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giovedì 1 gennaio 2015

BIG CINEMA – I PRIMI FILM DEL 2015





Benvenuti nel futuro. O, se non altro, benvenuti nel 2015.
Per iniziare subito male l'anno, ecco che qui su Pensieri Cannibali ritorna, dopo aver scelto i film migliori dell'anno e dopo appena una settimana di (sacro)Santa pausa, la rubrica dedicata alle uscite cinematografiche. Visto che siamo nel futuro, per bilanciare ci va un tocco di passato, di passato remoto, e quindi ad accompagnarmi c'è il solito vecchio co-conduttore di questa rubrica, Mr. James Ford.
Cosa ci offre questo primo weekend nei cinema italiani?
Il programma pare interessante. Mi sa che, come al solito, le uscite migliori saranno tutte concentrate a inizio anno per lasciarci poi in compagnia del nulla totale. Per il momento comunque non lamentiamoci e godiamoci questo periodo cinematograficamente non male, destinato a durare forse fino alla notte degli Oscar. Tanto per pensare al futuro c'è poi tempo tutto il resto dell'anno.

Big Eyes
"No, un ritratto di Ford non lo faccio.
Questo non è mica un film dell'orrore!"
Cannibal dice: Tim Burton è tornato in splendida forma con il recente Frankenweenie, però non bisogna nemmeno dimenticare che quella ciofeca di Alice in Wonderland non è poi così lontana nel tempo. Questo Big Eyes sembra in ogni caso possedere tutte le carta in regola per essere un big movie: il trailer è promettentissimo, le canzoni di Lana Del Rey nella colonna sonora sono uno spettacolo checché ne dica il mio blogger rivale, Amy Adams è sempre lì lì per diventare una mia idola senza riuscirci e con questa parte potrebbe finalmente farcela. Il 2014, a parte la solita irritante co-conduzione di Ford di questa rubrica, sembra quindi cominciare bene.
Ford dice: Tim Burton è sempre stato quasi una garanzia, nonchè uno dei pochi registi in grado di mettere d'accordo perfino il sottoscritto e Peppa Kid, anche quando si trattava di stroncarlo come nel caso dell'orribile Alice in Wonderland.
Dopo l'ottimo Frankenweenie, però, questo Big Eyes mi ispira ben poco nonostante l'ottimo cast, e temo - o forse spero - che possa portare all'ennesima frattura tra me ed il mio antagonista.

American Sniper
"Ford, smettila di sparare cazzate.
Te lo dice un cecchino."
Cannibal dice: Clint Eastwood sta vivendo uno dei periodi più appannati nella sua carriera da regista. I tempi in cui veniva acclamato da pubblico e critica con film come Mystic River, Million Dollar Baby e Gran Torino sembrano ormai lontani e i suoi ultimi lavori, soprattutto lo spento Jersey Boys, sono passati parecchio sotto silenzio. Stesso destino sembra riservato a questo American Sniper, film bellico che non sembra poter aggiungere molto al genere. Ford, come al solito quando si tratta di Eastwood, si trasformerà in una groupie e lo esalterà come un capolavoro assoluto, ma le probabilità che lo sia per davvero le vedo basse. Molto basse.
Ford dice: un anno cinematografico che inizia con Clint non può che essere un gran bell'anno. Nonostante il trailer non dica granchè, sono sicuro che questo American sniper finirà per stupire in positivo come solo il buon, vecchio Ispettore Callahan è in grado di fare. In fondo, se c'è qualcuno in grado di demolire la filosofia a stelle e strisce dall'interno, è proprio lui.

Si accettano miracoli
"Dio, ti prego, fa che Ford e Cannibal nel 2015 diventino amici."
"Va bene che il film si chiama Si accettano miracoli, ma anche a quelli c'è un limite."
Cannibal dice: Alessandro Siani non mi sta granché simpatico e faccio fatica a capire quello che dice, però il suo film precedente Il principe abusivo a sorpresa non mi ha fatto vomitare. Miracolo!
Il miracolo si ripeterà?
Difficile, un po' come vedere due film action fordiani validi di fila...
Ehi, a pensarci bene non ne ho mai visto manco uno decente di fila.
Ford dice: sopporto Siani ancor meno del mio rivale Cannibale, e a giudicare dal trailer questa roba potrebbe essere uno specchio della terribile situazione del Cinema attuale italiano. Salterò la visione con gioia.

The Imitation Game
"Hey raga, ma a cosa cazzo serve 'sta macchina?"
"Se non lo sai tu che l'hai inventata..."
Cannibal dice: Un film su Alan Turing, matematico noto per la macchina di Turing, 'na roba che io non ho mai capito cosa sia e che mi ha fatto prendere dei bei 3 ai tempi del liceo. Per questo lo odio, non quanto Ford ma quasi, e spero di massacrare questa pellicola. Se a ciò aggiungiamo che dal trailer sembra un film piuttosto pallosetto, di quelli da applausi facili da parte dell'Academy, e che il protagonista Benedict Cumberbatch non mi fa particolarmente impazzire, la mia vendetta contro Turing potrebbe davvero compiersi.
Ford dice: non sono mai stato, ai tempi del liceo, un fulmine quando si trattava di matematica o fisica, e ricordo addirittura un ultimo anno di guerra totale con l'insegnante ben oltre i limiti delle materie.
Nonostante apprezzi molto Cumberbatch, comunque, questo The imitation game mi pare la classica marchetta hollywoodiana buona per la notte degli Oscar, e dunque la lascerò come carne da cannone per qualche eventuale serata buona per le bottigliate. Ma senza fretta.

Postino Pat - Il film
"Ford, c'è un pacco bomba... volevo dire c'è posta per te."
Cannibal dice: Postino Pat è un cartone seguito dai miei nipoti, nemmeno troppo terribile, ma comunque il suo film me lo evito alla grande, a meno che non mi costringano loro a vederlo. Così come il Fordino può tranquillamente risparmiarselo, sempre se quel bambinone di suo padre non lo forzerà a sorbirselo.
Ford dice: ringrazio il cielo che il Fordino sia passato direttamente alla fase Kung Fu Panda e Madagascar, risparmiandomi la sofferenza di assistere a robe come Peppa Pig, cugina di Peppa Kid, o il Postino Pat.
Dunque lascio questo film al mio antagonista e alle sue regressioni infantili con grande, grande gioia.
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