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lunedì 31 dicembre 2012

LE PEGGIO SERIE TV 2012

 
I premi non vanno soltanto ai migliori. Pure ai peggiori va fornito il sacrosanto diritto di riceverli. Non so se e quanto ne saranno contenti, però è una cosa che va fatta.
E così, dopo i Cannibal Telefilm Awards 2012 consegnati una manciata di giorni fa, oggi è il turno dei peggiori per quanto riguarda il mondo delle serie tv. È in questo simpatico modo che Pensieri Cannibali chiude l’annata e vi dà appuntamento al prossimo anno, cioè tra poche ore.
Ora mettetevi comodi, che lo show delle peggio serie tv abbia inizio.

THE SHORT GOODBYE (SERIE CHE MI MANCHERA' DI MENO)
1. Terra Nova
2. CSI: Miami
3. Ringer
4. Gossip Girl
5. One Tree Hill

I responsabili dei network americani spesso sono dei gran bastardi. Quando cancellano le nostre serie preferite, soprattutto. A volte però andrebbero benedetti perché fanno solo un favore all’umanità, sopprimendo talune serie. Tra quelle che non rivedremo mai più, una che di certo non rimpiangerò è certamente Terra Nova, ribattezzata in rete Terra Noia, o anche Terra Merda. Un vero e proprio orrore che per fortuna non è stato premiato dal pubblico americano. Altra nuova serie durata appena una stagione e di cui non sentirò la mancanza è poi Ringer. Nonostante la presenza di Sarah Michelle Gellar, per di più in un doppio ruolo!, è un soap thrillerino davvero pessimo che non meritava di andare avanti.
Tra le serie che vanno avanti da anni, forse da secoli, finalmente si sono decisi a chiudere CSI: Miami con Horatio, Cane d’un detective, che pare nessuno nel corso delle 10 stagioni abbia mai visto senza occhiali da sole sul volto.
Fine anche per due longevi teen drama: Gossip Girl, arrivato alla sesta stagione e in agonia già a partire dalla terza, e One Tree Hill; all’inizio era anche una valida serie, poi è diventata a partire della settima serie (con l’abbandono dei due personaggi migliori Lucas e Peyton) una trash soap della peggior specie.
Non mi mancheranno.



SERIE PEGGIO PEGGIORATA
1. Dexter
2. True Blood
3. Grey’s Anatomy
4. Glee
5. Misfits

Ecco ora un premio a quelle serie che, pur rimanendo guardabili, hanno visto calare sensibilmente la loro qualità. Il caso più esemplare è Dexter. Se i primi segnali di crisi si intravedevano già al quinto anno, con il sesto si sono palesati. Colpa principale della scarsa riuscita della stagione sembrava però imputabile (o forse Dexter gradirebbe dire amputabile) ai cattivoni di turno, Travis e il professor Gellar. Invece no. È proprio la qualità della serie a essere andata in malora e con il settimo ciclo di episodi hanno provato a introdurre un cattivo che non ha funzionato per nulla, hanno piazzato su la vicenda dello strip club gestito dai russi che ormai non si vede più manco nel peggior thrillerino di serie Z, più una storia sessuale come nella poco riuscita season 2, giusto per dare spazio a quella gnocca di Yvonne Strahovski. Non sapendo che altro fare, sono andati a rinvangare fuori persino idee dalla stagione 1, e poi hanno portato avanti la insostenibile storia dell’amore di Debra per il fratellastro…
Di True Blood e Grey’s Anatomy che dire? Ormai ogni limite del trash è stato superato e la nuova sfida è riuscire a fare ogni episodio di peggio. Riuscendoci.
Maluccio anche Glee, che nella quarta stagione ha provato a dare qualche segnale di vitalità inserendo qualche nuovo elemento, ma alla fine resta sempre ancora troppo legato ai “vecchi” personaggi, che però non funzionano più. Clamoroso è il caso di Sue Sylvester. Cosa diavolo le è successo? Irriconoscibile.
In calo poi anche i Misfits, che però ormai sono passati totalmente a dei nuovi personaggi e stanno cercando una strada nuova. Per ora, con risultati piuttosto deludenti.


HATE AWARD (PERSONAGGIO PIU’ ODIOSO)
1. Carl Grimes/Chandler Riggs (The Walking Dead)
2. Ellis Boyd/Jaime Cepero (Smash)
3. Ivy Dickens/Kaylee DeFer (Gossip Girl)
4. Henry Mills/Jared S. Gilmore (Once Upon a Time)
5. Chris Brody/Jackson Pace (Homeland)

Qual è il personaggio più insopportabile del piccolo schermo?
Pochi dubbi: il piccolo Carl di The Walking Dead. Un bimbetto capace solo di creare dei danni. Il mio appello continua a essere valido: zombie, ve ne prego, sistematelo una volta per tutte, al più presto!
Altri bimbiminkia odiosi sono poi il sempre insopportabilmente ottimista Henry di Once Upon a Time e il figlio cretino di Nicholas Brody in Homeland, Chris, per fortuna pochissimo presente.
Tragici poi Ellis di Smash, uno dei personaggi più inutili nella storia delle serie televisive, e Ivy di Gossip Girl, la meno sopportabile di una serie che di personaggi poco sopportabili nella sua vita ce ne ha regalati parecchi.


COPPIA CHE SHIPPO MENO
Ivy Dickens (Kaylee DeFer) + Rufus Humphrey (Gossip Girl)

Secondo premio per Ivy di Gossip Girl, questa volta insieme a Rufus, il padre di Dan: sono loro la coppia più improbabile e terribile del piccolo schermo. Almeno per quest’anno.



PREMIO SPECIALE: PERSONAGGIO PIU’ IMPROBABILE DELL’ANNO
Lucy Liu nei panni di Watson (Elementary)

Dopo la coppia più improbabile, un premio anche al personaggio più improbabile.
Lucy Liu nella serie Elementary veste i panni di… Watson. Quel Watson, l’amichetto e assistente di Sherlock Holmes. Cosa c’entra la sexy attrice orientale con il pacifico dottore inglese?
Un mistero a cui nemmeno Sherlock credo troverà mai una risposta.



PREMIO STANISLAVSKIJ CHIII? (PEGGIOR ATTORE)
1. Connor Jessup (Falling Skies)
2. Dave Annable (666 Park Avenue)
3. Barry Watson (Gossip Girl)
4. Brandon Routh (Partners)
5. Joseph Fiennes (American Horror Story Asylum)

Ci sono attori che hanno due espressioni, come Clint Eastwood, con o senza cappello. Ci sono attori che ne hanno solo una, ed è già qualcosa. Connor Jessup di Falling Skies non ne ha manco una. È del tutto privo di espressività. Al confronto, persino gli zombie di The Walking Dead sembrano vivi. Dietro allo sguardo vuoto del giovane attore di Falling Skies si posiziona Dave Annable, vera enigmatica presenza di 666 Park Avenue e poi ancora una nomina per Gossip Girl, questa volta grazie a Barry Watson, il figlio del Reverendo Camden di Settimo Cielo che si è e ci ha regalato un’ospitata nella teen serie. Una dimenticabile ospitata, specifichiamo. Quindi Brandon Routh che, dopo aver interpretato malissimo Superman e Dylan Dog, si è buttato sulla sitcom. E pure in questo caso l'ha fatto malissimo. Infine, il solito pessimo Joseph Fiennes, che sta infestando l’altrimenti ottimo American Horror Story Asylum con il personaggio più inutile dell’intera serie.


PREMIO CAGNA MALEDETTA (PEGGIOR ATTRICE)
1. Tracy Spiridakos (Revolution)
2. Zoey Deutch (Ringer)
3. Katie Cassidy (Arrow)
4. Kristin Kreuk (Beauty and the Beast)
5. Valentina Cervi (True Blood)

Attrice tv cagna dell’anno: primissimo posto per Tracy Spiridakos, la sosia di Fiammetta Cicogna cui è stato affidato il ruolo di protagonista principale di Revolution. Se la serie continua a non convincermi, una parte del (de)merito è anche sua. Alle sue spalle, altre due campionesse del recitar male: Zoey Deutch di Ringer e Katie Cassidy, la bella senz’anima e soprattutto senza espressioni facciali di Arrow. Menzione inoltre per Kristin Kreuk, inverosimile detective di Beauty and the Beast, e per l’italiana Valentina Cervi, che in True Blood sfoggia un accento maccheronico quasi alla Elisabetta Cagnalis.


NUOOO AWARD! (DELUSIONE DELL’ANNO)
1. Awake
2. Finale Desperate Housewives
3. Touch
4. Alcatraz
5. 666 Park Avenue

La serie più deludente dell’anno? Awake.
Annunciata come una versione telefilmica di Inception, come una visione visionaria, come un trip totale, in realtà si è rivelata ben presto una variante, nemmeno troppo fantasiosa, della solita serie crime procedural. Altre novità che non mi hanno convinto, ma proprio per nulla, sono Alcatraz, serie davvero modesta, 666 Park Avenue, partita in maniera promettente ma presto precipitata negli Inferi, e poi Touch, in cui per tutto il tempo, guardandolo, ho pensato: “Kiefer Sutherland, torna a fare 24, please!”.
Delusione poi il finale delle Desperate Housewives, che pure avevo smesso di seguire già da un pochino. Dopo 8 stagioni, è un’ingiustizia una conclusione del genere, gettata via in maniera così affrettata e... disperata.



MAH! AWARD (SERIE PIU’ SOPRAVVALUTATA)
1. Downton Abbey
2. Dexter
3. Person of Interest
4. The Good Wife
5. Fringe

Giusto per scatenare qualche polemica gratuita, ecco una serie di serie che considero seriamente sopravvalutate. Su tutte Downton Abbey. Un prodotto di qualità, però che palle. Ma chissenefrega delle vicende di questi nobili in costume e della loro servitù vissuti 100 anni fa?
Sopravvalutato pure Dexter, che ormai da un paio di stagioni vive unicamente di rendita sul suo passato. Di scarsissimo interesse mi sembrano poi Person of Interest e The Good Wife, che pure godono di un buon seguito, mentre Fringe è una serie super cult per alcuni, mentre io c’ho anche provato a farmelo piacere, ma continua a sembrarmi una versione sbiadita di X-Files. Sorry, Fringe fans.


PEGGIOR SERIE DELL'ANNO
1. Gossip Girl
2. Popland!
3. Ringer
4. Alcatraz
5. Revolution

Per chiudere in bellezza, ovvero in bruttezza, il premio alla peggior serie in assoluto del 2012. Nell'elenco non è presente Terra Nova, ma solo perché avevo smesso di seguirla già nel 2011. Per mia fortuna.
Il quinto posto allora va a Revolution. Serie che sta avendo un buon seguito di pubblico negli USA, ma a livello di recitazione è a livelli bassini (a parte un paio di attori come Elizabeth Mitchell e Giancarlo Esposito) e soprattutto a livello di sceneggiature è scopiazzata da altre serie come FlashForward, Terra Nova, Falling Skies, The Walking Dead e persino Lost. Un pasticciaccio prodotto dal discontinuo J.J. Abrams, che bissa alla quarta posizione con una sua altra produzione: la pompatissima e al primo episodio già spompatissima Alcatraz.
Terzo posto quindi per Ringer, scandalosa serie cui non è bastata neppure la presenza di Sarah Michelle Gellar per salvarsi.
In seconda posizione, la cosa più obbrobriosa vista quest'anno, Popland!, passata sugli schermi di Mtv quest'estate. Una soap colombiana talmente orrenda che non merita nemmeno l'onore della prima posizione.
E allora, al numero 1, una serie che per fortuna non rivedremo più, giacché dopo 6 tiratissime stagioni è giunta a conclusione: Gossip Girl.
Se le prime due stagioni non erano male, e alcuni personaggi come Chuck & Blair sembravano davvero fighi, a partire dalla season 3 il calo è stato progressivo e irreversibile. Fino a una stagione 6 che hanno tirato avanti giusto per raggiungere la parola fine e svelare il grande mistero della serie, ovvero l'identità di Gossip Girl.
Chi è Gossip Girl?
Io non ve lo dico. Se volete saperlo, dovete sopportare la mia stessa pena e scoprirlo da soli!
XOXO, Gossip Goi

domenica 11 dicembre 2011

Sarah Michelle Gellar: Cotta adolescenziale 2011 n. 8

Sarah Michelle Gellar
Genere: sdoppiata
Provenienza: New York City, USA
Età: 34
Il passato: Buffy, Cruel Intentions, The Grudge, So cosa hai fatto, Scream 2, Southland Tales, Scooby-Doo, Veronika decide di morire…
Il suo 2011: Ringer
Il futuro: Ringer, ma spero faccia anche qualcosa di meglio
Perché è in classifica: perché è tornata in tv (e poco importa se la serie è quello che è)
Potrebbero piacerti anche: Isabella Ferrari, Avril Lavigne, Sarah Chalke

A dirla tutta quella con Sarah Michelle Gellar non è che sia proprio una cotta adolescenziale. O meglio, lo è stata anni fa. Ormai è un amore consolidato, nato fin dai tempi di Buffy - L’ammazzavampiri, serie dal cui successo a posteriori possiamo dire che abbia fatto nascere tutti i fenomeni teen vampireschi degli ultimi anni, da Twilight a The Vampire Diaries. Fate voi se sia una cosa positiva o meno, ma il generare cloni e “pargoli” vari è il rischio del mestiere quando si fa una serie tv o un film rivoluzionari…
Da lì in poi la S.M. Gellar non è che se ne sia stata con le mani in mano, ma ha fatto una serie di film di successo come The Grudge e Scooby-Doo, la super cattivona in Cruel Intentions, dove è impegnata tra l’altro in una slinguata lesbo epocale arrivata ben prima di Black Swan, o più passati inosservati come Veronika decide di morire e il sottovalutato ma geniale Southland Tales di Richard “Donnie Darko” Kelly, in cui era una pornostar. E se non è un capolavoro un film con Sarah Michelle Gellar nella parte della pornostar, ditemi voi cosa lo è!
Bene, o anzi non troppo bene, siamo arrivati nel 2011, l’anno dell’attesissimo ritorno in tv con una nuova serie. Ringer è un telefilm thriller che parte da discrete premesse, ma poi si perde in maniera clamorosa tra sceneggiature che non sanno dove andare a parare e dialoghi imbarazzanti. Se comunque continuo a seguirla, la ragione è una, anzi due: Sarah Michelle Gellar in doppia versione, visto che interpreta le due gemelle Bridget e Siobhan (con Sciobaaan che anche è la parola tormentone della serie). E se Ringer è da dimenticare, Sarah Michelle è sempre memorabile. Però adesso cambia serie, pleeease!





sabato 17 settembre 2011

The lord of the Ringer

Ringer
(stagione 1, puntata pilota)
Rete americana: The CW
Rete italiana: non ancora arrivato
Creato da: Eric C. Charmelo, Nicole Snyder
Cast: Sarah Michelle Gellar, Sarah Michelle Gellar, Ioan Gruffudd, Kristoffer Polaha, Nestor Carbonell, Tara Summers, Zoey Deutch, Jaime Murray
Genere: twins-thriller
Se ti piace guarda anche: The Lying Game, Revenge, La donna che visse due volte, Il cigno nero

Avevo paura a guardare il pilot di questa nuova serie. Quando l’attesa per qualcosa, e non mi riferisco solo a un telefilm, è troppo alta, difficilmente viene ripagata e il più delle volte si rimane delusi. E com’è andata con Ringer, la nuova serie con protagonista Sarah Michelle Gellar, assente dal piccolo schermo dai tempi (mitici) di Buffy? Avrà sofferto dell’ansia da prestazione? E noi spettatori?


La partenza è subito da sogno, almeno mio: non una Sarah Michelle Gellar, bensì due Sarah Michelle Gellars! Cosa chiedere di più?
Cosa?
Beh, sì, 3 Sarah Michelle Gellars… però forse in tal caso si sarebbe esagerato. E allora accontentiamoci molto più che volentieri di due, che comunque sono una doppia libidine.
Ma di cosa parla questa serie misteriosa, di cui alla vigilia della visione ho cercato di non sapere nulla per non farmi rovinare dagli spoiler, maledetti spoiler?

Sarah Michelle 1, alias Bridget Cafferty, è una ex spogliarellista, forse anche ex prostituta, che sta cercando di lasciarsi un passato da tossica alle spalle e che è protetta da un tizio venuto fuori direttamente da Lost (Nestor Carbonell, il tizio che non invecchiava mai) perché deve testimoniare a un processo importante.
No, non è il caso Ruby o il processo Tarantini, solo perché ho usato la parola prostituta pensavate fosse così, eh? E invece si tratta del processo a un boss indiano che ha ucciso una strip-girl e Sarah Michelle 1 è l’unica testimone, quindi rischia di brutto la vita.
Sarah Michelle 1 ha però una gemella: Sarah Michelle 2, alias Siobhan Martin, che è ricca, è sposata, vive in un appartamento di lusso, è incinta e ha una vita apparentemente da sogno…
Dopo 6 anni che non si vedono, le due Sarah Michelles si reincontrano e vanno fuori in barca, ma la Sarah Michelle 2, quella ricca, sparisce misteriosamente. La Sarah Michelle 1, credendola morta, decide così di prendere il suo posto e impossessarsi della sua vita. Scambi tipici per le sorelle gemelle, un po’ come accade nella serie teen partita quest’estate The Lying Game, di cui questo Ringer sembra una versione più adulta e soprattutto più riuscita.

Il pilot di Ringer intriga e la trama fitta e complessa lascia presagire un’ampia gamma di sviluppi futuri, anche se certo poi è difficile prevedere quanto e come verranno realizzati e se l’interesse rimarrà costante o scemerà. Un fattore che per una serie thriller è ancora più imprevedibile di, chessò, una comedy.
Visivamente la serie non è poi niente male, e non mi riferisco solo alla presenza della sempre splendida Sarah Michelle, ma anche dei giochi di specchi che creano un effetto alla Black Swan.
Tutto è bene quel che finisce bene? L’attesa è stata ripagata alla grande?

E no miei cari, la vita non è una favola e nemmeno le serie tv. Tolgo le vesti di fan accanito della Gellar e per onor di obiettività devo dire che non tutto è così perfetto e convincente. La regia rimane infatti negli standard del network The CW e non ha guizzi particolari; un tocco di inquietudine e visionarietà alla David Lynch in più farebbe guadagnare molto più mistero alla vicenda, ma qui anche se siamo in una storia di twins non siamo in Twin Peaks. E nemmeno in un noir anni ‘50/’60 di Hitchcock, nonostante le atmosfere ogni tanto richiamino quel periodo, facendo apparire la serie piacevolmente fuori dal tempo.
Un pizzico di tensione in più poi non guasterebbe, visto che le scene in teoria più thrilling dell’episodio pilota (la scomparsa della sorella in mare e l’inseguimento nell’appartamento vuoto) sono anche le meno convincenti.
La cosa più sconvolgente in negativo, quella che lascia sbigottiti e spaventati manco ci trovassimo di fronte a The Ring più che a Ringer, è la realizzazione tecnica tutt’altro che impeccabile, cosa verificabile nei momenti con entrambe le 2 Sarah Michelles in scena e in particolare nella scena TERRIFICANTE in barca con le 2 gemelle. Un omaggio voluto agli effetti speciali di una volta, oppure una semplice carenza di budget?

Tutti da verificare poi i personaggi di contorno. Se la prima puntata si è (giustamente) concentrata sulla doppia protagonista, nei prossimi episodi ci sarà modo di scoprire magari qualcosa di più anche sugli altri; per adesso fa sempre il suo effetto vedere il già menzionato Nestor Carbonell di Lost, con quell’aura di mistero che si porta addosso come dote naturale, poi ci sono Ioan Gruffudd (I fantastici quattro) nei panni del marito e Kristoffer Polaha (Life Unexpected) nei panni dell’amante della Sarah Michelle 2 che poi viene impersonata dalla Sarah Michelle 1 che crede la sorella morta ma nemmeno la piange per un istante e subito prende il suo posto ed è un casino e non si capisce più niente, ma l’unica cosa importante è che ci sono non 1 ma 2 Sarah Michelle Gellars e che non sempre le aspettative sono appagate ma nemmeno del tutto deluse e sono molto curioso di vedere la seconda puntata alla fine se si risolvono alcuni clamorosi limiti tecnici questo Ringer non è niente male e l’ho già detto che ci sono 2 Sarah Michelles?
(voto 7+/10)

martedì 13 settembre 2011

Guida galattica alla nuova stagione telefilmica


Una nuova stagione è alle porte e per quanto riguarda i telefilm e le serie tv americane si preannuncia più promettente che mai. Dopo qualche annata così cosà, sembra infatti il periodo buono per una rinascita, per una nuova onda perfetta con cui surfare sulla serialità d’Oltreoceano.
Naturalmente è presto per dire se ci troveremo di fronte a qualche prodotto in grado di rivoluzionare la narrazione televisiva come fatto da 24 o da Lost, o se faremo la conoscenza di nuovi personaggi cult come Buffy o Don Draper, se vedremo nuovi fenomeni mediatici come le casalinghe disperate o successi della portata di Twin Peaks o Dallas. Vista la frammentazione e la varietà dell’offerta tv attuale sarà difficile, ma comunque negli ultimi mesi sono già nati nuovi piccoli grandi cult come Game of Thrones e Pretty Little Liars, o serie esaltate dalla critica (The Killing, The Walking Dead, Boardwalk Empire). Inoltre diverse longeve serie hanno chiuso i battenti (Smallville e Friday Night Lights) o stanno per farlo (Desperate Housewives), lasciando la porta aperta a un fisiologico e benefico ricambio generazionale, sebbene qualche mammuth televisivo faccia fatica a lasciare il passo, quando forse potrebbe anche farlo (CSI, Law & Order, Dr. House, Grey’s Anatomy…).
In ogni caso le nuove serie sembrano possedere una qualità media ottima, superiore alle produzioni cinematografiche hollywoodiane medie per dire, e chissà che tra le numerose e appetitose novità non si nasconda qualche nuovo fenomeno.
Certo, non è tutto oro quel che luccica, tante idee sono riciclate dall’estero (Wilfred, Skins, Being Human…), e si punta molto sul calco di serie più o meno vampiresche, più o meno supereroiche, più o meno fantasy, e su volti già noti (Sarah Michelle Gellar, Kiefer Sutherland, Rachel Bilson…), però la curiosità è comunque alle stelle.
Ecco allora le serie tv che attendo di più in questa nuova stagione americana, tra ritorni (si spera) graditi ed esordienti totali.

Queste è la top 10 delle novità che attendo con maggiore impazienza.

10. Grimm
Partenza americana: 21 ottobre su NBC
Una serie crime con l’aggiunta di un tocco mystery che prende spunto dalle fiabe dei fratelli Grimm. Detto così non gli si darebbero due euri, anzi due dollari, e invece la preview fa ben sperare…


9. Revenge
Partenza americana: 21 settembre su ABC
Di Emily VanCamp era facile innamorarsi in Everwood, poi ha fatto pure Brothers & Sisters che però sinceramente non ho mai retto, e ora ritorna con una serie in veste finalmente da protagonista. Una storia di vendetta, almeno stando al titolo, quella che la protagonista cercherà per la sua famiglia negli chicchissimi Hamptons, con un pizzico di mistero a rendere il tutto più interessante. Sarà un nuovo cult o verrà cancellato subito?


8. Enlightened
Partenza americana: 10 ottobre su HBO
L’attrice feticcio di David Lynch, Laura Dern, interpreta la parte di una tizia che uscita dalla rehab prova a ricostruirsi una vita. E dalla clip qui sotto direi che non sarà facile… Possibile rivelazione della stagione.


7. Alcatraz/Person of Interest
Person of interest, partenza americana: 22 settembre su CBS
Alcatraz, partenza americana: 2012 su Fox
Due nuovi progetti vedono coinvolto J.J. Abrams in veste di produttore e si propongono come possibili “nuovi Lost”, un’etichetta che fino ad ora ha portato una sfiga micidiale, vedi The Event e FlashForward, e che potrebbe rivelarsi una maledizione anche per queste due serie. In Alcatraz rivediamo Jorge Garcia, il grande (in tutti i sensi) Hugo di Lost, mentre in Person of Interest c’è l’inquietante Ben Linus sempre di Lost, ovvero Michael Emerson, co-protagonista qui insieme a Jim “Gesù Cristo” Caviezel.



6. Hart of Dixie
Partenza americana: 26 settembre su The CW
La splendida Summer di The O.C. Rachel Bilson torna in una nuova serie tv che sa di Everwood e di Men in trees, visto che interpreta una dottoressa che si muove da una grande città a un paesello dimenticato dadDio. Si preannunciano buoni sentimenti e una riscoperta dei veri valori della vera vita, e ogni tanto ci va anche qualcosa del genere. Ma in fondo chissenefrega di cosa parla, c’è Rachel Bilson, e tanto basta!


5. The Secret Circle
Partenza americana: 15 settembre su The CW
The Vampire Diaries con un gruppo di streghette al posto dei vampiri? Sembrerebbe proprio così, visto che questo nuovo teen fantasy è firmato da Kevin Williamson (autore di Dawson’s Creek e sceneggiatore di Scream, oltre che “papà” tv di Vampire Diaries) ed è ispirato a un’altra saga letteraria firmata sempre da Lisa Jane Smith. Protagonisti la bionda Brittany Robertson, proveniente dall’ottima ma sfortunata serie Life Unexpected, e Thomas Dekker (Kaboom, Heroes). So già che tutti noi - e tutti voi - teen addicted non ve la perderete per niente al mondo…


4. The Playboy Club/Pan Am
The Playboy Club, partenza americana: 19 settembre su NBC
Pan Am, partenza americana: 25 settembre su ABC
L’effetto Mad Men irrompe nelle nuove serie ammericane, con due tuffi al cuore degli anni ’60. Molto sexy si preannuncia il primo, ambientato nel primo Playboy Club di Chicago e che vanta tra le conigliette Amber Heard (oh yes!), molto volatile si preannuncia il secondo, incentrato sulla compagnia aerea americana Pan Am che schiera tra le sue hostess una certa Christina Ricci (oh yes, again!). Allacciatevi quindi le cinture che la nuova stagione americana sta per decollare.



3. Awake
Partenza americana: 2012 su NBC
Potrebbe essere la serie più incasinata di sempre. C’è già qualcuno che l’ha definito il futuro Inception televisivo. Per il momento si sa che il protagonista si sveglia da un coma dopo un incidente d’auto e si muoverà in due dimensioni: in una sua moglie è morta nell’incidente mentre il figlio è sopravvissuto, nell’altra il figlio è morto e la moglie è viva. Quale sarà la verà realtà? E, soprattutto, è questa la domanda giusta da porsi? In ogni caso una serie che rischia di farci esplodere la testa. Dopo la fine di Lost, non chiediamo di meglio!


2. American Horror Story
Partenza americana: 5 ottobre su FX
Connie Britton, la MILF della serie Friday Night Lights, si trasferisce in una casa da incubo. Una serie avvolta nel mistero tra atmosfere gotiche e dark creata dalla premiata accoppiata Ryan Murphy/Brad Falchuk, già dietro a Nip/Tuck e Glee. Possono deludere? Certo che possono, ma io scommetto che non lo faranno!


1. Ringer
Partenza americana: 13 settembre su The CW
La serie che segna il ritorno di Sarah Michelle Gellar sul piccolo schermo. Da Buffy – L’ammazzavampiri a questo nuovo promettente thriller in cui interpreta la doppia parte (e quindi doppia libidine) di due sorelle che non si vedono da molto tempo e si stanno per riappacificare. Peccato che una delle due scompaia… Ma la cosa importante è che una nuova serie con Sarah Michelle Gellar è un evento imperdibile tipo finale dei Mondiali.
E con lei parte ufficialmente stasera la nuova stagione americana.


IL Ritornone
Beavis & Butthead
Partenza americana: 27 ottobre su Mtv
Dico solo: Beavis & Butt-Head, nuova stagione.
Eeheheheh, Beavis, che figata!

Possibile ciofeca
Terra Nova
Partenza americana: 26 settembre su Fox
Prendi la produzione di Spielberg che rischi di proporci un altro Falling Skies di cui a dirla tutta non sentiamo il bisogno, ci metti un contesto fantascientifico apocalittico da fine del mondo, lo trasporti in una storia alla Stargate ambientandolo in un mondo preistorico alla Jurassic Park e cerchi di girare il tutto come se fosse il nuovo Lost.
Certo che parte da spunti proprio novi, questa Terra Nova. A livello di pubblico si preannuncia un successo, ma a livello di qualità io qualche dubbio ce l’ho. Staremo a vedere…


Le altre novità
New Girl: dal 20 settembre su Fox
La reginetta della scena indie sia musicale che cinematografica Zooey Deschanel approda sul piccolo schermo in una classica sitcom in cui è la ragazza stralunata che va a vivere con tre coinquilini maschi, e naturalmente è un evento di quelli indie-perdibili.
Già distribuito online il pilot: molto ma molto carino!


Once Upon a Time
Partenza americana: 23 ottobre su ABC
Jennifer Morrison ritorna in tv dopo aver appeso il camice al chiodo e aver dato il ben servito al Dr. House (non gliel’ha mai data, alla fine, vero?) e lo fa con una serie ambientata nel mondo delle fiabe… Sarà una fantasy-stronzata? Speriamo di no, anche se un pochino di rischio c'è...


Suburgatory: dal 28 settembre su ABC
Una nuova serie adolescenziale? Oh yeah. Ricca d’ironia? Sembra di sì. La protagonista non vi ricorda forse Emma Stone? A me sì!
Tutte buone ragioni per non perdersi questo viaggio nel purgatorio, anzi nel suburgatorio.


Charlie’s Angels: dal 22 settembre su ABC
Tornano le Angels in versione 2.0, per quella che si preannuncia la serie con più figa della nuova stagione (The Playboy Club permettendo).


Unforgettable: dal 20 settembre su CBS
Poppy Montgomery di Senza traccia e Dylan Walsh di Nip/Tuck in un nuovo thriller che non sembra l’ennesima pallosa serie crime. Potrebbero darci soddisfazioni…

Homeland: dal 2 ottobre su Showtime
Thriller politico con l’ex Giulietta Claire Danes, l’ex Life Damian Lewis, l’ex Criminal Mind Mandy Patinkin e l’ex Visitor Morena Baccarin. Sarà il nuovo 24?

2 Broke Girls: dal 19 settembre su CBS
Nuova comedy con le gnocchette Kat Dennings e Beth Behrs nella parte di due cameriere…

Allen Gregory: dal 30 ottobre su Fox
Serie animata creata da Jonah Hill, l’ex cicciobombo di Suxbad ora dimagrito. La serie ha per protagonista un bambinetto ricco e viziato costretto a frequentare una scuola "normale". Ci sarà da ridere! Almeno credo.

How to be a gentleman: dal 28 settembre su CBS
Comedy presumibilmente divertente con un tizio precisino che incontra un mega tamarro. Nel cast c’è Mary Lynn Rajskub di 24.

Hell on Wheels: dal 6 novembre su AMC
Serie ambientata nel 1860 durante la costruzione della più lunga ferrovia transcontinentale americana. Detta così non è che sia così appealing, però il fatto che vada su AMC (il canale di Mad Men) è una garanzia.

I hate my teenage daughter: dal 30 novembre su Fox
Rivalità tra madri e figlie con la bionda Jaime Pressly (My name is Earl). Non amo troppo le sitcom, ma questa ce farà ride’.

A Gifted Man: dal 23 settembre su CBS
Puntata pilota da Jonathan Demme! Protagonisti Patrick Wilson e Julie Benz! La storia è quella di un dottore che comincia a vedere le persone morte. Tutto grandioso, però il trailer non mi convince del tutto e mi dà un senso di dejavu…


In arrivo a inizio 2012
Touch
Touch è la serie paranormale che segna il ritorno di Kiefer Sutherland sul piccolo schermo. Di più nin 'so, è un progetto ancora avvolto nel mistero…

Apartment 23
Sitcom con James Van Der Beek, l’ex Dawson, nella parte di se stesso. Preparo già popcorn e risate!

Smash
La serie musical copia di Glee prodotta da Steven Spielberg.

Napoleon Dynamite
Il film nerd per eccellenza diventa una serie animata prodotta da Mtv.

Jane by Design
Una teenager viene scambiata per una super fashion designer: tra scuola e lavoro, doppia vita significano doppi problemi…

Good Christian Belles
Si sarebbe dovuto chiamare Good Christian Bitches come il libro da cui è tratto, ma ovviamente era troooppo scandaloso per la puritana America. E il Vaticano era già sul piede di guerra. In ogni caso si preannuncia come una sorta di nuovo Desperate Housewives con un bel cast femminile (Leslie Bibb, Kristin Chenoweth, Marisol Nichols).

Prime Suspect
Remake di una serie british (gli americani non si smentiscono mai!), potrebbe non essere la solita serie crime, visto che è prodotta da Peter Berg, l’autore dello splendido (film e telefilm) Friday Night Lights. Maria Bello prende invece il posto che fu di Helen Mirren.

The River
Serie tra horror, paranormale e avventura ambientata in Amazzonia. Potrebbe essere fico, ma le probabilità che si riveli una porcata non sono da sottovalutare.

Missing
Certo che potevano sbattersi a trovare un titolo più originale, visto che esiste già una serie recente con lo stesso titolo… Comunque è una serie action che segna il ritorno in scena di Ashley Judd e quindi sapete già cosa aspettarvi.

Scandal
Ultima creatura della mamma di Grey’s Anatomy Shonda Rhimes, ci presenta la gnocca black Kerry Washington nei panni di una tizia che passa dalla Casa Bianca

Up All Night
Comedy famigliare (ma un famigliare molto alternative) con Christina Applegate, Will Arnett e Maya Rudolph.

Dallas
In arrivo nell’estate 2012, l’upgrade dello strapopolare Dallas, con attori nuovi e vecchi (ci sarà persino il redivivo J.R.!)

E poi ci sono anche: Are you there vodka it’s me Chelsea, Bent, Free Agents, Boss, BFF Best Friends Forever, Whitney, Work it, Last Man Standing, The 2-2, e Man Up.

A VOLTE RITORNANO
Infine i classici, le serie che già conosciamo e amiamo (almeno, alcune) con le nuove stagioni.

Mad Men 5: da marzo 2012 su AMC
Game of Thrones 2: primavera 2012 su HBO
Dexter 6: dal 2 ottobre su Showtime
Desperate Housewives 8: dal 25 settembre su ABC (la stagione conclusiva!)
The Vampire Diaries 3: dal 15 settembre su The CW
Glee 3: dal 20 settembre su Fox
The Walking Dead 2: dal 16 ottobre su AMC
Boardwalk Empire 2: dal 25 settembre su HBO
Gossip Girl 5: dal 26 settembre su The CW
Hawaii Five-0 2: dal 19 settembre su CBS
Grey’s Anatomy 8: dal 22 settembre su ABC
Nikita 2: dal 23 settembre su The CW
Supernatural 7: dal 23 settembre su The CW
Fringe 4: dal 23 settembre su Fox
The Good Wife 3: dal 25 settembre su CBS
Dr. House 8: dal 3 ottobre su Fox
Bones 7: dal 3 novembre su Fox
Castle 4: dal 19 settembre su ABC
Happy Endings 2: dal 28 settembre su ABC
How I met your mother 7: dal 19 settembre su CBS
Due uomini e mezzo 9: dal 19 settembre su CBS (con Ashton Kutcher al posto di Charlie Sheen)
Big Bang Theory 5: dal 22 settembre su CBS
Modern Family 3: dal 21 settembre su ABC
CSI: la milionesima stagione dal 21 settembre su CBS

sabato 23 luglio 2011

Un Comic-Con poco Comic molto Con

In questi giorni a San Diego, California, USA, Pianete Terra, Universo, si sta tenendo il Comic-Con, l’annuale convention festival dedicata a cinema, fumetti, videogames e quant’altro legato al mondo di fantascienza, sci-fi, fantasy, supereroi etc., un tempo meta di culto per tutti i nerd del mondo e oggi diventata ormai un trampolino di lancio per un sacco di film e serie tv di qualunque tipo.

Una delle nuove serie più promettenti della prossima stagione americana? Almeno per tutti i buffi fan di Buffy come me è Ringer, la nuova misteriosa e intrigante serie con Sarah Michelle Gellar. Regia: vai di contributo video.


Un’altra nuova serie molto attesa (ma potrebbe anche rivelarsi una robetta non eccezionale alla Falling Skies) è Alcatraz, prodotta da J.J. Abrams e con protagonista Coso… l’ex Hugo di Lost


Tra le novità più cooooool presentate c’è poi il primo assaggio del ritorno di Beavis & Butthead. Sì, i due idoli + idoli e scemi e + scemi degli anni ’90 torneranno quest’autunno su Mtv (almeno negli USA, ma probabilmente anche in Italia) e questa è un’anteprima di un nuovo episodio in cui assistono anche a quegli zarri pazzeschi del reality di Mtv Jersey Shore…


Immancabile poi il nostro serial killer di quartiere Dexter, con il promo della sesta stagione


Altra preview interessante è quella di The Walking Dead. La prima stagione della zombie-serie non mi aveva entusiasmato per niente, però voglio continuare a dargli fiducia e il trailer della seconda promette non dico benissimo, ma almeno cose decenti…


E infine i vampiri: sì, sono arrivati anche i protagonisti di Twilight: Breaking Dawn tra urla, scene di delirio varie, gente che voleva farsi mordere sul collo (dimenticando che Edward Cullen è una fighetta che non morderebbe nemmeno una mosca), però c’è stato spazio pure per il più interessante The Vampire Diaries, con il trailer della stagione 3 (anche se in realtà è un montaggio di scene della 2...).
Magari con i comics questo Comic-Con ha sempre meno a che fare, però almeno la robba interessante non manca…


OkNotizie
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