, tra “L’esercito delle 12 scimmie” e “Mulholland Drive” con un pizzico di dialoghi e follia tarantiniana, tra commedia e satira politica degli USA attuali, tra fantascienza e realtà, da vedere e rivedere per poterlo comprendere appieno in tutte le sue sfumature. Scaricatelo o recuperatelo in DVD.

Proseguendo con le segnalazioni di cose talmente fuori di testa da risultare geniali, almeno a mio modesto ma insindacabile parere, ecco quei mattacchioni dei Fuck Dress (un nuovo gruppo inglese) che fanno la parodia dei video dei Radiohead. E il fantastico testo della canzone recita “God is dead so I listen to Radiohead”...

Fuck Dress Suburban Nietzsche Dress


Nel mare di pixel neri e grigi, nei fiumi di parole bla bla bla, nell’oceano di telegiornali che sono fantascienza mascherata da neorealismo, bene in tutta questa acqua sporca che è la tv italiana ogni tanto c’è qualche goccia distillata di puro genio. No, non sto parlando di Amici di Maria DeFilippi, ma di uno spot che gira in questo periodo

Chupa-Chups, Life less serious (stupendo, semplicemente stupendo)
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