Visualizzazione post con etichetta mad men. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta mad men. Mostra tutti i post

giovedì 7 gennaio 2016

Cannibal Tv Awards 2015 - I premi meno seri alle serie tv





Le peggiori serie tv dell'anno hanno avuto il loro gala di premiazione, con tanto di proclamazione di peggiori attori/attrici/scene e altro e volevate forse che le migliori non ce l'avessero?
Certo che no. Ecco qua che arrivano i Cannibal Tv Awards 2015. Prima di vedere i vari premi, categoria per categoria, facciamo prima un veloce ripasso delle 20 serie preferite quest'anno qui su codesto blog Pensieri Cannibali.

Alcuni attori in attesa dell'inizio dei Cannibal Tv Awards, mentre sperano di non ricevere alcun premio che rischi di affossare la loro carriera.

venerdì 18 dicembre 2015

Le meglio serie tv 2015 - La Top 10





Dopo aver visto le posizioni dalla 20 alla 11, è arrivato il momento tanto atteso da grandi e piccini - si fa così, tanto per dire - di svelare le prime 10.
Tra sorprese e conferme, ecco la Top 10 delle serie tv più amate qui su Pensieri Cannibali nel corso del 2015.
Ma prima, consueto riassuntone dei vincitori degli scorsi anni.

2008 Skins
2009 Mad Men
2010 Misfits
2011 Homeland
2012 Homeland


lunedì 21 settembre 2015

Shame of Thrones






C'è un'unica cosa che posso dire a chi ha deciso gli Emmy Awards 2015:
SHAME! SHAME! SHAME! SHAME! SHAME! e ancora SHAME!

"SHAME!"

martedì 26 maggio 2015

MAD MEN - LIVIN' LA VIDA COCA





Mad Men
(serie tv, stagione 7, episodio 14 “Person to Person”)

Quando ho guardato Mad Men per la prima volta, ormai tanti tanti anni fa, non sapevo davvero cosa aspettarmi. La oltreoceano tanto esaltata e premiata serie ambientata negli anni '60 si sarebbe rivelata il solito sguardo nostalgico e artefatto di quel decennio, come facevano i film e i programmi tv più amati dai miei genitori?
È bastato il solo episodio pilota per capire che no, Mad Men non era quel genere di ritratto stereotipato degli anni '60. Non lo era e non lo sarebbe mai stato. Mad Man ha offerto una fotografia più cinica, più realistica di un decennio che è stato sì ricco di cruciali mutamenti sociali, politici, storici e culturali, ma è anche stato un periodo ricco di contraddizioni, di tensioni razziali, di una parità tra uomini e donne che ancora appariva come un'utopia. Se la serie creata da Matthew Weiner ha sempre guardato a quel decennio con grande rispetto, e con una cura maniacale al più piccolo dettaglio nelle ricostruzioni di ambientazioni, abiti e acconciature, allo stesso tempo non l'ha mai mitizzato. Più che esaltare gli anni '60, ha cercato di capire gli anni '60. Proprio come il protagonista della serie, Don Draper, l'uomo più figo di sempre.
Non intendo l'attore Jon Hamm, che l'ha interpretato in maniera favolosa per sette indimenticabili stagioni, ma che quando non è in Mad Men perde un buon 90% del suo fascino. Intendo proprio Don Draper il personaggio. Un puzzle misterioso e indecifrabile. Un uomo che pare a suo agio in ogni situazione e in realtà non lo è mai. Un pubblicitario considerato da tutti geniale e non si capisce nemmeno troppo bene il perché, visto che in sette stagioni sono più le occasioni in cui in ufficio lo vediamo fumare, bere, ciulare, persino dormire piuttosto che lavorare. Questo fino all'ultimo episodio in cui capiamo che sì, è davvero un genio.

mercoledì 31 dicembre 2014

ANTICIPATION 2015





Chiudiamo il 2014 con il botto! Non ho detto con i botti...

PUBBLICITÀ PROGRESSO
Raga, smettetela con i botti di Capodanno. Non lo dico perché rischiate di farvi male, di perdere una mano, di bruciare soldi in una maniera più stupida che buttarli nel cesso. Lo dico perché i botti... hanno rotto il cazzo!
Mamma mia che fastidio che danno. E ficcateveli tutti su per il deretano!
FINE DELLA PUBBLICITÀ PROGRESSO

Chiudiamo il 2014 con il botto, dicevo prima di essere interrotto da questo spot. Dopo aver guardato al passato con i migliori film dell'anno ormai terminato, concludiamo guardando al futuro, al 2015, cercando di prevedere quelli che potrebbero e dovrebbero essere i grandi eventi, nel bene così come nel male, dell'anno che sta per iniziare.
Vediamo allora la Top 20 dei film/dischi/serie tv più attesi dei prossimi mesi qui su Pensieri Cannibali.

P.S. Il nuovo film di Tim Burton Big Eyes è rimasto fuori dalla lista perché tanto nei cinema italiani esce domani e quindi non c'è da attendere così tanto.


20. Cinquanta sfumature di grigio
Fin da subito, l'adattamento cinematografico del discusso best seller di E. L. James (che ricordo essere nato come fan fiction di Twilight) si candida al titolo di film più criticato e spernacchiato dell'anno.
E io non vedo l'ora di massacrarlo come si deve!

"Ti amo più di quanto Bella ami Edward!"
"E chi minchia sono?"

19. Avengers: Age of Ultron e Jurassic World
Due probabili campionissimi di incasso dell'anno.
E io non vedo l'ora di massacrare pure loro.

"Questo lo uso come corno portafortuna per l'anno nuovo!"

18. Star Wars: Il risveglio della forza
Non sono mai stato un fan della saga di Guerre stellari. Nel corso del 2015 mi impegnerò però per recuperare i film della serie che ancora mi mancano, Star Wars: Episodio II - L'attacco dei cloni e Star Wars: Episodio III - La vendetta dei Sith, visto che dopo il terrificante Star Wars: Episodio I - La minaccia fantasma mi ero fermato. La guerra tra me e questa saga proseguirà o scoppierà finalmente la pace?


17. Hunger Games finale
Ancora mi devo recuperare Hunger Games: Il canto della rivolta - Parte 1, però sono già proiettato oltre, verso Hunger Games: Il canto della rivolta - Parte 2. Jennifer Lawrence, aspettami!

16. Mia madre
(è il titolo del film, cos'altro avevate pensato?)
Dopo aver parlato di Berlusconi e del Papa, Nanni Moretti difficilmente poteva puntare ancora più in alto. Per il suo nuovo film torna quindi alle atmosfere de La stanza del figlio, con un film che si preannuncia piuttosto intimo e tratterà ancora il tema del lutto. Ma non era lui che diceva che è sempre il momento di fare una commedia?

15. Italiano medio
L'esordio cinematografico di Maccio Capatonda. Potrebbe essere il cult italiano dell'anno. Forse anche del secolo.


14. The Sea of Trees
Gus Van Sant + Matthew McConaughey.
Devo aggiungere altro?

13. Florence and the Machine
La rossa Florence Welch è chiusa in studio di registrazione a preparare il suo nuovo disco. Uno degli ascolti obbligatori del 2015.

12. Birdman
Ho amato tutti i film di Alejandro González Iñárritu, fino a Biutiful. Quello l'ho trovato proprio bruttiful. Con il suo nuovo Birdman tornerà a volare alto nel cielo dei miei preferiti?

11. Les revenants 2
La serie francese che aveva conquistato il titolo di mia serie dell'anno nel 2013 ha avuto dei rallentamenti nella preparazione delle sceneggiature, ma nel 2015 dovrebbe finalmente tornare. D'altra parte una serie che parla di morti che ritornano in vita volete che non ritorni con una seconda stagione?

10. La giovinezza
Cosa tirerà fuori Paolo Sorrentino dopo l'Oscar per La grande bellezza?
Tutta la critica nostrana è già pronta con il fucile puntato su di lui, visto che in Italia lo sport nazionale dopo il calcio è quello di sparare a chi ce l'ha fatta all'estero. Il regista napoletano avrà dunque vita molto dura ma, se non si è montato troppo la testa, ci consegnerà con La giovinezza, che vede protagonista il giovine Michael Caine, un nuovo film assolutamente da vedere. E sì, magari anche da criticare.
Tra gli italiani, attenzione poi al nuovo di Matteo Garrone, dal titolo poco megalomane The Tale of Tales.


9. Adele
L'artista che da sola o quasi ha tenuto in piedi l'industria discografica degli ultimi anni vendendo fantabiliardi di copie dovrebbe tornare nel 2015 con il suo terzo album. Alla sua casa discografica si stanno già sfregando le mani, noi prepariamo le orecchie.

8. Better Call Saul
La serie spinoff che avrà il proibitivo compito di reggere il confronto con Breaking Bad. Potrebbe quindi benissimo essere la novità televisiva più interessante, così come anche il diludendo più clamoroso dell'anno.
Per le altre novità telefilmiche in arrivo, potete dare un'occhiata QUI.

7. Kanye West
Kanye West ha parlato del suo nuovo album come del suo personale “Born in the U.S.A.”. Sarà davvero così?
I prossimi mesi ci daranno una risposta. Intanto tra i gruppi e artisti che dovrebbero pubblicare nuovi dischi nel corso del 2015, vi segnalo anche: Bjork, Verdena, Muse, Rihanna, Madonna, Gwen Stefani, Drake, Ellie Goulding, James Blake, Frank Ocean, Belle and Sebastian, Sky Ferreira, Kendrick Lamar, Grimes, Laura Marling, Brandon Flowers, New Order, Marilyn Manson, Smashing Pumpkins (con un altro disco dopo quello del 2014) e persino i ritorni di Giorgio Moroder, Faith No More, Sleater-Kinney, Tool e Fleetwood Mac.

6. Vizio di forma - Inherent Vice
Dopo due film belli pesanti come Il petroliere e The Master, il regista Paul Thomas Anderson sembra tornare più dalle parti di Boogie Nights, con un comedy-crime retrò e psichedelico che si preannuncia come una delle visioni più intrippanti e curiose dell'anno. Le mie aspettative sono molto, molto alte. Spero di non restare deluso.

5. The Hateful Eight
All'annuncio che Quentin Tarantino avrebbe girato un altro western sono rimasto deluso. Django Unchained mi era piaciuto a bestia (Paolo Ruffini cit. e mi scuso per una citazione di un simile livello), però il mio regista preferito mi aveva in passato abituato a continui cambi di genere da una pellicola all'altra. Sono sicuro che la visione farà svanire ogni dubbio, così come già capitato con Django, però io comunque mi aspettavo un cambio di rotta. In ogni caso, The Hateful Eight dovrebbe uscire negli USA a Natale e in Italia potrebbe perciò arrivare a inizio 2016, quindi ci sarà da attendere ancora un bel po'.


4. Mad Men finale
Se nel 2013 abbiamo dovuto salutare Breaking Bad e nel 2014 Sons of Anarchy, nel 2015 si chiuderà un'altra delle serie migliori di sempre: Mad Men. Un po' non vedo l'ora di gustarmi gli ultimi 7 episodi e un po' sono già triste per quello che si preannuncia come un addio straziante.
Don Draper nooooo, non lasciarci!
Per gli altri ritorni telefilmici in arrivo, potete gettare un occhio pure QUI.

3. Radiohead
Il ritorno musicale del 2015 che personalmente attendo di più. Negli ultimi anni i Radiohead hanno continuato a sfornare lavori interessanti, però senza riuscire a stupire come un tempo. Per quanto pessimista io sia, nei loro confronti resto sempre fiducioso e mi auguro che tirino fuori una nuova bomba come si deve.

2. True Detective 2
La serie dell'anno che sta terminando si confermerà la numero 1 del piccolo schermo anche nel 2015?
L'incognita è enorme, visto che ci saranno una nuova storia, nuovi personaggi e nuovi attori (Colin Farrell, Vince Vaughn, Taylor Kitsch, Rachel McAdams, Kelly Reilly e Abigail Spencer).
Raccogliere l'eredità di Rust Cohle non sarà facile, proprio per niente, ma dalle sfide più proibitive vengono fuori le imprese più grandi.
E dopo questa frase epica posso chiudere...
anzi no, perché c'è ancora la numero 1.


1. Knight of Cups
Terrence Malick non è un regista di quelli che si amano o si odiano. Lui o lo si venera o non lo si comprende proprio. Come Dio. E io lo venero.
Terrence Malick intendo, non Dio.
Dopo tanta attesa e dopo vari rinvii, nel 2015 se Dio, cioè Terrence Malick vuole, finalmente arriverà il suo nuovo lavoro, Knight of Cups, con Christian Bale a capeggiare un cast pazzesco. Il film è destinato a dividere parecchio, ma io prego che sforni un altro Capolavoro.
Prego sempre Terrence Malick, mica Dio.




ANTICIPATION DELL'ANTICIPATION 2016
Il 2015 come visto dovrebbe essere un anno pieno di cose promettenti, però l'attesa è tutta per il 2016, quando tornerà...
Twin Peaks.
E lì non ce ne sarà più per nessuno e per nient'altro.

lunedì 22 settembre 2014

GUIDA GALATTICA ALLE SERIE TV 2014/2015: I RITORNI





C’è chi attende l’autunno perché rientra nel vivo il campionato di calcio e c’è chi lo aspetta per veder tornare le proprie serie tv preferite. Indovinate questo sito da che parte sta?
Negli scorsi giorni Pensieri Cannibali vi ha presentato tutte le nuove serie che invaderanno gli schermi dei vostri televisori computer nei prossimi mesi. Adesso vediamo quali sono i telefilm già noti e già visti che ritorneranno a breve con le loro nuove sospirate stagioni.
Senza indugiare oltre, ecco la classica immancabile Top 10 dei più attesi qui su Pensieri Cannibali, e poi vi beccate anche l'elencone con tutti gli altri ritorni.


martedì 2 settembre 2014

LE MIE CANZONI PREFERITE - 80/71





La classifica delle 100 canzoni preferite da Pensieri Cannibali prosegue inesorabile e senza soste.
Dopo la sfilata di canzoni dalla 100 alla 91 e dalla 90 all'81, oggi vanno di scena le posizioni dalla 80 alla 71.
L'unica regola di questa lista, ricordo, è la seguente: lo stesso artista/gruppo non può essere presente con più di un unico brano. Cosa che significa 100 canzoni per 100 artisti/band differenti.

"Hey, ma gli Skunk Anansie sono troppo anni '90 persino per me!"


80. Skunk Anansie “All I Want”
All I want is destruction.
Un tempo poteva sembrare solo una frase adolescenziale da scrivere sulla Smemo, ma per me è ancora valida. Ora più che mai.



79. Violent Femmes “Blister in the Sun”
Parte questa canzone e scatta il delirio. Almeno nella mia testa.



78. Aaliyah feat. Timbaland “We Need a Resolution”
La compianta Aaliyah insieme al producer guru Timbaland con questo brano ipnotico ha inventato il pop del nuovo millennio. Decidete voi se è una cosa positiva o meno. Per me in fin dei conti lo è, dai.



77. Kate Bush “Babooshka”
Basta poco per farmi ridere. La parola babooshka ad esempio mi fa piegare dalle risate. Non so perché. E questo pezzo serve sempre a darmi l'allegria.



76. Johnny Cash “Hurt”
Non proprio una canzone allegra, dopo tutto l'ha scritta Trent Reznor dei Nine Inch Nails nel suo periodo più buio, ma quando ci si vuole fare del male è perfetta. Soprattutto nell'immortale, toccante versione di Johnny Cash.



75. Gillian Hills “Zou bisou bisou”
Lasciata da parte la malinconica tristezza di "Hurt", ritorna il sorriso con questo gioiello pop anni '60, reso indimenticabile dall'interpretazione di Jessica Paré nella serie tv Mad Men.



74. Keane “Somewhere Only We Know”
Se fossi un autore di canzoni e fossi un cantante e fossi pure un pianista, questa è la ballatona che avrei voluto scrivere.
Mi mancano solo tre su tre di queste abilità, però prima o poi ce la posso fare, ne sono convinto!



73. Teenage Fanclub “The Concept”
La canzone preferita da tutti noi young adult.
Oooh yeah.



72. Velvet Underground “Pale Blue Eyes”
Dal repertorio di Lou Reed e dei suoi amichetti warholiani, la classica song da pelle d'oca.
Odio l'espressione "da pelle d'oca", però questo è uno di quei rari casi in cui merita di essere usata.



71. R.E.M. “Drive”
Ci sono canzoni in cui il cantante sembra rivolgersi dritto a te, proprio a te che ascolti.
Quando Michael Stipe in questa canzone chiede "Hey kids, where are you?", a me viene da rispondere: "Hey Michael, io sono qui. E tu, dove ca**o sei?".


giovedì 19 dicembre 2013

LE MEGLIO SERIE TV 2013, DALLA 20 ALLA 11




Dopo le posizioni dalla 40 alla 31 e quelle dalla 30 alla 21, stiamo per scoprire le serie tv migliori dell’anno secondo Pensieri Cannibali, ma non ancora. In attesa della top 10, oggi è il turno di quelle quasi migliori, con i telefilms dalla 20 alla 11. A dimostrazione di una qualità altissima, quest’anno persino superiore a quella delle pellicole cinematografiche, sono tutte serie che avrebbero meritato tranquillamente un posto tra le prime 10.

20. The Killing
La serie impossibile da uccidere
(stagione 3)

Trama semiseria
The Killing ha più vite di un gatto ed è più difficile da ammazzare di uno zombie. E meno male.
Cancellata già al termine della seconda stagione, era poi stata resuscitata per miracolo, ma alla fine della terza è stata di nuovo eliminata dai palinsesti. Anzi no, dietrofront: il prossimo anno tornerà con una mini-stagione conclusiva. Conclusiva, aspettiamo a dirlo.
Per intanto nella terza stagione, lasciata alle spalle la drammatica sparizione di Rosie Larsen, la mitica accoppiata Linden & Holder investiga su un nuovo caso che riguarda delle baby prostitute. A sorpresa, la serie resta ambientata a Seattle e non a Roma.

Pregi
- È la serie crime americana migliore in circolazione. Parola di uno a cui le serie crime di solito fanno venire voglia di spararsi.
- Ai due detective Linden & Holder ci si affeziona ancora di più.
- Peter Sarsgaard nei panni di un tizio nel braccio della morte offre un’interpretazione mostruosa. Come hanno fatto a non accorgersene quelli dei Golden Globe?
- La vicenda politica, elemento un pochino traballante nelle prime due stagioni, qui è del tutto assente.
- C’è un episodio diretto da Jonathan Demme che... Madonna che episodio!
- C’è un nuovo gruppetto di giovani attori molto promettenti, tra cui svetta Bex Taylor-Klaus nei panni dell’aggueritissima teen lesbica Bullet.

Difetti
Si tratta di un thriller realizzato alla grande, ma che fondamentalmente non rappresenta nulla di così nuovo od originale nel genere.

Personaggio cult
Bullet (Bex Taylor-Klaus)

19. Girls
Girls still want to have fun
(stagione 2)

Trama semiseria
Lena Dunham, le sue amichette girls e i suoi amichetti boys continuano a condurre una grama esistenza hipster in quel di New York City, andando in giro a ciulare per party super cool ed esclusivi. In pratica, un drammatico spaccato di quanto sia dura la vita ai tempi della crisi.

Pregi
- Lena Dunham come sceneggiatrice continua a maturare e in questa seconda stagione ci ha regalato dei notevolissimi saggi brevi di narrativa contemporanea, sotto forma telefilmica.
- Il fantastico episodio “One Man’s Trash” con guest-star Patrick Wilson.
- Il finale di stagione non smielato, solo romantico il giusto.
- Una grande colonna sonora super varia che spazia dagli Oasis alle Icona Pop passando per Fiona Apple.
- Il personaggio di Marnie (Allison Williams) in questa seconda stagione esplode e ci regala alcune scene memorabili, come quando a una festa reinterpreta “Stronger” di Kanye West.



Difetti
Le Girls non è che siano il massimo della simpatia, a volte. Però il bello della serie è anche quello, presentarci dei personaggi con tutte le loro debolezze e scazzi, per quanto possano renderli persino odiosi.

Personaggio cult
Adam Sackler (Adam Driver)


18. Utopia
La comprensione della trama della serie? Questa sì che è un’utopia
(stagione 1)

Trama semiseria
La vicenda ruota tutta intorno a una misteriosa domanda: "Where is Jessica Hyde?"
Quello che la gente in realtà si chiede è: "Who the fuck is Jessica Hyde?"

Pregi
- Pilot fighissimo.
- La storia è un irresistibile mix tra trame fumettistiche e cospirazioni governative, il tutto realizzato con un sempre gradito, almeno da questa parti, tocco British.
- Stile registico fresco, montaggio veloce, fotografia notevole. Tecnicamente una delle serie più belle da vedere quest’anno e roba da far invidia anche alla maggior parte dei film in circolazione.
- Un manipolo di personaggi parecchio misteriosi e affascinanti come lo spietato killer Arby (Neil Maskell) e l’enigmatica Jessica Hyde (Fiona O’Shaughnessy).

Difetti
- Dopo una partenza ricca di spunti strepitosi, qua e là la serie si complica troppo e incespica un po’ negli sviluppi. Niente di troppo preoccupante, ma l’impressione è che la serie il prossimo anno con la seconda stagione potrebbe anche dare di più.
- A livello emotivo il coinvolgimento nei confronti dei personaggi non è altissimo.

Frase cult
Where is Jessica Hyde?

17. Banshee
Una cittadina piena di amish e di… figa
(stagione 1)

Trama semiseria
Hood (Antony Starr) è un tizio cazzuto che appena uscito di prigione va a vivere in una cittadina di nome Banshee piena di amish. Perché con tutti i posti al mondo va ad abitare proprio lì? A forza di stare in prigione è diventato scemo?
No. Perché Banshee, oltre che piena di amish, è anche piena di figa.

Pregi
- Non so se la cosa vi può interessare o meno, ma se vi interessa è una delle serie con più figa in circolazione. Ivana Milicevic e Lili Simmons sono strepitose e spesso svestite. Se la cosa invece non vi interessa, sappiate che anche il protagonista Antony Starr è un gran figo.
- Kai Proctor (l’attore danese Ulrich Thomsen) è un villain con i controcazzi.
- Dopo una partenza non eccezionale da mediocre serie action, Banshee cresce episodio dopo episodio trasformandosi in un dramma shakespeariano di impressionante intensità.

Difetti
L’episodio pilota non è eccezionale con la sua voglia di stupire a tutti i costi e potrebbe disorientare qualche spettatore. Per fortuna già dalla seconda puntata le cose migliorano.

Personaggio cult
Job (Hoon Lee), l’aiutante trans e hacker del protagonista Hood

16. Homeland
Edward Snowden pazza e in gonnella contro tutti
(stagione 3)

Trama semiseria
Al termine della seconda stagione la sede della CIA era stata fatta saltare per aria e quindi ora gli agenti superstiti decidono di costruirla in un altro posto. Un posto a caso: le Hawaii. Inizia così Homeland – Hawaii Edition con la prosperosa Pamela Anderson al posto di Claire Danes e l’aitante The Rock anziché Damian Lewis.

Pregi
- È stata la stagione più imprevedibile e sorprendente della serie e la quarta potrebbe prendere direzioni ancora più inaspettate.
- Le grandi scene e i momenti di tensione non sono mancati.
- Lo splendido episodio s03e03 “Tower of David”.
- Il finale di stagione shock.

Difetti
- È stata la stagione più confusa e incerta su quale direzione far prendere alla serie, troppo poco terroristica nella prima parte e troppo terrostica nella seconda.
- Nonostante alcuni momenti altissimi, nel complesso è stata una stagione inferiore alle due precedenti, che avevano conquistato il primo posto nella classifica delle meglio serie tv di Pensieri Cannibali sia nel 2011 che nel 2012.
- Troppo poco Nicholas Brody (Damian Lewis).
- Alcuni salti temporali in avanti sono sembrati un po’ affrettati.
- Il personaggio di Jessica Brody (Morena Baccarin) è stato buttato via quasi del tutto, mentre quello di Dana (Morgan Saylor) ha avuto un grosso spazio all'inizio per poi essere anch’esso gettato. Per non parlare di Fara (Nazanin Boniadi), l’assistente musulmana di Saul (Mandy Patinkin) che sembrava dover giocare un ruolo fondamentale e invece niente, così come anche Peter Quinn (Rupert Friend).

Personaggio cult
Nicholas Brody (Damian Lewis)


15. American Horror Story: Coven
Tremate tremate, se le streghe voi trombate
(stagione 3)

Trama semiseria
Taissa Farmiga scopre di non essere del tutto normale quando il suo boyfriend muore trombandosela. Viene così spedita in una scuola speciale... Hogwarts?
No, la versione cool di Hogwarts, un covo capitanato da Sarah Paulson e dalla strega Suprema Jessica Lange. Altroché Albus Silente...

Pregi
- Le prime puntate sono le più divertenti e (relativamente) leggere della serie in assoluto.
- Taissa Farmiga + Emma Roberts formano proprio un bel Coven di streghetten fighetten.
- Notevole il personaggio notevolmente da stronza di una notevole Kathy Bates.
- Evan Peters a fare lo zombie se la cava bene. Ma non so se per la sua carriera futura questa sia una buona notizia.
- Lily Rabe in versione simil Stevie Nicks dei Fleetwood Mac: fantastica!
- Jessica Lange ormai è una garanzia.

Difetti
- Manca l’effetto sorpresa della prima stagione e lo spessore “storico” della seconda.
- Come già capitato alle due precedenti stagioni, dopo una partenza a mille si incontra qualche episodio un po’ sottotono.
- Denis O’Hare in versione schiavetto della Suprema è abbastanza ridicolo e sembra il maggiordomo di Scary Movie 2. Se è una cosa voluta, passa subito tra i pregi della stagione.
- Sarah Paulson accecata e sottotono rispetto all'Asylum.
- La stagione finirà solo a gennaio e quindi fare un punto completo ora è difficile. Peggio per voi, autori di AHS, non sapete che le classifiche cannibali di fine anno sono stilate appunto a fine anno?

Personaggio cult
Madison Montgomery (Emma Roberts)

14. Black Mirror
Nel futuro saremo governati da un grillo, pardon da un orsetto blu
(stagione 2)

Trama semiseria
Tre mini-film che ci proiettano in un distopico futuro prossimo.
Nel primo, alla protagonista muore il fidanzato e così si dà al porno su internet. Fino a che un giorno non incontrerà la sua anima gemella, un certo Don Jon.
Nel secondo, una tipa si sveglia priva di memoria e alla fine si scopre che Don Jon la sera prima le aveva versato del Roipnol nel drink.
Nel terzo mini-film, Don Jon viene eletto a capo del governo e il mondo diventa un porno, volevo dire un posto fantastico.

Pregi
- Pur priva dell’effetto sorpresa della prima stagione, Black Mirror continua a stupire e ad essere geniale.
- Il primo episodio Be Right Back è quello più emozionante finora della serie.
- Il terzo episodio The Waldo Moment è una delle più efficaci riflessioni socio-politiche mai viste. Tra l’altro con non pochi riflessi visibili nell’attualità italiana…

Difetti
- Il secondo episodio “White Bear” è leggermente sottotono rispetto agli altri due, per via della tematica ormai abusata dei reality-show.
- Solo 3 episodi, uffi.

Personaggio cult
Waldo

13. Mad Men
Sono pazzi questi uomini
(stagione 6)

Trama semiseria
Don Draper si stufa di fare il pubblicitario e si unisce ai movimenti studenteschi sessantottini. E così scopa ancora più di prima.

Pregi
- Linda Cardellini nei panni dell’amante stagionale di Don Draper (Jon Hamm).
- January Jones è tornata in splendida forma e non la truccano più come una cicciobomba cannoniera. Guarda caso Don non esiterà un attimo a ritrombarsela.
- Belle le parentesi “teen” dedicate a Sally Draper (Kiernan Shipka).
- Roger Sterling (John Slattery) in questa stagione è ancora più un idolo totale.
- Il bellissimo finale di stagione sulle note di “Both Sides Now” di Judy Collins, il cui testo si sposa alla perfezione con le immagini.

Difetti
La qualità di Mad Men è sempre talmente alta che ormai non fa più notizia e non riesce a stupire come un tempo.

Canzone cult
Judy Collins “Both Sides Now”

12. Vikings
Game of Thrones senza le parti noiose
(stagione 1)

Trama semiseria
I Vichinghi sono un popolo semplice: mangiano, bevono, scopano, prendono funghetti allucinogeni, si ammazzano, cose così. Fino a che all’illuminato Ragnar Lodbrok (Travis Fimmel) non viene voglia di andare in cerca di nuove terre e nuove civiltà. È così che i Vichinghi arrivano in uno strano paese a forma di stivale, dove accendono uno strambo elettrodomestico quadrato che trasmette delle immagini con sotto il logo




e si chiedono: “E questa sarebbe civiltà?”.


Pregi
- È una serie storico-fantasy che riecheggia le atmosfere di Game of Thrones. Solo concentrandosi su pochi, azzeccatissimi protagonisti ed evitando miliardi di personaggi secondari inutili.
- Il protagonista principale Travis Fimmel non è solo bello bello in modo assurdo ma si rivela anche un ottimo attore.
- Katheryn Winnick nei panni della vichinga guerriera spadroneggia.
- Gabriel Byrne è un gran cattivone.
- Attraverso il personaggio del monaco Athelstan (George Blagden) viene introdotto un interessante discorso religioso e di confronto tra culture diverse. E in più il monaco è protagonista di una fenomenale scena sotto effetto di funghetti allucinogeni.
- Grandissima sigla sulle note di “If I Had a Heart” di Fever Ray.

Difetti
Nonostante la serie sia prodotta da History Channel, l’aderenza storica per i puristi non sarà perfetta, ma pur sempre meglio della versione della Storia di The CW, no?

Personaggio cult
Floki (Gustaf Skarsgård)


11. Rectify
Il braccio della morte non è poi così male rispetto a fuori
(stagione 1)

Trama semiseria
Daniel Holden (Aden Young) viene fatto uscire di galera dopo 19 anni nel braccio della morte, in attesa di essere nuovamente processato. Una volta uscito, il mondo è cambiato rispetto a come lo ricordava: c’è la crisi, la disoccupazione, i Forconi… Al che lui fa: “Ma vaffanculo, io me ne torno dentro!”.

Pregi
- Aden Young stellare nei panni del protagonista.
- Un cast di supporto altrettanto strepitoso: Abigail Spencer, Adelaide Clemens, Luke Kirby, Clayne Crawford. Tutti fenomenali e tutti volti che in futuro potremmo rivedere spesso in tv e al cinema.
- Dialoghi di enorme profondità.
- La serie gioca bene con l’ambiguità del protagonista senza sbilanciarsi troppo: colpevole o innocente? Santo o peccatore? Sfigato vittima di un gomblotto o folle assassino?

Difetti
- L’episodio pilota non è fenomenale e ci va un po’ di pazienza per innamorarsi di questo gioiellino di serie.
- Rectify sembra non avere rivelato il suo potenziale completo e con la seconda stagione, già confermata, potrebbe fare ancora meglio.

Attrice cult
Abigail Spencer


martedì 10 settembre 2013

GUIDA GALATTICA ALLE SERIE TV 2013/2014: I RITORNI




Ieri abbiamo visto tutte, ma proprio tutte, le nuove serie tv che ci attendono quest’autunno/inverno. Qui a Pensieri Cannibali amiamo le novità, è vero, però non ci dimentichiamo nemmeno dei vecchi amici. Quest’oggi passiamo allora in rassegna i telefilm già noti che non vediamo l’ora di rivedere.
Ecco la top 10 dei ritorni più attesi da Pensieri Cannibali nella stagione televisiva 2013/2014.
Quali sono?
Vediamoli con calma.


10. Misfits
(Channel 4, stagione 5 conclusiva, autunno 2013)
I Misfits ci hanno regalato due prime stagioni bomba e poi due stagioni pacco, deludenti e con un sacco di cambi (non tutti felicissimi) nel cast. Quest’autunno arriverà la stagione finale e, benché quasi certamente non si rivelerà all’altezza delle prime due, la speranza è quella di avere una degna chiusura per quella che, pur tra alti e bassi, si è rivelata la cosa più divertente sui supereroi dalla creazione di Rat-Man. E chissà che i personaggi storici Nathan, Simon, Kelly e Alisha non ricompaiano almeno per il gran finale…

9. New Girl
(Fox, stagione 3, dal 17 settembre)
Oltre che una sitcom in grado di rispecchiare la generazione precaria dei 30enni di oggi, New Girl ormai è il New Friends. E Jess (Zooey Deschanel) e Nick (Jake Johnson) sono i nuovi Rachel & Ross. A questo punto, dopo il gran finale della stagione 2, come continuerà la loro storia?



"Ma sei vestita da Campanellino o da lucciola?"
8. Once Upon a Time – C’era una volta
(ABC, stagione 3, dal 29 settembre)
Ai tempi del lancio, nel 2011, Once Upon a Time era una di quelle serie su cui non avrei scommesso due lire.
Ogni tanto però anche io mi sbaglio, ebbene sì, e sono ben felice di averlo fatto.
La prima season si era infatti rivelata una piacevolissima sorpresa. Lo so che con il secondo ciclo di episodi la qualità è diminuita, sono stati inseriti personaggi mediocri un po’ a casaccio e il trash è aumentato.
Eppure io a questa serie continuo a voler bene e confido molto nella terza stagione, che vedrà l’arrivo del mio personaggio fiabesco/favolistico preferito di sempre: Peter Pan.



7. My Mad Fat Diary
(E4, stagione 2, 2014)
Anni ’90, britpop, piccoli grandi drammi adolescenziali raccontati con una dose abbondante di umorismo bello cattivello. My Mad Fat Diary sembra una serie uscita dai miei sogni e la seconda stagione difatti me la sto già sognando.
Peccato ci sarà da attendere fino al 2014…

6. Scandal
(ABC, stagione 3, dal 3 ottobre)
Questa serie non sarà forse un capolavoro assoluto, ma per il livello di dipendenza che crea non ha davvero rivali. Le prime due stagioni le ho recuperate con colpevole scandaloso ritardo soltanto quest’estate, però ora sono finalmente pronto per guardarla in “diretta”, seguendo la programmazione americana settimana dopo settimana.
Non vedo l’ora, perché anche in questa nuova stagione sono sicuro che Olivia Pope si rivelerà la droga, droga telefilmica almeno, più potente in giro.

5. Les Revenants
(Canal +, stagione 2, 2014)
La serie francese migliore di sempre.
Ok, detto così non è molto, ma vi assicuro che Les Revenants è meglio anche della maggior parte delle serie americane in circolazione.
E allora, dopo la prima splendida stagione, non resta che aspettare la seconda annunciata per il 2014. Per ora, au revoir.

4. American Horror Story: Coven
(FX, stagione 3, dal 9 ottobre)
Dopo la casa infestata del primo ciclo di episodi Murder House e dopo le suore dell’ospedale psichiatrico di Asylum, American Horror Story ci racconta una nuova storia, questa volta incentrata sulle streghe.
Attenzione al cast che, oltre ai confermatissimi Jessica Lange, Sarah Paulson, Evan Peters e Lily Rabe, vedrà il ritorno di Taissa Farmiga e l’arrivo di Emma Roberts, Gabourey “Precious” Sidibe, Angela Bassett e Kathy Bates.
Paura!



3. Homeland
(Showtime, stagione 3, dal 29 settembre)
La serie più figa degli ultimi due anni, trionfatrice nella classifica delle top serie cannibali sia nel 2011 che nel 2012, torna con un terzo ciclo che proverà nell’impresa di migliorarsi ulteriormente. Una vera mission: impossible, ma a questo punto per Homeland niente sembra impossible.




2. 24: Live Another Day
(Fox, stagione 9, maggio 2014)
Ma come?
24 non era terminato con l’ottava stagione?
Sì, in teoria sì. Mai però sottovalutare la capacità degli americani di riciclare qualunque cosa. Per una volta però non mi lamento. Pur non amando le ripetizioni, non sto davvero più nella pelle di rivedere Kiefer Sutherland nel ruolo che più gli compete, quello di Jack Bauer. Anziché le solite 24 ore seguite in presa “diretta”, ci saranno a questo giro di lancette solo 12 episodi. Cambieranno il titolo della serie in 12?

1. Mad Men
(AMC, stagione 7 conclusiva, 2014)
Così come l'imminente finale di Breaking Bad, in arrivo il 29 settembre, è l'evento telefilmico del 2013, questo sarà l'evento telefilmico del 2014, almeno per me: il gran finale di Mad Men, la serie più splendida di sempre, o se non altro dai tempi di Twin Peaks. Roba da diventare davvero matti nell’attesa.

"Gli episodi finali? Non c'ho voglia di girarli..."

TUTTI GLI ALTRI RITORNI DEL 2013 (in ordine alfabetico)
2 Broke Girls (CBS, stagione 3, dal 23 settembre)
A Young Doctor’s Notebook – Appunti di un giovane medico (Sky Arts, stagione 2, 2013?)
Aiutami Hope! (Fox, stagione 4, dall’8 novembre)
American Dad! (Fox, stagione 9, dal 29 settembre)
Arrow (The CW, stagione 2, dal 9 ottobre)
Beauty and the Beats (The CW, stagione 2, dal 7 ottobre)
Blue Bloods (CBS, stagione 4, dal 27 settembre)
Boardwalk Empire (HBO, stagione 4, dall’8 settembre)
Bob’s Burgers (Fox, stagione 4, dal 29 settembre)
Bones (Fox, stagione 9, dal 16 settembre)
Castle (ABC, stagione 6, dal 23 settembre)
Chicago Fire (NBC, stagione 2, dal 24 settembre)
Criminal Minds (CBS, stagione 9, dal 25 settembre)
CSI (CBS, stagione 14!!!, dal 25 settembre)
Dog with a Blog (Disney Channel, stagione 2, 20 settembre)
Downton Abbey (ITV, stagione 4, settembre 2013)
Due uomini e mezzo (CBS, stagione 11!, dal 26 settembre)
Eastbound & Down (HBO, stagione 4, dal 29 settembre)
Elementary (CBS, stagione 2, dal 26 settembre)
Glee (Fox, stagione 5, dal 19 settembre)
Grey’s Anatomy (ABC, stagione 10!, dal 26 settembre)
Grimm (NBC, stagione 3, dal 25 ottobre)
Hart of Dixie (The CW, stagione 3, dal 7 ottobre)
Haven (SyFy, stagione 4, dal 13 settembre)
Hawaii Five-0 (CBS, stagione 4, dal 27 settembre)
How I Met Your Mother – Alla fine arriva mamma (CBS, stagione 9, dal 23 settembre)
I Griffin (Fox, stagione 12, dal 29 settembre)
I Simpson (Fox, stagione 25!!!!!, dal 29 settembre)
Last Man Standing - L’uomo di casa (ABC, stagione 3, dal 20 settembre)
Law & Order (NBC, stagione 15!!!, dal 25 settembre)
Lilyhammer (Netflix, stagione 2, autunno 2013)
Lost Girl (SyFy, stagione 4, dal 10 novembre)
Modern Family (ABC, stagione 5, dal 25 settembre)
Nashville (ABC, stagione 2, dal 25 settembre)
NCIS (CBS, stagione 11!, dal 24 settembre)
NCIS: Los Angeles (CBS, stagione 5, dal 24 settembre)
Nikita (The CW, stagione 4, novembre)
Parenthood (NBC, stagione 5, dal 26 settembre)
Parks and Recreation (NBC, stagione 6, dal 26 settembre)
Person of Interest (CBS, stagione 3, dal 24 settembre)
Revenge (ABC, stagione 3, dal 29 settembre)
Revolution (NBC, stagione 2, dal 25 settembre)
Ripper Street (BBC One, stagione 2, fine 2013)
Sherlock (BBC One, stagione 3, autunno 2013)
Some Girls (BBC Three, stagione 2, fine 2013)
Sons of Anarchy (FX, stagione 6, dal 10 settembre)
South Park (Comedy Central, stagione 17!!!, dal 25 settembre)
Supernatural (The CW, stagione 9, dall’8 ottobre)
The Big Bang Theory (CBS, stagione 7, dal 26 settembre)
The Carrie Diaries (The CW, stagione 2, dal 25 ottobre)
The Good Wife (CBS, stagione 5, dal 29 settembre)
The Mentalist (CBS, stagione 6, dal 29 settembre)
The Middle (ABC, stagione 5, dal 25 settembre)
The Mindy Project (Fox, stagione 2, dal 17 settembre)
The Neighbors (ABC, stagione 2, dal 20 settembre)
The Vampire Diaries (The CW, stagione 5, dal 3 ottobre)
The Walking Dead (AMC, stagione 4, dal 13 ottobre)
Treme (HBO, stagione 4 conclusiva, dall’1 dicembre)
White Collar (USA Network, stagione 5, dal 17 ottobre)


E NEL 2014…
Banshee (Cinemax, stagione 2, 2014)
Bates Motel (A&E, stagione 2, 2014)
Being Human US (SyFy, stagione 4, 2014)
Broadchurch (ITV, stagione 2, 2014)
Californication (Showtime, stagione 7, primavera 2014)
Call the Midwife (BBC One, stagione 3, 2014)
Community (NBC, stagione 5, 2014)
Continuum (SyFy, stagione 3, 2014)
Da Vinci’s Demons (Starz, stagione 2, 2014)
Dallas (TNT, stagione 3, inizio 2014)
Defiance (SyFy, stagione 2, giugno 2014)
Devious Maids (Lifetime, stagione 2, 2014)
Diario di una nerd superstar – Awkward (Mtv, stagione 4, 2014)
Doctor Who (BBC One, dodicesimo dottore, serie 8, 2014)
Episodes (Showtime, stagione 3, dal 12 gennaio 2014)
Falling Skies (TNT, stagione 4, estate 2014)
Game of Thrones (HBO, stagione 4, 30 marzo 2014)
Girls (HBO, stagione 3, gennaio 2014)
Hannibal (NBC, stagione 2, 2014)
Hemlock Grove (Netflix, stagione 2, 2014)
Hot in Cleveland (TV Land, stagione 5, 2014)
House of Cards (Netflix, stagione 2, 2014)
House of Lies (Showtime, stagione 3, 2014)
In the Flesh (BBC Three, stagione 2, 2014)
Justified (FX, stagione 5, gennaio 2014)
Louie (FX, stagione 4, maggio 2014)
Mario (Mtv, stagione 2, 2014?)
Melissa & Joey (ABC Family, il resto della stagione 3, 2014)
Mike & Molly (CBS, stagione 4, 2014)
Orange Is the New Black (Netflix, stagione 2, 2014)
Orphan Black (BBC America, stagione 2, 2014)
Perception (TNT, stagione 3, estate 2014)
Psych (USA Network, stagione 8, inverno 2014)
Ray Donovan (Showtime, stagione 2, 2014)
Rectify (Sundance Channel, stagione 2, 2014)
Rizzoli & Isles (TNT, stagione 5, estate 2014)
Royal Pains (USA Network, stagione 6, estate 2014)
Shameless US (Showtime, stagione 4, dal 12 gennaio 2014)
Suburgatory (ABC, stagione 3, 2014)
Switched at Birth (ABC Family, stagione 3, gennaio 2014)
Teen Wolf (Mtv, il resto della stagione 3, gennaio 2014)
The Americans (FX, stagione 2, gennaio 2014)
The Fall (BBC Two, stagione 2, 2014)
The Following (Fox, stagione 2, 2014)
The Fosters (ABC Family, il resto della stagione 1, gennaio 2014)
True Blood (HBO, stagione 7, estate 2014)
Twisted (ABC Family, il resto della stagione 1, gennaio 2014)
Under the Dome (CBS, stagione 2, estate 2014)
Utopia (Channel 4, stagione 2, 2014)
Veep (HBO, stagione 3, 2014)
Vicious (ITV, stagione 2, 2014)
Vikings (History Channel, stagione 2, 2014)
Warehouse 13 (SyFy, stagione 5 conclusiva, 2014)
Workaholics (Comedy Central, stagione 4, 2014)


Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

DISCLAIMER

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. L'autore, inoltre, non ha alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti relativi ai post e si assume il diritto di eliminare o censurare quelli non rispondenti ai canoni del dialogo aperto e civile. Salvo diversa indicazione, le immagini e i prodotti multimediali pubblicati sono tratti direttamente dal Web. Nel caso in cui la pubblicazione di tali materiali dovesse ledere il diritto d'autore si prega di Contattarmi per la loro immediata rimozione all'indirizzo marcogoi82@gmail.com