Visualizzazione post con etichetta mcdonald's. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta mcdonald's. Mostra tutti i post

mercoledì 30 agosto 2017

The Founder®, storia dello Zucchero Sugar Fornaciari degli imprenditori





The Founder Menu®


Questo prodotto contiene
Michael Keaton
Nick Offerman
John Carroll Lynch
Laura Dern
B. J. Novak
Linda Cardellini
Patrick Wilson

Confezionato da
John Lee Hancock

Prodotto da
FilmNation Entertainment®
The Combine®
Faliro House Productions S.A.®

Distribuito nel mondo da
The Weinstein Company® & McDonald's®

E in esclusiva per l'Italia distribuito da
Videa® & McDonald's Italia - Solo Carni Italiane® (certo, certo, come no)


Assapora il gusto autentico di The Founder®, il nuovo film che puoi addentare in esclusiva solo nei ristoranti McDonald's®.
Gusto autentico... beh, magari non del tutto autentico. The Founder non racconta infatti la storia dei veri veri fondatori della nostra amata catena, i poveri fratelli Dick e Mac McDonald, bensì di Ray Kroc. Chi è Ray Kroc?

lunedì 19 maggio 2014

I MIEI CIBI PREFERITI




Le classifiche più sceme dell’intera rete internet le trovate solo qui, su Pensieri Cannibali. Oggi per una volta mettiamo da parte cinema, musica, serie tv e solite robe di cui si parla da queste parti, per entrare in un altro territorio: il cibo.
Benedetta Parodi, Tessa Gelisio, Antonella Clerici e Joe Bastianich non sto cercando di rubarvi il lavoro. Blogger di cucina, non temete nemmeno voi. Come potrete vedere, la mia Top 10 dedicata al food non propone ricette o consigli su come fare un figurone in cucina. Al massimo su come fare una figuraccia. La mia Top 10 non presenta piatti prelibati o raffinatezze. La mia Top 10 potrebbe sembrare una lista di cibi spazzatura e a tutti gli effetti lo è.
Lo so, sono uno zozzone della cucina. Ho dei gusti terribili. Se per quanto riguarda la musica sono un indie kid piuttosto snob e al cinema sono un radical-chic fan delle pellicole d’autore e mi dichiaro sostanzialmente contro le americanate, a tavola è tutto un altro paio di maniche e mi piacciono le peggio schifezze. Non temete però per la mia salute. Non sono cibi che mangio ogni giorno, altrimenti sarei probabilmente già morto.

Se volete partecipare a questo giochino idiota potete contribuire anche voi su blog, social network e tra i commenti qui a fondo post con le vostre personali liste, che conterranno di certo leccornie più prelibate delle mie. Anche perché non è che ci vada molto…

10. Popcorn
Per un buon amante sia di cinema che di schifezze che si rispetti, i popcorn non possono mai mancare. La Top 10 dei miei cibi preferiti non poteva davvero partire in altro modo.


9. Pan di stelle
Nella mia colazione mattutina, insieme a robe più salutiste tipo la frutta (AAARGH!), non possono mai mancare i biscotti con il tè, o il latte. Tra i miei preferiti piazzo le Gocciole della Pavesi, mentre tra quelli del Mulino bianco c’è solo l’imbarazzo della scelta: i tenerosi Abbracci, le raffinate Pannocchie, i dolci Galletti, le evergreen Macine, ma i miei favoriti in assoluto sono i poetici Pan di stelle. Penso che sarebbero potuti uscire dalla mente di Van Gogh, se solo anziché il pittore avesse fatto il “biscottaio” come Antonio Banderas.


8. Pringles
Credo non ci sia “cibo” più nocivo di questo ma quando inizi a mangiarne una, sei fregato. Sai già che non smetterai più. Fino al ricovero in ospedale.
E poi c’è poco da fare: la patatina tira sempre.


7. Nutella
Non sono uno dei più grandi nutellari al mondo. Non al livello di un Nanni Moretti, almeno. Eppure quando nella dispensa spunta la Nutella, il barattolo non può che durare appena una manciata di giorni… o forse dovrei dire una manciata di ore?
O forse dovrei dire una manciata di minuti?


6. Galak
Ebbene sì. Alla pur favolosa Nutella, una delle invenzioni più geniali nella storia dell’umanità, personalmente preferisco il cioccolato bianco. Possibilmente il Galak. Oh, non accusatemi di razzismo. Non ho niente contro il cioccolato nero, solo mi piace di più questo.


5. Kebab
Non sono un grande fan della cucina etnica o dei piatti “esotici”. In quanto a cibo ho dei gusti molto americani, ovvero trash, e anche molto italiani. Datemi pizza, pasta o lasagne e io sono felice. Per quanto riguarda le cucine estere non mi piace il cinese, né tanto meno il giapponese (non mangio mai pesce, a parte il tonno in scatola Rio Mare, figuriamoci se lo magno crudo). Non mi dispiace invece l’indiano, il messicano me gusta parecchio, ma il mio personale Oscar per la miglior cucina straniera va alla Turchia, con il mitico döner kebab.


4. Winner Taco
È da un sacco di tempo che non lo mangio. Di recente pare sia tornato in commercio, ma non l’ho mai più preso. Secondo alcuni ha perso l’antico splendore e quindi ho il terrore di poter restare deluso. In attesa di decidermi a riprovarlo, rimango con il ricordo di uno dei gelati cult degli anni ’90, nonché uno dei più buoni mai mangiati.


3. Fonzies e Yonkers
Non voglio sapere cosa ci mettono dentro, quali coloranti usano e con quali sostanze vengono prodotti. Non ditemi niente, preferisco non sapere. Non fatemi nemmeno scegliere tra gli uni e gli altri. Ci sono periodi in cui preferisco gli Yonkers e altri in cui prediligo i Fonzies. Mi piacciono persino i nuovi Fonzies Choco. Sono un caso disperato.

Fonzies o Yonkers? E' più difficile che scegliere tra Beatles e Rolling Stones.

2. Pizza
L’eterno classico. La pizza mi piace in quasi tutte le salse e in quasi tutti i gusti, anche se ho una predilezione per la tradizionale Margherita e soprattutto per quella più da teenagers in assoluto: la pizza wurstel + patatine. Cowabunga!


1. Big Tasty (McDonald’s)
Da buon eterno bimbominkia culinario (e non solo) quale sono, non posso che adorare i fast food. Non importa quanto siano nocivi. Il bello è proprio quello. Le cose che fanno male sono anche le più goduriose, e cosa fa più male del McDonald’s?
In diversi paesi stranieri il Burger King è forse un po' meglio, ma in Italia per me non c’è storia: il Mc vince! E pensare che la prima volta che ci sono stato non mi aveva entusiasmato per niente. Avevo preso un Big Mac e ho pensato: “Tutto qua?”. Poi però ho scoperto i cheeseburger e il Crispy McBacon e sono diventato un MacFan. Il panino più buono in assoluto, nonché il mio cibo preferito nel mondo, è però un altro: il Big Tasty. 850 calorie di pura libidine.
Quanto al film Super Size Me non l’ho mai visto e credo che per paura non lo guarderò finché avrò vita. Ovvero non molto a lungo, se continuerò a mangiare tutti questi cibi trash.

sabato 30 marzo 2013

COMPLIANCE, NON SUCCEDE SOLO DA MCDONALD’S


“Pronto Cannibal? Sono l’agente Page del servizio Google Blogger.”
“Sì buongiorno agente, cosa posso fare per lei?”
“Ci hanno riportato un problema con il suo blog.”
“Uh, caspiterina. E cosa sarà mai successo?”
“Ci hanno segnalato che il suo blog contiene opinioni cinematografiche, musicali, sociali etc parecchio discutibili. Inoltre… vediamo… Sì, mi dicono che il suo ultimo post non conteneva immagini pornografiche né parolacce. Nemmeno una. Sì, c'era un video in cui si intravedevano le chiappette di Natalie Portman, però non è abbastanza. Se ne rende conto? Lei ha un blog ma non lo sa sfruttare a dovere.”
“Scusi, signor agente…”
“Mi chiami pure Sire, per favore. O meglio ancora: Emerito Sire.”
“Va bene Emerito Sire Agente, ma posso chiederle chi le ha fatto questa segnalazione?”
“La nostra fonte ci tiene a rimanere anonima, ma comunque posso dirle in via confidenziale che si tratta di un certo Mr. James F. Di più non posso aggiungere.”
“Mr. James F? Non ho proprio la minima idea di chi possa essere… Comunque proverò a rimediare. In questo post inserirò le foto di un’attrice nuda, la protagonista del film di cui avevo intenzione di parlare prima di ricevere la Vostra rispettabilissima telefonata.”

"Col cavolo che mi denudo!"

“Attrice nuda? Eccellente, Signor Cannibal. Questo ci piace. E mi dica, come si chiama questo porn… ehm, questo film?”
“Si chiama Compliance e la protagonista è una ragazza carina…”
“Mooolto interessante.”
“È una biondina interpretata da Dreama Walker, una delle due protagoniste della purtroppo cancellata sitcom Don’t Trust the B**** in Apartment 23. Voi per caso c’entrate qualcosa con questa cancellazione?”
“Sì, a dire la verità sì. Non ci piaceva quel B**** censurato. Non si poteva proprio vedere.”
“Bene, cioè male, comunque questa ragazza lavora in un fast-food, in una catena stile McDonald’s o Burger King.”
“Gnam, mi ha fatto venire fame, Signor Cannibal.”
“Mi sono fatto venire fame da solo. Adoro il cibo junkie da fast-food. Tralasciando lo stomaco che brontola e tornando al film, la capa del fast-food riceve una chiamata dalla polizia. Le dicono che una delle dipendenti, la biondina di cui le parlavo, ha rubato a un cliente.”
“Bene, bene. E quando arriva la parte in cui è nuda?”
“Tra poco. Tra pochissimo. In pratica, questa povera ragazzetta viene messa sotto torchio e accusata di furto. Sarà davvero così? Non glielo sto a spoilerare…”
“Bravo, perché altrimenti ero già pronto ad arrestarla.”
“Colpevole o innocente che sia, la ragazza viene trattata come una ladra e sarà sottoposta ad alcuni trattamenti particolari. A delle perquisizioni intime, molto intime. Sarà ispezionata ovunque. Proprio dappertutto. E così la fanno spogliare…”

"Ma mi devo proprio spogliare?"
"Sì, così ha richiesto Blogger."
"Ah beh, se l'ha detto Blogger allora non posso proprio rifiutare."
"Così non basta?"

"Contenti adesso?"

“E così siamo arrivati alla parte interessante. Bravo Signor Cannibal, bravo. Così ci piace. Continui a segnalare film come questo. Lo consideri un primo avvertimento. Se pubblica ancora post in cui non parla di pellicole ad alto contenuto volgare e/o erotico e/o trasgressivo, saremo costretti a chiuderle - con enorme piacere - il suo blog.”
“Sì, però vede… a parte queste scene, Compliance non è che si possa considerare proprio un film ad alto contenuto pornografico. È semmai un thriller ad alta tensione ambientato tutto in poche ore all’interno di un fast-food. E adesso capisco anche perché certe volte il servizio non è così fast. È un thriller tesissimo, le dicevo, uno dei migliori visti negli ultimi tempi, possiede una sceneggiatura perfettamente costruita con qualche rimando all’adrenalina di pellicole come In linea con l’assassino - Phone Booth o Speed, ma è anche una vicenda in grado di riflettere sul tema del mobbing, della sottomissione, così come dell’autorità in generale. Riflessione parecchio importante soprattutto in un paese fortmente ligio alle regole come gli Stati Uniti. La storia raccontata non è infatti immaginaria, ma si ispira a uno, anzi che dico a uno?, a un sacco di casi analoghi che succedono regolarmente negli USA. Qui in Italia una situazione del genere può sembrare persino troppo assurda e a un certo punto la pellicola rischia di cadere davvero nell’inverosimile, eppure considerando la mentalità americana non è poi tanto difficile immaginare che possa essere capitato qualcosa così. Più di una volta.”
“Signor Cannibal, io al “Non è che si possa considerare proprio un film ad alto contenuto pornografico” ho smesso di sentirla e mi sono concentrato a terminare il secondo turno di una partita particolarmente importante di Ruzzle. Adesso devo salutarla ché mi inizia il terzo turno. In ogni caso proceda come da noi raccomandato: più parolacce, più volgarità, più nudi e più film erotici. Intesi?”
“Certo Signore Emerito Sire Agente. A risentirla, magari in circostanze diverse. Magari potrei offrirle un boccone in un fast-food, che ne dice?”
“Sta per caso cercando di corrompermi, Signor Cannibal?”
“Nossignorno, Signor Emerito Sire Agente!”
“Perché se sta cercando di corrompermi, dovrebbe farlo meglio. Vorrebbe corrompermi con un economico pasto low-cost in un fast-food? Suvvia, Cannibal. So che può fare meglio di così. Comunque sa che c’è? Con tutto questo parlare di cibo spazzatura, un boccone me lo faccio offrire volentieri. Ma non osi pagare con i buoni sconto, per carità. Se vuole corrompermi, almeno lo faccia con dignità.”
“Sissignore, Emerito Sire Agente. I miei ossequi.”

Compliance
(USA 2012)
Regia: Craig Zobel
Sceneggiatura: Craig Zobel
Cast: Dreama Walker, Ann Dowd, Pat Healy, Philip Ettinger, Ashlie Atkinson, Bill Camp
Genere: e.t. telefono a caso
Se ti piace guarda anche: In linea con l’assassino - Phone Booth, Speed, Fast Food Nation
(voto 7+/10)


venerdì 4 giugno 2010

flash, 4 giugno (McDonald's, Drums, Il Genio, Eminem...)

In Francia sta andando in onda uno spot di McDonald's il cui claim è Venez comme vous êtes (o "Venite come siete" o il più nirvaniano "Come as you are", come fa notare lo Zio Scriba). Da brividi.

In Italia, considerato troppo esplicito e gay, sarà sostituito da uno spot in cui Christian De Sica si fa staccare un pompino con ingoio da Belen Rodriguez. Lo slogan sarà sempre quello: "venite" come siete...


Oggi sono arrivati due dischi d'esordio molto interessanti in città.
I The Drums sono uno dei gruppi indie-rock (giustamente) più hype del momento.
Il loro fantastico album (intitolato con grande fantasia The Drums) lo trovate QUI


L'altro è il primo lavoro di Rox (intitolato "Memoirs", rintracciabile QUI), che magari così di nome non vi dirà niente assolutamente niente ma di certo l'avrete sentita in radio con il singolone My baby left me.
Una nuova Amy Winehouse (meno toxica)?
(prossimamente le recensioni)


Nuova potenziale hit per Il Genio. Sì, quelli di Pop Porno!
Dubiti che ti piaccia?
Cosa dubiti, rispondono loro


Duetto tra super superstar: Eminem & Pink
Era lecito aspettarsi qualcosa di meglio, comunque listen here!


Per chiudere, la poesia aerea del video "Crash Years" dei New Pornographers (no, non sono un gruppo porno!)

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

DISCLAIMER

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica, pertanto non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n. 62 del 7.03.2001. L'autore, inoltre, non ha alcuna responsabilità per il contenuto dei commenti relativi ai post e si assume il diritto di eliminare o censurare quelli non rispondenti ai canoni del dialogo aperto e civile. Salvo diversa indicazione, le immagini e i prodotti multimediali pubblicati sono tratti direttamente dal Web. Nel caso in cui la pubblicazione di tali materiali dovesse ledere il diritto d'autore si prega di Contattarmi per la loro immediata rimozione all'indirizzo marcogoi82@gmail.com