Belli gli Oscar, eh. Quest'anno poi le sorprese non sono nemmeno mancate. C'è però da dire che rispetto al Festival di Sanremo che si è appena concluso, un filo hanno deluso. Niente fughe dal palco, niente drammi clamorosi, nessuna polemica enorme, nessuna finta caduta. Qualche look particolare ed eccentrico sì, ma niente al confronto con Achille Lauro. Manco hanno avuto un presentatore vero e proprio. Diciamolo quindi pure. In quanto a spettacolo, e soprattutto in quanto a trash, Sanremo 2020 ha asfaltato gli Oscar 2020.
Dicevamo delle sorprese. La più grande è quella rappresentata dal premio di miglior film. Parasite ce l'ha fatta. Ribaltando i pronostici della vigilia, la pellicola sudcoreana ha battuto il favorito, l'impeccabile ma “freddo” 1917. Ciliegina sulla torta, in maniera forse ancora più inaspettata, Bong Joon-ho ha superato Sam Mendes pure nella categoria di miglior regista e alla fine Parasite c'è portato a casa un totale di 4 statuette, comprese quelle per la miglior sceneggiatura originale e per il miglior film internazionale.