Com’è stato il 2012 per quanto riguarda la musica? La tendenza è quella di dire: “Che schifo, non c’è niente di interessante in giro, era meglio l’anno scorso”. Questo tutti gli anni. In realtà di musica interessante in giro ne circola parecchio. Basta solo alzare le proprie antenne e sapersi sintonizzare sulle frequenze giuste.
Detto questo, il 2012 non è stato un anno del tutto fenomenale per quanto riguarda gli album. Tra ascolti sempre più randagi, singoli, EP, playlist, l’album sembra un’anima in pena alla ricerca di una sua nuova identità, come stesse cercando di ritrovare il suo posto all’interno del panorama musicale.
Di bei dischetti comunque se ne trovano ancora in giro. E questi sono i miei 40 preferiti dell’anno, a partire dalle posizioni dalla 40 alla 31.
40. fun. “Some Nights”
Genere: college pop
Provenienza: New York City, New York, USA
Se ti piace ascolta anche: Imagine Dragons, Vampire Weekend, Neon Trees, Janelle Monae
Pezzo cult: “We Are Young”
Il disco perfetto da ascoltare: per mettere su un Glee club
Consigliato: agli hipster
39. Metric “Synthetica”
Genere: indie pop syntetico
Provenienza: Toronto, Ontario, Canada
Se ti piace ascolta anche: Garbage, Yeah Yeah Yeahs, Emily Haines
Pezzo cult: “Youth Without Youth”
Il disco perfetto da ascoltare: prima della fine del mondo (che tanto non ci sarà, almeno non per ora, cari Maya)
Consigliato: a David Cronenberg
38. Raveonettes “Observator”
Genere: shoegaze
Provenienza: Copenhagen, Danimarca
Se ti piace ascolta anche: Dum Dum Girls, The Kills, My Bloody Valentine, The Pains of Being Pure at Heart
Pezzo cult: “She Owns the Streets”
Il disco perfetto da ascoltare: guardandosi le scarpe
Consigliato: a tutti i wallflower
37. Dirty Projectors “Swing Lo Magellan”
Genere: indie vocal pop
Provenienza: Brooklyn, New York City, USA
Se ti piace ascolta anche: Animal Collective, Grizzly Bear, St. Vincent
Pezzo cult: “Offspring Are Blank”
Il disco perfetto da ascoltare: per mettere su una vocal band
Consigliato: al tuo cuggino indie
36. Miike Snow “Happy to You”
Genere: feel good pop
Provenienza: Stoccolma, Svezia
Se ti piace ascolta anche: Totally Enormous Extinct Dinosaurs, Passion Pit, Delphic, Lykke Li
Pezzo cult: “Devil’s Work”
Il disco perfetto da ascoltare: per darti l’allegria
Consigliato: ai musoni
35. Cat Power “Sun”
Genere: micetta cantantessa
Provenienza: Atlanta, Georgia, USA
Se ti piace ascolta anche: Bat for Lashes, Fiona Apple, Feist, Charlotte Gainsbourg
Pezzo cult: “Ruin”
Il disco perfetto da ascoltare: la mattina al sorgere del sun
Consigliato: agli amanti dei gatti
34. Niki & the Dove “Instinct”
Genere: electro pop
Provenienza: Stoccolma, Svezia
Se ti piace ascolta anche: Charli XCX, Icona Pop, Lykke Li, Karin Park, Fever Ray
Pezzi cult: “Love to the Test”, “The Gentle Roar”
Il disco perfetto da ascoltare: per una vacanza nel profondo nord (intendo Svezia, Norvegia o Finlandia, non Bergamo Alta)
Consigliato: alle persone freddolose
33. El-P “Cancer for Cure”
Genere: hip hip, hip-hop
Provenienza: Brooklyn, New York City, USA
Se ti piace ascolta anche: P.O.S., Cage, Aesop Rock, Cannibal Ox, Prodigy
Pezzo cult: “Oh Hail No”
Il disco perfetto da ascoltare: nel ghetto
Consigliato: anche a quelli cui di solito non piace la musica rap
32. Cooly G “Playin’ Me”
Genere: dark dubstep
Provenienza: Brixton, Londra, UK
Se ti piace ascolta anche: AlunaGeorge, DJ Rashad, Brackles, Goldie, Massive Attack
Pezzo cult: “Landscapes”
Il disco perfetto da ascoltare: nell’hangover (post sbornia per i non anglofoni)
Consigliato: a chi vuole viaggiare da fermo
31. METZ “METZ”
Genere: alternative rock
Provenienza: Canada
Se ti piace ascolta anche: Nirvana, Sonic Youth, Cloud Nothings
Pezzi cult: “Wet Blanket”, “Knife in the Water”
Il disco perfetto da ascoltare: per pogare selvaggiamente
Consigliato a: chi rimpiange gli anni Novanta