"Tranquilla, presto avrai compagnia. Arriva un animale chiamato Ford..." |
Ford se né andato via dalle palle, volevo dire via in vaccanza e quindi scatta il mio dominio.
A pensarci bene... quello c’era comunque anche in sua presenza, quindi non v'è una grossa differenza.
Prima di scappare, cioè spassarsela al mare a spese di noi contribuenti, forse insieme a Fordmigoni, purtroppo ha fatto in tempo a telegrafarmi i suoi commenti che accompagneranno i miei, di ben altro alto livello.
Ma ora godiamoci alla grande questo fine settimana cinematografico, perché quando Ford non c’è, i Cannibali ballano!
"Quello spilorcio di Ford poteva portarci almeno a Jurassic Park, , invece che nella versione tarocca!" |
La mia vita è uno zoo di Cameron Crowe
Il consiglio di Ford: posso capire Crowe. Anche la mia lo è, da quando ho a che fare con il Cannibale.
Ed eccoci all'ennesimo titolo assolutamente trascurabile di una settimana senza film italiani da bottigliare selvaggiamente eppure totalmente priva di proposte interessanti. Addirittura di questo titolo ha parlato in maniera non entusiasta anche il mio fastidioso compagno di rubrica, nonostante la sua adorata Scarlett Johansson, quindi le possibilità che possa piacere al sottoscritto si riducono davvero al lumicino.
Tendenzialmente, preferirei farne a meno.
Il consiglio di Cannibal: la vita di Ford è in uno zoo, non liberatelo!
Un film buonista, per famigliole e con un sacco di animali tenerosi? Ma è la proposta ideale per quella bestia di Ford!
Senza offesa per le bestie, sia chiaro, era così per dire. Vi siete offese, bestie? Come siete suscettibili, peggio di quel vanesio del mio blogger (ma dove?) rivale (quello sì!). In effetti però vi capisco, perché vi ho offeso pesantemente paragonandovi a lui e quindi vi chiedo scusa e vi compro i biglietti per il cine. Dopotutto, per quanto sia un filmetto, è pur sempre un filmetto di Cameron Crowe con Scarlett Johansson, quindi è comunque vedibile. Qui c’è la mia (fantastica) recensione.
"Scusi Mr. Squalo, ha visto Mr. Ford? Faceva il bagno da queste parti." "L'ho appena mangiato. Un po' indigesto, a dirla tutta..." |
Il consiglio di Ford: io vado al mare, e lascio Cannibale a fare snorkeling attaccato ad un pezzo di cemento.
Ennesimo excursus sui fondali che, per quanto ci si avvicini all'estate e resti una materia affascinante, stimola la mia curiosità quanto una maratona di teen movies selezionati dal mio antagonista. Preferisco, e di gran lunga, schiaffarmi qualche giorno a godermi la spiaggia in prima persona, che gli abissi sul divano di casa.
Il consiglio di Cannibal: abbiamo davvero toccato il fordo
Lasciamo Ford godersi il mare e i suoi fordali, visto che quando tornerà bello riposato e rilassato dalle sue vacanze si ritroverà con il blog e forse persino casa sua totalmente… spariti. Buone vacanze, Ford, e tranquillo che al tuo saloon virtuale e alle tua casa reale ci penso io uahahaha!
P.S. Questo film lo guardo solo se mi tenete lontano Ford per tutto l’anno e non solo per una settimana!
Grazie per avermi prestato la casa, Mr. & Mrs. Ford. Mi sembra di avervela tenuta abbastanza bene. |
Il consiglio di Ford: la festa la farò volentieri io a film come questo.
Si parlava di roba teen e senza senso, ed ecco servito un inspiegabile e poco allettante titolo che non si capisce bene se possa essere un tentativo di alternativismo o semplicemente una dimostrazione di
scarsezza su tutti i fronti. Saltato a piè pari senza alcuna remora. E chissà che non si possa festeggiare l'avvenimento.
Il consiglio di Cannibal: oh yeah!
Lascio i vaneggiamenti da vecchio decrepito ormai sul capezzale di morte al mio rivale, e mi godo alla grande questo film che negli Usa sembra essere diventato già un discreto caso. Alla faccia di Old Fold capace solo di spaccare i maroni e dei suoi ultimi rantoli prima di passare a miglior vita, organizziamo una festa a casa sua e distruggiamogliela completamente. Let’s party!
"Non sparate tutti i proiettili contro Madonna. Conservatene qualcuno anche per Ford, che settimana prossima torna." |
Il consiglio di Ford: don't play these stupid games, Madonna.
Ho sempre pensato che Miss Ciccone fosse un'artista decisamente sveglia e dotata, nonostante non sia mai stato un suo fan accanito, ma evidentemente l'età comincia a giocarle scherzi neanche fossero i
trenta con il Cannibale. Dopo un disco dimenticabile, ecco un film praticamente inutile che si preannuncia lento, zuccheroso e soporifero, di quelli che neppure le peggiori rappresentanti dei salotti finto alternativi riescono a sciropparsi. Lo lascio volentieri a Lady Cannibale, ormai sua diretta avversaria.
Il consiglio di Cannibal: W Cannibal e abbasso Ford
Dopo aver massacrato il suo ultimo bruttissimo disco, sono pronto per darle di Santa ragione a sua santità Madonna anche per questa sua opera seconda come regista. Mi piace sempre sparare contro i vecchietti che ormai non riescono più a stare al passo con i tempi e sono destinati al dimenticatoio. Proprio come Vasco o la sua amica Mrs. Janet Ford. E a proposito… questa robetta sembra il film da tè della settimana nel suo salotto al pensionato!
Dite che preferite il party cannibale di Project X? Come darvi torto?
"7 giorni senza Ford? Sarà la settimana più bella delle nostre vite, ahah!" |
Il consiglio di Ford: rum e calore. Questa è l'estate che voglio.
Normalmente non amo i film a episodi finalizzati al finto alternativismo, eppure questo progetto, tutto girato attorno alla città simbolo di Cuba mi intriga non poco, principalmente per la presenza nel progetto di gente come Laurent Cantet e Gaspar Noè. Può essere che non tutti i cortometraggi varranno la pena, ma
accompagnando la visione con un buon rum, sono sicuro che tutto andrà meglio.
Il consiglio di Cannibal: 7 giorni senza Ford, che figata!
Bah, non so. Rischia di essere gradevole, sebbene i paesi calienti e latinoamericani come Cuba non rientrino per niente tra i miei preferiti, ma rischia ancora più fordemente di essere una porcheria come il recente Gli infedeli, anch’esso realizzato da vari registi interessanti e poi rivelatosi penoso. Qui ci sono Noé e Cantet, il protagonista è il mitico Josh Hutcherson, però questo collage di cortometraggi mi puzza di bruciato.
O forse è solo il blog WhiteRussian che in assenza del suo proprietario sta prendendo fuoco?