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lunedì 7 luglio 2014

LE ORIGINI DEL MALE, UN ESPERIMENTO DESTINATO A FINIRE… MALE





Le origini del male
(USA, UK 2014)
Titolo originale: The Quiet Ones
Regia: John Pogue
Sceneggiatura: Craig Rosenberg, Oren Moverman, John Pogue
Cast: Jared Harris, Olivia Cooke, Sam Claflin, Erin Richards, Rory Fleck-Byrne, Laurie Calvert, Aldo Maland
Genere: malefico
Se ti piace guarda anche: The Conjuring, Poltergeist, Insidious



Oxford, 1974
Joseph Coupland, un professore universitario esperto non si capisce bene in quale materia, conduce un esperimento alquanto particolare e pericoloso: ha in cura come paziente una ragazza posseduta da un demone. Quando l’università di Oxford scopre che cosa diavolo sta facendo, gli taglia i fondi per la ricerca con la scusa che c’è crisi e tutti devono fare sacrifici. Se li fanno i poveri impiegati Rai, devono farli anche i professoroni universitari psicopatici alle prese con assurdi esperimenti. Il professore non si fa però scoraggiare e, insieme a uno sparuto gruppetto di suoi studenti adepti, fonda una setta che qualche anno più tardi sarà conosciuta come Movimento 5 Stelle.
Perché il professorone fa tutto questo?
La scusa è quella di dimostrare che non esistono fenomeni paranormali, che la sua paziente non è davvero posseduta da un’entità malefica, ma dietro a tutto c’è sempre una spiegazione razionale. Ufficialmente, lo fa quindi in nome della scienza.
In realtà, come lui stesso afferma, dietro a tutto c’è sempre una spiegazione razionale e la vera ragione per cui lo fa è per ciularsi una sua studentessa che altrimenti non se lo filerebbe manco di striscio. Questa biondazza qua.


Le cose naturalmente gli sfuggiranno di mano e l’esperimento si trasformerà in un horror. Un horror di pessima qualità.



Casale Monferrato, 2014
Cannibal Kid, un blogger esperto non si capisce bene in quale materia, conduce un esperimento alquanto particolare e pericoloso: sottopone ai suoi lettori la visione di un horror. L’ennesimo horror. Negli ultimi tempi ne ha visti e fatti vedere parecchi, ma nessuno davvero degno di nota. Le cose andranno diversamente questa volta?
Il film in questione si intitola The Quiet Ones, diventato in Italia Le origini del male, titolo già usato (Hannibal Lecter – Le origini del male) e che riecheggia pure quello di un altro horror molto recente come La stirpe del male. Se il titolo italiano non lascia presagire niente di buono, più interessante sembra essere il contesto in cui la pellicola è ambientata, ovvero l’Università di Oxford negli anni Settanta. Quella di collocare storie di paura nei decenni passati è una moda dell’ultimo periodo, lanciata nel cinema underground da Ti West con il suo The House of the Devil ambientato negli anni ’80 e in tv dalla serie American Horror Story: Asylum piazzata nei 60s. Una moda continuata al cinema con il successo commerciale di L’evocazione – The Conjuring che riprende gli anni ‘70. Anche in questo caso, Le origini del male non pare essere niente di nuovo, ma se non altro l’ambientazione vintage ha sempre il suo buon sapore. In questo caso pare poi esserci una buona cura nella ricreazione di costumi, pettinature e colonna sonora. Il leitmotiv musicale usato è “Cum on Feel the Noize”, pezzone fichissimo degli Slade, e quello di usare un brano ricorrente è un espediente solitamente inquietante in un horror.



"Non credi di essere troppo vecchia per giocare ancora con le bambole?"
"E tu non credi di essere troppo vecchio per provarci con me, pervertito?"
A ciò aggiungiamo un cast valido, capitanato dal Jared Harris di Mad Men nei panni del professore protagonista che conduce un esperimento su una ragazza in apparenza posseduta da un’entità malefica interpretata da Olivia Cooke, la ragazza con la bombola d’ossigeno della serie tv Bates Motel che qui si conferma stramba e affascinante allo stesso tempo. Insieme a loro ci sono quindi Sam Claflin, il Finnick degli Hunger Games, e la biondazza Erin Richards. Insomma, bene così. Per essere l’ennesimo horror, le premesse non sono malaccio e i primi minuti procedono in maniera buona.

A inizio pellicola, i numerosi e splendidi lettori cannibali coinvolti nell’esperimento sembrano apprezzare parecchio la pellicola selezionata da Cannibal Kid. Man mano che la visione procede, diventa però chiaro a tutti che l’unico trucchetto usato dal film per far spaventare gli spettatori è quello di alternare scene silenziose e quiete a improvvisi lampi di rumore e riprese che si fanno traballanti e confuse. A questo punto, qualche spettatore si chiede chi ci sia dietro a una pellicola del genere. Scoprendo che il regista è tale John Pogue, uno che finora aveva diretto solo Quarantena 2, un sacco di lettori cannibali abbandonano la visione.
Cannibal Kid cerca di tamponare l’emorragia di spettatori dicendo che tra gli sceneggiatori della pellicola c’è Oren Moverman, che è il regista di Oltre le regole – The Messenger e Rampart, quindi non proprio uno sprovveduto. Grazie a tale affermazione, qualche lettore prosegue nella visione. Non l’avesse mai fatto. Il film continua infatti nella maniera più prevedibile possibile, con una sceneggiatura banalissima che fa acqua da tutte le parti, oltre che con una nuova serie di rumori, urla ed effettacci visivi di bassa lega che infastidiscono Cannibal Kid ancor più dei suoi lettori.
Arrivato al termine della visione stremato, Cannibal Kid ha confessato di aver organizzato quell’esperimento non perché credesse davvero di aver trovato finalmente un horror decente, ma solo perché voleva rimorchiare qualche sua affascinante lettrice. Impresa pure quella miseramente fallita. Dopo questa disfatta su tutta la linea, Cannibal Kid ha deciso di smetterla per sempre con i film horror e di aprire un nuovo blog. Un blog di cucina. Con quello sì che si cucca un casino!
(voto 4,5/10)

giovedì 3 luglio 2014

CINEMA PER FORZA





Le uscite cinematografiche di questa settimana promettono male. Molto male. Ma queste altro non sono che le origini del male, visto che il resto dell’estate nelle sale italiane si preannuncia ancora peggio. Molto peggio.
Godetevi allora questo weekend, in cui se non altro si intravede qualche titolo papabile per la classifica dei peggiori film dell’anno, attraverso i commenti del solo e unico cannibale originale, ovvero il sottoscritto Cannibal Kid, e del per fortuna solo e unico cowboy della blogosfera, ovvero Mr. James Ford.

Insieme per forza
"Senti Sandler, ma mi hai portata in Africa o in un campo di Terrence Malick?"
Cannibal dice: Un titolo che riassume bene il rapporto tra me e Ford. Insieme per forza. E insieme purtroppo, aggiungerei.
Quanto al film, sarà di sicuro una goiata… ehm una boiata, ma una nuova collaborazione tra Adam Sandler e Drew Barrymore, benché questo sembri un remake americano di Natale in Sudafrica, non me la posso comunque perdere.
Ford dice: purtroppo per tutti noi non si tratta della pellicola che racconta la genesi della collaborazione tra il sottoscritto e Peppa Kid, ma un’inutile stronzata wannabe blockbuster della quale farò volentieri a meno.

Le origini del male
"L'ultimo film consigliato da Ford mi ha sconvolta.
E non era un horror, era una commedia."
Cannibal dice: Le origini del male da adesso non potete cercarle soltanto sul blog WhiteRussian, ma anche al cinema, con questo nuovo horror che cercherà di risollevare le sorti di un genere ultimamente sempre più in crisi, proprio come il mio blogger rivale. Ce la farà?
Lo scoprirete presto con la recensione cannibale. E con cannibale intendo mia, non di Suárez.
Ford dice: l'horror se la sta passando peggio dell'Italia in mano a Paletta e Thiago Motta, tanto per rendere l'idea.
Questo Le origini del male, che vorrebbe mescolare le atmosfere anni settanta al mockumentary mi sa tanto di stronzata numero due della settimana. Non che, in questo periodo, ci si possa aspettare nulla di meglio.

Babysitting
"Fordino, tieni pure il casco su, che io guido peggio di tuo padre!"
Cannibal dice: Commedia francese in stile mockumentary che sembra una versione transalpina di Project X – Una festa che spacca. Sarà una porcatona di sicuro, ma chi sono io per tirarmi indietro davanti a una porcatona?
Ford dice: purtroppo per tutti noi non si tratta della pellicola che racconta una giornata di Ford intento a badare al Cucciolo Eroico, bensì di una seconda - forse anche terza - schifezza trascurabile pronta ad invadere le sale questo weekend.

The Best Man Holiday
"Buono questo piatto cucinato da Ford."
"Ha cucinato Ford? Oops, mi sono appena ricordato di aver già cenato."
Cannibal dice: Commedia natalizia che da noi esce in piena estate. Una idea di marketing tanto geniale manco la mente deviata di Mr. Ford sarebbe riuscita a partorirla.
Ford dice: i distributori italiani ne sanno una più del demonio. E anche del riporto di Paletta, l'unico al mondo a fare paura a quello di Nicholas Cage.

Rio 2096 – Una storia d’amore e furia
"Secondo te chi lo vincerà il Mondiale?"
"Ma che mi frega! Ciuliamo, sì o no?"
Cannibal dice: Dopo la pessima figura mondiale, per quest’anno noi italiani dal Brasile siamo banditi. Cinema compreso. Ne riparliamo eventualmente il prossimo anno.
Ford dice: direi che, piuttosto che concedermi questa visione, continuerò a dilettarmi nel resoconto del Mondiale, che ha preso felicemente possesso del Saloon nel corso dell'ultimo mese, e lascerò l'incombenza al mio rivale, che tanto con lo sport c'entra quanto il vecchio Ford con la guida.

Surrounded
"Aiutatemi, vi prego. Un'altra maratona di film assiro babilonesi
proposta da Ford non la posso reggere!"
Cannibal dice: Thriller-horror made in Italy, ma con chiare ambizioni internazionali.
Ho già paura!
Meglio, molto meglio seguire la Notte Horror appena iniziata nel mondo dei blog…
Ford dice: purtroppo i tempi di Notte Horror - per fortuna riportati in auge da noi sciagurati della blogosfera cinefila - sono alle spalle, e temo che questo Surrounded non sarà materia in grado di non farne sentire la mancanza.
A meno che non decidiate di passare una nottata in compagnia dei due rivali più scombinati della rete.
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