Sils Maria
(Francia, Svizzera, Germania, USA, Belgio 2014)
Titolo originale: Clouds of Sils Maria
Regia: Olivier Assayas
Sceneggiatura: Olivier Assayas
Cast: Juliette Binoche, Kristen Stewart, Chloe Grace Moretz, Johnny Flynn, Angela Winkler, Lars Eidinger, Hanns Zischler, Claire Tran, Brady Corbet
Genere: metacinematografico
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Ci sono cose che uno non si immaginerebbe mai di dire in tutta la sua vita.
Cose tipo: “Maurizio Gasparri ha detto proprio una frase intelligente!”.
Oppure tipo: “Che bello l'ultimo film di Paolo Ruffini!”.
O ancora tipo: “Kristen Stewart è davvero un'ottima attrice!”.
Quanto alle prime due, niente è cambiato e credo non cambierà mai. La terza invece mi sono ritrovato con mia somma sorpresa a gridarla, al termine della visione di Sils Maria. Che poi è un'ingiustizia, giudicare un'attrice, o in generale un artista, soltanto per il suo lavoro più noto. Come se Kristen Stewart fosse Bella Swan. Come se il fatto che Twilight sia una cagata pazzesca implichi che la colpa sia della Stewart. Come se il fatto che in quella serie di film reciti sempre peggio, fino a raggiungere in
Breaking Dawn - Parte 1 e 2 livelli agghiaccianti, significhi per forza che come attrice non valga niente. O come se il fatto di aver recitato in una saghetta vampiresca commerciale significhi che sia insignificante come il personaggio che ha portato sul grande schermo.