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giovedì 25 maggio 2017

Pirati dei cinema






La Disney torna all'arrembaggio. Dopo aver dominato il box-office di questo primo scorcio d'anno con La Bella e la Bestia, ecco che ripropone il nuovo atteso (ma da chi?) capitolo della saga dei Pirati dei Caraibi.
Per tutti i cinefili ci sarà anche qualcosa di più interessante da vedere, vero?

Ehm no, veramente no. Proprio per niente.
Se comunque vi va di scoprire cosa arriva nelle sale italiane in questo weekend pre-estivo, leggetevi i pre-commenti scritti da me e dal mio blogger nemico Mr. James Ford per prepararvi alla non-visione dei film in uscita .


Pirati dei Caraibi – La vendetta di Salazar
Ford agghindato per il giorno di festa.
No, non Halloween.

venerdì 24 gennaio 2014

CAPITANO TUTTE AL CAPITANO PHILLIPS




Captain Phillips – Attacco in mare aperto
(USA 2013)
Titolo originale: Captain Phillips
Regia: Paul Greengrass
Sceneggiatura: Billy Ray
Tratto dal libro: Il dovere di un capitano di Richard Phillips e Stephan Tatty
Cast: Tom Hanks, Catherine Keener, Barkhad Abdi, Barkhad Abdirahman, Faysal Ahmed, Mahat M. Ali, Chris Mulkey, David Warshofsky, Michael Chernus, Corey Johnson, Max Martini
Genere: piratato
Se ti piace: fatti curare

Okay, il post avrebbe dovuto chiamarsi Capitan Findus ma, visto che l’idea è stata già usata in rete praticamente ovunque e da chiunque più volte e anche da me nei post dedicati a Golden Globe e Oscar, ci ho rinunciato e quindi in questo post dedicato al film Captain Phillips – Attacco in mare aperto eviterò di menzionare il Capitan Findus o il Capitan Schettino o “O Capitano mio capitano”, così come non posterò nemmeno La canzone del capitano di Dj Francesco Fuckinetti. Grazie a Dio.
Cercherò allora di fare un post su Captain Phillips evitando tutti gli stereotipi sui capitani.

FINE DEL POST




Okay, gente, se non posso utilizzare alcun stereotipo sui capitani, non ho più idee.
Ah sì, una ce l’ho: scrivere una bella invettiva contro Tom Hanks.
Io non ci posso fare mica niente. I film con Tom Hanks il più delle volte mi fanno cagare. Quando poi il Fabio Fazio di Hollywood, l’attore più buonista tra i buonisti si mette pure a fare il regista slash sceneggiatore, com’è stato il caso di L’amore all’improvviso – Larry Crowne, i risultati disastrosi sono ancora di più assicurati. Ma anche se è solo attore, naturalmente onnipresente protagonista assoluto come in questo caso, basta e avanza.
Qualcuno potrà dire che mi sono imbarcato prevenuto sulla nave di questo Capitan – Non dire Findus! Non dire Findus! Non dire Findus! – Capitan Find… d’oh! Volevo dire Capitan Phillips. Quel qualcuno ha ragione in pieno. Io parto sempre prevenuto, e con tanto di salvagente già addosso, nei confronti di una barca pellicola guidata da Tom Hanks. Però ad esempio di recente ho trovato pessimo anche il film sull'omicidio di JFK Parkland e ho scoperto che è una pellicola in cui Tom Hanks figura come produttore solo leggendo i titoli di coda. Ma mi aveva già fatto pena prima di scoprirlo. Quindi non c’è niente da fare: ciò che ha a che fare con Hanks a me fa schifo, che io sappia di un suo coinvolgimento prima o meno.
Se poi parto pure con i pregiudizi, com’è questo il caso, il rischio di un naufragio è altissimo. Sarà davvero andata così male?

Risposta breve: sì.
Risposta lunga: sì e ancora peggio di quanto mi aspettassi.

"Vieni fuori, Hanks. La devi pagare cara per tutti i film buonisti che hai fatto!"
Un conto è girare in finto stile documentaristico, un conto è girare proprio di merda. Il sopravvalutato regista Paul Greengrass qui adotta uno stile molto fisico. Troppo? Certe scene sono girate in maniera molto mossa, concitata, volutamente quasi amatoriale, come se fossero girate da me. E io con una macchina da presa in mano sono un incapace totale. Faccio il “critico” cinematografico (ma dove?) perché sono un regista fallito, lo ammetto. Quando paragono Paul Greengrass a me stesso regista quindi non gli faccio certo un complimento, anche perché non basta muovere un po' la macchina da presa per creare una pellicola tesa e avvincente.
La vicenda qui narrata, tratta da una storia realmente accaduta raccontata in un libro scritto dallo stesso vero Captain Phillips, trasuda poi di americanismo sfegatato a ogni scena. Roba del tipo: i bianchi buoni vengono attaccati dai cattivoni pirati neri che d’altra parte in Africa non hanno alternative a quella di delinquere. Ah, se solo vivessero in America, patria della Libertà! Venite, venite pure da noi che vi beccate 33 anni di galera!
Io naturalmente ho fatto il tifo tutto il tempo per i pirati, anche perché Tom Hanks qui ci regala uno dei personaggi meno simpatici nella storia del Cinema e dell’Umanità in generale. Il motivo di maggiore interesse della pellicola, per quanto mi riguarda, è allora stato vedere se i pirati somali sarebbero riusciti a far fuori Tom Hanks e, se sì, in quale atroce modo. Gli attori che li interpretano sono inoltre la cosa migliore nonché l’unica da salvare della banale e malamente scritta pellicola, soprattutto l'ottimo (ma l'Oscar è tutto di Jared Leto) Barkhad Abdi. Per il resto, ho trovato la visione insostenibile. Per il suo ipocrita buonismo ("Siete cattivi, ma non è nemmeno colpa vostra") dietro cui si cela la voglia di ribadire il ben poco velato messaggio propagandistico del film: la superiorità del Grande Popolo degli Stati Uniti d'America su tutti gli altri. E ho trovato insostenibile la visione anche per la sua noia intrinseca.

"Azz, che brutta situazione! In questo momento avrei proprio bisogno
di un paio di marò italiani armati..."
Provate a immaginare qualcosa di noioso. Una sala d’attesa può andare?
Ecco, ora provate a immaginare qualcosa di noioso e di spiacevole. Una sala d’attesa del dentista può andar bene?
Ora provate a immaginare qualcosa di noioso e di molto, molto spiacevole. Una sala d’attesa dal dentista con un disco di Laura Pausini in filodiffusione a tutto volume rende abbastanza l’idea?
Bene, cioè male, perché la visione di Captain Phillips è un’esperienza ancora più noiosa e ancora più spiacevole. È un peccato che abbia visto questo film, quindi. Ed è ancora più un peccato che l’abbia visto solo a 2014 inoltrato, quando ormai avevo già postato i miei peggio film del 2013. Altrimenti il premio Valium se lo sarebbe assicurato di diritto, non ci sono Misérables che tengano. E forse si sarebbe beccato pure qualche altro bel premiuzzo.
Una vera sfortuna. Ma c’è qualcuno che è stato più sfigato di me: il capitano Phillips.
La prima sfiga è quella di trovarsi un cognome del genere. Non tanto per il cognome in sé. È un cognome rispettabile, oltre che una marca di elettrodomestici rispettabile.
Ah no, quella è la Philips con una l sola.
È un cognome di merda quando decidi di diventare un capitano di nave e tutti ti sfottono chiamandoti Capitan Findus. Cosa che però io ho promesso di non fare assolutamente, non in questo post, almeno...


Ok, non lo farò a partire da ora.
La sfiga numero 1 del Captain Phillips è il suo cognome. La sfiga numero 2 è che è stato sequestrato da dei pirati e ne ha subite di tutti i tipi, come si può vedere (anche se io vi consiglio di non farlo) nel film che racconta della sua sventurata vicenda.
La sfiga numero 3, la più grande, è però che per interpretare la sua parte nella pellicola non hanno preso un attore fenomenale, come poteva ad esempio essere un Michael Fassbender o il camaleontico Christian Bale. E non hanno nemmeno preso l’attore figaccione di turno, come poteva essere un Chris o Liam Hemsworth oppure un James Franco o un Ryan Gosling. Anche perché non è che questi attori assomiglino molto al vero Richard Phillips, che è questo qui in mezzo…


Per interpretarlo non hanno ingaggiato nemmeno il regista Paul Greengrass, che sembra il suo fratello grasso, ma l’attore più sopravvalutato e odioso nella storia di Hollywood: Tom Hanks.
Non fosse che per tutta la durata del film ho fatto il tifo per la sua uccisione brutale, mi farebbe quasi pena. Povero Capitan Findu… volevo dire povero Capitano Phillips: capitano davvero tutte a lui.
(voto 3/10)

lunedì 19 agosto 2013

LE RECE AI TEMPI DI TWITTER – EDIZIONE ESTIVA




Dopo il clamoroso insuccesso del primo post dedicato alle Recensioni ai tempi di Twitter, eccone un secondo. Ao', ve tocca.
La notizia positiva è che sono recensioni talmente brevi che, se anche vi fanno schifo, se non altro avete perso appena una manciata di secondi a leggerle.
Ecco qui or dunque una serie di giudizi superflash su una serie di film di cui, per o un motivo o per un altro, che sia mancanza di tempo/voglia/ispirazione, non sono riuscito a scrivere un post completo. Opinioni così superflash (massimo 140 caratteri) che non le chiamo nemmeno recensioni ma solo rece che fa più veloce e qui non c’è tempo da perdere.
Già che ci sono, vi invito a seguirmi anche su Twitter #FollowMeBitches


Sister
Dopo la suora di Lourdes, Lea Seydoux è una sister (+ o -) di un ragazzino arraffone. E, come in Lourdes, splendido finale. #HeySuorSister
(voto 7,5/10)

"Oh, ma non potevamo andare in vacanza al mare, che così mi mostravo in costume?"

Tutti i nostri desideri
Marie Gillain è una giudice con una bella vita, finché scopre di avere il cancro. Ovvero, le maledizioni del Berluska funzionano. #Revenge
(voto 7+/10)

"La condanno a 4 anni senza escort, programmi di Maria de Filippi e partite del Milan."
"NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!"

Margaret
Anna Paquin è una grande attrice. Quando non recita in quella porcheria sempre più trash di True Blood. #TrueStory
(voto 7/10)

"Non c'è alcuna scappatoia al mio contratto con True Blood? Devo davvero rimanere finché l'ultimo vampiro è in vita?
Ma quelli sono immortali..."

Taken 2 - La vendetta
Io vi troverò era il film più ridicolo in giro. Poi è arrivato il sequel e il ridicolo ha assunto un nuovo significato. #StopLiamNeeson
(voto 1/10)

"Coraggio, figlia mia. Ti prometto che fino a Taken 3 non vedrai un altro film peggiore di questo."

The Grey
Liam Neeson urla “Lascialo, figlio di puttana” a un lupo… e capisci che quest’uomo, quest’attore deve essere fermato. Ora. #StopLiamNeeson
(voto 2/10)


Monsieur Lazhar
La versione con i bimbiminkia de L’attimo fuggente. Questa volta però l’attimo è meglio lasciarlo fuggire. #SchoolsOutForSummer
(voto 5/10)

"E ora interrogazione a sorpresa sull'ultimo libro capolavoro di Moccia: Ho voglia di tè."

The Day
Dopo la solita fine del mondo, il mondo rimane in balìa di 5 scemi che combattono contro i cannibali. Forza cannibali! #TheDayAfterTamarrow
(voto 5/10)

"Vi faremo fuori tutti, dannati cannibali!"

The Pact
Buon horrorino consigliato da Midian che parte bene ma ha un finale da BAH! #ReMidianConsiglia
(voto 6,5/10)

"Fidarsi del giudizio cannibale e di quello di Midian? Yes or no?"

Lovely Molly
Discreto horrorino pure questo consigliato da Midian che al contrario parte male ma ha un diavolo di gran finale. #ReMidianConsiglia
(voto 6+/10)

Un'immagine di Lovely Molly.

The Possession
Era da tanto tempo che un film horror non mi faceva cagare così tanto. Non addosso dalla paura. #Orrore
(voto 2/10)
Questa "signora" ha appena finito di vedere The Possession. Volete fare la sua fine?

Le migliori cose del mondo
Teen movie brasileiro. Ma che siamo impazziti? E non è nemmeno così male. Ma che siamo proprio impazziti-pazziti? #BrasileBatteItalia
(voto 6/10)

Un gruppo di fan dei One Direction o un raduno di lettori cannibali?

Pirati! Briganti da strapazzo
L’equivalente cinematografico de La canzone del capitano di Dj Francesco, pardon Francesco Fuckinetti. #FilmDaStrapazzo.
(voto 5/10)

"All'arrem-roby-baggio!
Mmm... troppo vecchia come battuta?"

Scuola di geni
Pseudo cult movie nerdoso anni 80 con Val Kilmer che non è poi tutto ‘sto cult movie, è solo nerdoso. #80sDiludendo
(voto 5,5/10)

"Dici che invecchiando diventerò un ciccione? Nah, impossibile!"

Tutto in una notte
Michelle Pfeiffer e un Jeff Goldblum paurosamente simile a Shyamalan in un film in cui capita…tutto in una notte. Ma va? #80sDiludendo
(voto 6/10)

"Non t'è piaciuto il mio ultimo disco? Guarda che ti sparo, Shyamalan!"

Qualcosa di travolgente
Pellicola regina dei “boy meets girl” movies con Jeff Daniels travolto da una travolgente Melanie Griffith. #80sFicata
(voto 7+/10)

"Macché montature colorate... Questi occhiali sono il must dell'estate!"

La leggenda del cacciatore di vampiri
Un film su Lincoln più noioso persino di quello di Spielberg. Questa sì che è un’impresa leggendaria! #VampirlaBattonoSpielberg
(voto 2/10)

Abraham Lincoln Liam Neeson da giovane.

Shotgun Stories
Jeff Nichols all’acerbo esordio alle prese con la quiete prima della tempesta, scatenata con lo splendido Take Shelter. #MichaelShannonRules
(voto 6,5/10)

"Meno male che mi dovevi portare alle Hawaii..."

Billy Madison
Adam Sandler nei panni di un ragazzo un po’ tardo che torna a scuola. Chissà perché, un ruolo che gli calza a pennello. #LetsGetRetarded
(voto 5/10)

"Signora maestra, durante l'appello ha saltato Cannibal!"

Viaggio al centro della Terra 3D
Jules Verne si sta rivoltando nella tomba, posta al centro della Terra. In 3D, naturalmente. #Bimbominkiate
(voto 4,5/10)

"AAAH! Stiamo cadendo davvero in basso!"
"E aspettate che nel sequel arrivi The Rock..."

Viaggio nell’isola misteriosa
Le tette di Vanessa Hudgens che rimbalzano in slow motion :) e quelle di The Rock che rimbalzano contro delle bacche :( #Bimbominkionate
(voto 4/10)

"Sicuro di preferire le bocce di Vanessa Hudgens? Guarda qui che roba."
"In effetti mi stai facendo venire qualche dubbio..."

L’amore in gioco
Febbre a 90 in versione americana con i Red Sox anziché l’Arsenal. Non il top, ma meglio dell’Hornby versione Littizzetto, neh. #remake
(voto 6+/10)

"Hey Drew, ma tu non stai guardando la partita!
"Mi spiace, ma non riesco a staccarmi da Pensieri Cannibali neanche un istante..."


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