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domenica 4 ottobre 2015

La noia delle noie - Boredom of Boredoms





Il racconto dei racconti - Tale of Tales
(Italia, Francia, UK 2015)
Regia: Matteo Garrone
Sceneggiatura: Edoardo Albinati, Ugo Chiti, Matteo Garrone, Massimo Gaudioso
Ispirato al libro: Lo cunto de li cunti overo lo trattenemiento de peccerille di Giambattista Basile
Cast: Salma Hayek, Vincent Cassel, John C. Reilly, Toby Jones, Shirley Henderson, Hayley Carmichael, Bebe Cave, Jessie Cave, Stacy Martin, Christian Lees, Jonah Lees, Alba Rohrwacher, Massimo Ceccherini
Genere: (poco) da favola
Se ti piace guarda anche: Game of Thrones, Once Upon a Time, Il cacciatore di giganti

C'era una volta un regista dai tratti nordici, bello come un Dio, con i boccoli biondi e gli occhi azzurri.
Ehm, forse non proprio...

giovedì 23 maggio 2013

LA GRANDE BELLEZZA DEL CINEMA




"Basta con poltrone e sofà. Mo' me metto a vendé i salvagggente!"
Il ritorno dei film italiani viventi. E anche di quelli morenti.
Questa settimana hanno deciso di riempirci (le palle) di film italiani. Per uno che promette bellezza, quello di Sorrentino appena presentato anche al Festival delle Cannes, ce ne sono una miriade di altri che promettono bruttezza.
Con simili premesse, siete pronti per le uscite della settimana?
Ho detto: Siete pronti???
YEEEEEEEAH!
Bravi, io non lo sono. E manco il mio blogger rivale co-conduttore di questa rubrica cinematografica (?) Mr. James Ford sembra esserlo più di tanto. Ma tant’è. Anche ‘sta settimana vi tocca leggere i nostri commenti ai miliardi di film per lo più italiani in arrivo…

"Ahahah, le didascalie cannibali mi fanno sempre morire dal ridere!"
La grande bellezza di Paolo Sorrentino
Il consiglio di Cannibal: la risposta di Sorrentino a La grande bruttezza di James Ford
Paolo Sorrentino è un regista che non mi ha deluso mai. Uno dei pochi, in Italia di sicuro l’unico. Tutti i suoi film hanno una loro grande bellezza, quale di più, quale di meno. Splendido anche il suo ultimo This Must Be The Place, checché ne dica quell’incompetente di Jimmy Ford. Riguardo a questo suo nuovo misterioso lavoro, personalmente non mi ha ancora fatto salire l’hype. Sarà che in Italia non sono proprio capaci a creare una grande attesa per un film. In ogni caso, si preannuncia una visione sicuramente interessante e il fatto che possa essere il The Tree of Life di Sorrentino è una cosa che per me promette molto bene. E che invece potrebbe scatenare le peggio bottigliate di quello là. Quel bruto che risponde al nome di Ford. Ma a quello là è meglio lasciargli i suoi capolavoroni, come Il Re Scorpione…
Il consiglio di Ford: speriamo che torni la grande bellezza di Sorrentino.
Ho sempre adorato Paolo Sorrentino, fino a poco tempo fa indiscutibilmente il mio regista italiano contemporaneo preferito: grandi storie, grande tecnica, grandi interpretazioni ed uno dei film più grandi degli ultimi quindici anni di Cinema italiano, Il divo.
Peccato che poi il buon Paolo si sia montato la testa e abbia deciso di spararla grossa negli States, incontrando quella che è stata la prima, vera delusione provata dal sottoscritto nei suoi confronti, il troppo radical e troppo chic This must be the place, che era pure un buon film ma davvero troppo autocompiaciuto, perfino più del Cannibale.
Questo La grande bellezza mi fa pensare, invece, ad un ritorno alle origini e a qualcosa di quasi felliniano, quindi speriamo bene: alla peggio, non tratterrò certo i miei colpi più proibiti.

"Portatemi qui il Cannibale!"
Fast & Furious 6 di Justin Lin
Il consiglio di Cannibal: la risposta di Vin Diesel a Slow & Furious di James Ford
Basta!
Sesto episodio di una saga cinematografica che ormai ha stufato. Con la frequenza con cui fanno uscire un nuovo capitolo, ormai più che di film sarebbe il caso di parlare di serie tv, e non delle migliori.
A me il primo Fast & Furious è pure piaciuto, però ormai non c’è più manco la figosità delle corse in auto. È tutto solo un pretesto per realizzare l’ennesimo action fracassone per il pubblico meno esigente come Ford, che al solo vedere i muscolazzi di Dwayne “The Rock” Johnson non capirà più niente.
Io invece me ne scappo via furious & soprattutto fast.


"Hey Ford, you rock my world! ♥"
Il consiglio di Ford: Cannibal, scappa fast, perchè arriva un furious Ford!
Tamarrata galattica che non vedo l'ora di vedere, e che probabilmente si contenderà con Sorrentino la prima visione della settimana: al principio di questa saga detestavo abbastanza il brand di Toretto e soci, incentrato tutto sulle macchine e poco altro. Fortunatamente il tutto si è evoluto in una saga assolutamente trash di quelle che piacciono a me, e dopo aver scaricato i piccoli e pusillanimi Peppa Kid sono rimasti solo i veri duri a portare avanti il baraccone.
Come se non bastasse, c'è The Rock, quindi per me è quasi un ritorno al ring. O a casa.




"Che è 'sto WhiteRussian? Un sito di cocktail?"
"Boh, di certo non è un sito di cinema..."
Epic di Chris Wedge
Il consiglio di Cannibal: una cagata epica
Se c’è un film che si rivelerà ben poco epico, mi sembra proprio questo Epic. E ve lo posso garantire già solo dal trailer. La solita bambinata fordiana stile L’era glaciale che si potrebbe salvare in corner giusto grazie all’annunciata dose di umorismo presente. Da qui a essere una visione epica però, ne passa quanto definire WhiteRussian una lettura epica. Quella al massimo è una lettura da epi…durale. Che battuta schifosa, lo so, ormai mi sa che sono stato infettato irrimediabilmente dal (non)humour fordesco.
Il consiglio di Ford: di epiche ci saranno soltanto le legnate che si prenderà il Cannibale alla prossima Blog War!
Filmetto assolutamente inutile Dreamworks-style che già dal trailer non promette nulla di buono.
L'ho visto in sala appena prima dello splendido Gatsby di Luhrmann, e con Julez ci siamo guardati sconvolti sperando che al Fordino non prenda mai il trip per robette di questo genere.
Il lavoro di Wedge, infatti, pare talmente poco interessante che non lo appiopperei neanche a quel coniglione del Cucciolo Eroico.

Un'immagine dal set di Nero infinito in esclusiva per Pensieri Cannibali.
Nero infinito di Giorgio Bruno
Il consiglio di Cannibal: tristezza infinita
Ricordo le prime visite al blog di Ford, WhiteRussian, un sito che era di un nero infinito, oltre che di una tristezza infinita. Ricordo anche di avergli consigliato di cambiare colore, visto che leggere sul nero era un fastidio per gli occhi. Così il vecchio Ford diede retta al giovane Cannibale e passò al bianco. Risultato? WhiteRussian risulta sempre un fastidio per gli occhi, ma più che altro per i suoi (discutibili) contenuti. Perché vi sto dicendo questo? Perché non c’avevo voglia di commentare un film che tanto molto probabilmente non vedrò mai e che credo pure voi vi risparmierete. A meno che non siate parenti del regista Giorgio Bruno e allora sarete costretti a vederlo. Dirò una preghiera per voi.
Il consiglio di Ford: oblio infinito...
... Che è più o meno quello che aspetta ogni spettatore di questo film, ennesimo prodotto inutile portato in sala dai nostri intelligentissimi distributori.
Vorrei sproloquiare contro il mio antagonista e le sue insulse sbrodolate di ego, ma non voglio sprecare troppe parole per questo commento.

"Se il film lo intitolavano A-Mario amore lo andavo a vedere."
Amaro amore di Francesco Henderson Pepe
Il consiglio di Cannibal: meglio un amaro Lucano
Altro film italiano trascurabile della settimana, se non fosse che guardando il trailer un’attrice mi ha fatto accendere una lampadina: si tratta di Lavinia Longhi, di recente vista nella geniale, enorme, consigliatissima serie tv Mario di Maccio Capatonda, dove è l’interesse sentimentale del pluritelegattato protagonista.
E allora? Niente, era così per dire. Questo non significa che il film meriti di essere visto, però se non altro lo piazza un gradino più in alto rispetto alle altre proposte italiote della settimana Sorrentino escluso. Proposte amare proprio come l’amore che provo per Ford. Anche se in questo caso si dovrebbe parlare più che altro di dolce odio…
Il consiglio di Ford: amaro è il destino del Cinema italiano, se ne è rimasto uno.
Ti prego, Sorrentino, fa che il tuo nuovo film sia da rimanere a bocca aperta.
Perché non ne posso più di proposte inutili come quelle che sopporto di settimana in settimana.
Già devo sforzarmi abbastanza per sciropparmi il Cannibale.

"Cannibal Kid mi ha rotto, ora mi leggo Cannybal Dog!"
Esterno sera di Barbara Rossi Prudente
Il consiglio di Cannibal: esterno sega
Sempre a lamentarsi del cinema italiano. Sempre a dire che mancano le uscite davvero intriganti.
E poi vedi il trailer di un film come Esterno sera e…
Capisci che non ti sei lamentato abbastanza! Bisogna protestare di più!
Ma perché uno dovrebbe sorbirsi un film del genere, se già il trailer ti spinge a rivalutare i film preferiti dal mio blogger nemico, ovvero quelli con James-Ford Van Damme?
Il consiglio di Ford: all'esterno del Cinema.
Ma davvero stiamo per parlare di questo film?
Non credo proprio.
Per favore, Peppa, diamoci dentro con la prossima Blog War, in modo da affogare i dispiaceri di sala in un bello scontro all'ultimo sangue.

"C'è qualcosa che non va, in questa inquadratura..."
"Ah sì, è Ceccherini."
Una vita da sogno di Domenico Costanzo
Il consiglio di Cannibal: una vita da sogno? Semplice, una vita senza Ford!
E questo Domenico Costanzo chi è? Un altro figlio raccomandato di Maurizio Costanzo Show?
Se molti altri film della settimana promettono male, ma possono (forse) essere considerati ancora dei film, questa roba cos’è? Una scopiazzatura nostrana delle telenovele sudamericane?
O vorrebbe essere una versione italiana dei kung-fu movie orientali?
Non so davvero come una cosa del genere possa arrivare nelle sale, però sono contento. Sono contento perché la “partecipazione straordinaria” di Massimo Ceccherini, l’attore (attore?) più odiato da Mr. Ford farà incazzare molto più lui che me.
Ceccherini che segue Ford tutto il giorno come un’ombra… aah, questa sì che sarebbe una vita da sogno!
Il consiglio di Ford: Ceccherini. E ho detto tutto.
Ho deciso che da ora in poi non dedicherò una sola parola ad un qualsiasi film con Ceccherini nel cast.
Neppure se dietro la macchina da presa ci fosse Clint Eastwood per elogiarlo, o Cannibal Kid per demolirlo a bottigliate.
Ceccherini presente? Ford sciopera per decenza e per salvaguardare l'onore del Cinema.
A questo punto credo che il mio antagonista deciderà di proporre la sua intera filmografia per tenermi lontano dal suo radicalchicchissimo blog.

giovedì 14 febbraio 2013

NOI SIAMO CINEMA



I My Bloody Valentine hanno pubblicato un un disco dopo 22 anni di assenza dalle scene, in settimana ha nevicato come non nevicava da forse 100 anni (almeno secondo Studio Aperto), ci sono state le prime dimissioni di un Papa da 600 anni a questa parte, Spotify è finalmente arrivato in Italia...
Il mondo in questi giorni sta attraversando un periodo di profondi e radicali mutamenti, ma c’è qualcosa che non cambia mai, oltre a Sanremo: la rivalità tra me e Mr. Ford che torna ancora più forte anche questa settimana, con la nostra rubrica sulle uscite del weekend cinematografico.
Quali film vedremo arrivare nelle sale italiane a partire da oggi? Ecco tutte le novità, di cui diverse parecchio interessanti.

"Evvai, finalmente ho conosciuto qualcun altro che usa ancora la macchina
da scrivere come me: Ford, noi siamo infinito!"
Noi siamo infinito di Stephen Chbosky
Il consiglio di Cannibal: noi siamo infinito, Ford tu sei finito
Papa Ratzinger ha annunciato le sue dimissioni da pontefice. Forse ha saputo che ultimamente Padre Ford si è dedicato sempre di più alla religione e vuole lasciargli spazio?
Anche se così fosse, spero che la nostra rivalità possa continuare. In fondo, se Natzi, ehm Ratzi ha lasciato per dedicarsi all’attività di twittatore a tempo pieno, anche Papa Ford potrà tenere il suo blog, no?
Noi siamo infinito e un film che a noi, dove con noi per la prima e spero ultima volta nella mia vita intendo me & Ford, è piaciuto e pure parecchio. E a voi?
Film già inserito nella top 10 dei miei preferiti del 2012 e recensione cannibale coming very soon…
Il consiglio di Ford: Ford è infinito, il Cannibale un po’ meno.
Per la seconda settimana di seguito, e per l'ennesima volta quest'anno - ma cosa sta succedendo all'ordine delle cose? - giunge nelle sale un film che riesce nell'impresa di mettere d'accordo perfino il blasfemo Ford ed il Papa Boy Cannibale, una pellicola di formazione con uno sguardo sull'adolescenza e gli anni del liceo di una bellezza da brividi e disarmante. Inutile dire che questo è il film della settimana, e forse anche uno di quelli dell'anno.

Die Hard - Un buon giorno per morire di John Moore
Il consiglio di Cannibal: Die Ford, volevo dire… Dai Ford!
Sono secoli ormai che l’idolo Bruce Willis non azzecca più un action davvero degno di nota, forse dalle precedenti dimissioni di un Papa, e dubito che questo ennesimo remake possa cambiare la tendenza.
Il precedente Die Hard - Vivere o morire era anche guardabile, però era del tutto inutile e non aggiungeva nulla alle avventure di John McClane. Se in quello c’era la figlia, in questo nuovo (?) capitolo hanno tirato fuori il figlio di McClane. Certo che questi sceneggiatoroni di Hollywood ne hanno davvero tanta di fantasia.
Quasi quanta Ford: dopo Beasts of the Southern Wild, anche il suo prossimo header sarà dedicato a Zero Dark Thirty? ;)


"Ora ricordo perché ho accettato di girare questo film..."
Il consiglio di Ford: un buon giorno per il Cannibale per morire potrebbe essere quello di decidersi ad incontrare Ford di persona!
Ennesimo capitolo delle avventure dell'inossidabile McClane, che ormai pare effettivamente aver dato tutto quello che poteva al Cinema. Da queste parti, però, si vuole un gran bene sia a Bruce Willis che alla saga, quindi ce ne fregheremo bellamente e saremo in prima linea per goderci qualche sana esplosione nonchè sparatoria nonchè action movie in barba a tutti i Peppa Kid del mondo.
Ce n'è uno solo? E meno male! ;)




Promised Land di Gus Van Sant
Il consiglio di Cannibal: un bel film, promesso
Grazie. Per una volta grazie alla distribuzione italiana, per non aver tradotto il titolo di questo film con qualcosa che avrebbe potuto far affiorare inquietanti ramazzottiani ricordi…
Ho già visto questo film e devo dire che mi è piaciuto. Qualcuno lo potrà accusare di buonismo o altro, ma per me raccontare bene una bella storia non significa per forza buonismo. Certo, non aspettatevi un capolavoro di originalità o qualcosa di rivoluzionario, ma un solido film diretto dalla garanzia Gus Van Sant che unisce impegno con una buona dose di intrattenimento. Questo ve lo posso promettere.
"Che ti posso offrire da bere? E non dirmi un WhiteRussian che mi incazzo!"
Una cosa che non vi posso promettere è che io e Ford ci daremo battaglia su questo film. Anche se, considerati i suoi gusti mistico-spirituali degli ultimi tempi, il Ford Sant potrebbe arrivare persino a rinnegare Van Sant.
Recensione cannibale prossimamente.
Il consiglio di Ford: ve lo prometto, lo guardo e cerco di fare la guerra al Cannibale!
Il buon Gus, che mi pareva alla canna del gas dopo aver realizzato quella robetta radical chic tutta forma e niente sostanza di Paranoid Park potrebbe riscattarsi con un titolo che mi ricorda in qualche modo il buon Will Hunting - sarà per Matt Damon? -. Al Saloon non è ancora arrivato, ma vedremo di provvedere a breve in modo da contrastare la presenza in rete della recensione cannibalesca, che sarà come di consueto frutto dei deliri egomaniaci del mio antagonista.

"Ford non ha ancora guardato la nostra pellicola?"
"No, era troppo impegnato a vedersi tutti i film del suo idolo Ceccherini ahah!"
Blue Valentine di Derek Cianfrance
Il consiglio di Cannibal: Blue Ford
Davvero ironica la scelta di far uscire un film così disperato e così poco romantico proprio a San Valentino. Peccato solo che probabilmente non si è trattata di una scelta ironica…
I distributori nostrani hanno portato nel nostro Belpaese questo film con un ritardo fordiano di giusto qualche anno, ma se non altro può essere l’occasione buona per ripescare il lavoro dell’interessante regista Derek Cianfrance prima dell’uscita di Come un tuono (The Place Beyond the Pines), ancora con l’ottimo Ryan Gosling. Blue Valentine è una perfetta visione per un San Valentino alternativo, mentre se siete dei romanticoni smielati come Mr. Ford, è meglio se girate al largo.
La mia recensione, vecchia di ormai due anni ma non ancora andata a male, la potete recuperare qui.
Il consiglio di Ford: volete un San Valentino da incubo che vi permetta di liberarvi di una metà sconveniente? Scegliete un film consigliato dal Cannibale!
Tralasciando i consueti commenti a proposito della distribuzione italiana, devo ammettere che questo film ormai piuttosto datato non è mai riuscito ad incuriosirmi abbastanza da affrontarne la visione: può essere, però, che l'imminente uscita di The place beyond the pines possa farmi cambiare idea e mettermi nell'ottica di una doppietta dedicata a Cianfrance. Staremo a vedere. Nel frattempo, io salto a piè pari S. Valentino e continuo a consigliarvi di essere a breve tutti infinito.

"Ooh, finalmente potrò vantare una chioma come quella di Ford!"
Il principe abusivo di Alessandro Siani
Il consiglio di Cannibal: il film abusivo
Alessandro Siani non è che non lo sopporto. Non capisco quello che dice. Non so quindi dire se faccia ridere o meno, so solo che io non lo capisco.
Qui, oltre ad essere protagonista, esordice alla regia e naturalmente, per non farci mancare nulla, firma pure la sceneggiatura. Ho come l’impressione quindi che questo film… non lo capirò. Almeno so che visione recuperarmi quando vorrò davvero farmi del male. Altrimenti un’alternativa valida è sempre quella di guardare qualche pellicola caldamente consigliata da UaitRascian.
Il consiglio di Ford: dovrebbero essere abusivi i consigli di Principino Kid!
Trovo che Alessandro Siani sia uno dei fenomeni televisivi e cinematografici made in Terra dei cachi più sopravvalutati ed inutili degli ultimi anni. Dunque, quanto pensate possa interessarmi un film scritto, diretto ed interpretato da lui?
Avete indovinato.
Meno di un titolo consigliato da Peppa Kid.
E ho detto tutto.

"Papà, ma come, non mi riconosci? Sono il tuo Fordino!"
La mia mamma suona il rock di Massimo Ceccherini
Il consiglio di Cannibal: la mia mamma le suona al Ford
Come se Siani non fosse già abbastanza, ecco arrivare anche un film diretto e interpretato da un altro comico (?) nostrano, Massimo Ceccherini. Non ho visto i suoi filmoni precedenti, e non credo che vedrò nemmeno questa perla, che vanta nel cast Cristina Del Basso, la tettona del Grande Fratello. E se fa l’attrice lei, vuol dire che in Italia chiunque può fare qualsiasi cosa. Non so, a spararla grossa, a questo punto oserei dire che Ford potrebbe persino proporsi come autorevole blogger cinematografico!
Il consiglio di Ford: io le suonerei volentieri a Ceccherini. E non solo.
E' il momento di una confessione.
Il mio acerrimo nemico, il personaggio che più odio e trovo discutibile al mondo non è il Cannibale. Neppure Lars Von Trier. O Silvio Berlusconi. E' Massimo Ceccherini.
L'ho sempre, sempre, sempre detestato.
Non fa ridere, è brutto da vedere, mi pare sinceramente anche un coglione.
Guardate un pò a cosa mi portano certi film distribuiti.
A proposito, se lo andate a vedere vi pesto con le mie mani. E le bottiglie, ovviamente.

"Guai a chi vota per la Lega Ford."
Viva la libertà di Roberto Andò
Il consiglio di Cannibal: viva la libertà, abbasso Ford (troppo scontata questa, lo so, lo so)
Film su una campagna elettorale che per una volta dunque esce in maniera sensata nel momento giusto. Peccato solo che siamo già talmente spompati dalla campagna elettorale vera che non credo in molti vogliamo vederne una pure al cinema.
Viva comunque la libertà di scelta, che può portare qualcuno a sorbirsi questo film anziché un gioiellino assicurato come Noi siamo infinito, oppure a perdere tempo su WhiteRussian anziché su Pensieri Cannibali.
Il consiglio di Ford: ben venga la libertà. Quella di evitare certi film.
Come già ampiamente espresso la settimana scorsa, temo di averne le palle piene di elezioni politiche, presunti politici e presunti nani maledetti. A parte il momento in cui sarò solo con me stesso nella cabina per il voto, non voglio sentire nulla che riguardi lo scempio ed il teatrino che siamo costretti a sorbirci qui.
Soprattutto al Cinema.
Che se lo sciroppi il Cannibale, che tanto è abituato all'immondizia televisiva.

"E' da quando sono stato al cinema con Ford che ho questo sguardo."
Quattro notti di uno straniero di Fabrizio Ferraro
Il consiglio di Cannibal: meglio quattro notti con uno straniero, o possibilmente una straniera, che con Ford
Pellicola che puzza di radical-chicchismo lontano un miglio persino al mio naso.
Figuriamoci a quello di Ford…
Il consiglio di Ford: meglio quattro notti da straniero in vacanza, che qui in Italia con film come questi.
Pellicola che puzza di radical-chicchismo lontano un miglio al naso del Coniglione.
Figuratevi al mio.

Giochino della settimana: quale tra questi è Ford?
Notre-Dame De Paris di (regista non pervenuto)
Il consiglio di Cannibal: ma basta con ‘sti film sulla danza
Ormai ogni settimana escono regolamente non solo dei filmetti italiani distribuiti in 2 o 3 sale, non solo dei filmetti di animazione che persino Ford è in grado di creare al computer, ma pure dei filmetti sulla danza che credo/spero nessuno vada a vedere. Se volete assistere a un’opera teatrale, andate a teatro, no?
Il consiglio di Ford: non voglio vederli danzare.
Ma con tutte le buone cose che escono ai quattro angoli del globo, è possibile che qui si sia ridotti così male da proporre in sala spettacoli teatrali riciclati!?
Sapete cosa dice il vecchio Jack Burton in situazioni come questa?
Il vecchio Jack dice "basta, adesso".

"Hey yo, che stai scrivendo?"
"Scrivo "Resisti Cannibal". Poveretto, tutte le settimane deve sopportare Ford."
Vietato morire di Teo Takahashi
Il consiglio di Cannibal: oddio, a Ford non lo vieterei buahah
Documentario ambientato in un centro di recupero per tossicodipendenti.
Buone le intenzioni, lascio a voi il piacere o dispiacere di scoprire il risultato.
Io, sinceramente, c’ho meno voglia di vederlo di un film scritto, diretto e interpretato da Mr. James Ford con la partecipazione straordinaria di Alessandro Siani e Massimo Ceccherini.
Il consiglio di Ford: vietato vivere (chiusi in una stanza infestata da conigli giganti a Casale Monferrato).
E pensare che questa settimana era partita bene.
Ora mi sento così depresso che quasi quasi corro a guardarmi qualche film consigliato da Katniss Kid.
Che è tutto dire.

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