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mercoledì 8 gennaio 2014

I PEGGIO FILM 2013



Siamo arrivati alla fine. Questa è l'ultima classifica dedicata al 2013. Siamo appena all'8 gennaio 2014 e ho già finito tutte le charts 2013, contenti? Da domani riprenderanno le trasmissioni regolari, con recensioni e post normali.
Normali? Quando mai ho fatto post normali?
Anziché chiudere in bellezza ad esempio con i Cannibal Movie Awards 2013 di ieri, chiudiamo le classifiche in bruttezza, con i film e gli attori più odiati nel corso degli ultimi 12 mesi sul qui presente blog Pensieri Cannibali.
Quest'anno sono stato particolarmente cattivo e so già di aver inserito tra i miei peggiori almeno uno, o anche numerosi film, che ognuno di voi ha invece amato. Magari anche parecchio.
So già che mi odierete, così come io ho odiato queste pellicole, ma non tiratemi troppe maledizioni altrimenti il prossimo anno divento ancora più malvagio!

A chi andrà l'ambitissimo Guttalax Award di peggior film cannibale dell'anno, dopo che nel 2012 l'onore era toccato a War Horse, nel 2011 a Transformers 3 e nel 2010 a The American? Scopriamolo subito.

GUTTALAX AWARD - I 10 PEGGIORI FILM 2013 PER PENSIERI CANNIBALI

10. Diana – La storia segreta di Lady D
Sicuri non sia una fiction Mediaset?
E non è nemmeno una Rai International Production?
Dai, non ci credo.

"Certo che voi attori di Lost state facendo tutti una brutta fine."
"Ha parlato quella passata da David Lynch a Oliver Hirschbiegel."
"Chiii?"
"Ecco, appunto..."

9. Shadowhunters – Città di ossa
Pensavo di averne viste di stronzatone teen-fantasy.
Ma questa le batte tutte. O quasi.

"Stoppate il film! Non si può davvero vedere."

8. Pacific Rim
LEGGI LA MIA RECENSIONE
Dei robottoni che si menano per due ore e passa?
Non riesco a immaginare niente di più lontano dalla mia idea di divertimento.


7. World War Z
LEGGI LA MIA RECENSIONE
Pitt VS una marea di zombie.
Occhio Brad, Zombina Jolie mi sa che non è tanto contenta...

"Meglio scappare, che tutta 'sta gente vuole indietro i soldi del biglietto..."

6. Comic Movie
LEGGI LA MIA RECENSIONE
Certo che Hugh Jackman e tutti gli altri divi del cast di Comic Movie per recitare in una porcatona simile c'hanno davvero due palle così. Letteralmente.

"Cosa non si fa per soldi, cosa non si fa..."

5. L’uomo d’acciaio
LEGGI LA MIA RECENSIONE
Supermerd.

"Cannibal, sei un super cattivone e con te non ci gioco più. Così impari!"

4. Outing – Fidanzati per sbaglio
Un solo film italiano nella Flop 10?
Ebbene sì. Ma, se la cosa vi può consolare, c'è da dire che quest'anno ne ho visti pochi. In mezzo ad altri prodotti nostrani talmente mediocri da non meritarsi nemmeno un posto nella Flop 10, questo Outing - Fidanzati per sbaglio spicca tra tutti. Non tanto per gli stereotipi che abbondano sull'omosessualità mentre in Francia girano robe come La vita di Adele. E non tanto per il fatto di essere una commedia che non fa ridere manco per sbaglio, non volontariamente, almeno. Piuttosto per come è girato, scritto, montato e interpretato in una maniera del tutto casuale. Qualcuno ha detto amatoriale?
Forse però sono io a non aver capito la pellicola. Forse qui ci troviamo di fronte a un tipo di cinema del futuro, che solo tra 100 anni potrà essere compreso in pieno. O forse questo film fa solo schifo e basta.
Un solo film italiano nella Flop 10, or dunque?
Sì, ma questo ne vale come 1000.

"Guarda qui: Pensieri Cannibali ha inserito il nostro film tra i peggiori dell'anno."
"Ma questa è una splendida notizia: significa che 1 persona al mondo l'ha visto!"

3. After Earth – Dopo la fine del mondo
LEGGI LA MIA RECENSIONE
Will e Jaden Smith in una spietata sfida l'uno contro l'altro: chi recita peggio?
Mi spiace Will, ma mi sa che questa volta l'allievo ha superato il maestro.

"Hey Shyamalan, quando torni a fare dei film decenti?"
"Hey Smith, quando cominci a fare dei film decenti?"

2. Le streghe di Salem
LEGGI LA MIA RECENSIONE
Non sto più a dire perché o per come non mi è piaciuto questo film. Altrimenti rischio di finire bruciato vivo.
A voi è piaciuto? De gustibus. Horridus, ma de gustibus.
Adesso vi è venuta voglia di bruciarmi vivo ancora di più, vero?

"Sì, c'è gente che mi considera un sex symbol, che c'è di strano?"

1. Cloud Atlas
LEGGI LA MIA RECENSIONE
Cloud Atlas è come una religione. O ci credi e ti sembrerà la cosa più incredibile del mondo, oppure non ci credi e ti sembrerà solo una grandissima marea di stronzate.
E io non ci credo. Decisamente no.

"Numero 1, evvai!"

ED WOOD AWARD (PEGGIOR REGISTA)
1. Rob Zombie (Le streghe di Salem)
2. Matteo Vicino (Outing – Fidanzati per sbaglio)
3. Tom Hooper (Les Misérables)
4. Gabriele Muccino (Quello che so sull’amore)
5. Mark Tonderai (Hates - House at the End of the Street)

Rob, lo so che tu, quando non compi sacrifici umani e altri riti satanici, sarai anche una bravissima persona, però Zombie e Cannibali proprio non vanno d'accordo. Ma zero.

"Quel Cannibale mi fa sempre venire un gran mal di testa!"

STEVEN MEZZA SEAGAL AWARD (PEGGIOR ATTORE)
1. Jaden Smith (After Earth – Dopo la fine del mondo)
2. Nicolas Vaporidis (Outing – Fidanzati per sbaglio)
3. Francesco Mandelli (Pazze di me)
4. Henry Cavill (L’uomo d’acciaio)
5. Antonio Banderas (Gli amanti passeggeri, Machete Kills, pubblicità Mulino Bianco)

Jaden Smith è la dimostrazione vivente di come i raccomandati infestino anche Hollywood, non solo l'Italia.
Nicolas Vaporidis è invece la dimostrazione vivente di come, anche se non sei raccomandato, in Italia puoi farti una carriera. Basta che ti spacci per attore.

"Mi fai commuovere, figlio mio. Non m'è rimasto più niente da insegnarti,
in quanto a pessima recitazione. Più niente!"

CAGNA MALEDETTA AWARD (PEGGIOR ATTRICE)
1. Sheri Moon (Le streghe di Salem)
2. Eleanor Tomlinson (Educazione siberiana)
3. Lady Gaga (Machete Kills)
4. Tara Reid (Sharknado)
5. Rosario Dawson (In Trance)

Se Sheri Moon può essere considerata una brava attrice, io posso essere considerato un blogger cinematografico serio e competente.
Oops...


NON TRUCCARTI CHE SEI ANCORA PEGGIO AWARD (PEGGIOR TRUCCO)
Sean Penn (Gangster Squad)

"Ma perché peggior trucco?
L'obiettivo di essere uguale a Ruggero De Ceglie de I soliti idioti l'ho centrato in pieno!"

AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA MA ANCHE NO AWARD (PEGGIOR GUEST-STAR/CAMEO)
Nicole “Snooki” Polizzi (Comic Movie)

Visto che Comic Movie di suo non faceva già cagare abbastanza, hanno deciso di metterci pure lei...


VALIUM AWARD (FILM PIU’ NOIOSO)
1. Les Misérables
2. La quinta stagione
3. L’ipnotista
4. Oblivion
5. Bella addormentata

La smetteeeeeeete di cantaaaaaaare protagonisti di Les Miseraaaaaables che mi aveeeete proprio rotto gli zebedeeeeeeeeeeeeei?
Da coma totale pure la pellicola finto autoriale belga La quinta stagione, il thriller per nulla teso L'ipnotista e la fantascienza da oblio di Oblivion. E lo so che Bella addormentata è del 2012, ma io l'ho visto solo quest'anno e in questa categoria ci calzava davvero a pennello.

"Ci siamo addormentati pure noooooooooooi."

CRITICI NON CAPITE UN CA**O AWARD (FILM PIU’ SOPRAVVALUTATO)
1. Gravity
2. Lincoln
3. La migliore offerta
4. La quinta stagione
5. Qualcosa nell’aria

Ok, sarà anche spettacolare fin che volete, ma Gravity con quella sceneggiatura ridicola e prevedibilissima che si ritrova non va da nessuna parte. Figuriamoci nello spazio del grande cinema. Quanto al regista Alfonso Cuarón, anziché credersi il nuovo Stanley Kubrick forse farebbe meglio a tornare con i piedi per terra e tornare a girare Harry Potter.

"Come si pilota, 'sta cosa?
Dannazione, perché da bambina non ho giocato di più a Space Invaders?"

SCENA SCEMA AWARD (SCENA SCULT)
1. Sandra Bullock che ulula (Gravity)
2. Ian Ziering esce con una motosega dalla pancia di uno squalo, portando in salvo anche una ragazza che si trovava lì dentro (Sharknado)
3. Hugh Jackman con le palle sul collo (Comic Movie)
4. Mary-Louise Parker morde il pizzetto a Jeff Bridges (R.I.P.D. – Poliziotti dall’aldilà)
5. Le scene con la Santa (La grande bellezza)

Sandra Bullock in Gravity è una autentica rivelazione: pensavano tutti fosse un'attrice cagna e invece è un'attrice lupa.


SOUNDTRASH (PEGGIOR COLONNA SONORA)
1. Il principe abusivo
2. Bianca come il latte, rossa come il sangue
3. Benvenuto Presidente!
4. Attacco al potere – Olympus Has Fallen
5. Il fondamentalista riluttante

Gli italiani devono farsi sempre riconoscere, in negativo. Per quanto riguarda le scelte musicali delle colonne sonore, poi, non parliamone. Si va dal neomelodico napoletano de Il principe abusivo, ai Modà protagonisti assoluti della colonna sonora bimbominkiosa dell'altrimenti nemmeno troppo malvagio Bianca come il latte rossa come il sangue, fino ai Pooh sfoggiati da Benvenuto Presidente!. A livello internazionale, menzione invece per le musicacce esageratamente epiche del ben poco epico action Attacco al potere - Olympus Has Fallen e per quelle stereotipicamente mediorientaleggianti del mediocre thriller Il fondamentalista riluttante.


SON(G) OF A BITCH (PEGGIOR CANZONE IN UN FILM)
1. Modà, qualunque canzone (Bianca come il latte, rossa come il sangue)
2. Gigi Finizio “Amore amaro” (Il principe abusivo)
3. Antonello Venditti “Forever” (La grande bellezza)
4. Martina Stoessel "All'alba sorgerò" (Frozen)
5. Elisa & Ennio Morricone “Ancora qui” (Django Unchained)

Non ci può essere classifica del peggio cannibale senza i Modà, c'è poco da fare e quest'anno si sono concessi pure al cinema, pur di entrare a far parte di questa classifica. Menzione inoltre per Gigi Finizio suonato (ma peeerché?) ne Il principe abusivo, per la non necessaria "Forever" di Antonello Venditti ne La grande bellezza, per la star della serie telenovela argentina Violetta che canta sui titoli di coda della versione italiana di Frozen, e per la lagnosa canzone di Elisa & Ennio Morricone usata, ma per fortuna brutalmente sfumata, nell'ultimo film di Quentino.


MIII, CHE PAURA! AWARD (PEGGIOR CATTIVO)
1. Giuseppe Fiorello (Benvenuto Presidente!)
2. Kaiju (Pacific Rim)
3. Dave Bautista (L’uomo con i pugni di ferro)
4. Mel Gibson (Machete Kills)
5. Donald Sutherland (Hunger Games - La ragazza di fuoco)

Niente Beppe Fiorello, quest'anno?
Pensavate di sì e invece l'ho graziato nella cinquina dei peggiori attori ma lo propongo qui, come peggior cattivone dell'anno grazie al suo perfido politico interpretato in Benvenuto Presidente!


VIVEVO BENISSIMO ANCHE SENZA AWARD (REMAKE, PREQUEL E/O SEQUEL MENO NECESSARIO)
1. La casa
2. Die Hard – Un buon giorno per morire
3. Non aprite quella porta 3D
4. Una notte da leoni 3
5. Iron Man 3

Tanti, troppi remake/prequel/sequel usciti quest'anno. Alcuni me li sono risparmiati, altri purtroppo no. Tra questi, vittoria per l'orrido remake de La casa, del tutto privo dell'ironia dell'originale di Sam Raimi e trasformato in uno splatterino ripetitivo e privo di idee. Davvero spaventoso.

"Torturatemi fin che volete, ma non fatemi rivedere 'sto film, vi prego!"

L'INGUARDABILE AWARD (FILM TALMENTE BRUTTO CHE NON SONO MANCO RIUSCITO A VEDERLO TUTTO)
Dracula 3D

Avrei voluto vederlo tutto per poterlo inserire nella flop dei peggiori, ma proprio non ce l'ho fatta. Dopo pochi minuti ho dovuto sventolare bandiera bianca. Dario Argento mi hai battuto, hai vinto tu!


FABIO FAZIO AWARD (FILM PIU’ BUONISTA)
1. Benvenuto Presidente!
2. Safe Haven
3. The Impossible
4. Quello che so sull'amore
5. Elysium

Benvenuto Fabio Fazio Award!
Il film con Claudio Bisio, grazie alla sua critica all'acqua di rose e - massì, diciamolo - populista del mondo politico italiano, questo premio se l'è proprio guadagnato tutto!

"Vittoria!"

DILUDENDO AWARD (FILM DELUSIONE)
1. The Canyons
2. Elysium
3. In Trance
4. Machete Kills
5. Stoker

Delusione personale dell'anno: The Canyons. Regia di Paul Schrader + sceneggiatura di Bret Easton Ellis? Ero già pronto a gridare al Capolavoro! e invece è solo un filmettino. Peccato.
Delusionissima anche da Neill Blomkamp, passato dal notevole District 9 alla porcheruola hollywoodiana Elysium.

"Dilusione? E allora le tette non ve le faccio più vedere, ecco!"

AWARD SPECIALE AL MIGLIOR PEGGIOR FILM
Sharknado

Talmente brutto da essere bello...
Vabbé, quasi bello...
Vabbé, diciamo divertente, in maniera più o meno volontaria...
Vabbé diciamo che è il più bello tra i film brutti e il più brutto tra i film belli dell'anno, ok?


Le classifiche del meglio e del peggio del 2013 di Pensieri Cannibali sono finite. Se ci tenete potete recuperarle tutte cliccando QUI.
Ora andate in pace, senza odiarmi.
Senza odiarmi troppo, almeno.

THE END

mercoledì 23 ottobre 2013

MAN OF STEEL – L’UOMO DI MERDA




L’uomo d’acciaio
(USA, Canada, UK 2013)
Titolo originale: Man of Steel
Regia: Zack Snyder
Sceneggiatura: David S. Goyer
Soggetto: David S. Goyer, Christopher Nolan
Cast: Henry Cavill, Amy Adams, Michael Shannon, Russell Crowe, Antje Traue, Kevin Costner, Diane Lane, Christopher Meloni, Harry Lennix, Laurence Fishburne, Richard Schiff, Ayelet Zurer, Dylan Sprayberry, Cooper Timberline, Michael Kelly, Tahmoh Penikett, Jadin Gould, Jack Foley
Genere: acciaio inox
Se ti piace guarda anche: Smallville, Superman Returns, John Carter, Iron Man

Non sopporto i supereroi. Ho sempre preferito i supercattivi. Il problema è che nei fumetti, così come nei film, spesso i villain sono ritratti come dei superidioti superstereotipati, fatta eccezione per Joker e pochi altri, e così faccio fatica a simpatizzare pure per loro e finisco per odiare in generale questo tipo di storie.
Tra tutti i supereroi che già faccio fatica a reggere, quello che odio di più è Superman. O Clark Kent. Non ho mai capito se odio di più l’uno o l’altro. Probabilmente entrambi allo stesso modo. Clark Kent perché è troppo buonista e precisino e poi il fatto che si “mimetizzi” tra noi umani grazie a un paio di occhialini è una delle più grandi stronzate nella Storia dei fumetti e non solo. Possibile che nessuno lo riconosca? Certo che no, perché uno con gli occhialini da hipster non potrà mai essere un supereroe.
Forse però mi sta ancora più sulle balle Superman perché uffa non vale, i suoi superpoteri sono troppo super per questa Terra. Facile così. È come se Cristiano Ronaldo andasse a giocare in un campetto di periferia, o Jennifer Lawrence partecipasse a un film italiano. Sarebbe troppo semplice fare bella figura. Sarebbero troppo superiori. Lo stesso vale per Kal-El/Clark Kent: fa il figo con i suoi superpoteri, la sua superforza, la sua supervista etc. con noi poveri umani e vabbè, so’ capaci tutti così. Come se io andassi a prendere a botte i bambinetti delle elementari...
Mmm no, esempio sbagliato. Mi sa che me le prenderei io.

Passando nello specifico a questo nuovo (si fa per dire) film su Superman, era davvero necessario? Perché è stato realizzato, al di là delle evidenti motivazioni economiche? Cosa aggiunge di differente rispetto alle versioni precedenti?
Già io che non sono certo un patito del personaggio posso dire che niente, non aggiunge davvero un bel niente rispetto a quel che sapevamo sull’odioso Clark Kent/Kal-El/Superman. È come un episodio di Smallville e pure di quelli bruttarelli. Non che ce ne siano stati tanti di bellarelli.

"Figliolo, ti chiamerò Kal-El in onore del mio mito Nicolas Cage."
A introdurre il nuovo filmone (si fa sempre per dire) c’è una terrificante premessa ambientata su Krypton che appare come un incrocio tra Pandora di Avatar e un pianeta a caso di Guerre Stellari. Al ché uno si chiede: “Ma il regista non è Zack Snyder? Dov’è finito il suo tipico stile?”
Lo stile visivo di Zack Snyder, mostrato in film come 300, Watchmen e Sucker Punch, può piacere o non piacere, a me personalmente non ha mai fatto impazzire, ma se non altro era uno stile suo, personale, molto fumettoso. Qui invece il tocco del regista non si vede per niente, annientato da un generico look da classico blockbuster supereroistico hollywoodiano che allo stesso tempo risulta, paradossalmente, meno fumettoso rispetto agli altri Snyder-movies.

Lo scopo della premessa del film è comunque quello di farci capire una cosa: esiste qualcuno di persino più insopportabile di Superman, suo padre Jor-El, interpretato da un sempre più insopportabile pure lui Russell Crowe. Qui non canta e non balla, grazie a Dio, come in Les Misérables, però fa il figo come se non ci fosse un domani.

ATTENZIONE!

E infatti per lui, sempre grazie a Dio, un domani non ci sarà...
Jor-El muore e il pianeta Krypton esplode. Sono talmente una razza superiore che si sono fatti saltare per aria, complimentoni!
PROPRIO UN SUPERSPOILER, VERO?

"Ammazza, mamma, a te star sotto il sole della Toscana non ha fatto tanto bene..."
Prima di tutto questo, Jor-El fa in tempo a mettere il figlioletto su un barcone. Kal-El riesce a sopravvivere al duro viaggio, impresa possibile giusto per chi possiede dei superpoteri, e sbarca così a Lampedusa. Visto che in Italia non c’è lavoro, soprattutto per uno come Kal-El che è troppo bravo in tutto, il giovane finisce in un piccolo paesino americano, Smallville, dove diventa lo schiavetto personale degli ospitali Jonathan e Martha Kent, degli invecchiatissimi Kevin Costner e Diane Lane. I due, che si sono accorti dei poteri speciali del ragazzino, lo mettono a fare tutti i lavori della loro fattoria, godendosi così una pensione anticipata. Kal-El viene ribattezzato dai nuovi genitori Clark, perché i signori Kent mica volevano essere considerati degli psicopatici come Nicolas Cage, l’unico sulla faccia della Terra ad avere il coraggio di chiamare il proprio figlio Kal-El.
Ormai cresciuto, il giovane Clark si iscrive in palestra, comincia a prendere steroidi dal mattino alla sera e diventa una bestia. Decide allora che è diventato il momento di mettere a frutto le sue straordinarie doti personali e… fare del bene? Proteggere gli indifesi?

Ma va, Clark decide di iscriversi a Mister Olympia, che vince con discreta facilità. Così facendo, attira le attenzioni dei media e di quella ficcanaso di Lois Lane del Daily Planet, una che a quanto pare ha vinto il premio Pulitzer.
Un momento. Lois Lane ha vinto un Pulitzer? Questa sì che è fantascienza. Non so, a questo punto diamolo anche a Sallusti…
Lois Lane qui è interpreta non dalla solita bonazza di turno, bensì dalla caruccia ma non figona Amy Adams. Il problema è che Amy Adams, quattro volte nominata agli Oscar per Junebug, Il dubbio, The Fighter e The Master, non può recitare al fianco del terribile Henry Cavill. Così come Superman è troppo forte per gli umani, lei è troppo brava per stare in scena con un attore tanto tremendo. Così come anche Michael Shannon, l’uomo che ha ucciso Russell Crowe, l’odioso padre di Kal-El. Lui sì che è un eroe!

"Recitare con Cavill?
AAAAAAAARGH!"

Michael Shannon non ci sta al fatto che un attore così incapace reciti con Amy Adams e con lui e così, dopo aver scontato il suo anno di servizi sociali per frode fiscale, decide di tornare sulla Terra e far fuori Henry Cavill. Già che c’è, vuole anche approfittarne per conquistare il pianeta e ripopolarlo con la gente di Krypton al posto della nostra.
A questo punto, in questa porcheria interplanetaria di pellicola, si scatena una battaglia interplanetaria in cui perdono la vita migliaia di esseri umani innocenti.

ATTENZIONE DI NUOVO!

Alla fine di questa storiella che David S. Goyer e Christopher Nolan avranno impiegato a scriverla spero non più di 5 minuti, Supermerd riesce a smerdare il nemico Michael Shannon e lo ammazza, salvando così la Terra.
Complimenti, Clark Kent. Migliaia, forse milioni, di persone, donne e bambini compresi, hanno perso la vita per colpa tua, e unicamente per colpa tua, visto che senza di te il cattivone Michael Shannon non sarebbe mai venuto sulla Terra, e poi però ci hai salvato. Grazie Clark, tu sì che sei un vero eroe. Un eroe di merda.
(voto 2/10)

"Uffa, ma io non volevo salvare tutta la Terra. Volevo salvare solo gli Stati Uniti d'America."



giovedì 20 giugno 2013

IL CINEMA D’ACCIAIO




Sì, questa settimana esce il nuovo film su Superman e sì, personalmente non me ne può fregare di meno.
Se nel corso dell’estate italiana sembra non mancheranno i blockbusteroni commerciali, gli amanti del super cinema possono invece anche già andarsene in vacanza, visto che di soddisfazioni questa calda stagione non sembra intenzionata a regalarne ancora molte. Ma va bene così, l’annata finora è stata più che buona e quindi adesso ci si può anche rilassare a recuperare qualche filmetto.
Qualcosa di davvero super in questa settimana comunque c’è.
I commenti del mio blogger rivale Ford Kent alle uscite della settimana?
No, i miei.
Modestamente.
E soprattutto foto & cazzate didascalie varie.

"Con questo costume addosso
sembra che abbia il super pacco. Forte!"
L’uomo d’acciaio di Zack Snyder
Il consiglio di Cannibal: Super saltato
A me i film sui supereroi in generale hanno super rotto. In particolare, Superman tra tutti i supercazzodieroi è quello che mi sta più sulle palle, tutto superprecisino e superperfettino com’è. In più, già l’ultimo Superman Returns era una supercagata e pure questo non promette di fare di meglio. L’attore chiamato a interpretare il superodioso Clark Kent è il pessimo Henry Cavill, notatosi finora in Immortals 3D e La fredda luce del giorno, due film talmente agghiaccianti che non sono manco riusciti a vederli fino alla fine. E sì che mi sono visto per intero persino delle pellicole con il Nongio Francesco Mandelli. Al suo fianco ci sarà Amy Adams, ottima attrice che lo superoscurerà di supersicuro.
La regia di quest’ometto senza palle d’acciaio è invece affidata a Zack Snyder, quello del super trash 300, del super remake L’alba dei morti viventi e del super pieno di gnocca Sucker Punch, uno che non mi dispiace nemmeno ma che certo non è un superfenomeno della regia, nonostante si creda di esserlo. Le premesse poi preannunciano una super scopiazzatura (l’ennesima ormai) delle atmosfere dark de Il cavaliere oscuro, che ormai superbasta!
Per quanto mi riguarda, io questo Uomo d’acciaio lo supersconsiglio, ma tanto non mi darete ascolto, le mie parole si perderanno come lacrime nella pioggia e tutti voi accorrerete insieme al supertamarro Ford a vedere questa ennesima superfordianata.
Il consiglio di Ford: l'uomo di burro. Cannibal Kid.
Da appassionato di fumetti non ho mai amato il personaggio di Superman, se non per un breve periodo nella saga dedicata alla sua - ovviamente non definitiva - morte.
Troppo forte, troppo divino, troppo buono, troppo perfetto per me. Nell'ambito DC Comics, Batman lo surclassava senza neppure fare fatica.
Onestamente, non ho mai amato neppure i film dedicati a Superman, dai mitici cult con Christopher Reeves all'ultimo polpettone di Bryan Singer: le aspettative per questo L'uomo d'acciaio sono un filo più alte - in fondo produce Nolan -, ma qualcosa mi dice che la delusione è dietro l'angolo, e che Zack Snyder, più che centrare il bersaglio come fu con L'alba dei morti viventi e Watchman scadrà nel trash come per 300 e Sucker punch.
Per il momento lo rimanderò a qualche serata estiva senza pretese.

"C'è il sole, non mi serve l'ombrello."
"Sì, ma se incontri Ford puoi sempre dargli un'ombrellata sulla capoccia."
Stoker di Chan-wook Park
Il consiglio di Cannibal: stokazz che delusion
Dall’esordio sul suolo americano di Chan-wook Park, il regista di Oldboy, con in più a disposizione un bel cast, mi aspettavo di più. E invece Stoker è uno di quei film lenti e con una storiella inutile di quelle già raccontata, e meglio, in molte altre pellicole. Persino Ford potrebbe bottigliarlo, anche se lui in queste pellicolette noiose di solito ci sguazza, quindi potrebbe anche adorarlo.
È comunque un film vedibile, ma con basse aspettative.
Recensione cannibale in arrivo…
Il consiglio di Ford: stocazzo che ve lo consiglio!
Park Chan Wook, idolo dei tempi della magnifica trilogia della vendetta perso nell'autoreferenzialismo già dal precedente - e deludente - Thirst, sbarca negli States e toppa clamorosamente con un film pretenzioso, noioso, inutile e anche molto radical chic, così tanto che potrebbe addirittura non essere piaciuto al mio antagonista.
Delusione cocente che porta il buon Park a fare compagnia a Shyamalan e Zombie nella lista dei decaduti di quest'anno.
Recensione fordiana a brevissimo.

"Nah, con Ford preferisco usare il fucile!"

"'Nnamo Ford, vieni fuori! Io e Federico non abbiamo intenzione di farti del male..."
Tulpa di Federico Zampaglione
Il consiglio di Cannibal: un bel tiromancino a Ford
Sto già godendo. Non tanto per il film, che pure si preannuncia un thriller vagamente erotico dal discreto potenziale. Quanto per vedere Ford scagliarsi di nuovo contro l’odiato Federico Zampaglione. Quando aveva parlato del suo precedente Shadow, non un capolavoro dell’horror ma nemmeno malaccio, nel suo Saloon erano volate bottigliate e insulti peggio che durante una delle nostre Blog War. Cosa succederà questa volta?
Non lo so, ma sento già il sangue scorrere. Non quello sullo schermo, ma quello di Ford su WhiteRussian. Cosa chiedere di meglio?
Il consiglio di Ford: non vedo l'ora.
Un paio d'anni fa, quando demolii Shadow qui al Saloon, un qualche cugino di Zampaglione aprì nello stesso giorno una ventina di account gmail per sfogare la sua rabbia sul sottoscritto, prendendosi un paio di bottigliate non solo dal sottoscritto, ma anche da Julez e da Dembo, nonchè da un altro paio di lettori consci del livello del commentatore in questione.
Il come di consueto pusillanime Peppa Kid non si schierò per paura che il cugino di Zampaglione potesse perseguitare anche lui.
Ovviamente aspetto entrambi dalle mie parti appena avrò modo di massacrare senza pietà anche questo inutile tentativo dell'inutile Zampaglione.

"Battere Ford a calcio? Più facile che vincere una Blog War!"
Dream Team di Olivier Dahan
Il consiglio di Cannibal: Cannibal + Ford, un nightmare team
I film sul calcio sono sempre un rischio, ma il cinema francese attualmente è in forma quanto la Francia ai Mondiali del ’98 e quindi occhio. In una settimana che mi sembra riservare più delusioni che altro, la sorpresa potrebbe arrivare da questo Dream Team, già enorme successo in patria.
Un film che sembra pure piuttosto pane e salame e quindi potrebbe unire il Dream Team dei blogger cinematografici, ovvero…
Boh, di certo non me e Ford.
Il consiglio di Ford: Cannibal e Ford non potrebbero coesistere neppure in un dream team.
Film francese che, lo devo ammettere, non mi intriga per nulla nonostante il sottoscritto continui a sbandierare il suo amore per il calcio, giocato, visto e perché no, girato.
In patria sta andando alla grande, quindi potrebbe rivelarsi una sorpresa, ma la mia voglia di fare un tentativo è più o meno la stessa di tornare al lavoro dopo il periodo di cassa integrazione. Praticamente nulla.

"Mi scusi, è urgente: può controllare che voto ha dato Cannibal al nostro film?"
"Ci sono troppe persone collegate, al momento è bloccato. Posso però
dirle quante bottiglie vi ha assegnato Ford."
"Ma no, che mi frega di quello?"
Passioni e desideri di Fernando Meirelles
Il consiglio di Cannibal: le passioni le lascio al blog di Miss Julez Ford, i desideri invece riguardano tutti Ford che si fa male in qualche modo
Per quanto mi sia piaciuto City of God, non ho poi più seguito la carriera del brasileiro Meirelles. Che sia la volta buona di riallacciare i rapporti, e allo stesso tempo magari chiudere del tutto quelli con Ford?
Il cast con i miei preferiti Jude Law, Ben Foster e Rachel Weisz promette bene e quindi massì, perché no?
Soprattutto la parte del chiudere completamente i rapporti con Ford uahah.
Il consiglio di Ford: la passione di Cannibal sarà lunga e dolorosa. E si concretizzerà per mano di Ford.
Meirelles è un regista molto sopravvalutato, uscito dal periodo d'oro del Cinema sudamericano a cavallo dell'inizio del nuovo millennio - come Inarritu - e poi spentosi dietro una serie di produzioni tutte forma e niente sostanza.
Tuttavia, il suo ultimo lavoro tratto dal romanzo Cecità di Saramago non mi era dispiaciuto, quindi in questa settimana di quasi nulla potrei perfino concedere una possibilità anche a questo titolo, che in altre condizioni non avrei decisamente cagato di pezza.

"Finalmente siamo riusciti ad arrestare Ford per crimini contro il Cinema.
Hey, un momento... vogliono mettere dentro anche me?"
Cha cha cha di Marco Risi
Il consiglio di Cannibal: fuck fuck fuck
È un film italiano.
La regia è di Marco Risi, figlio raccomandato di Dino.
Il cast è composto da Luca Argentero, Eva Herzigova, Claudio Amendola e Shel Shepiro… Prendere degli attori veri proprio no, eh?
Se a ciò aggiungiamo che il trailer fa ridere (peccato che in teoria si tratti di un thriller, non di una commedia) e che a me il cha cha cha così come tutte le danze latino americane fa cacare, perché mai dovrei guardarmi una roba del genere?
E perché mai dovrei stare a sentire i consigli cinematografici di Mr. Ford, uno che considera Arnold Schwarzenegger un modello esistenziale e Cloud Atlas un gran film?
Il consiglio di Ford: ma stiamo scherzando!?
Balli latino americani, film italiano di un raccomandato supportato da cani maledetti, trailer agghiacciante: devo dire di più!?
Ci manca solo qualche proposta pseudo-autoriale del mio rivale per completare un quadro orrorifico.

U.S.A. contro John Lennon di David Leaf, John Scheinfield
Il consiglio di Cannibal: che è, una scopiazzatura delle Blog Wars F.O.R.D. contro Cannibal?
Dopo Sugar Man della settimana scorsa, ecco un nuovo docufilm a tematica musicale che arriva nei nostri cinema. In pochissimi schermi e credo per un solo giorno o qualcosa del genere, però arriva. Tra l’altro si tratta di un documentario del 2006 e non ho capito che senso abbia proporlo solo ora, ma vabbè. Sembra piuttosto interessante, anche se mai quanto vedere Cannibal contro Ford in una Blog War. O meglio: Cannibal che fa a pezzi come al solito Ford in una Blog War.
Il consiglio di Ford: ma che, davero!?
Per un momento non penso a Cannibal e alle nostre continue diatribe, e mi chiedo: ma per quale motivo i distributori italiani riportano in sala un film che è già passato nei cinema qualche anno fa e che io stesso ho recensito ai tempi della collaborazione con una rivista online, quando il Saloon era ancora soltanto un pensiero, e forse neppure quello!?
E perché, soprattutto, indurre il pubblico a pagare sette euro e cinquanta per un titolo già pubblicato in dvd e spesso e volentieri in vendita a poco di più!?
Detto questo, il film è interessante. Ma l'operazione è una presa per il culo.

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